quando il giornalista imbelle-2

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  1. francobattaglia
     
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    Gentili signori,

    contrariamente alla mia decisione di non scrivere più sul vostro forum, mi sento in dovere di farlo anche se non mi vedrete come partecipante attivo e assiduo come siete voi. Mi sento in dovere di farlo per due ragioni:

    1. ho notato che, tra le decine discussioni che avete intavolato sul SOLARE, quella sul mio articolo ha avuto più di 100 interventi e quasi 3000 visite; la discussione immediatamente “successiva” ha avuto 30 interventi e meno di 1000 visite.

    2. Alcuni di voi (pochi, devo dire) hanno mostrato sincera voglia di comprendere, spirito critico e una discreta informazione sul tema di cui parlate. Cito in particolare i signori che si firmano TERSITE1, ATLANTE, NICTHEPIC, BRIGHTINGEYES.

    Quindi per rispetto dei quasi 3000 visitatori e di questi citati che sono messi in minoranza da una maggioranza che, nella migliore delle ipotesi non sa quel di cui scrive, eccomi di nuovo qua.

    Gli altri intervenuti potrei dividerli in: ignoranti, ignoranti/presuntuosi+maleducati, subdoli.

    Tra i subdoli, metterei FERNANDO e MARIOMAGGI.

    FERNANDO, sin dal suo primo intervento, piuttosto che fornire elementi di confutazione al mio articolo sull’energia solare, si è preoccupato di fornire elementi di discredito della mia persona, raccolti dai siti del Codacons (che è un’associazione di avvocati che stava vagheggiando introiti miliardari con la faccenda elettrosmog) o dei produttori di cibi biologici, che ce l’hanno con me per le stesse ragioni per cui ce l’hanno con me gli omeopati o, appunto, i venditori di pannelli FV. Come, d’altra parte, ce l’avrebbero con me gli astrologi, il giorno che scrivessi che l’astrologia è una panzana.

    MARIOMAGGI, risponde due volte al mio unico intervento, concentrandosi sulla parte opinabile (che era la mia scelta personale di non partecipare al vostro forum), ma senza dire nulla sulla parte sostanziale.

    Tra gli ignoranti/presuntuosi+maleducati metterei quel tale che si firma METS-ENERGIE che oltre a graziosamente raccogliere elementi che mi discrediterebbero personalmente (grazie al signor TERSITE1 per i suoi interventi) e oltre ad avere la stravagante idea secondo cui se ritengo (cito) «di essere oggetto di insulti non devi far altro che cambiare il TUO nick»; come dire: chi insulta non ha colpa, sei tu che devi restare anonimo. Non so chi gli abbia insegnato l’educazione: i suoi genitori l’avranno fatto senz’altro, ma lui non ha appreso molto. Come, d’altra parte, non appare abbia appreso molto in tema d’energia, di cui chiacchiera per lo più a vanvera.

    Tra gli ignoranti, metterei il signore che si firma SNAPDOZIER. L’ignoranza non è un difetto: io lo sono in diritto costituzionale, e anche nella mia specialità commetto errori. Quelli come SNAPDOZIER sono semplicemente disinformati, anche se non escludo che alcuni preferiscono rimanere tali, principalmente per ragioni ideologiche.

    Passo a rispondere quindi ad alcune obiezioni nel forum. Anticipo subito che quel che scrivo nei miei articoli NON può essere oggetto di dibattito e non è questione di opinione, come quel signore che piace nascondersi dietro il nick METS-ENERGIE vuol far credere.

    1. Ad esempio, se dico che il 17% dell’energia elettrica mondiale viene dal nuke (il 30% in Europa), è un fatto. L’unica obiezione possibile è quella di FERNANDO che dice che è “un fatto che non significa niente” (contento lui…). E ciò malgrado tutte le opposizioni planetarie al nuke.

    2. Altro fatto: geotermia+rifiuti+vento+biomassa+solare termico+FV, TUTTI INSIEME, forniscono meno del 2%. E ciò malgrado tutta la promozione planetaria, politica e mediatici, su queste fonti.

