NON è l'attività solare a provocare il riscaldamento globale

Nuovo studio sulle cause del global warming

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. The_Essence
     
    .

    User deleted


    eh, già, infatti le nostre centrali (quelle superstiti) erano ben note per la loro affidabilità... :lol:

    - quella del Garigliano (CE) ebbe problemi di funzionamento sin dalla sua messa in esercizio, nel 1964; ebbe un funzionamento discontinuo, fino all’arresto del 1978 dovuto ad un grave guasto tecnico, mentre nel 1980 la piena del fiume Garigliano liberò nelle campagne radionuclidi quali il cesio 137, il cesio 134 e il cobalto 60. Nel 1982 (quindi prima del referendum) l’Enel ne dispose la definitiva disattivazione;

    - la centrale di Trino Vercellese (VC) ha operato dal '64 all'87 (nel '67 fessurazione di una guaina d'acciaio di una barra di combustibile con conseguente chiusura della centrale per 3 anni; per buona parte di questo tempo la centrale ha scaricato nelle acque del Po trizio radioattivo), mentre quella di Latina dal '57 all'87 (anche quest'ultima fu soggetta a numerosi guasti);

    - Caorso (PC) invece era entrata in funzione nel '78, anch'essa ebbe i suoi guai, chiedere ai tecnici che ci hanno lavorato (il giorno del collegamento della centrale con la rete elettrica (26 maggio '78) si sono avute fughe nel reparto turbine: c'erano valvole che non tenevano, strutture portanti, come i tiranti che sostengono i tubi del gas radioattivo, mal progettati con calcoli sbagliati).


    Ah, già, ma oggi il nucleare è sicuro.... :rolleyes:
     
    .
  2. Archimede2007
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Fede1975 @ 14/4/2008, 23:59)
    Ribadisco, allora secondo te tutti quelli che usano il nucleare sono grulli e noi siamo gli unici intelligenti su questo pianeta?

    Leggi il labiale: può darsi che negli anni '70 installare nuove centrali nucleari avesse avuto un senso. Ma non è questo l'oggetto del contendere.
    Il fatto è che OGGI non ha più senso realizzarle!!!!
    Soprattutto in mancanza del benchè minimo contratto che ti garantisca una minima fornitura di combustibile anche solo per i prossimi vent'anni!!!!



    Ma tu li leggi i link che posti?!?!?!?!
    Riporto, a titolo di esempio, dal primo link che citi:

    I lavori per la costruzione della centrale iniziarono nel ‘61 e si conclusero in meno di tre anni. Il 21 giugno 1964 il reattore raggiunse la prima criticità e a partire dal 22 ottobre 1964 iniziò a immettere elettricità in rete, operando - per effetto delle trasformazioni apportate al primo progetto - con una potenza elettrica di targa di 270 Mw.
    Nel 1966, per effetto della legge sulla nazionalizzazione elettrica, la proprietà della centrale passò all’ENEL.
    Il reattore fu fermato nel ‘67 a causa di problemi tecnici allo schermo radiale del nocciolo e fu riavviato nel 1970 dopo gli interventi di riparazione. Una seconda fermata fu imposta nel 1979 per gli adeguamenti decisi in seguito all’incidente di Three Mile Island (USA). I lavori tennero fermo il reattore fino a tutto il 1982. Dopo il riavvio il reattore di Trino continuò ad operare fino al 1987.


    Confermo e ribadisco: le centrali italiane non hanno mai lavorato a pieno regime (se non per periodi limitati), ed il loro apporto complessivo al fabbisogno nazionale è stato irrisorio.

     
    .
  3. Fede1975
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Archimede2007 @ 15/4/2008, 12:01)
    Leggi il labiale: può darsi che negli anni '70 installare nuove centrali nucleari avesse avuto un senso. Ma non è questo l'oggetto del contendere.
    Il fatto è che OGGI non ha più senso realizzarle!!!!
    Soprattutto in mancanza del benchè minimo contratto che ti garantisca una minima fornitura di combustibile anche solo per i prossimi vent'anni!!!!

    Allora Francia, Gran Bretagna, USA, Finlandia ed altri sono grulli. E noi come al solito i furbi.



