a che temperatura arrivate???

con queste giornate di sole invernali??

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  1. cino1
     
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    Salve a tutti, mi sono appena iscritto al sito che trovo veramente interessante.
    Ho installato da circa una settimana un impianto a circolazione naturale della Super Solar da 300 lt con una superfice dei pannelli di 4 mq.
    Temperatura rilevata alle 8.00 14.9°, temperatura massima raggiunta alle ore 13.00 39,8°. in una giornata di cielo sereno e temperatura massima di 18°, vi sembra un buon risultato?
    Stavo pensando piu' avanti di inserire nella flangia d'ispezione del boiler, una serpentina collegata alla centralina dei termosifoni, in modo da sfruttare lo stesso nel periodo invernale con l'impianto di riscaldamento,
    cosa ne pensate? puo' essere una buona idea? Qualcuno di voi ha fatto qualcosa del genere o puo' darmi qualche dritta?

    Grazie
     
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  2. formattone71
     
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    la temperatura l'hai raggiunta il giorno in cui hai montato l'impianto? in caso affermativo direi che è ottimo perchè hai un boiler molto grande e solo 4metri di pannelli. Ricorda che in inverno il sole è più basso quindi i pannelli sono più efficienti se sono inclinati a 35-40gradi. Per il riscaldamento lascia perdere, i termosifoni lavorano a 60-70 gradi quindi non avresti alcun beneficio. L'integrazione al riscaldamento funziona con buoni risultati solamente se hai un sistema a bassa temperatura .
     
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  3. cino1
     
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    Si, ho raggiunto questa temperatura il primo giorno, ma anche nei giorni successivi è sempre stata stabile.
    I pannelli sono posizionati a 40°.
    Io volevo scaldare con l'impianto dei termosifoni l'acqua del boiler per poi usarla come ACS
    Pensi che con una buona serpentina con un calore di circa 60° per circa 3 ore di accensione dei termosifoni non si abbia un buon innalzamento della temperatura dell'acqua? questo puo' elevare un consumo di metano
    tale da rendere vano il lavoro?
    Sai, avere un boiler da 300lt e non poterlo sfruttare anche d'inverno è sprecato.
     
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  4. dotting
     
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    CITAZIONE (cino1 @ 9/12/2007, 23:15)
    Sai, avere un boiler da 300lt e non poterlo sfruttare anche d'inverno è sprecato.

    Classico esempio di impianto progettato a membro di seg.......
    1.- inclinazione errata;
    2.- rapporto superficiepannelli/dimensione boiler errata;
    3.- ipotesi fantasiose quanto ad integrazione con termosifoni;
    4.- con una descrizione completa si potrebbero aggiungere tante altre osservazioni.

    Scusa forse mi devo correggere: progettato?
     
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  5. enrico.gradellini
     
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    Dipende dove è questo impianto: sulle alpi o in puglia........ un boiler da 300 litri montato all'esterno (immagino dato ch è a circolazione naturale) quando fuori ci sono -5°C non è una grande idea: con il sole scaldi i pannelli e con il boiler scaldi il mondo.

    come dice dotting lascia perdere certe ipotesi strane (anche perché se scaldi il bollitore all'esterno con l'impianto termico scaldia ancora di più il mondo): piuttosto fai passare l'acqua del sanitario prima nel solare e poi nel produttore in casa (boiler o rapido) così guadagni del DT.
     