    3. Può aumentare quel 2%? La fisica della radiazione solare e le modalità nostre di usare l’energia ci dicono che la risposta è NO. A questo proposito, rispondo a LOLLO che si è voluto «togliere un sassolino dalla scarpa» e che si è «spaccato la testa all’esame di biochimica» per concludere che non è vero che la fotosintesi è un processo inefficiente. Ebbene: assumendo che sia vero (e vero non è) quel che dice lui stesso, e cioè che il raccolto annuo di un ettaro coltivato a pioppo sia equivalente a 7000 litri di gasolio, questo significa un’energia pari a 7000x40 MJ; diciamo, approssimando in eccesso (perché mi fa comodo per fare i calcoli a mente), 300.000 MJ/ha. Or bene, la potenza media annua dal sole sulla superficie della Terra, alle nostre latitudini è di 2 MW/ha, equivalenti a 2x30milioni=60.000.000 di MJ/ha (30 milioni sono i secondi in un anno: sarebbero un po’ di più, ma è l’unico modo per imparare a fare i calcoli a mente). Qual è l’efficienza della fotosintesi? È: 300.000/60.000.000=0.005, cioè 0.5%! Domanda al signor LOLLO e a tutti voi: chi è disposto a sostenere che la fotosintesi è un processo efficiente? Nessuno è disposto a sostenerlo per il FV, che voi stessi mi dite essere del 15%.

    4. Nel mio articolo ho scritto che la potenza dalla biomassa è di 0.5 W/mq, contro una potenza solare annua media di 200 W/mq, quindi ho considerato un’efficienza che è la metà di quella appena calcolata coi dati forniti da LOLLO nel suo primo intervento. Ma in un suo secondo intervento, egli dichiara che da un ettaro si ottengono in un anno 10.000 kg di mais secco. In termini energetici significa 10.000x15 MJ=150.000 MJ, che è esattamente la metà del calcolo sui pioppi e quindi porta all’efficienza coincidente con quella da me dichiarata.

    5. Quanto all’elettrosmog e all’obiezione di CLAUDIOMENEGATTI a TERSITE secondo cui il campo magnetico di 50 microtesla (non 100) è costante mentre quello da energia elettrica è a 50 Hz, dico solo che per il solo fatto che noi ruotiamo il nostro corpo (che contiene sistemi elettrolitici, cioè soluzioni ioniche), il campo magnetico terrestre vi induce delle correnti con campo magnetico variabile equivalente a 50 Hz di intensità di circa 1 microtesla: porre il limite a 0.2 microtesla come voleva fare Bordon avrebbe significato vietarci di muoverci!

    6. Riguardo al chicco di riso che diventa 2 tonnellate, TERSITE è l’unico che ha capito: i 2 raccolti l’anno sono la norma e, in quel caso, dopo due anni si hanno 2.5 tonnellate. Se di raccolti se ne fanno 5 o 6 in 2 anni, allora di tonnellate se ne fanno 250 o 25.000. Seguendo la prudenza di CLAUDIOMENEGATTI possiamo scrivere 2 e, comunque, basta aspettare il raccolto successivo: insomma, da 1 chicco di riso GM in modo da essere ricco di vitamina A, nel giro di 2-3 anni si dà a popolazioni che soffrono di carenza di vitamina A, tonnellate di quel riso.

    7. SNAPDOZIER dice che il nucleare è morto. L’energia erogata dal nuke è oggi superiore del 50% di quella che il nuke erogava nel 1986 (anno di chernobyl). FERNANDO dirà che è un dato che non significa nulla (contento lui…)

    8. Ho tirato Prodi in ballo perché pochi giorni prima, a Porta-a-Porta fece quelle stupide dichiarazioni che cito nel mio articolo.

    9. Qualcuno di voi (e Prodi) vaneggia di risparmio energetico. La storia è lunga e devo chiudere. Dirò solo che il cittadino spagnolo consuma 10% più energia primaria di noi, quello inglese 25% in più, il francese 40% e il tedesco 65% in più (simili percentuali valgono per l’energia elettrica). Quei paesi hanno, nell’ordine, 9, 27, 59 e 18 reattori nucleari in funzione. Noi importiamo, in un anno, 50 miliardi di kWh elettrici, l’inghilterra ne importa 2, la Spagna 1, la Germania ne esporta 9 e la Francia ne esporta 66. E dobbiamo risparmiare energia?

    Cari saluti,

    franco battaglia



     
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  2. Nove^3
     
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    CITAZIONE
    9. Qualcuno di voi (e Prodi) vaneggia di risparmio energetico. La storia è lunga e devo chiudere. Dirò solo che il cittadino spagnolo consuma 10% più energia primaria di noi, quello inglese 25% in più, il francese 40% e il tedesco 65% in più (simili percentuali valgono per l’energia elettrica). Quei paesi hanno, nell’ordine, 9, 27, 59 e 18 reattori nucleari in funzione. Noi importiamo, in un anno, 50 miliardi di kWh elettrici, l’inghilterra ne importa 2, la Spagna 1, la Germania ne esporta 9 e la Francia ne esporta 66. E dobbiamo risparmiare energia?


