-
nyo.pa.
User deleted
E´una tua scelta, se vuoi che si scalda tutto piu´in fretta devi mettere piu´combustibile e quindi consumerai di piu´ma questo non significa che il tutto sia piu´efficente.....mi spiego: se tu adesso per scaldare bene hai bisogno di 1h e x nocciolino magari prima avevi bisogno di meno di 1h ma della stessa quantita´x di nocciolino e´solo una questione di accendere un po´prima ma non credo che edesso consumi di piu´. Poi per la questione della percezione del calore non ho una risposta per come la vedo io 65 gradi sono sempre 65 gradi, con tanto o con poco nocciolino nel bracere.... . -
gnsoft.
User deleted
Ok ieri sera ho adeguato nuovamente i parametri perché in giornata mi aveva ancora riempito troppo il braciere...con queste impostazioni, stamattina mi ha impiegato 1 ora per raggiungere la temperatura in caldaia di 50° (temperatura esterna 10°). Volevo soltanto sapere se anche a voi più o meno richiede tale tempo la mattina...poi nel giorno non ci sono problemi...saluti... . -
giannic.
User deleted
si, anche a me impiega circa 1h per portare la temperatura da circa 40° a 65°. utilizzo nocciolino ed ho una Kalorina 2204/E-I . -
maface.
User deleted
confermo il tempo di 1h però se per la ripartenza dalla bassa temperatura aggiungi un pò di legna i tempi si accorciano.
utilizzo la sansa e la caldaia è una kalorina E 2204 senza la (I) come quella di giannic .
Per GIANNIC
mi puoi spiegare cosa vuol dire quella (I)?
grazie in anticipo. -
giannic.
User deleted
la I sta per idrosanitaria. La caldaia ha incorporata una serpentina per la produzione dell'acua calda sanitaria. . -
maface.
User deleted
adesso ho capito il significato della famosa (I) visto che io l'ho presa solo per mandare i termosifoni e con una piccola deviazione
integro il bollitore del pannello solare
grazie e ciao. -
morfheus01.
User deleted
buongiorno a tutti,
per il settaggio dei parametri, posso darvi un consiglio, visto che avevo lo stesso problema, mi hanno detto che per l'utilizzo dei
materiali non pellettati si può usare la ricetta di combustione 3 CEREALI, questa ricetta normalmente viene utilizzata per le
caldaie predisposte ad utilizzare il silo cerali aggiuntivo, nelle caldaie non predisposte, (credo che sia il caso della
maggiorparte dei possessori della kalorina), è stato configurato per utilizzare tutti i materiali non pellettati. Io ho fatto la prova
devo dire che va alla grande!!!
. -
gnsoft.
User deleted
Scusate ma dopo varie prove e tentativi, vi posto le mie impressioni sui settaggi della tatano 2204. Innanzitutto le regolazioni cambiano a volte anche di molto tra un materiale e l'altro. Io ho provato Pellet, nocciolino e sansa. Le differenze sono notevoli e dipendono ovviamente anche dall'impianto. Non esistono impostazioni standard e quindi non credo assolutamente che impostando ovvero cambiando semplicemente la ricetta da 1 a 3 o viceversa le regolazioni vanno bene allo stesso modo per tutti i materiali. E poi c'è da considerare anche il tipo e l'efficienza dell'impianto. A tal proposito credo di avere capitato una cose che ritengo fondamentale:
Il materiale (qualunque esso sia) non deve mai strabordare il braciere e anzi se possibile stare leggermente al di sotto. Fare attenzione soprattutto alla fase di MODULAZIONE che spesso è causa di tale problema. Detto questo le varie regolazioni devono essere sistemate in maniera adeguata.. -
IL Maggiore...
User deleted
ciao a tutti,
io ho una 2203 IE,
leggendo i vari messaggi non ho mai visto nessuno di voi mensionare la temperatura dei fumi, parametro che fa cambiare lo stato da normale a modulazione.
Io attualmente sono in fase di messa a punto ed i miei settaggi non sono chiaramente corretti, perchè ho ancora troppi residui. Ma la cosa secondo me molto importante è che lavorare ad una temperatura dei fumi troppo elevata (sopra 220°C) vuol dire buttare via calore inutilmente, oppure lavorare sotto ai 180, significa lavorare freddi, con rendimenti troppo bassi.
Ditemi un pò voi cosa/come la pensate, ma vi prego di tener sotto controllo i fumi, perchè è un dato troopo importante.
Concordo poi sul fatto che ogni impianto è diverso, visto che ad esempio la ventola dipende tantissimo dal tiraggio del camino, il mio tira molto e, con nocciolino, sopra a 30 mi "strappa" la fiamma, con inutili sprechi.
Riccardo. -
IL Maggiore...
User deleted
ripropongo, visto che lo ritengo un punto importante, fiducioso dei vostri commenti e controlli dei vostri impianti
ciao. -
ale5.
User deleted
gnsoft ........... da tempo anch'io ho lo stesso problema con una caldaia marina simile alla tua( è una pasqualicchio 25kw) .Mi sono accorto che dipende dal tipo di nocciolino.
Giannic usa un nocciolino lavato il tuo forse ,come il mio, è invece nocciolino che rimane dopo che hanno "fatto" l'olio di sansa.
E' così? Ho provato con un pò di quello lavato e non ho avuto problemi (forse ha meno calorie).Ormai ho acquistato quello residuo della sansa, dalle mie parti quello lavato non è per ora disponibile.
Comunque ,se hai risolto il problema, fammi sapere i tuoi settaggi.
GRAZIE.
. -
.
Salve, ho una Karmek One modello Malaga Idro. Son passato al nocciolino con gli ovvi problemi di settaggio, qualcuno sa consigliarmi dei parametri di riferimento?
Grazie e buona serata...
MODERAZIONE: Il forum si è trasferito su www.EnergeticAmbiente.it, è possibile scrivere ESCLUSIVAMENTE nell'apposita sezione per segnalare difficoltà d'accesso al forum attivo, presso il quale dovrai rifare l'iscrizione. nll
Edited by nll - 6/11/2022, 19:07.
Settaggi consigliati su Tatano 2204 |
