Magnegas:domande varie e discussioni generali

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. MasterBlaster
     
    .

    User deleted


    Ho appena finito di leggere un pò di documentazione sul magnegas e devo dire che sia l'adronica che il magnegas sono una genialata!
    Veramente eccezionale quello che si può fare con un sistema così semplice!
    Comunque ci sono dei quesiti che vorrei discutere...
    Perchè sulla spiegazione del magnegas ci sono quei punti interrogativi? Tipo: magnegas? plasmarcflow?
    Perchè il liquido dove essere prima filtrato per eliminare le sostanze inorganiche?

    Leggendo i vari thread sull'argomento ho visto che a quanto pare non deve essere molto semplice realizzare un magnegas casalingo eppure a me non sembra una cosa impossibile ai giorni nostri!
    In fondo si tratta solamente di pompare il liquido (perchè con tutta quella pressione?) attraverso una torcia al plasma, poi si raccolgono eventuali scarti liquidi, il magnegas e il calore prodotto.
    Comunque se vogliamo possiamo considerare l'acquafuel una versione estremamente semplificata del magnegas?
    Sull'anodo del magnegas è possibile che si formi un fenomeno di fusione fredda?
     
    .
  2. ag_smith
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Sull'anodo del magnegas è possibile che si formi un fenomeno di fusione fredda?


    Il prof. Santilli definisce la reazione all'nterno del reattore magnegas fusione intermedia o meglio fusione aneutronica.
     
    .
  3. stradivari
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (MasterBlaster @ 14/2/2005, 17:08)
    Ho appena finito di leggere un pò di documentazione sul magnegas e devo dire che sia l'adronica che il magnegas sono una genialata!
    Veramente eccezionale quello che si può fare con un sistema così semplice!
    Comunque ci sono dei quesiti che vorrei discutere...
    Perchè sulla spiegazione del magnegas ci sono quei punti interrogativi? Tipo: magnegas? plasmarcflow?
    Perchè il liquido dove essere prima filtrato per eliminare le sostanze inorganiche?

    Leggendo i vari thread sull'argomento ho visto che a quanto pare non deve essere molto semplice realizzare un magnegas casalingo eppure a me non sembra una cosa impossibile ai giorni nostri!
    In fondo si tratta solamente di pompare il liquido (perchè con tutta quella pressione?) attraverso una torcia al plasma, poi si raccolgono eventuali scarti liquidi, il magnegas e il calore prodotto.
    Comunque se vogliamo possiamo considerare l'acquafuel una versione estremamente semplificata del magnegas?
    Sull'anodo del magnegas è possibile che si formi un fenomeno di fusione fredda?

    salute.
    credo che i punti interrogativi di cui parli non siano altro che il simbolo del marchio registrato ™ i cui font non sono stati riconosciuti dai tuoi programmi.

    :-)
     
    .
  4. stradivari
     
    .

    User deleted


    Ho letto da qualche parte che il Magnegas ha tra le altre cose, la caratteristica di migliorare le proprietà combustibili ad esempio di carbone e benzina. Questo sembra essere possibile grazie a presunte proprietà magnetica del Magnegas. Qualcuno ha informazioni più concrete in merito?
     
    .
  5. Armando de Para
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (stradivari @ 20/2/2005, 10:45)
    Ho letto da qualche parte che il Magnegas ha tra le altre cose, la caratteristica di migliorare le proprietà combustibili ad esempio di carbone e benzina. Questo sembra essere possibile grazie a presunte proprietà magnetica del Magnegas. Qualcuno ha informazioni più concrete in merito?

    Ciao Stradivari.
    il Magnegas ha propietà magnetiche come del resto la stessa parola che lo descrive esprime; Magnetico+gas.

    Con il Magnegas è possibile creare dei bound magnetici con altri combustibili, sia liquidi che solidi (anche gassosi ovviamente) con estrema semplicità e a un costo pressochè nullo.

    I nuovi carburanti così ottenuti acquisiranno nuove caratteristiche, queste caratterisitiche saranno proporzionali alla percentuale di Magnegas utilizzato, esempio:

    Magnegas 5%+ benzina > riduzione delle emissioni inquinanti del 5%

    Magnegas 20%+ benzina > riduzione delle emissioni inquinanti del 20%

    Magnegas 100% > riduzione delle emissioni inquinanti del 100% e rilascio in atmosfera di almeno un 10% di O2

    Il raggiungimento degli obbiettivi previsti dal protocollo di Kyoto con il Magnegas si realizzerebbe già da oggi miscelandolo nella giusta percentuale a tutti i carburanti oggi utilizzati, benzina-diesel, metano, carbone, olii combustibili.

    Bisogna però produrlo
    A presto
    Armando
     
    .
  6. stradivari
     
    .