    Se si puo' risparmiare credo che ci sia l'obbligo (almeno morale) di provare a risparmiare il piu' possibile (piu' che altro nel riscaldamento degli edifici).

    Anche se il FV non e' sostenibile non vedo perche' non se ne debba installare il piu' possibile! Non e' in regime di monopolio, crea ocupazione anche tra i non ultra specializzati, e' immediatamente disponibile anche se costa un po' di piu' (anche il nucleare non e' gratis)...

    Per quanto riguarda il nucleare rimane sempre il grave problema delle scorie o forse mi sbaglio?

    Edited by Nove^3 - 25/11/2005, 12:26
     
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  3. wpower
     
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    Di seguito l'articolo integrale , apparso su "il Giornale" il 30 ottobre 2005.




    Il sole? Per l’energia è senza avvenire -di Franco Battaglia -


    Secondo alcuni, quella dal sole sarebbe la fonte energetica del futuro e quella nucleare agli sgoccioli. Tra essi spicca l'aspirante presidente del Consiglio, Romano Prodi, che sull'energia solare ha un'agenda politica ricca di progetti di legge. Peccato che le leggi di Prodi contraddicano quelle della fisica. Che c'insegnano, invece, che l'energia solare non ha futuro.
    Il sole invia per 365 giorni l'anno, su ogni metro quadrato di pianeta, tanta energia quanta se ne consuma tenendo accesa una lampadina di 200 watt per 24 ore al giorno; ma non essendo né energia meccanica né energia elettrica, siamo obbligati a usarla in forma trasformata. Ecco come: l'energia dal sole è responsabile della fotosintesi che fa crescere le piante che ci danno la legna da ardere (o altra biomassa); fa evaporare le acque che, ricadendo sotto forma di pioggia, possono raccogliersi in un bacino idroelettrico; crea i gradienti di temperatura atmosferici responsabili dei venti; viene trasformata direttamente in energia elettrica dai moduli fotovoltaici (FV) e riscalda il fluido che circola in un collettore solare. Ebbene, questi processi hanno, ciascuno, un'efficienza intrinseca, e che non possiamo modificare più di tanto: i 200 W/mq che arrivano sulla Terra diventano 0,5 W/mq con l'idroelettrico o la legna da ardere (o anche meno se è biomassa coltivata), 1 W/mq con l'eolica, 20 W/mq coi moduli FV, e 100 W/mq coi collettori solari.
    Può sembrare curioso, ma oltre il 95% dell'energia «solare» che usiamo è fornita dalle forme meno efficienti: legna da ardere ed energia idroelettrica. Basta riflettere un attimo per capire che curioso non è: l'energia è un bene che vogliamo usare quando ci serve, non quando brilla il sole o soffia il vento. Ecco perché preferiamo la legna da ardere e i bacini idroelettrici: essi sono, per così dire, dei serbatoi d'energia (decidiamo noi quando bruciare un ciocco di legno o quando far cadere sulle turbine l'acqua raccolta dietro una diga).
    Inoltre, se fino a due secoli fa l'energia usata dall'uomo proveniva al 100% dal sole - quasi tutta legna da ardere (e forza muscolare degli schiavi, un'altra forma d'energia solare) - oggi il contributo dal sole è inferiore al 10%, a dispetto del fatto che disponiamo anche di dighe, turbine eoliche, pannelli FV e collettori termici: insomma, appare evidente che quella dal sole è, innanzitutto, l'energia del passato.
    Abbiamo già avuto occasione di notare il fallimento delle 15mila turbine eoliche tedesche (che Prodi addita agli italiani come esempio da imitare): esse producono meno del 2% dell'elettricità consumata in Germania, e sono state interamente pagate dai contribuenti tedeschi perché nessuno investirebbe un proprio euro su un'impresa decisamente a perdere. Solare fotovoltaico. C'è speranza che l'efficienza dei moduli fotovoltaici migliori significativamente? Purtroppo, per ragioni proprie della tecnica FV, la risposta è negativa. Il materiale di cui sono fatti i pannelli FV diventa conduttore d'elettricità perché gli elettroni di quel materiale assorbono una ben precisa quantità (diciamo Q) d'energia. Ora, la luce solare consta di fotoni con energie comprese tra l'infrarosso e l'ultravioletto; ma i fotoni d'energia inferiore a Q non servono, e quelli d'energia superiore cedono solo la quota Q agli elettroni, mentre la differenza si disperde come inutile calore. Ecco perché le migliori celle disponibili su larga scala hanno un'efficienza del 10%.
