anemometro

quale comprare?

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  1. minieolico.it
     
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    per il minieolico a volta costa meno montare una turbina mini da 0,6 0 1 o 2 kw e vedere cosa fa' veramente che fare una costosa campagna anemometrica.

    il regolatore di carica per minieolico o la scheda di controllo per il grid connect da me progettato tiene i dati di produzione come le ore di lavoro, i V,A,VA kvah per 365 gg (per il g.c. anche il vento) e questi sono molto più indicativi e reali di qualsiasi proiezione e simulazione sw anche con dati di vento raccolti.

    Secondo voi i rendimenti di una turbina SEMPLICE da 1 a 20kw sono gli stessi di una da 850kW o 2MW
    che costa qualche CENTINAIA DI MIGLIAIA di euro e che NON sono solo 3 pale e una "dinamo" ???

    per non parlare dei costi, e sfatiamo pure il mito dei 1000€ per kwp che NON è vero neppure per il grande eolico.

    p.s. a proposito di logger un buon ANEMOMETRO costo almeno 150-200 EURO e, se ci metti una scheda elettronica, un display LCD , una buona batteria , un Pannello solare , una SD o un GSM.. e un software di analisi .... fatevi 2 conti.

    comunque qualche centralina "carina" usa anemometri da tapparelle , se per voi vanno bene ...

    saluti
    mario
    minieolico.it
     
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  2. car.boni
     
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    Buonasera,
    rispondo in grasseto alle Tue affermazioni che ritengo meritevoli di risposta o chiarimento


    Secondo voi i rendimenti di una turbina SEMPLICE da 1 a 20kw sono gli stessi di una da 850kW o 2MW
    che costa qualche CENTINAIA DI MIGLIAIA di euro e che NON sono solo 3 pale e una "dinamo" ??? Credo che la risposta stia nel rapporto produzione/costi che nn e' certamente paragonabile. Si parla ovviamente a parita'di siti validi con buona ventosita' media. E' come paragonare il trasporto fatto con un motocarro ed uno con un bilico

    per non parlare dei costi, e sfatiamo pure il mito dei 1000€ per kwp che NON è vero neppure per il grande eolico. Certe affermazioni vanno supportate da dati reali e nn attraverso una semplice affermazione provocatoria e che personalmente non condivido. L'industria ha fatto notevoli passi avanti ed ha "spazi" di miglioramento con costi che scenderanno sicuramente sotto i 1000€/Kw

    Perdona la franchezza.
    car.boni
     
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  3. gtmo
     
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    salute a tutti, ho letto qua e là delle problematiche legate alla presenza e quantità di vento, certificazione dei dati ecc.
    visto che una pala da un kw non costa una fortuna, non sarebbe meglio istallarne una direttamente in loco e intanto che si misura il vento si produce anche? tra costo dell'anemometro tempo necessario alla misurazione....vale la pena secondo voi? al limite se i risultati non sono buoni si smonta la paletta e la si sposta o la si vende?
    sto dicendo stupidate? intanto si mette già un piede sul territorio, si testano gli amministratori locali... eventualmente poi ci si ingrandisce.
    ciao
     
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  4. car.boni
     
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    Buongiorno,
    dal mio punto di vista posso dire che dipende da cio' che si vuole ottenere.
    Con la soluzione da te adottata si ottiene poco, soprattutto nella parte che ritengo indispensabile ed importante, cioe' una campagna anemometrica precisa, puntuale ed affidabile.
    Risultato che da una "paletta" nn otterai mai.
    Poi si puo' fare tutto, cento teste e cento idee.
    ciao
    car.boni
     
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  5. minieolico.it
     
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    CITAZIONE
    Certe affermazioni vanno supportate da dati reali e nn attraverso una semplice affermazione provocatoria e che personalmente non condivido. L'industria ha fatto notevoli passi avanti ed ha "spazi" di miglioramento con costi che scenderanno sicuramente sotto i 1000€/Kw

    domani chiami la gamesa o la vestas o chi le pare e si faccia fare un "preventivo"
    e ci aggiunga i costi delle linee di m.t. di cabine di dia di via di screening di allargamenti di strade e di curve, di lavori edili , di tutto di più ........
    e vediamo cosa viene fuori.

    forse se monta una dozzina di 2 MW , le paga all'ordine ,e attende un paio di anni per le consegne un pò di sconto glielo fanno.