    CITAZIONE (Archimede2007 @ 15/4/2008, 12:01)
    Ma tu li leggi i link che posti?!?!?!?!
    Riporto, a titolo di esempio, dal primo link che citi:

    I lavori per la costruzione della centrale iniziarono nel ‘61 e si conclusero in meno di tre anni. Il 21 giugno 1964 il reattore raggiunse la prima criticità e a partire dal 22 ottobre 1964 iniziò a immettere elettricità in rete, operando - per effetto delle trasformazioni apportate al primo progetto - con una potenza elettrica di targa di 270 Mw.
    Nel 1966, per effetto della legge sulla nazionalizzazione elettrica, la proprietà della centrale passò all’ENEL.
    Il reattore fu fermato nel ‘67 a causa di problemi tecnici allo schermo radiale del nocciolo e fu riavviato nel 1970 dopo gli interventi di riparazione. Una seconda fermata fu imposta nel 1979 per gli adeguamenti decisi in seguito all’incidente di Three Mile Island (USA). I lavori tennero fermo il reattore fino a tutto il 1982. Dopo il riavvio il reattore di Trino continuò ad operare fino al 1987.


    Confermo e ribadisco: le centrali italiane non hanno mai lavorato a pieno regime (se non per periodi limitati), ed il loro apporto complessivo al fabbisogno nazionale è stato irrisorio.

    A casa mia "entrare a regime" significa una cosa ben precisa.
    Comunque, visto che citi Trino, ha lavorato dal 64 al 67, dal 70 al 79 e dall'82 all'87, cioè 17 anni. Caorso ha funzionato per 9 anni, Latina dal 1963 al 1986. E secondo te non sarebbero mai entrate a regime?

    Saluti.

    Federico
     
    .
  4. Archimede2007
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Fede1975 @ 15/4/2008, 21:22)
    Allora Francia, Gran Bretagna, USA, Finlandia ed altri sono grulli. E noi come al solito i furbi.

    Guarda che nelle nazioni che citi è in programma nei prossimi anni una RIDUZIONE del nucleare: le poche nuove centrali che verranno realizzate non saranno sufficienti a coprire il "buco" di quelle che verranno dismesse.
    Inoltre tutte queste nazioni hanno o riserve proprie o contratti di fornitura solidissimi che garantiscono che le loro centrali avranno il combustibile necessario... ed in alcuni casi anche la forza militare necessaria a garantirsi che il contratto verrà rispettato.
    L'Italia, di tutto ciò, non ha NULLA.

    CITAZIONE
    A casa mia "entrare a regime" significa una cosa ben precisa.
    Comunque, visto che citi Trino, ha lavorato dal 64 al 67, dal 70 al 79 e dall'82 all'87, cioè 17 anni.

    Ovvero, ha lavorato 17 anni su 25... una media di off service del 30%.
    Forse in qualche oscuro paese dell'Africa sub-sahariana un impianto che è off-service per il 30% del tempo viene considerato "a regime". In Europa no.

     
    .
  5. Fede1975
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Archimede2007 @ 15/4/2008, 23:28)
    Ovvero, ha lavorato 17 anni su 25... una media di off service del 30%.
    Forse in qualche oscuro paese dell'Africa sub-sahariana un impianto che è off-service per il 30% del tempo viene considerato "a regime". In Europa no.

    Entrare a regime in italiano significa raggiungere il funzionamento nominale. Poi ci può stare anche un giorno, ma ha comunque raggiunto il funzionamento a regime.

    CITAZIONE (The_Essence @ 15/4/2008, 09:58)
    si sono avute fughe nel reparto turbine

    Si sarà disperso qualche chilo di vapore. Sai che tragedia.

    Saluti.

    Federico
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    www.energeticambiente.it

    Group
    Member
    Posts
    1,730

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    "Comunque, visto che citi Trino, ha lavorato dal 64 al 67, dal 70 al 79 e dall'82 all'87, cioè 17 anni."
    Ovvero, ha lavorato 17 anni su 25... una media di off service del 30%.

    A casa mia, dal 64 all'87 ci sono 22 anni, non 25... e se togliamo gli adeguamenti per la sicurezza dopo 3MI (adeguamenti cui sono state sottoposte tutte le centrali), risultano 17 anni di servizio su 19... con un tasso di utilizzo del 90% scarso. Mica male.

    Ma anche facendo i conti con le cifre originali, il tasso di utilizzo è del 77%..

    CITAZIONE
    Entrare a regime in italiano significa raggiungere il funzionamento nominale. Poi ci può stare anche un giorno, ma ha comunque raggiunto il funzionamento a regime.

    Quoto.


     
    .
  7. The_Essence
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Fede1975 @ 15/4/2008, 23:39)
    Si sarà disperso qualche chilo di vapore. Sai che tragedia.

    è evidente che non hai mai avuto modo di scambiare due chiacchiere con uno dei tecnici che ci lavoravano... :shifty:
     
    .
81 replies since 9/4/2008, 14:23   3524 views
  Share  
.