    Poi c'è la questione dei costi. Se volessimo coprire col solare FV l'1% del consumo elettrico italiano, dovremmo spendere, oggi, più di 10 miliardi d'euro solo in pannelli FV (senza installazione, accumulatori, trasformatori). La stessa cifra, se impiegata nelle centrali convenzionali (nucleari comprese), coprirebbe più del 20% dei nostri consumi elettrici. Alcuni s'illudono che i costi del FV possano diminuire: tutto sommato - dicono - basta guardare come si sono abbattuti i costi dei computer, la cui tecnologia (quella dei semiconduttori) è la stessa delle celle FV. Effettivamente, nei soli ultimi 15 anni il costo dei transistor dei circuiti integrati si è abbattuto di un fattore 100. Come mai? Perché è stato possibile allocare milioni di transistor sulla superficie di un francobollo, circostanza che ha permesso di aumentare la velocità e diminuire le dimensioni dei computer: quelli che 30 anni fa occupavano lo spazio di un intero salone, oggi, a parità di prestazioni, stanno dentro la valigetta ventiquattrore che ci portiamo appresso. Negli ultimi 15 anni il costo dei moduli FV, invece, si è abbattuto solo di un fattore 2 (essenzialmente per migliorata efficienza di produzione): le loro dimensioni devono essere, ovviamente, massime perché massima è l'energia che vogliamo catturare dal sole. Al quale non possiamo chiedere di brillare né più intensamente né di notte, cosicché bisogna aggiungere, ai pannelli, i costi degli accumulatori (che vanno sostituiti spesso), da caricare quando brilla il sole e scaricare quando abbiamo bisogno d'energia elettrica.
    Solare termico. Dal solare termico si produce solo acqua o aria calda (soprattutto d'estate, cioè quando serve meno). Ma l'energia che il mondo usa per riscaldare gli edifici o per dotarli d'acqua calda è inferiore al 10% del totale, per cui, in teoria, coi collettori solari si potrebbe coprire solo quella quota. I fatti smentiscono la teoria: il reale contributo dai collettori solari all'energia del mondo è inferiore allo 0,005% del loro potenziale contributo teorico, giacché costa meno ed è più affidabile usare l'elettricità o il gas alla cui rete di distribuzione ogni edificio deve comunque essere allacciato. Il 90% dei collettori solari esistenti in Usa, ad esempio, è adibito a riscaldare le piscine delle ville degli attori di Hollywood.
    Biocombustibili. I biocombustibili si distinguono dalla legna da ardere perché la materia prima è frutto di un'attività agricola. Energeticamente parlando sono equivalenti alla legna da ardere: entrambi offrono la parte d'energia solare che hanno immagazzinato come risultato del processo di fotosintesi; che - abbiamo già visto - è, tra tutti, il più inefficiente processo di utilizzo d'energia solare (0,5 W/mq). Ma quella differenza tra legna da ardere e biocombustibili impone che, nel computo dell'energia netta ottenibile da questi ultimi, si sottragga, innanzitutto, l'energia spesa in ogni momento della fase agricola (semina, raccolto, produzione di fertilizzanti), e poi l'energia spesa per la produzione e la distribuzione del biocombustibile (distillazione, trasporto). Nelle più ottimistiche condizioni, da un ettaro di terreno coltivato per produrre biocombustibile si riesce a ricavare tanta energia quanto basta ad alimentare un frigorifero: per alimentare solo i frigoriferi italiani bisognerebbe coltivare 150.000 kmq di terreno, cioè metà penisola. In condizioni più ordinarie, invece, quella dei biocombustibili è, energeticamente parlando, un'impresa a perdere: l'energia spesa per produrli è superiore a quella ricavata quando bruciano. Gli unici a trarne profitto sono solo quei quattro gatti di agricoltori cui quelli del Sole-che-ride vorrebbero elargire ricche sovvenzioni di denaro pubblico. Non so quale altra forma di energia solare abbiano in mente costoro e, con essi, il Professor Prodi, ma siamo qui tutt'orecchi e ansiosi di apprendere.


    Edited by wpower - 30/11/2005, 02:37
     
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  4. Furio57
     
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    Ciao a tutti smile.gif
    Non voglio in questo momento rispondere a l'amico Franco Battaglia (il cognome e' tutto un programma!) laugh.gif perche'
    sono molto impegnato, scrivo dagli States per un corso lunghissimo su macchine per la produzione di moduli fotovoltaici...forse lo faro, piu' in la' nel tempo.
    Non entro nel merito sulla educazione o sulla credibilita' delle persone menzionate dal professore, di cui alcune conosco la qualita', la serieta' e credibilita'...
    Voglio solamente dire che l'energia si paga piu' o meno costosa da vari sistemi per ottenerla, ma l'inquinamento e' per tutti e gratis.
    Se l'inquinamento fosse a pagamento e legato ad un valore penalizzante legato all' efficenza, sicuramente tutto il discorso si ribalterebbe. Nell' articolo del Sig. Battaglia, mi sembra si parli solamente di energia, mai dell' inquinamento prodotto per ottenerla.