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  6. cino1
     
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    Ero partito con molto entusiasmo, ma con queste risposte devo assolutamente abbassare le orecchie.
    Una precisazione per Enrico, nel mio primo intervento ho precisato che l'impianto è a circolazione naturale ed è a latina quindi centro Italia, per una serie di motivi ho preferito un impianto a circolazione naturale, anche perchè da noi la temperatura difficilmente scende sotto i 4/5 gradi, mai sotto lo zero, per una questione di spazio e per non avere ulteriori parti soggette a rottura e deperimento.
    Grazie Dotting per le critiche anche se un po' brutali, ma sicuramente costruttive. Ti riassumo velocemente l'impianto in modo da avere dei consigli, sono un neofita e mi sono fidato di chi vende e progetta impianti.
    E' un impianto Super Solart da 300 litri con 4,20 mt quadrati di pannello, come consigliato dal rivenditore per la mia famiglia di 4 persone.
    L'inclinazione del pannello è data da un supporto che ho costriito io copiando alla lettera le indicazioni del costruttore.
    L'integrazione con i termosifoni era solo una mia fantasia, ma subito stroncata e giustamente da me scartata.
    L'acqua scaldata dal pannello, nei mesi invernali la mando in caldaia (fino a che non superi i 40/45°) in modo da guadagnare temperatura (mi puoi spiegare come funziona la caldaia quando riceve temperature diverse in entrata?).
    Ho un sensore per la temperatura nel boiler che controllo con un display in casa e due elettrovalvole per lo scambio, a breve montero' un sistema elettronico che scambia automaticamente a seconda della temperatura impostata.
    In uscita dal boiler ho un miscelatole Caleffi 40°/65° per miscelare le temperature troppo elevate.

    Grazie a tutti dei consigli

     
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  7. dotting
     
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    1.- visto che il supporto l'hai costruito tu, ti consiglio di modificarlo ed inclinare i pannelli sui 60°, otteni il massimo della resa possibile in inverno e abbassi l'irradianza in estate.
    Naturalmente Sud pieno o leggermente spostati ad ovest, max 10°;
    2.- per una famiglia di 4 persone, è conveniente dimensionare 50 litri/persona se nei bagni non c'è vasca, altrimenti 70 litri; ma il rapporto deve essere almeno 50 litri a mq. di pannello, per cui se ne hai la possibilità fai aggiungere;
    3.- l'integrazione di termosifoni anche a Latina, la vedo proprio in salita, poi con quel rapporto boiler/pannelli la vedo attualmente impossibile;
    4.- sinceramente non ho capito il tuo circuito: hai una caldaia a gas con sezione riscaldamento e ACS, simile a questa:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...ema_caldaia.jpg
    Sembra di capire che mandi l'acqua del boiler al tubo 9, ma la logica?
     
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  8. enrico.gradellini
     
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    Mi era sfuggita la località... scusa.
    Quando l'acqua preriscaldata dal solare arriva in caldaia (produzione ACS) semplicemente il tuo impianto consuma meno; se poi hai una caldaia con bruciatore modulante o a condensazione allora il risparmio è più sostanzioso. Le caldaie sono dimensionate per fornire energia al sanitario in questa maniera: Q=CsxportataxDT
    Nel tuo caso abbassi il DT, ovvero, invecie che far entrare l'acqua alla temperatura dell'acquedotto (tra i 10 ed il 15°C) gli fai arrivare l'acqua alla temperatura del solare (l'altro giorno 39.8°C) guadagnando quella parte di energia.
    Personalmente, lascierei perdere i sistemi automatici: quando vedi che la temperatura del bollitore è sempre alta chiudi la caldaia, quando vedi che fuori la temepratura si abbassa fai passare l'acqua in caldaia.

    Tieni conto che un ristema come il tuo risente comunque delle temperature invernali: calcoli l'area del serbatoio, se sai quanti centimetri di isolamento vi sono calcoli il K della struttura (3 cm di polistirene espanso sono circa 1.33W/mqK), moltiplichi per il salto di temepratura tra interno e esterno e vedi quanta energia sta disperdendo
    Esempio di prima con un area di circa 9mq avremmo = 9x1.33x(39.8-18)=260.946W....che sono da sottrarre a quanto reso dal sole.
     
