RISPARMIO ENERGETICO

La prima delle fonti rinnovabili

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  1. pecorone_100
     
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    Volevo riportare in questo forum la mia esperienza per quanto riguarda il risparmio energetico in casa, la prima “fonte” di energia.
    Fino a poco tempo fa vivevo con i miei genitori, una famiglia distratta sul tema del risparmio energetico, quindi con utilizzi e comportamenti fortemente energivori.
    La mia sensibilizzazione sul tema, pur a fronte di un sicuro risparmio economico, non dava nessun effetto.
    Le apparecchiature utilizzate, in un appartamento di 90mq abitato da 4 persone, erano le seguenti:
    - Caldaia a gas metano per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua sanitaria
    - Frigorifero da 300lt con congelatore
    - Lavastoviglie da 12 coperti
    - Lavatrice da 5kg
    - Forno elettrico per cottura cibi
    - Microonde
    - 2 televisori a tubo catodico
    - Computer di tipo desktop con monitor a tubo catodico
    - Svariate apparecchiature minori: Telefono cordless, lettore DVD, lettore VHS, ricevitore satellitare, Hi-FI, caricatori telefoni cellulari, etc
    - Tutte le lampade di illuminazione ad incandescenza tranne la lampada applicata in cucina.

    Gli elettrodomestici bianchi sono stati comprati circa 10-12 anni fa quindi prima della normativa sulla classificazione energetica.
    I comportamenti energivori sono quelli di sempre, riportati su numerosi siti: frigorifero lasciato aperto, luci accese in ambienti vuoti, lavatrice e lavastoviglie utilizzate spesso non a pieno carico e ad alte temperature, apparecchiature lasciate in stand-by, ed altri.
    Tutto questo dava come risultato un consumo energetico annuo cadauno di 700 Kwh.

    Poi ho avuto la fortuna di mettere su famiglia e casa e di riuscire a coinvolgere mia moglie nel risparmio energetico (cercando di non stressarla troppo). Ho così potuto mettere in pratica, finalmente, tutti gli accorgimenti che avevo in mente:
    - Acquisto degli stessi elettrodomestici bianchi elencati sopra però di classe A
    - Collegamento della lavastoviglie direttamente all’acqua calda (il libretto di istruzioni dice è possibile farlo)
    - Applicazione di lampade a basso consumo dove vi è un utilizzo prolungato.
    - Acquisto Computer portatile
    - Eliminazione dello stand-by delle apparecchiature mediante l’utilizzo di ciabatte multipresa con interruttore
    - Comportamenti corretti, come indicato in numerosi siti: utilizzo della lavastoviglie e della lavatrice possibilmente a pieno carico ed alle temperature più basse possibili senza pretendere il bianco che più bianco non si può, luce spenta in locali vuoti, utilizzare i fornelli a gas piuttosto che il forno elettrico, etc.

    Tutte queste azioni, in un appartamento di 60mq abitato da 2 persone, con la stessa tipologia di elettrodomestici senza rinunciare a nulla (la pizza e le patate al forno ce le facciamo lo stesso), ma con gli acquisti giusti e un po’ di buona volontà hanno prodotto come risultato un consumo annuo di 450-500Kwh cadauno.

    Per la cronaca l’ultima bolletta dell’Enel era di 0 euro (in realtà 15 euro rinviati alla prossima bolletta).






     
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32 replies since 3/8/2005, 22:18   2389 views
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