    Salutoni
    Furio57 biggrin.gif
     
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  5. Nove^3
     
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    Salve.

    Un paio di link interessanti.

    ENEA Dare un occhiata alle pubblicazioni gratuite! Soprattutto quelle sullo sviluppo sostenibile!

    LINK2

    Edited by Nove^3 - 25/11/2005, 16:50
     
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  6. claudiomenegatti
     
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    Caro Franco,
    ci sono molti fattori da considerare, nelle tue conclusioni, prima di tutto quelllo cha dici vale per il momento, non è certo proponibile come previsione futuristica.
    Il perché è molto semplice, basta voltarsi indietro ed osservare i vari progressi nel campo tecnologico, quello che oggi è basilare, domani può diventare un semplice dettaglio.
    Non ci vuole poi così tanto, ad immaginare che un aereo possa volare, eppure, qualche secolo fa sembrava un’opera del demonio.
    Quindi, io sarei molto cauto a sfornare sentenze.
    C’è ancora da dire che non sempre ciò che si mette in campo come certezza assoluta è basato sulla realtà dei fatti, il più delle volte ci si affida al senso comune, oppure si danno per scontate cose inesistenti solo perché non si riesce a misurarne la grandezza con gli attuali strumenti.
    Un esempio lampante che tu citi, è quello dell’astrologia, che si basa sull’influenza dei pianeti sul carattere delle persone, però non ti ricordi di citare influenze come quelle del sole o della luna, che come ben sai, muovono le maree e influenzano visibilmente la nascita dei neonati e di tutto quanto abbia una genesi in terra.
    Non è semplice, misurare queste grandezze, ma se ne vedono comunque gli effetti.
    Potremmo ancora parlare di omeopatia e potrei dirti che viene utilizzata con successo anche dai veterinari.
    Che dire … effeto placebo anche sugli animali? E lo stesso effetto, anche sulle persone, che sostituisce spesso l’effetto dei medicinali, come lo spieghiamo, come lo misuriamo?!?
    Io credo che sia necessario mettere sempre un punto interogativo su tutto ciò che si costruisce e che si calcola.
    Non sempre 2+2 fa 4, nella pratica.
     
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  7. mariomaggi
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 25/11/2005, 11:51)
    intervenuti potrei dividerli in: ignoranti, ignoranti/presuntuosi+maleducati, subdoli.

    Tra i subdoli, metterei FERNANDO e MARIOMAGGI.
    .......
    MARIOMAGGI, risponde due volte al mio unico intervento, concentrandosi sulla parte opinabile (che era la mia scelta personale di non partecipare al vostro forum), ma senza dire nulla sulla parte sostanziale.


    Caro francobattaglia,
    nel girone dei subdoli non siamo solo in due.
    Cordialita' ... e che vinca la soluzione migliore per tutti (e non solo per pochi).
    Mario
     
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    QUOTE (francobattaglia @ 25/11/2005, 19:51)
    Gentili signori,

    Tra gli ignoranti/presuntuosi+maleducati metterei quel tale che si firma METS-ENERGIE che oltre a graziosamente raccogliere elementi che mi discrediterebbero personalmente (grazie al signor TERSITE1 per i suoi interventi) e oltre ad avere la stravagante idea secondo cui se ritengo (cito) «di essere oggetto di insulti non devi far altro che cambiare il TUO nick»; come dire: chi insulta non ha colpa, sei tu che devi restare anonimo. Non so chi gli abbia insegnato l’educazione: i suoi genitori l’avranno fatto senz’altro, ma lui non ha appreso molto. Come, d’altra parte, non appare abbia appreso molto in tema d’energia, di cui chiacchiera per lo più a vanvera.

    Caro Battaglia Franco,

    Mi fa piacere essere da te ricordato tra gli ignoranti/presuntuosi+maleducati perche' questo vuol dire che le parole da me pronunciate ti sono rimaste ben impresse nella memoria.

    Purtroppo per te non sono ignorante, forse nel solare non conosco abbastanza, io e te siamo in bella compagnia datosi che i tuoi dati nonvengono dal tuo sacco (e questo e' chiaro), mentre nella produzone di energia con metodi tradizionali posso assicurarti di avere molta esperienza e larghissima conoscenza.

