Risoluzione completa e definitiva del problema dell’approvvigionamento energetico

al vostro giudizio la mia idea

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  1. cirowsky
     
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    CITAZIONE (criccux @ 13/3/2008, 17:49)
    si, scusa, il mio errore è che io non pensavo assolutamente di coprire l'intero fabbisogno mondiale! non ho mai creduto nelle soluzioni uniche miracolose, ma credo che potrebbe dare un apporto importante!! mea culpa :)

    daltronde è probabile che oltre alla produzione di biodiesel le alghe serviranno anche per l'alimentazione umana, visto che i campi non bastano più!

    quelle che ho mangiato erano buone (quelle da biodisel non credo ;))
     
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  2. cirowsky
     
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    CITAZIONE (cirowsky @ 13/3/2008, 15:53)
    altro dato:
    In 2004, the average total worldwide power consumption of the human race was 15 TW (= 1.5 x 1013 W) with 86.5% from burning fossil fuels.[1] This is equivalent to 0.5 ZJ (= 5 x 1020 J) per year, although there is at least 10% uncertainty in the world's energy consumption.

    http://en.wikipedia.org/wiki/World_energy_...and_consumption

    Si considera pari a 1 KW/m² la potenza solare massima captabile da una superficie al livello del suolo, perpendicolare ai raggi solari, per sole allo zenit e in condizioni di atmosfera perfettamente limpida.

    http://www.larici.it/frammenti/energia/index.htm

    dunque se questi dati sono buoni...
    l'energia che ci vuole a livello mondiale è: 15 terawatt
    facciamo 16
    16.000.000.000 kw
    1 KW/m² la potenza solare massima captabile da una superficie al livello del suolo

    con un'efficienza del 100%: 16.000.000.000 km², equivalenti a 16.000 km2
    con un'efficienza dell'1%: 1.600.000 km²
    area dell'italia: 301 338 km²

    5-6 volte la superficie dell'italia.
    questo per supplire a tutta la richiesta di energia: fossili+nuke+rinnovabili
    se ho fatto bene i calcoli, cosa tutta da vedere :)
     
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  3. criccux
     
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    beh, se è giusto 5-6 volte l'italia distribuito su tutta la terra non è molto!!!
     
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  4. guzzillo
     
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    con efficenza del 10% basterebbe un'area grande come la pianura padana per tutta la terra però. non male
     
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  5. autostop
     
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    Si non è tanto, considerata la grandezza degli oceani.
    Probabilmente il dato che citavo io dell'aspo non è corretto, ma li stavano facendo altri ragionamenti e la precisione forse non interessava.
    La resa dell' 1% però mi sembra alta, men che meno del 10%, che si ottine solo coi fotovoltaici.
    Mi sembra poco l'1% perchè dopo ci sono le trasforamzioni da fare per cui si perde energia.Resta comunque una superfice bassa anche con lo 0.5%.
     
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  6. bryanx78
     
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    mammamia quanto calcoli!!

    posso dire solo una cosa!?
    premettendo ke sono dalla vostra parte e ke ho già mandato a ritirare il Nanochloropsis appena ieri, posso dirvi da enormi studi ke ho fatto su internet, ke nn è tanto facile utilizzare l'acqua d mare...

    purtroppo è piena d qualunque tipo di organismo sia micro ke macro!! (dico "qualunque" xkè è davvero infestata!!!)

    quindi, se davvero volessimo utilizzare l'acqua dell'oceano, dovremmo prima sterelizzarla!!!

    so bene ke la mia affermazione è davvero assurda, ma le alghe necessitano d un'ambiente dove possano vivere fuori da ogni pericolo d contaminazione esterna... sono un pò come dei bambini ke hanno bisogno della mamma ke li protegge!!! lo so x certo, anke perchè, prima d ordinare questo ceppo d alghe, ho provato con dell'acqua ke ho trovato in in campagna e mi è bastato versargli dell'acqua del rubinetto x vederle morire in poco + di 48 ore!!!

    non vi dico la collera!!! :cry:

    quindi, credo ke l'unico modo sia utilizzare degli ambienti antisettici, come tubi in pvc e in acque distillate a cui verrebbe inserito il dovuto nutrimento... so bene, ke necessiterebbe moooolto denaro, ma, x ogni cosa, c vuole sempre del denaro da investire... purtroppo nulla si fa senza investire tempo e denaro!!!

    Ovviamente se qualcuno ha un'idea geniale da proporre, sono il primo ad ascoltarla ed a complimentarmi con lui!!! ;)
     
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  7. criccux
     
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    scusa bry, secondo me sei fuori strada, certo che l'acqua di rubinetto non va bene, hai idea del cloro che c'è????
    la shell sta sperimentando nelle acque delle hawai, zona ecuatoriale se non sbaglio, cioè la più riccain assoluto di microrganismi, sono proprio qusti che consentono la proliferazione delle alghe!! altro che ambiente sterile!
     
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  8. autostop
     
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    mi piace l'idea di coltivare alghe.
    Credo poi che non servano autorizzazioni di nessun tipo, per cui non si incontro a pastoie burocratriche come per l'eolico.O sbaglio?
    Se poi ci sono problemi a coltivarle e a trasformarle, è un'altro conto.
     
