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ciquta.
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CITAZIONE (stranger @ 23/3/2008, 21:48)MI ero dimenticato di dire che la produzione di energia a basso costo permette di fabbricare manufatti competitivi, e siccome i prodotti italiani non sono per niente competitivi ne consegue che in Italia si crea disoccupazione da tutte le parti e povertà.
Il nucleare porta ricchezza ai francesi; ricchezza significa potere e di solito chi ha il potere decide che le scorie devono andare nei paesi del terzo mondo, cioè in Italia.
Chi è povero deve accettare le proposte dei ricchi potenti, altrimenti è peggio.
MODERAZIONE: ciquta, un'altra infrazione alle regole e sei bannato. Primo ed ultimo avviso.
Eroyka
Il nucleare non è affatto economicamente competitivo, il nucleare di oggi sarebbe una zavorra letale per la nostra economia. I francesi pagano caro per mandare avanti la bagnarola del nucleare, i costi che gli fanno pagare in bolletta (che per più di 20anni è stata più cara anche della nostra) sono solo una piccola parte.
Investi TU i TUOI soldi in una nazione col mercato dell'energia veramente liberalizzato (come nessuno stà facendo), poi vendi l'energia all'italia così diventerai potente e dovremmo tutti soggiogare ai tuoi voleri...
Edited by eroyka - 24/3/2008, 13:19. -
francescoG1.
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penso che alcuni di voi sapranno che il picco petrolio averrà entro il 2010-2011 max 2015 lo dicono tutti anche gli ottimisti per l'uranio per reattori tradizionali la stessa sorte a partire 2020-2030 carbone (anche il gas) se il consumo continua a cresere entro il circa 2020-2025 ; visto che per la quarta deve andare bene prima del 2030-2040 non sè nè parla in italia per avviare la costruzione qualche anno in pù (se iniziato con certo anticipo se no 2040-2050) e nel frattempo cosa facciamo???
il fotovoltaico non ha di certo raggiunto il suo limite , ditemi preferite un foto. da tellurio di cadmio a 500 euro al kwp , uno a concetrazione sia a lenti che a specchi con rese anche del 60-70% (nel caso lenti e multigiunzione prevedono di raggiungerlo entro il 2011-2012) a un costo inferiore ai 2000$ a kwp o un nucleare? visto che si parla di tempi brevi (per il tellurio è certo per il 2009 se l'impianto è finito si parte con la vendita) per la concetrazione anche di rese inferiore forse dal 2015 o anche prima volendo ; poi anche le microalghe sono interessanti . lasciamo le centrali non rinnovabili per chiudere i buchi (con la biomassa prodotta microalghe non c'è né sarebbe bisogno però) siamo ricchi di sole e non vogliamo sfruttarlo a dovere ma perchè dobbiamo essere sempre dipendeti da risorse straniere? solo per ingrassare qualcuno.. -
criccux.
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nucleare pro e vi spiego perchè:
se l'obiettivo è ridurre l'emissione di co2 e la dipendenza da fossili, la sola strada è perseguire tutte le opportunità disponibili, quindi si dovrebbe smettere di considerare il nuke come alternativo alle FER, ma come sua integrazione.
La sola alternativa al nuke è il carbone, con effetti disastrosi in termini di produzione di co2, effetto serra, inquinamento in generale.
quindi:
ottimizzazione energetica (parlare di risparmio è fuorviante),
ricorso alle FER, puntando sulle nuove tecnologie, sopprattutto nel FV (film sottile CIGS e TE-CD)
centrali nuke con tecnologia attuale e ricerca sulle nuove
ricorso a biomasse, in particolare miscanto OGM in aree altrimenti inutilizzate e soprattutto alghe (vedi ricerche shell e eni). -
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Hai dimenticato il gas, che è l'alternativa scelta fin dagli anni 80, e che ci terrà inchiodati fino al 2021... la storia è stata già decisa tempo fa... . -
criccux.
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la parte relativa al gas la davo in realtà per consolidata, sperando di non aumentare la dipendenza da un'unica fonte .