    Io insulto quando qualcuno come te si permette di scrivere sui giornali cose che prendono in giro la gente comune, quelli che non sanno nemmeno cosa' sia un pannello fotovoltaico, quelli che sperano in un mondo migliore, quelli che non sanno quanto marciume e che giro di soldi e mazzette e clientelismi girano attorno al mondo del petrolio.
    Ed insulto ancor di piu' perche' ti permetti caro collega professore di usare la stampa e nella fattispecie la credulita' e l'ignoranza della gente comune a guisa di campagna elettorale contro quel Prodi, con il quale NON condivido le idee politiche, che usa l'energia alternativa come un cavallo di battaglia (non la tua battaglia evidentemente) contro lo schieramento di cui tu fai parte.

    Questo caro il mio professore (e mi limito qui perche' forse sono ignorante come tu dici, ma sono sicuramente educato) i valori della vita non dovrebbero mai essere mischiati alla politica perche' quella non da da mangiare se non indirettamente a causa delle scelte che si fanno e che la gente come te crede di poter gestire a proprio piacimento.

    Io non ho detto che chi insulta non ha colpa, io ho detto che tu ritieni di essere insultato nominalmente e questo mio caro professore e' un forum e come tale tu come io e come praticamente tutti sei solo un nick. Se tu decidi che il tuo nick debba essere uguale al tuo nome, cosi' tristemente noto agli italiani, allora e' una tua scelta e te ne assumi le responsabilita', per la legge italiana fortunatamente c'e' liberta' di opinione.

    La mia liberta', la tua liberta'.

    Questo significa che se voglio esprimere il mio dissenso alle tue offese allora vuol dire che lo posso fare, tu sei una mina vagante, una minaccia per le speranze dell'umanita' perche' vuoi, solo ed esclusivamente per un tornaconto politicolo/personale, far perdere alla gente la speranza di avere un futuro migliore.

    Forse tu certe informazioni non le ricevi ma sappi che, te lo dice uno che ha accesso a molte informazioni sull'energia e sugli idrocarburi, le riserve di petrolio ci basteranno per altri 30 anni perché oggi stiamo producendo 85 milioni di barili al giorno. Forse potremmo anche arrivare a 95: cifra comunque ben lontana dai 120-130 milioni di cui il mondo avrà bisogno nel 2020, qualora India e Cina aumentassero ancora la loro fame di petrolio ai ritmi attuali.

    E dopo caro professore che farai?

    Ricorda pero' che non e' con la tua politica che si risolvono i problemi e gli affanni del mondo, la comparsa a tutta pagina di affermazioni fuorvianti su un grande quotidiano nazionale è invece un grave danno inferto al difficile lavoro di responsabilizzazione del pubblico e di chi deve prendere importanti decisioni per il bene di tutti di fronte al problema del cambiamento del clima e dell’uso sconsiderato delle risorse energetiche del Pianeta.

    Spero ti resti questo peso sulla coscienza (ammesso che tu ne abbia una).

    Ti saluto mad.gif
     
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  9. tersite1
     
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    Caro Claudio.
    Non vorrei aprire un filone estraneo al dibattito, ma non resisto.
    L'influenza della fase lunare sulle nascite dei bambini.
    Con i vecchi di casa che sostenevano l'importanza della fase lunare per la venuta al mondo ho discusso un sacco di tempo, senza risultato.
    Poi, per motivi di lavoro, sono venuto in possesso della data di nascita di tutti gli abitanti del mio paese (8000). Di ciascuno ho calcolato il giorno della lunazione (con excel è uno scherzo) ho messo tutto su un diagramma ed è venuto fuori che il numero delle nascite era abbastanza distribuito nell'arco della lunazione, con tre limitate fluttuazioni statistiche perfettamente compatibili con la casualità del fenomeno e che comunque non coincidevano con quello che si diceva in giro.
    Forse, e anticamente, la luna piena poteva favorire le operazioni preliminari, ma il compimento dell'opera rimane casuale.

    Ciao
    Tersite
     
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  10. mariomaggi
     
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    Caro Tersite1,
    e' vero, e' un po' fuori posto in questa discussione. Forse bisognerebbe estendere la statistica ad altri paesi/citta', forse nel tuo paese c'e' qualche elemento che ha un po' modificato i cicli naturali.
    Ho fatto per piu' di un decennio il volontario sulle ambulanze, e ti assicuro che quando suonava il telefono per un intervento nelle notti di luna piena o quasi, non era difficile immaginare di che intervento si trattava.
    Ciao
    Mario
     
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  11. danieleb84
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 25/11/2005, 11:51)
    8. Ho tirato Prodi in ballo perché pochi giorni prima, a Porta-a-Porta fece quelle stupide dichiarazioni che cito nel mio articolo.

