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romero_67.
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... ma come si fa a sapere quindi se l'intervento èva a buon fine per il discorso della contribuzione irpef allora ??
... mi sono riletto la faq.42 dell'enea.. e non capisco quale sia il problema di interpretazione dato che loro dicono:
"..L'art. 3 c. 3 del DM 11/3/08 precisa che, ai fini dell'accesso alle detrazioni fiscali, il potere calorifico della biomassa viene considerato pari a zero. Si può quindi accedere alla detrazione fiscale applicando il comma 344 della Finanziaria e considerando pari a zero il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale.... "
quindi che sia vero o meno loro dicono se la caldaia va a biomassa.. la biomassa è un combustibile ecologico il cui potere calorico si considera(per convensione) pari a 0 ergo si puo applicare il comma 344 ..
...cosa mi sfugge ??. -
Ing_Slash.
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CITAZIONE (romero_67 @ 9/4/2008, 17:10)... ma come si fa a sapere quindi se l'intervento èva a buon fine per il discorso della contribuzione irpef allora ??
... mi sono riletto la faq.42 dell'enea.. e non capisco quale sia il problema di interpretazione dato che loro dicono:...
...cosa mi sfugge ??
1) Se l'intervento va a buon fine lo scopri solo quando ti trovi la detrazione nelle tasse ed il Ministero del Tesoro, dopo averti controllato la pratica, non ti fa problemi o chiede dei soldi, troppo tardi quindi per convertirla col 36% e mai troppo presto per chiedere i danni al progettista e farseli dare da lui.
2) Che le FAQ del sito dell'Enea hanno per lo Stato lo stesso valore dei post di questo Forum;
3) Che potere calorifico della biomassa e FEP sono due cose ben diverse.
Ripeto, se trovi qualcuno che ti fa la pratica del 55% e ti garantisce per iscritto che se il Ministero la rifiuta i soldi te li darà lui fallo, non hai nulla da perdere a fare l'impianto.
Personalmente non mi sbilancio, magari c'è chi si fa meno problemi su queste cose. Io sono uno che se non c'è chiarezza preferisce andare coi piedi di piombo.
Saluti
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romero_67.
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il ministero del tesoro che io sappia non ti rende nulla e non controlla nulla(tranno in sede di accertamento).. semmai te li detrai da solo producendo i documenti al commercialista o dalle tasse che devi pagare o se sei un dipendente come me.. te li trovi in busta paga a luglio a seguto del 730 ... il punto 1 mi sfugge ! ..
altra cosa che mi sfugge.. chi ti fa la pratica Se accetta di farla che io sappia è obbligato in solido con lo stato ..non serve che firmi qualcosa.. deve solo farti la pratica ..
le FAQ dell'enea, essendo l'ente preposto dallo stato e dalla finanziaria a farlo hanno valore per lo stato ..... -
dotting.
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1.- L'AdE che vede la tua richiesta di detrazione fatta con il 730, sulla base di quello che si scrive anche se abbastanza succintamente sulle poche righe previste, può avviare un controllo se sente puzza di bruciato.
All'interno dell'AdE girano delle Circolari che invitano a far scattare i controlli in presenza di certe richieste di detrazione che verrano presentate con il 730.
Ho parlato di puzza di bruciato!
Se non ti viene riconosciuta la detrazione del 55% non puoi più tornare indietro e chiedere la più tranquilla e sicura detrazione del 36% in dieci anni.
2.- Stai scherzando, riporto fedelmente dalla Legge Finanziaria 2007:
a) la rispondenza dell'intervento ai previsti requisiti è asseverata da un tecnico abilitato, che risponde civilmente e penalmente dell'asseverazione;
Perchè credi che l'ing Slash sia così sulle sue.
3.- L'ENEA non è l'ente preposto dallo Stato a parlare, le sue FAQ hanno meno valore di quello che è scritto in questo forum, non uguale ripeto.
La Finanziaria assegna all'ENEA solo il compito di raccolta dati e basta.
Quelli si sono allargati molto e forse gli daranno un incarico tecnico ufficiale, è in cottura una legge ad hoc.
Ma fin quando non esce, se mai uscirà contano quanto il due di picche.. -
romero_67.
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grazie dotting dei chiarimenti sempre molto precisi ..
da quello che ho capito ..."puzza di bruciato a parte" ..( che mi piacerebbe capire come fa una agenzia delle entrate a poter contestare dati tecnici) .. ho visto decine di detrazioni per varie cose sui 730 .. ma onestamente non ho mai visto controlli in merito !
per il punto 2 mi confermi quello che ho detto prima SE un tecnico abilitati ti fa la pratica a te te li rende o lo stato (sotto forma di detrazione fiscalo ) o .. il tecnico stesso !! (saranno assicurati no ??!!) quindi comuncque sia io utente a pratica fatta sono sempre tutelato !
dico bene ??
3) che cosa succede alle pratiche inviate all'enea ?? le mettono tutte in un paniere in attesa di ??!! ..