    CITAZIONE
    Credo che la risposta stia nel rapporto produzione/costi che nn e' certamente paragonabile. Si parla ovviamente a parita'di siti validi con buona ventosita' media. E' come paragonare il trasporto fatto con un motocarro ed uno con un bilico

    se lei riesce a montare un minieolico a 60 mt come una turbina tradizionale potrebbe fare dei paragoni..

    CITAZIONE
    visto che una pala da un kw non costa una fortuna, non sarebbe meglio istallarne una direttamente in loco e intanto che si misura il vento si produce anche? tra costo dell'anemometro tempo necessario alla misurazione....vale la pena secondo voi? al limite se i risultati non sono buoni si smonta la paletta e la si sposta o la si vende

    invece secondo me (sempre che non vuoi "buttarti" sul mega eolico) è una cosa sensata in quanto potresti veramente vedere il potenziale produttivo NON teorico, meglio di mille dati di vento , utilizzando turbine e sistemi "decenti".
    fra l'altro nei miei sistemi anche quelli da 2/3kw grid connect , insieme al tutto fornisco un anemometro che logga pure i dati di vento, perche è fondamentale avere dei riscontri.

    per esempio:
    io una volta misuro 10m/s di wspeed ed ho 500Wac , un altra volta misuro 10m/s e ho 1500Wac a parità di wdir , come mai ?

    p.s. la pratica a volte serve + che di tante belle parole . Sulla carta o su un pc è tutto semplice (ed economico) !!!!


    saluti
    Mario
    minieolico.it
     
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  6. car.boni
     
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    Buonasera Minieolico.it,
    per il grande eolico chiamando ditte diverse da quelle nominate i risultati sono diversi e confermo quanto ho scritto in precedenza.
    Per il resto ognuno e' libero di pensare e comportarsi come meglio crede.
    Tengo a precisare che tutto cio' che scrivo e sostengo sono frutto di esperienze dirette e nn per sentito dire.
    Per questo ripeto : cento teste, cento idee ma tutte degne di rispetto.
    saluti
    car.boni
     
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  7. ingroberto
     
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    Giusto.
    Tanto per chiudere il discorso c'e da ribadire, riprendendo le Tue parole, " requisiti del sito che rispettino le linee guida regionali " che cio' nn significa che avrai il rilascio della concessione in modo garantito.
    Resta sempre tutto da discutere.
    Statisticamente posso tranquillamente sostenere che su 100 monitoraggi per il grande eolico (fatti con le caratteristiche da Te indicate ) solo 1 o 2 vanno a buon fine.
    car.boni
    [/QUOTE]

    Entro un po' in punta di piedi nella discussione. Carboni però mi pare starno una cosa che per il grande eolico su 100 monitoraggi solo 1 o 2 vanno a buon fine. Io penso che dato che un campagna seria costa dai 20000 euro in su 98 monitoraggi che vanno male mi sembra che siano tanti i soldini che vanno persi.
    Secondo te la penso male?
    ingroberto
     
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  8. car.boni
     
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    CITAZIONE (ingroberto @ 11/2/2008, 14:11)
    ................. mi pare starno una cosa che per il grande eolico su 100 monitoraggi solo 1 o 2 vanno a buon fine. Io penso che dato che un campagna seria costa dai 20000 euro in su 98 monitoraggi che vanno male mi sembra che siano tanti i soldini che vanno persi.
    Secondo te la penso male?
    ingroberto

