Quando il giornalista "imbelle"

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. FernandoFast
     
    .

    User deleted


    Mi ha risposto Franco Battaglia...
    vi pregherei di ribattere i suoi argomenti in modo che si possa inviargli una risposta molto, molto. "moltissimo" piena di dati e riferimenti (con fonti e citazioni alla lettera)
    Grazie
    F
    biggrin.gif

    -----------------------------
    Caro Direttore,

    Rispondo solo al sig. Marongiu.

    f.b.

    Caro sig. Marongiu,

    La sua precisazione può riassumersi in tre punti:

    1. il sole c'invia mille volte più energia di quella che consumiamo; 2. oggi da esso ricaviamo solo l'8% dell'energia (principalmente
    idroelettrico) e l'UE si è prefissata di raggiungere il 12% (libro bianco) 3. gli specchi d'Archimede risolvono il problema dell'accumulo.

    Ebbene:

    1. la precisazione è vera ma priva d'interesse: noi non sappiamo come usare l'energia nella forma che il sole ci manda. Potremmo anche dire che "basta" prendere 5 kg di qualunque massa (che so un pietra o un alberello) ed estrarvi l'energia contenuta in esso (Einstein: E=mc2, ricorda?) per soddisfare tutta l'energia che il mondo usa in un anno. Peccato che non sappiamo come fare. Forse in futuro sapremo come usare l'energia dal sole? Può darsi, ma certo non con le turbine eoliche o coi pannelli FV.

    2. non è una precisazione perché è quel che io ho scritto nel mio articolo. L'UE può scrivere tutti i libri bianchi che vuole, o anche di altri colori, se vuole. Il fatto è che la percentuale d'energia che il mondo usa dal sole sta diminuendo negli anni.

    3. purtroppo constato che non le è del tutto chiara la tecnica degli specchi d'Archimede e le loro reali potenzialità e limiti. Impianti con specchi , ove realizzati, sono stati un totale fallimento.

    Cordiali saluti,

    franco battaglia



    On 2-11-2005 22:00, "direttoreweb" wrote:

    >
    > ----- Original Message -----
    > From: Fernando Marongiu
    > To: > Sent: Monday, October 31, 2005 1:10 PM
    > Subject: ilGiornale.it: Messagio da Fernando Marongiu
    >
    >
    >>
    >> Il 31-10-2005 alle 13:10:18 Fernando Marongiu ha scritto il seguente
    > messaggio sul sito de ilGiornale.it
    >>
    >> Testo:
    >> In risposta al servizio di Franco Battaglia sull'energia rinnovabile
    >> la
    > invito a pubblicare la seguente precisazione:
    >> Il flusso delle energie rinnovabili sulla terra è essenzialmente pari
    >> al
    > flusso di energia dovuto alla radiazione solare.
    >> Ogni anno sulle terre emerse il sole irradia energia equivalente a
    >> 19.000
    > miliardi di TEP (tonnellate equivalenti petrolio). La domanda annuale
    > di energia nel mondo è attualmente di 8 miliardi di TEP. In Italia la
    > domanda di energia nel 1994 è stata di 167 milioni di TEP.
    >> Il potenziale sfruttabile delle fonti rinnovabili derivanti dalla
    > radiazione solare e riferito all'utilizzo dell'1% delle terre emerse è
    > stimabile in 14
    >> miliardi di TEP all'anno per l'energia solare diretta, in 2.2
    >> miliardi di
    > TEP all'anno per l'energia eolica, in 4.6 miliardi di TEP all'anno per
    > l'energia dalle
    >> biomasse, in 1.7 miliardi di TEP all'anno per l'energia
    >> idroelettrica, in
    > 0.8 in altre forme di energia.
    >> Oggi solo l'energia idroelettrica, geotermica, eolica ed in parte
    >> quella
    > da biomassa, vengono convertite in modo significativo con tecnologie
    > considerate
    >> mature.
    >> Le fonti rinnovabili forniscono, a livello mondiale, un contributo al
    > fabbisogno dell'energia commercializzata dell'ordine dell'8%,
    > proveniente in maggior
    >> parte dai grandi impianti idroelettrici. Tale contributo raggiunge
    >> circa
    > il 18%
    >> se si considerano anche le fonti non commerciali, soprattutto lignee
    >> e
    > rifiuti vegetali e animali nei paesi in via di sviluppo.
    >> Nell'Unione Europea, le energie rinnovabili contribuiscono per il 6%
    > (circa 43 milioni di TEP) alla copertura dei bisogni di energia
    > primaria. L'obiettivo indicato dal Libro Bianco della Commissione
    > europea è di raggiungere la quota
    >> del 12% per il 2010.
    >> Per questo motivo il Parlamento europeo ha adottato un un programma
    >> per
    > incentivare le fonti energetiche rinnovabili.
    >> PREGI E DIFETTI DELLE FONTI RINNOVABILI
    >> L'utilizzo su larga scala delle fonti rinnovabili è stato sempre
    >> guardato
    > con un certo "sospetto" dall'opinione pubblica: la domanda più
    > frequente che ci si
    >> pone è "E quando non c'è vento? " oppure "E quando non c'è il sole?"
    >> A
    > prima vista può sembrare effettivamente un difetto l'impossibilità di
    > "concentrare"
    >> ad esempio l'energia eolica o quella solare per poterle utilizzare
    >> quando
    > più ci fa comodo, come ad esempio succede con i combustibili fossili.
    >> Il problema è però facilmente aggirabile, e la soluzione consiste
    >> nell'accumulare l'energia prodotta, non tramite le classiche batterie
    >> di
    > accumulatori, ma mediante sistemi più sofisticati. (Ad esempio il
    > Progetto Archimede del Premio Nobel Rubbia). In questo modo non ci si
    >> deve preoccupare dei giorni in cui non c'è vento, o di una giornata
    > nuvolosa, perchè l'energia che ci serve è stata già prodotta nei
    > periodi "buoni" ed' è pronta per essere utilizzata in ogni momento.
    >>
    >>
    >>
    >> -------------------------------------------------
    >> - I N F O R M A Z I O N I A G G I U N T I V E -
    >> -------------------------------------------------
    >> Date: Monday 31st of October 2005 01:10:18 PM
    >> Url: http://www.ilgiornale.it/scrivi_post.php
    >> Script: /scrivi_post.php
    >> Referer: http://www.ilgiornale.it/scrivi.pic1
    >> IP: 14.1.232.50
    >> Cookies: cmssession=6b3e1fe4438c806cd66d54ce447f613f
    >> Browser: Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 6.0; Windows NT 5.1; SV1; .NET
    >> CLR
    > 1.1.4322)
    >>
    >
    >


     
    .
135 replies since 31/10/2005, 11:01   4367 views
  Share  
.