Asciugacapelli

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Gpl
     
    .

    User deleted


    Sapete se esistono degli ascugacapelli a basso consumo ? O meglio ad alto rendimento ?

    Grazie !
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    www.energeticambiente.it

    Group
    Member
    Posts
    3,076
    Location
    Dimensione 4.7 Gruppo:Moderatore

    Status
    Offline
    A parte i caschi da parrucchiera,chiusi e termoregolati,non rammento nessun altro tipo di asciugacapelli con rendimento maggiore,anche perchè lo spreco maggiore del getto è almeno del 50%,che finisce disperso in ambiente,e non sulla zucca fradicia. Ricordo con tristezza che il mio asciugacapelli preferito lo buttai, perchè l'interruttore era rotto e per aprirlo servivano dei cacciaviti speciali con vite triangolare.Roba tedesca. L'unica cosa che posso dire è che si usano asciugacapelli a ioni negativi,e l'asciugatura è leggermente più veloce,ma siamo su percentuali dell' 1 %...... sick.gif
     
    .
  3. Gpl
     
    .

    User deleted


    Gli ioni velocizzano l'ascuigatura ? Ho letto che servono per rendere i capelli meno elettrostatici, ma la durata di questo effetto ioni è infinita oppure è data da una parte che si usura e disperde questi ioni ? come funziona il discorso
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    www.energeticambiente.it

    Group
    Member
    Posts
    3,076
    Location
    Dimensione 4.7 Gruppo:Moderatore

    Status
    Offline
    Gli ioni non è che velocizzino l'asciugatura tramite calore,ma..... aiutano il getto d'aria a rompere le molecole dell'acqua, rendendole piu' piccole ,e facendo si' che non aderiscano al capello. Gli ioni son prodotti all'interno dell'asciugacapelli con un semplice elevatore di tensione a condensatori e diodi,in maniera continuativa,e vengono proiettati fuori dalla ventilazione forzata. Producono un effetto anti-batterico sul capello,e gli danno una sofficità tipica del balsamo. I capelli non subiscono pertanto la forte improvvisa disidratazione dovuta al getto a 45° centigradi,e la loro fibra ,grazie agli ioni negativi, subisce un asciugatura meccanica perfetta.Non so quanto tempo si possa risparmiare (e quindi ,tradotto in energia elettrica,quanti watt....),sta di fatto che tutti i phon, per essere maneggevoli,portatili e ad uso consumer fanno sempre ricorso a resistenze a filo metallico; il rendimento è pertanto identico per tutti,e la circuiteria a ioni incide un po' sul prezzo del prodotto.
     
    .
  5. mariomaggi
     
    .

    User deleted


    Se progettato all'origine, ci sarebbe una possibilita' di ridurre l'emissione IR verso l'esterno del tubo che circonda le resistenze. Basta usare dell'alluminio ceramizzato su una sola faccia che rifletta gli infrarossi verso la stessa resistenza, aumentandone la temperatura a parita' di corrente elettrica, o permettendo la riduzione della corrente a parita' di temperatura delle resistenze.

    Un phon professionale - usato per molte piu' ore di un phon domestico - se ne avvantaggerebbe sicuramente.

    Ciao
    Mario



     
    .
  6. Gpl
     
    .

    User deleted


    Molto interessante grazie per le risposte !!
     
    .
  7. Gpl
     
    .

    User deleted


    Ho trovato questo:
    http://www.globelife.com/gammapiu/indexita.html
    Cosa ne pensate ?
    Meglio agli ioni o ultravioletti ?
    Gli ultravioletti forse sono un po' pericolosi, non rivinano la vista ?
     
    .
  8. mariomaggi
     
    .

    User deleted


    Spero che la lampada a UV sia ben protetta, per non creare danni agli occhi.

    Ciao
    Mario
     
    .
  9. Gpl
     
    .

    User deleted


    Spero anche io, ma che siano più efficaci gli ioni i i raggi UV ?
     
    .
  10. Gpl
     
    .

    User deleted


    Acquiestato il phon all'ozono, la lampada si vede eccome, devo scrivere alla ditta produttrice per sentire se sono filtrati gli uv dall'involucro che è semi trasparente, per il resto vi saprò dire in teoria dovrebbe dimezzare i tempo di asciugatora però mia morosa non l'ha ancora provato.
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    www.energeticambiente.it

    Group
    Member
    Posts
    3,076
    Location
    Dimensione 4.7 Gruppo:Moderatore

    Status
    Offline
    Ah, il phon è trasparente? ottima scelta, si previene l'invecchiamento della plastica a causa dell'irraggiamento Uv!!! biggrin.gif . Credo che abbiano preferito allungare la vita al contenitore,piuttosto che salvaguardare l'epidermide del cliente. Ma le dosi di Uv per bombardare l'ossigeno e ionizzarlo sono abbastanza basse.Spero che abbiano usato una plastica-filtro,un po' come le lenti degli occhiali da sole;la luminosità bluastra che si vede è data da altri spettri della lampada,gli Uv sono invisibili.Basta non sia un prodotto made in China col finto bollino CE.
     
    .
  12. Gpl
     
    .

    User deleted


    E semi trasparente, la plastica è sul blu scuro
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    www.energeticambiente.it

    Group
    Member
    Posts
    3,076
    Location
    Dimensione 4.7 Gruppo:Moderatore

    Status
    Offline
    Credo ti abbiano fornito il solito manualetto di utilizzo, è probabile che vi sia il range e l'intensità di ultravioletti uscenti.Non capisco invece quando chiedi se è meglio un phon a ioni,o uno a ultravioletti.Sono la stessa cosa: gli ultravioletti li produci o con lampade,o con scariche voltaiche nell'aria(usando cioè diodi e condensatori).E sti ultravioletti ionizzano l'ossigeno che entra nel retro del phon,e l'ossigeno si deionizza appena tocca il capello.Ma un apparecchio di siffatto utilizzo ha certamente superato brillantemente le prove al banco-test,per cui è piu' che sicuro. P.S. Puoi anche utilizzarlo per disinfettare da batteri e funghi superfici o utensili vari,oppure inalare l'aria per aumentare la serotonina quando sei in situazioni di depressione e/o stanchezza corporea,basta....spegnere la resistenza all'interno wink.gif
     
    .
12 replies since 30/1/2006, 21:31   1992 views
  Share  
.