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  9. BrightingEyes
     
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    CITAZIONE (autostop @ 14/3/2008, 09:48)
    La resa dell' 1% però mi sembra alta, men che meno del 10%, che si ottine solo coi fotovoltaici.
    Mi sembra poco l'1% perchè dopo ci sono le trasforamzioni da fare per cui si perde energia.Resta comunque una superfice bassa anche con lo 0.5%.

    Il FV ha una resa di circa 60 volte rispetto alle biomasse terrestri. Per le alghe non saprei, comunque quella delle alghe è un'ottima idea per i biocarburanti. Non credo sia così risolutiva per le altre tipologie di energia. Quello della superficie da "coltivare"è un discorso teorico che si scontra con la pratica e con il fatto che sono relativamente rari i punti non soggetti a importanti sconvolgimenti imprevedibili negli oceani. A mio parere la competitività con eolico-FV-biomasse terrestri esiste solo per campi specifici e per quantità limitate, perlomeno nei prossimi anni.
     
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  10. cirowsky
     
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    CITAZIONE (bryanx78 @ 14/3/2008, 10:16)
    mammamia quanto calcoli!!

    MODERAZIONE : Per favore evitiamo di citare l'intero intervento se lungo. Bastano poche righe e si facilita molto la lettura. BE

    forse c'è alga e alga
    forse ci sono delle algher da acquario particolarmente delicate

    pensa però alla mucillagine: quella non solo non è delicata. ma quando gli gira è infestante.

    io credo si tratti di usare un compromesso fra resa e robustezza.

    e poi usare piante nel loro ambiente: se coltivi un'alga tropicale qui, certamente sarà più debole che nelsuo ambiante originario..

    Edited by BrightingEyes - 14/3/2008, 10:59
     
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  11. bryanx78
     
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    sentire queste vostre parole mi rende + felice!
    vuol dire ke nn è impossibile da riprodurre!!!

    cmq ho letto sul serio ke basta poco x contaminare il ceppo coltivato... in effetti stiamo facendo 2 discorsi un pò differenti... io mi riferivo alla coltivazione di un determinato ceppo in ambiente marino, dove magari è presente una specie ke, rispetto a quella impiantata, è + forte e potrebbe sopraffare la nostra...!

    x questo mi riferivo ad imbienti sterili con introduzione forzata d nutrimento!
     
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  12. cirowsky
     
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    http://www.progettomeg.it/quanti_biocarburanti.htm
    Eroika c'ha anche scritto un libro su queste cose. magari dovrei leggerlo.
     
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  13. cirowsky
     
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    CITAZIONE (BrightingEyes @ 14/3/2008, 10:56)
    Il FV ha una resa di circa 60 volte rispetto alle biomasse terrestri. Per le alghe non saprei, comunque quella delle alghe è un'ottima idea per i biocarburanti. Non credo sia così risolutiva per le altre tipologie di energia. Quello della superficie da "coltivare"è un discorso teorico che si scontra con la pratica e con il fatto che sono relativamente rari i punti non soggetti a importanti sconvolgimenti imprevedibili negli oceani. A mio parere la competitività con eolico-FV-biomasse terrestri esiste solo per campi specifici e per quantità limitate, perlomeno nei prossimi anni.

    grazie dello spunto...

    premessa importante: come ho scritto prima, il fulcro del mio ragionamento è: superficie marina per catturare energia solare. pannelli solari galleggianti, perchè no?

    detto questo, bisognerebbe verificarle queste "60 volte rispetto alle biomasse terrestr".
    intanto, ovviamente, chi e come lo dice.
    poi si deve considerare anche questo: se si mettesero tanti pannelli all'equatore, si farebbe tanta elettricità. poi però per trasformarla ci devi fare l'idrogeno.
    idrogeno fotovoltaico vs biodisel da alghe: sempre 60 volte?

    comunque il fotovltaico marino potrebbe fare tanti kw....basta pensare al mediterraneo, all'america, sudest asiatico, africa...

    siamo nella sezione massimi sistemi, no:)
     
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  14. BrightingEyes
     
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    CITAZIONE (cirowsky @ 14/3/2008, 14:03)
    detto questo, bisognerebbe verificarle queste "60 volte rispetto alle biomasse terrestr".
    intanto, ovviamente, chi e come lo dice.

    Hai ragione. :D : http://www.aspoitalia.it/images/stories/de...nfvbiomasse.pdf
    Lo studio mi pare serio. Comunque non vuole affatto dire che l'idea delle alghe sia da scartare, tutt'altro! Per i biocarburanti avrebbe enormi vantaggi (anche perchè eviterebbe di rendere costosissimi i cereali per alimentazione per i poveri del mondo! ;) ).
    Il FV lo vedo meglio sulla terraferma che in mezzo all'oceano, ma certo non è da escludere, così come non è da escludere l'accumulo e trasporto tramite idrogeno. :)
     
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  15. criccux
     
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    eh, ragazzi, sarò un bastardo capitalista filoamericano, ma a me la cosa che mi da più fiducia sulla fattibilità della cosa è che lo sta facendo la shell, mica legambiente (con tutto il rispetto!), cioè gente che pensa 1° ai soldi, 2° ... ai soldi!!! ;)
     
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91 replies since 9/3/2008, 08:50   10019 views
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