Ma AdE che parere ha espresso in merito ?? non penso che nessuno l'abbia interpellata !
azz capisco la confusione ! ....
il "piazzista" che m ha presentato la caldaia mi ha detto che ha una socità apposita che si occupa, con i suoi termotecnici di fare uqeste pratiche .. e che ne ha gia fatte piu di 40 .. di cui molte anche con la finanziara 2008 ! come faccio per tutelarmi ??. -
romero_67.
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V 
orrei farvi notare questo pdf informativo dell'agenzia dele entrate
http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resour..._energetico.pdf
dove, alla pagina 10 e 11 parlando delgli interventi per cui richiedere l'agevolazione fiscale, per ricqualificazione energetica si porta ad esempio la semplice sostituzione/installazione delle caldaie a biomassa ! ... ma un semplice cittadino cosi cosa dovrebbe capire ?? che installando le caldaie a biomassa si ottiene una riduzione energetica almeno del 20% del fabbisogno dell'edificio indipendentemente dal tipo di edificio.. lo dicono loro ! .... l
l'opuscolo è del 2007 ... non so cosa è cambiato nel 2008 ..
..a mio avviso occorre fare un interpello all'AdE per saper ufficialmente come muoversi !! .. ma possibile che con tutti gli interessi in gioco NESSUNO lo abbia fatto ??. -
Ing_Slash.
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Sottoscrivo e concordo pienamente con quanto scritto da Dotting.
Aggiungo:CITAZIONE (romero_67 @ 10/4/2008, 08:39)per il punto 2 mi confermi quello che ho detto prima SE un tecnico abilitati ti fa la pratica a te te li rende o lo stato (sotto forma di detrazione fiscalo ) o .. il tecnico stesso !! (saranno assicurati no ??!!) quindi comuncque sia io utente a pratica fatta sono sempre tutelato ! dico bene ??
Hai ragione: tu sei tutelato perchè o paga lo Stato o paga l'asseveratore, io che non lo sono non ho molta voglia di tirare in ballo l'assicurazione per pagare ai clienti il 55% della spesa perchè lo Stato è poco chiaro nelle leggi che emana! Per te non è un problema, per me si.
Purtoppo l'opuscolo che citi ha creato molte aspettative nei clienti, però non c'è un decreto o un allegato che specifica cosa si intenda per pompa di calore ad alta efficienza o di porre a 0 il FEP per la biomassa.
Aggiungo che anche io sono molto seccato (almeno quanto te) di non poter proporre la biomassa a colpo sicuro, perchè nella ditta dove lavoro abbiamo molti preventivi in giro fermi e non sappiamo cosa fare.
Speriamo che dopo le elezioni si sitemi tutto!
Ciao. -
romero_67.
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Essi !! ti capisco perfettamente !! e capisco cosa vuoi dire ed il tuo atteggiamento.. mai una volta che qui si facciano le cose chiare !! graze cmq per le risposte . -
dotting.
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Romero con l'ultimo decreto attuativo del 12 marzo 2008, hanno scritto, quindi in una legge che si può mettere a zero il potere calorifico della biomassa.
Ma questa frase è sibillina: lascia intendere che si può mettere a zero il Fabbisogno Energetico Primario?
Se tu puoi mettere a zero un valore e ti si chiede di ridurlo del 20% rispetto a delle tabelle, se tu invece di un valore X lo porti a zero è chiaro che automaticamente sarà ridotto del 20%: è zero, meno di quello cosa puoi mettere.
Tanto valeva scrivere TUTTE le caldaie a biomasse sono detraibili, sempre naturalmente con i requisiti previsti per la Norma UNI 303-5 ecc...
Il problema appunto è che non è chiaro.
Per un venditore di caldaie è tutto chiarissimo, lui le vende e poi un altro assevera, che gli frega, magari fa un contratto assicurativo con i suoi termotecnici, ma mettiti nei panni di un tecnico abilitato.
Ora il discorso è che molti confidano sul fatto che i controlli dell'AdE saranno rarissimi e fra l'altro in AdE non vi è il personale in grado di entrare in questioni tecniche.
Secondo me occorre avere un attimo di pazienza ed aspettare qualche chiarimento.
Un inciso il piazzista può avere solo preparato le pratiche per la detrazione, il sito dell'ENEA per la ricezione delle pratiche è chiuso e aprirà dopo il 30 aprile.. -
romero_67.
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essi dotting !! capito !!! mettendomi nei panno del termotecnico capisco che non farei una pratica del genere !! a meno di non avere una robusta assicurazione .. però nei miei panni se il termotecnico accetta di fare la pratica.. io sto in una botte di ferro ! no ??!!
ripensandoci.. il piazzista in questione probabilmente intedeva nel 2007 ..... bho !! cmq è un aspetto che vorro affrontare con lui quando lo risento.. e lo risento di sicuro !!
una curiosità .. ma l'enea ha solo il compito di raccogliere .. mica verifica e respinge le pratiche no ?? il compito di verifica spetta solo all'AdE dico bene ??. -
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Salve e possibile che una caldaia idro pellet dai 20/24 kw costi sui 4/5 mila euro , mentre io sto cercando una da 10 kw e mi hanno chiesto più del doppio , è normale?
ce qualche caldaia da 10 kw che costi meno ? Grazie
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Edited by nll - 3/3/2020, 21:27.
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