    Caro Franco Battaglia...solo per far chiarezza le dico alcune cose...lei ha tirato in ballo Prodi SOLO per una questione politica! Se lei ritiene veramente che le parole del "professore" siano del tutto stupide, non poteva scriverlo sull'Unità? No, perchè come ogni giornale di partito, sarebbe stato censurato...ed ecco allora che il Giornale le permette di sostenere cose che un ignorante come me (non per scelta, ma perchè la carta stampata è tutta di parte e i giornalisti travisano tutto quello che possono) non conosce. Appunto, il Giornale; non il Corriere della Sera. Se lei è intelligente come penso e spero, allora dica chiaramente che quello che sostiene in quell'articolo e qui sul forum, è giusto per lei ed è giusto per la parte politica...e poi Prodi potrebbe tranquillamente sbagliarsi...solo per far chiarezza

    Cordiali e Sinceri Saluti

    Edited by danieleb84 - 25/11/2005, 18:51
     
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  12. tersite1
     
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    Caro Mario
    Sono certo che hai la sensazione che sia così, ma non hai mai verificato seriamente.
    Prova a raccogliere i dati da un'anagrafe o da qualunque elenco di persone con data di nascita e vedrai che le cose non saranno più così evidenti.

    Ciao
    Tersite
     
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    QUOTE (francobattaglia @ 25/11/2005, 19:51)
    Passo a rispondere quindi ad alcune obiezioni nel forum. Anticipo subito che quel che scrivo nei miei articoli NON può essere oggetto di dibattito e non è questione di opinione, come quel signore che piace nascondersi dietro il nick METS-ENERGIE vuol far credere.

    Il fatto che tu Battaglia hai questa opinione non significa che non possa essere oggetto di opinione o dibattito, primo perche' le scrivi all'interno di un forum e come tale soggette a dibattito ed opinione di ognuno dei partecipanti, in secondo luogo perche' tu non dichiari la fonte delle affermazioni e quindi per quanto mi riguarda posso anche confutarle, il solare pero' non e' la mia materia e lascio il pallino ad altri nel forum, in quanto alla questione del nick ti sbagli di grosso, io non mi nascondo affatto, primo perche' su tutti i post c'e' la mia faccia in bella mostra, e secondo perche' MetS Energie e' il nome della mia societa'.
    Mentre tu, a parte il nome, potresti essere chiunque.

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  14. senza futuro
     
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    Cari " Intellettuali delle Energie Alternative in Cifre " anch'io non volevo intervenire in questa discussione
    ma visto l'interesse sull'argomento...

    Premetto che io non conosco il prof. F.B. ma penso che il mio nick sia il piu' azzeccato di tutti in questo frangente e
    invito a rileggervi,anche al Prof. quello che avevo scritto (O.T.che vor di'?) anche al riguardo di certi "luminari" emigranti.
    fuggiti all'estero.

    Mi sa' tanto che di " senza futuro " in questo settore siamo in tanti. Sono solo belle parole.

    Qui in questo forum " tutti sanno tutto di tutto " e tutti hanno ragione o vogliono averla ma:

    Chi mi dice onestamente quanti di voi ci "Mangiano o ci Campano" con l'Energia Alternativa ?

    Quanti di voi rischiano (come me!!) o rischierebbero i propri soldi (e ce ne vogliono molti) per investire su impianti FV o Eolici. Per un impianto FV serio quando va' bene ci vogliono minimo 6 mesi per la realizzazione.

    E' facile parlare o scrivere quando il 27 ti arriva l'accredito dello stipendio anche se non hai fatto una cippa..
    e specie quando fai tutt'altro lavoro.

    Visto il conto energia, perche' nessuno di voi (pluri competenti o mega imprenditori) si mette a fondere silicio
    o produrre pannelli FV visto che fioccano domande al GRTN,la vendita e' sicura e, tanto i soldi ve li da' la banca?

    Quanti di voi invece di scrivere tante belle parole o riportare sempre notizie e cifre per "sentito dire o trovate su internet"
    si "impegnano sul campo" a convincere e a far montare impianti anche agli increduli come il Prof. che magari se lo
    potrebbe pure permettere.

    Ma aprite gli occhi !!! Quanti impianti FV (seri e funzionanti) avete visto (o ci sono) in Italia ???

    Lasciate perdere gli impianti di scuole, universita' o enti pubblici (tutti finanziati con soldi nostri).

    Solo l'autostrada e' piena di pannelli ma guardate (e pagate) i pedaggi.

