Salame e ricotta

Gli specchi di archimede

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  1. spider61
     
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    CITAZIONE (andel55 @ 19/3/2008, 16:03)

    La temperatura va un po' piu su d'estate anche con i pannelli piani...
    Per la struttura : piu grande la fai e piu robusta deve essere , devi considerare che sarebbe esposta al vento ...
     
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  2. andel55
     
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    Si!!! tutte considerazioni da prendere!!

    Per la struttura non penso di avere problemi. Lavoro abbastanza il ferro e per gli snodi ho il tornio.

    Per il materiale d'accumulo mi sembra complicato allontanarsi dall'acqua!!

    Ho appena avuto delle notizie sulla temperatura e pare che c'è un rapporto con la pressione per il punto di ebollizione e con soli 2-3 atm l'acqua bolle a 120°-130°. Questo potrebbe essere un punto a favore per poter concentrare calore in poco spazio. C'è il problema della dispersione ma avendo 1-2 serbatoi, magari, in garage si potrà avere i locali sottostanti all'abitazione già riscaldati!

    Stavo leggendo sull'altra discussione dei pannelli di mylar, ci sono sviluppi? Non capisco, sono dei pannelli di plastica riflettente?

    ciao
     
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  3. Wilmorel
     
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    CITAZIONE (andel55 @ 19/3/2008, 11:00)
    Nei serbatoi si potrebbe mettere del materiale che riesce ad accumulare più energia termica rispetto all'acqua? Tipo mattone in laterizio, pietra o altro?
    Che ne dite?

    E insomma a vostro parere qual'è la temperatura conveniente da potersi fermare?

    Grazie

    Chiariamo per punti:

    -La capacità termica massica di una sostanza, o calore specifico, è la quantità di energia (calore), espressa in Joule, necessaria per innalzare di un grado (centigrado oppure kelvin) la temperatura di un grammo di quella sostanza.

    -Per facilitare la comprensione della capacità termica, farò un esempio:
    Immaginiamo tre contenitori aventi ciascuno un volume di 1000 litri, ed innalziamone la temperatura da 20 a 90 °C.
    Nel primo mettiamo acqua, nel secondo sabbia, nel terzo olio diatermico.
    Avremo i seguenti valori:

    calore = volume*peso specifico*delta temperature*calore specifico

    acqua = 1000*1*(90-20)*4,22 = 295400 kJ (chilo Joule)
    sabbia = 1000*1,6*70*0,8 = 89600 kJ
    olio = 1000*0,87*70*1,9 = 115710 kJ

    Le tre soluzioni peseranno:

    acqua = 1000 kgp
    sabbia = 1600 kgp
    olio = 800 kgp

    -La tecnologia dei sali fusi ad alta temperatura adottata nel progetto Archimede, non è alla portata di un hobbista, a meno che egli non abbia una robusta cultura termomeccanica, chimica e di resistenza dei materiali e non disponga di un laboratorio/officina bene attrezzato.

    -Un hobbista determinato, capace ed attrezzato, può al massimo ambire a realizzare un sistema utilizzante olio diatermico e raggiungere temperature di 200-:270 °C.
    Tuttavia, operare senza adeguate precauzioni a quelle temperature, espone al rischio di incidenti e gravissime ustioni.

    -Per esemplificare le problematiche dell'acqua e suo vapore ad alte temperature, ecco alcune corrispondenze temperatura-pressione:
    100 °C = 1,014 bar
    150 = 4,76
    200 = 15,54
    250 = 39,73


    :D
     
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  4. a2000
     
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    100 °C - 1.0133 bar
    150 - 4.76
    200 - 15.549
    250 - 39.776
    300 - 85.927
    350 - 165.35
    374.15 - 221.20

    Pvap = exp(73.649*T - 7258.2 / T - 7.3037*ln(T) + 4.1653E-06*T²)

    [Pvap] = Pa, [T] = K
     
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  5. andel55
     
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    Grazie Wilmorel

    spiegazione molto tecnica e semplice.

    Penso che dovrò porre il limite a circa 150° e abbondare sullo spessore dei materiali e valvole di sicurezza senza economie.

    Sull'olio diatermico dovrò fare una ricerca.

    ciao
     
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19 replies since 17/3/2008, 23:46   2045 views
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