    Buongiorno Ing,
    Forse nel mio post precedente mi sono espresso male.
    Il dato che ho indicato nn me lo sono inventato ma arriva da una confidenza di una primaria azienda specializzata in campagne anemometriche ed abilitata alla certificazione dei dati sulla ventosita'.
    Questa societa' ha oltre un centinaio di torri installate in diverse regioni italiane (tra cui le mie) e da recenti valutazioni e' emerso che gli impianti effettivamente realizzati sono stati 1 o 2.
    In realta' le campagne anemometriche valide, con dati di ventosita' eccellente, sono oltre il 50/60 % (e forse piu') ma alla fine quelle che portano effettivamente alla realizzazione di un impianto sono pochissime, il famoso 1 o 2.
    Questo per ribadire il concetto della difficolta' ad ottenere le concessioni.
    Per cio' che concerne " i soldini persi " c'e' da dire che questa voce va messa nel conto del rischio d'impresa ecco perche' insisto nel dire che certe iniziative vanno decise e portate avanti consapevoli di investire, a fondo perso, diverse migliaia di euro.
    Personalmente sarei contento se tra quelle che seguo (e pago) ne porto a casa almeno una.
    ciao
    car.boni
     
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  9. ingroberto
     
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    Ok Carboni, si allora ora mi è tutto più chiaro. Ti dico che però a volte mi pare strano che solo 1 o 2 domade su 100 vadano a buon fine nel senso che in caso di diniego immotivato ci sono sempre i TAR a cui appellarsi e via dicendo. Prima o dopo comunque voglio cimentarmi anche io nel portare avanti un progetto serio e vedremo come andrà a finire.
    Ciao
     
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  10. car.boni
     
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    Campa cavallo se vai al TAR..................l'esempio di Scansano, in Toscana, fa da esempio.
    Un principio generale che ho imparato, che applico e che vale per ogni iniziativa e' : prima mettere d'accordo tutti gli aventi diritto salvaguardando gli interessi dei terzi, lasciando da parte il TAR ed ogni azione bellicosa, prima di partire.
    Auguri per il prosieguo dei tuoi progetti.
    car.boni
     
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  11. gtmo
     
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    CITAZIONE (car.boni @ 8/2/2008, 12:40)
    Buongiorno,
    dal mio punto di vista posso dire che dipende da cio' che si vuole ottenere.
    Con la soluzione da te adottata si ottiene poco, soprattutto nella parte che ritengo indispensabile ed importante, cioe' una campagna anemometrica precisa, puntuale ed affidabile.
    Risultato che da una "paletta" nn otterai mai.
    Poi si puo' fare tutto, cento teste e cento idee.
    ciao
    car.boni

    intanto grazie per le risposte..
    cosa intendi per una campagna anemometrica precisa puntuale e affidabile, mi potresti indicare dove approfondire l'argomento?
    perchè la ritieni indispensabile ed importante? scusa se ritorno sull'argomento ma non mi è chiaro.
    se installo un generatore da 1 kw e verifico le caratteristiche del vento (con un anemometro o due all'altezza giusta per un generatore da 20kw) e nel frattempo produco, a che errori potrei andare incontro?

    grazie

    Edited by gtmo - 13/2/2008, 01:43
     
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  12. car.boni
     
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    CITAZIONE (gtmo @ 13/2/2008, 01:25)
    cosa intendi per una campagna anemometrica precisa puntuale e affidabile, mi potresti indicare dove approfondire l'argomento?
    perchè la ritieni indispensabile ed importante? scusa se ritorno sull'argomento ma non mi è chiaro.
    se installo un generatore da 1 kw e verifico le caratteristiche del vento (con un anemometro o due all'altezza giusta per un generatore da 20kw) e nel frattempo produco, a che errori potrei andare incontro?