    Quando ho sollevato il problema dell' impossibilita' di proporre seriamente questo lavoro in Italia mi e' stato dato del pessimista e altro e di raccontar frottole. Poi e' arrivato il principe azzurro e vi ha svegliato a tutti.
    Non si vive di sole chiacchiere. E' facile sparare cifre e discorsi filosofici quando sono di altri,sia da una parte che
    dall'altra.

    Prodi (altro Prof.) : Un pannello solare su ogni capannone. Qualcuno deve averlo preso sul serio !!
    Ci sono in giro dei "Marpioni" che pensano di mettere pannelli FV sui tetti di capannoni altrui e di vendere energia
    e di farci pure i soldi ; " Ma quando mai!!! ".
    L'Italia e' il paese dei furbi (e dei bidonisti) e ora arriveranno anche in questo settore,(grazie al conto energia) vedrete.

    Invece di dar contro alle cifre sparate dal Prof. con altre cifre, e dicendo come i bambini che il mio e' meglio del tuo perche' io sono piu' bravo di te (tipico dei saputelli esaltati e non ) portate o "fate" cose concrete, perche'l'incredulita' si vince solo con i fatti. Fino a che l'energia pulita' non viene "toccata" con mano rimane sempre un miraggio o una speranza. I numeri sono tutti giusti e tutti sbagliati ma sono solo numeri e non accendono lampadine.

    Io sono riuscito a fare qualcosa solo perche' ho preso il cliente per un braccio e gli ho fatto vedere con i suoi occhi
    quello che si riesce a produrre con i mezzi disponibili sul mercato oggi (non con stravaganze),
    non presentando numeri o statistiche di illustri colleghi ma facendo vedere i numeri del contatore perche' questo interessa.

    Con questo non si risolvera' certo la fame di energia del mondo ma almeno si fa' e si parte da qualcosa.
    in Italia val bene il motto " armiamoci e partite " .
    Questo e' un paese di " guardoni " e " filosofi tecnologici ".

    Non voglio entrare in altri dibattiti come il Nucleare (ho gia' detto come la penso)
    o le Biomasse e Affini (altro terreno per "imprenditori" furbi e bidonisti anche a livello europeo e parlo per fatti
    concreti.E'una storia che parte dal lontano 1993).

    Se permettettete sull'eolico volevo dire 2 parole.
    Forse riguardo alla Germania il Prof. ha colpito nel segno perche' in effetti non e'che ci sia un gran vento
    e voi sapete bene che un "bestione" da 2 MW a 4 m/s produce si e no' 10 Kw quindi fatevi due conti.
    Le somme si fanno con i contatori e non con la potenza max installata.
    L'eolico (se c'e' vento) rende eccome , sia come produzione di energia sia come denaro,
    chiedetelo a chi c'e l' ha (dalla Panda all'Elicottero personale, altro che Cayenne).

    Chissa perche' in Italia c'e la fila per chiedere i c.v. e aprire i parchi eolici nonostante le V.I.A., e che il costo dei generatori sia spropositato e i che i tedeschi ci marciano sopra (tanto sanno che in 3,4 anni si ripagano con il vento buono).
    Figuriamoci se una banca vi da' i soldi per una attivita' in perdita o con rientri eterni come il FV.
    La banca, il parco eolico ve lo finanzia interamente senza garanzie aggiunte.(solo i C.v.) anche cifre a 7 zeri.
    Andate a chiederlo per un FV e sentite la risposta. Le banche, se non guadagnano non si muovono.

    Scusate se "scrivo come mangio" e se dico delle banalita' ma a me piace la realta' delle cose e non teoremi o analisi
    matematiche inutili. La scuola e' finita da un pezzo. La scuola ora si fa' sul campo o sul tetto.

    P.S. Consiglio Gratuito. Se avete a casa vostra 6 o 7 m/s di vento medio vi consiglio di mettere un aerogeneratore da 10KW (prezzo 16K Euro) anche senza conto energia e poi vedrete se si risparmia o se rende, altro che pannelli FV.

    Saluti e meditate di nuovo. huh.gif


    “non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso” (1952) un certo "Albert Einstein"


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    QUOTE (senza futuro @ 26/11/2005, 09:34)

    Mi sa' tanto che di " senza futuro " in questo settore siamo in tanti. Sono solo belle parole.
    Scusate se "scrivo come mangio" e se dico delle banalita' ma a me piace la realta' delle cose e non teoremi o analisi
    matematiche inutili. La scuola e' finita da un pezzo. La scuola ora si fa' sul campo o sul tetto.

    “non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso” (1952) un certo "Albert Einstein"


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    Senza futuro,

    Devo darene atto, mi sei piaciuto! Hai colto nel segno, complimenti.

    Senza rancore. biggrin.gif

    MetS
     
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