    User deleted


    grazie armando.
    volevo però sapere se esistono misure su questo particolare comportamento del Magnegas, in particolare nell'accoppiamento con altri combustibili solidi.
    le caratteristiche magnetiche di un materiale, sia pure gassoso, sono misurabili, esiste qualche informazione su questo?

     
    .
  7. Armando de Para
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (stradivari @ 20/2/2005, 19:30)
    grazie armando.
    volevo però sapere se esistono misure su questo particolare comportamento del Magnegas, in particolare nell'accoppiamento con altri combustibili solidi.
    le caratteristiche magnetiche di un materiale, sia pure gassoso, sono misurabili, esiste qualche informazione su questo?

    Si esistono molte risposte e molte prove analitiche, devi cercare in www.magnegas.com e siti correlati, cerca i file pdf e le foto dei documenti rilasciati dai laboratori di analisi, c'è tutto.

    Cercare diventa un'occasione per approfondire, vai sul sito ufficiale troverai tutto e tutte le spiegazioni è un po atipica come presentazione, ma anche il Prof. è atipico, praticamente è di un'altro pianeta, le sue idea potrebbero cambiare veramente la terra su cui viviamo

    Ciao
    Armando
     
    .
  8. granthes
     
    .

    User deleted


    ma come è possibile che non si possa riuscire ad installare un impianto se non con quei costi?
    perche gli aiuti statali non appogiano chi è intenzioneto a produrre e nello stesso tempo risolvere i problemi energetici e ambientali?

    sono aperto con chiunque sia disponibile a costituire una cooperativa che permetta di instalare un impianto adronico, forse con l'aiuto di sponsor potremmo comiciare da qualcosa.
     
    .
  9. ag_smith
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (granthes @ 17/5/2005, 21:00)
    ma come è possibile che non si possa riuscire ad installare un impianto se non con quei costi?
    perche gli aiuti statali non appogiano chi è intenzioneto a produrre e nello stesso tempo risolvere i problemi energetici e ambientali?

    sono aperto con chiunque sia disponibile a costituire una cooperativa che permetta di instalare un impianto adronico, forse con l'aiuto di sponsor potremmo comiciare da qualcosa.

    ciao

    per fare una cooperativa per usare i reattori magnegas vi servono tante cose
    innanzi tutto vi serve una fonte di energia elettrica da 30Kw e poi siccome serve a 40/50v vi serve un grossi trasformatore (per questo i costi molto alti...) altro problema da risolvere e' il continuo bisogno di elettrodi che attualmente vengono prodotti solo in america...

    e questi sono solo 2 dei problemi...

    certo secondo me gli interessati a fondare una cooperativa saremmo tanti ma i problemi sono un sacco...
     
    .
  10. granthes
     
    .

    User deleted


    grazie per la risposta.

    riguardo agli elettrodi ho letto che si potrbbe usare il residuo in polveri della reazione, confermi?
    per la produzione dell'enrgia necessaria si potrebbe utilizzare un generatore alimentato a magnegas...forse.
    costituire una cooperativa non ha molti costi, e se si riesce a coinvolgere, non so ancora come, degli sponsor la cosa è quasi fattibile.

    lo so che i problemi sono tanti ma credo che con i contributi per la causa ambientale, aggirando l'ostacolo, si possano avere anche i soldi...

    chissà, qualcuno deve pur iniziare visto, che come dice armando, le cose evolvono velocemente...

    grazie
     
    .
  11. ag_smith
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    riguardo agli elettrodi ho letto che si potrbbe usare il residuo in polveri della reazione, confermi?

    si ma bisogna miscelarlo con pece e lavorare l'impasto...
     
    .
  12. granthes
     
    .

    User deleted


    ciao
    credo che questo sia il minore dei mali, no?
     
    .
  13. ag_smith
     
    .

    User deleted


    si infatti questo e' proprio il minore dei mali...
     
    .
  14. granthes
     
    .

    User deleted



    ho visto che la composizione del reattore non è così poi difficile da realizzare.
    si potrebbe, cercando i pezzi, di costruirlo interamente a costi relativamente bassi.
    servirebbe un bravo perico elettromeccanico, un idraulico, e una ricerca presso aziende che fabbricano i componenti, oppure assemblarli.
    c'e qualcuno che se la sente?
    credo che se si aspetta ancora, qualcuno ci metterà lo zampino e addio business......
     
    .
  15. mariomaggi
     
    .

    User deleted


    Hi,
    qualcuno mi puo' spiegare senza usare formule cosa differenzia sostanzialmente:
    - un reattore del Prof.Santilli
    da
    - un reattore con torcia al plasma, del tipo usato per distruggere i rifiuti tossici trasformandoli?
    Esempio: Applicazioni industriali.

    Ho provato a leggere un po' di documenti, ma non sono all'altezza del linguaggio usato e fatico a individuare le principali differenze.
    Grazie!
    Ciao
    Mario
     
    .
22 replies since 14/2/2005, 17:08   4468 views
  Share  
.