La rivoluzione del minihidro

Mi piaccioni i titoli ad efffetto.

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  1. remtechnology
     
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    CITAZIONE (Rudolph @ 22/11/2007, 01:13)
    Dando per certo il consumo completo, il KWh in scambio vale sicuramente più dei 9,5c€ della vendita. Siamo tra i 15 ed i 17 centesimi

    Per "scambio" intendo il net metering connessi a rete con doppio contatore.

    Va bene che al telefono ti dicono quello che vogliono, va bene che per scambio "tu intendi" doppio contatore, se vuoi farlo va bene, quando hai completato l'impianto ci sentiamo.
    L'unica cosa che mi sembra opportuno è magari di stare tranquilli se Rudolph ha le sue idee va bene così, noi potremmo avere idee diverse e va bene lo stesso.
    Visto che tanti di quelli che girano su questo sito hanno in gestione o esperienze sul campo quanti hanno usato questo "scambio" per l'idroelettrico.
    Un'unica domanda Rudolph : se ti autoconsumi l'energia ci paghi le imposte sull'autoconsumo? Va bene che non hai la licenza di esercizio (non a caso è richiesta sopra i 20 kW) ma consumare energia, tranne quella prodotta da biogas, è soggetta a tassazione, esclusa sempre il solare che è un'altra cosa.
    In bocca al lupo per l'impianto.
    Ciao
    Rem


    PS = per i moderator, forse è il caso di cambiare il nome del post in "Net metering idroelettrico?"
     
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  2. buran001
     
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    Ciao,forse ti stai confondendo, per vendere puoi solo sopra i 20kw ma comunque non converrebbe ! ma la normativa dice coi', di sololito si parte dai 40-50 kw minimo,ma dipende tutto dall'acqua, se é costante per tale produzione tuttol'anno, ma se varia scendendo solo alcuni mesi... quello che conta sono i KWH annui prodotti! e disolito come gia' detto anche in altri post recenti e sconsigliato andare in sola vendita sotto un tot di kwh annui,ma tutto dipende dall'impianto idroelettrico,se ho un impianto "economico" e che produce 45kw costanti sempre allora forse conviene vendere ma se l'impianto verrebbe a costare causa condotta lunga opere civili ecc gia' non conviene piu' e se l'impianto non é vicino a casa non puoi neanche consumare in isola o scambiare ! (scambio sul posto) se ipoteticamente uno potesse avere 30kw di turbina sotto casa va anche valutato l'autoconsumo perché se i tuoi assorbimenti da parte dell'enel sono bassi o normali circa 3000kwh annui sarebbe inutile scambiare tutto per regalare,ma trasformare casa con riscaldamento elettrico tipo stufette o resistenze ad immersione nel impianto di riscaldamento e o cucinare ad induzzione o con piastre in vetroceramica alogene si riuscirebbe a risparmiare oltre la bolletta elettrica anche quella del gas o gasolio ecc.
    Va tutto calcolato caso per caso in base ai consumi annui produzione annua ecc da li si valuta cosa fare, se vendere e quan do si vende si é pagati e allora si cerca di vendere tutto e il piu' possibile,o scambiare na non troppo e qui si puo fare un misto di autoconsumo e scambio (ma niente pagamenti ricevuti per l'eccesso scambiato) solo risparmio.

    Come vedi non é semplice valutare a volte anche se c'é la possibilita' fare un impianto da 30kw non conviene ,specialmente se é un impianto lontano dalla propria casa e dunque niente scambio niente autoconsumo e niente vendita si lascia stare pultroppo,e qui torna la "mia proposta di legge" lo scambio lontano massimo 6kw e entro un tot di km o comune di resisdenza ecc per recuperare tutti quei potenziali piccoli impianti puliti inutilizzabili,senza contare che se c'é anche la possibilita' si potrebbe scambiare anche con l'eolico e fotovoltaico,ad esempio ho un terreno in periferia dove nelle vicinanze passa una linea BT Enel e abito in pena città in un palazzo,io piazzo i pannelli nel terreno (eolico o turbina)in periferia e scalo il contatore mio in citta ! e questo varrebbe solo ed esclusivamete per tutte le energie veramente rinnovabili,eolico micro idroelettrico e solare F.V.
    Ciao

    Ciao Rem ,mi hai preceduto!
     