    Buongiorno,
    forse c'e' un po di confusione.
    Nei miei messaggi dove parlo di campagna anemometrica precisa, puntuale ed affidabile e' sempre stato sottinteso che parlavo di grande eolico.
    La campagna anemometrica e' appunto importante in quanto la quota di misurazione del vento nn viene mai fatta, per evidenti ragioni di costi, all' elevata altezza del mozzo del generatore ed ancor piu' su.
    Nel caso del mini eolico il discorso credo, perche' nn ne ho un'esperienza diretta, sia un pochino diverso.
    Cambiando le altezze in gioco diventa piu' semplice misurare con un piccolo generatore da 1 kw quello che accade a 25 m di altezza.
    Cio' che si produce in 1 anno (credo) nn e' sufficiente per dire se un sito e' valido oppure no. Bisogna sapere come vegono registrati i dati della ventosita' dal piccolo generatore (nn so se abbia le stesse funzioni di una stazione) ed eseguire comunque una storicizazione dei dati con un raffronto con altre stazioni.
    Appurato che il generatore ha le stesse caratteristiche di una stazione anemometrica direi che nn ci sono altre controindicazioni.
    ciao
    car.boni


     
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  13. anonimo13
     
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    Riprendo questa discussione per tentare di trovare risposta ad alcuni quesiti.

    Per installere una torre alta meno di 40m serve qualche autorizzazione?

    Se vorrei installare pale da 20kwp ha senso misurare la velocità del vento a due altezze diverse quando si sà già a che altezza sarà il mozzo?

    Per la realizzazione della torre avevo pensato anche io di farla da me seguendo le caratteristiche delle torri nrg. Rudolph parlava di utilizzare tubi da 1,5", le nrg utilizzano tubi da 4,5" non è un pò sottodimensionata? E' ancora in piedi?

    Ciao
     
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  14. car.boni
     
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    CITAZIONE (anonimo13 @ 5/4/2008, 22:41)
    Per installere una torre alta meno di 40m serve qualche autorizzazione?

    Se vorrei installare pale da 20kwp ha senso misurare la velocità del vento a due altezze diverse quando si sà già a che altezza sarà il mozzo?

    Per la realizzazione della torre avevo pensato anche io di farla da me seguendo le caratteristiche delle torri nrg. Rudolph parlava di utilizzare tubi da 1,5", le nrg utilizzano tubi da 4,5" non è un pò sottodimensionata?

    Ciao Anonimo,
    rispondo alle Tue domande :

    Prima : ci vuole sempre, che sia una DIA o un permesso di costruire. Se si va oltre i 40 m le autorizzazioni sono leggermente piu' complesse in quanto ci sono comunicazioni da presentare agli enti preposti al volo.

    Seconda : e' vero cio' che sostieni ma e' anche vero che una pala da 20 kW la si puo' montare anche ad altezze diverse da quella che inizialmente uno prevede. L'orografia del terreno puo' far variare il gradiente e quindi la producibilita' del generatore. Se hai un solo anemometro nn puoi calcolarne la variazione e quindi diventa necessario fare almeno due misurazioni a quote diverse.

    Terza : La NRG e' un'azienda seria e nn sono certamente improvvisati. Se producono le torri da 4.5" e' perche' le hanno calcolate, testate, provate e, soprattutto, certificate. Ho visto montare diverse torri e posso garantirti che nn e' un giochino banale ed anche ai piu' esperti e' capitato di "tirarsele in testa". Altro problema da nn sottovalutare e la descrizione tecnica costruttiva dell'impianto da produrre al momento della domanda di autorizzazione. Che cosa ci scrivi ? I calcoli statici della tore "fai da te" dove sono? Quindi........

    Quando si parte con queste idee e progetti, considerato i denari che ci sono in gioco, e' sempre meglio, per evitare grane e fastidi, seguire le norme, che esistono e son ben definite. Risparmiare, molto spesso, nn e' sinonimo di guadagno ma di maggior spesa futura.
    ciao car.boni
     
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  15. anonimo13
     
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    Sulla torre i miei dubbi nasco dalla risposta di fulvioQ in questa discussione:

    #entry56516403

    Sarebbe utile avere dei riscontri da parte di rudolph che ha installato la torre
     
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58 replies since 16/1/2008, 17:47   4649 views
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