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  9. cino1
     
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    Bene, come prima modifica inclinero' a 60° il supporto, non è un grosso problema.
    Per aumentare la superfice dovrei aggiungere un pannello da 2,10 mq, questo lo valutero'.
    La caldaia è una normale Ferroli per produzione di acs e riscaldamento, non faccio altro che alimentare l'entrata dell'acqua sanitaria in caldaia con l'impianto solare quando non ho alte temperature nel pannello e bypassarla quando il pannello è autosufficente per ACS ( non riesco ad aprire il pdf del sito chemi hai mandato), se non hai capito ti mando un disegno.
    Non so se mi sono spiegato bene per l'integrazione del riscaldamento, non voglio mandare i termosifoni con il pannello, lo so che con questa conformazione è impossibile, avevo pensato, di creare una serpentina nel boiler tramite la flangia d'ispezione e far circolare nella serpentina l'acqua che circola nei termosifoni (ho un termosifone chiuso, dalla centralina potrei fare una deviazione) in modo da elevare la temperatura nel boiler anche l'inverno sfruttando il calore generato dall'impianto di riscaldamento, era solo un pensiero da neofita.
    Enrico, per quanto riguarda il sistema automatico di scambio, sono d'accordo con te, ma le donne di casa manderebbero sempre l'acqua in caldaia, non c'è ancora una grande cultura del risparmio energetico, l'inverso lo farebbero sicuramente perchè quando arriva acqua tiepida scambiano subito.
    Volevo ringraziarvi molto per il vostro interessamento, seguiro' ogni consiglio che mi verrà dato perchè penso che in questo campo ci sia molto da imparare.

    Grazie per la vostra gentilezza.


     
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  10. SolarB
     
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    CITAZIONE (SolarB @ 8/12/2007, 17:39)
    alta toscana
    pannello autocostruito da 1.5 mq

    mai pensato di aumentare i mq ?

    Si ci avevo pensato,ma per ora non ho molto tempo,quando ci metto mano aumento anche la capacità del boiler almeno a 200 lt., sto pensando a un pannello a tubi sottovuoto a CN ma col boiler nel sottotetto come quello che ho adesso. :)
    ciao.
     
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  11. dotting
     
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    cino1
    ho corretto il link, adesso si apre.
    Da come hai descritto la logica di funzionamento, fai tutto manualmente.

    Per farlo in modo del tutto automatico, devi seguire questo schema:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...re_rovescio.pdf
    Il miscelatore posto a rovescio si chiama deviatore, trovi la spiegazione nel link.
    Nel tuo caso particolare devi spostare il miscelatore diritto che adesso hai, giustamente, installato dopo il boiler, poco prima di tutte le utenze di ACS.

    Leggi con attenzione non è complicato.
     
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  12. formattone71
     
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    l'inclinazione a 60° su un sistema a circolazione naturale potrebbe dare problemi. C'è il rischio che il glicole non riesca a circolare bene. Su un sistema a circolazione forzata invece va benissimo.
     
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  13. eliseoe
     
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    Salve , provincia di Salerno con inclinazione a 45° sistema rotex con 7,5 mq di pannelli, Sanicube con impianto a pavimento collegato oggi alle 14.00 tenevo 63° sui pannelli con temperatura nel sanicube a 49° con impianto a pavimento a 28° la temperatura di ritorno. Che ne pensate?
     
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  14. formattone71
     
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    ti sta funzionando molto bene! io con 13mq di pannelli e accumulo da 1000 litri oggi sono arrivato a 39° nella parte inferiore e 40° nella parte superiore del boiler. I pannelli sono a 60° la temperatura di ritorno del riscaldamento a pavimento è di 25°. Ho impostato 35° temp. di mandata nel pavimento, la superficie radiante è di 110mq circa. Da queste prime esperienze deduco che scaldare l'acqua per il riscaldamento con i pannelli solari è molto difficile! però aiuta moltissimo perchè i consumi si sono ridotti moltissimo, soprattutto nei mesi non freddissimi. Se capitano giornate come la settimana scorsa che il termometro è sceso sottozero allora funziona solo la caldaia a gas e i consumi salgono.
     
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  15. dotting
     
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    x eliseoe
    se hai un impianto a pavimento basato sul tubo duo le temperature vanno bene.
    Ma se hai un mono 28°C nel ritorno mi sembra troppo alta.
     
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127 replies since 6/12/2007, 08:53   21234 views
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