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  3. cletoxxx
     
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    scusate ma un impianto da 30 kW massimi o medi? contiamo anche un 20 kW medi sono:
    20 (kW) * 24 (ore/giorno) * 350 (giorni esercizio) * 0.19 (CV 14 anni) = 31 920 euro l'anno per 14 anni!!!
    Ricordo che ENEL effettua sia il sistema di misurazione dell'energia che la gestione della vendita con CV (a pagamento, ma il costo è quasi irrisorio, uno o due mila euro/anno)
    Facciamo conto di ripagare l'impianto in 8 anni, costo accettabile per l'impianto oltre 250 000 euro.... con quei soldi si fa altroché!!!

    Non capisco proprio perché non dovrebbe esserci la convenienza a vendere tutto!?!?!?
     
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  4. Stefano78
     
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    ....in una parola... tasse.. ;) ....ires,irap,ecc ....40% passa di prelievo... :(
     
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  5. remtechnology
     
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    CITAZIONE (cletoxxx @ 22/11/2007, 13:42)
    scusate ma un impianto da 30 kW massimi o medi? contiamo anche un 20 kW medi sono:
    20 (kW) * 24 (ore/giorno) * 350 (giorni esercizio) * 0.19 (CV 14 anni) = 31 920 euro l'anno per 14 anni!!!
    Ricordo che ENEL effettua sia il sistema di misurazione dell'energia che la gestione della vendita con CV (a pagamento, ma il costo è quasi irrisorio, uno o due mila euro/anno)
    Facciamo conto di ripagare l'impianto in 8 anni, costo accettabile per l'impianto oltre 250 000 euro.... con quei soldi si fa altroché!!!

    Non capisco proprio perché non dovrebbe esserci la convenienza a vendere tutto!?!?!?

    No c'è convenienza a vendere tutto di certo!
    Meglio sarebbe autoconsumare una quota, come faccio io con i cogeneratori a biogas perchè ho un consumo, però il biogas è esente dalle imposte l'idroelettrico no. Non ho capito due cose del tuo post:
    - perchè 14 anni?
    - cosa c'entra il distributore con i CV? Intendi dire che il contatore dell'ENEL fa fede per la certificazione dei CV?
    Per Stefano: giustamente ci sono molte tasse ma nessuno ci obbliga a fare questo lavoro ;-)
    Ciao
    Rem
     
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  6. cletoxxx
     
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    No semplicemente c'è un ufficio dell'ente distributore che si accolla la gestione e la vendita dei tuoi certificati verdi! (a pagamento)

    Non allo scambio, ma nel caso tu vendi l'energia prodotta l'ente distributore ha un proprio sistema di conteggio (non so se intendevi questo contatore)

    Chiedo scusa per aver scritto 14 anni al posto di 12... ma la cosa non cambia, avendo considerato un tempo di 8 anni!!


    In ogni caso la convenienza c'è anche sulla realizzazione di un impianto da 20 KW (medi), a patto che rimanga sotto i 250 mila euro... i conti tornano no???
     
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  7. Stefano78
     
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    CITAZIONE
    giustamente ci sono molte tasse ma nessuno ci obbliga a fare questo lavoro ;-)

    .....eh si hai ragione .. ;) ma se guardiamo che al tassazione è + o meno così per tutte le realta' produttive ....di buono in questo campo ce' che il lavoro non e' usurante (almeno fisicamente image .. :D )....e aprendo il rubinetto arrivano i soldi.....
    un saluto
    Stefano
     
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  8. Stefano78
     
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    ciao cletoxxx....i cv prima erano per i primi 8 anni ...adesso vogliono portarli a 15 anni inglobandoli nella cifra omnicomprensiva di 0,22 euro x kwh...percio' neanche 12 va bene.. ;)
     
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  9. cletoxxx
     
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    si hai ragione,
    ma che sia quello che sia il calcolo è fatto su 8 anni!!!! quindi i conti tornano!

    se poi sono 15 tanto meglio, guadagno pari a 0.22 €/kWh aòl posto di 0.09 €/kWh..... e chi li butta via???

    grazie cmq per la precisazione, ho scaricato l'articolo ma devo ancora vederla bene sta proposta per la finanziaria...
     
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  10. remtechnology
     
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    Quale sarebbe l'ufficio dell'ENEL che vende i CV?
    Io con il trader attuale pago di commissione il 3.8% se costa meno perchè no!
    ciao
    Rem
     
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  11. energiecomuni
     
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    Scusate se non ho letto tutto il topic e forse è già stato detto, ma vorrei chiarire che si può qualificare IAFR, e quindi beneficiare dei CV, anche un impianto "in isola". Fonte: Commissione Qualificazione IAFR - GSE spa


    CITAZIONE (Stefano78 @ 22/11/2007, 15:28)
    ciao cletoxxx....i cv prima erano per i primi 8 anni ...adesso vogliono portarli a 15 anni inglobandoli nella cifra omnicomprensiva di 0,22 euro x kwh...percio' neanche 12 va bene.. ;)

    nella finanziaria 2008 in uscita viene chiarito questo punto:
    8 anni per impianti entrati in esercizio prima del 29/04/2006
    12 anni per impianti ientrati n esercizio tra 30/04/2006 e 31/12/2007
    15 anni per impianti entrati in esercizio dopo 31/12/2007 (con possibilità di optare per tariffa onnicomprensiva per quelli sotto 1MW)

    vanno poi considerati i 4 anni aggiuntivi per le biomasse (al 60% se non ricordo male)
     
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  12. cletoxxx
     
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    Grazie energiecomuni, vorrei ancora sollevare una questione: mi è stato detto che nella proposta della finanziaria l'estensione ai 15 anni vale solo per le centrali al di sotto di 1 MW.... per quelle sopra tale soglia la vendita dei certificati verdi rimane come prima!?

    è veramente così?? mi sembra strano...
     
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  13. energiecomuni
     
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    CITAZIONE (cletoxxx @ 13/12/2007, 16:03)
    Grazie energiecomuni, vorrei ancora sollevare una questione: mi è stato detto che nella proposta della finanziaria l'estensione ai 15 anni vale solo per le centrali al di sotto di 1 MW.... per quelle sopra tale soglia la vendita dei certificati verdi rimane come prima!?

    è veramente così?? mi sembra strano...

    Assolutamente no.
    Il periodo di incentivazione è per tutti 15 anni.
    La differenza principale è che quelli sotto 1MW possono optare tra tariffa onnicomprensiva (tipologia di incentivo fee-in, ovvero in conto energia) per 15 anni in alternativa alla cessione energia + CV per analogo periodo.
    Sopra 1MW non è prevista la prima opzione (quindi cessione energia + CV per 15 anni)
     
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  14. cletoxxx
     
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    Si ok..... è confermato quello che pensavo io!?
    Scusa la domanda, ma è un problema che mi ha sollevato una cooperativa gestore di una centrale di notevole dimensioni, per i quali stiamo progettando due ampliamenti, di cui uno da 1 MW... e loro dicevano che avrebbero preferito stare al di sotto per questa storia dei 15 anni (ed erano convinti)!! :blink:
    ma a me la cosa infatti non quadrava!

    Grazie mille della consulenza cmq!!
    Ciau
     
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  15. energiecomuni
     
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    CITAZIONE (energiecomuni @ 12/12/2007, 12:34)
    Scusate se non ho letto tutto il topic e forse è già stato detto, ma vorrei chiarire che si può qualificare IAFR, e quindi beneficiare dei CV, anche un impianto "in isola". Fonte: Commissione Qualificazione IAFR - GSE spa


    CITAZIONE (Stefano78 @ 22/11/2007, 15:28)
    ciao cletoxxx....i cv prima erano per i primi 8 anni ...adesso vogliono portarli a 15 anni inglobandoli nella cifra omnicomprensiva di 0,22 euro x kwh...percio' neanche 12 va bene.. ;)

    nella finanziaria 2008 in uscita viene chiarito questo punto:
    8 anni per impianti entrati in esercizio prima del 29/04/2006
    12 anni per impianti ientrati n esercizio tra 30/04/2006 e 31/12/2007
    15 anni per impianti entrati in esercizio dopo 31/12/2007 (con possibilità di optare per tariffa onnicomprensiva per quelli sotto 1MW)

    vanno poi considerati i 4 anni aggiuntivi per le biomasse (al 60% se non ricordo male)

    mi autoquoto. hanno cambiato questo punto nella versione approvata dalla Camera il 15/12. gli 8 anni sono diventati 12 per tutti gli impianti entrati in esercizio prima del 31/12/2007 (comma 151 art. 1). Saluti
     
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45 replies since 19/11/2007, 01:13   2616 views
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