Atteggiamenti, Strumenti, Metodi nostri NEMICI

Facciamo la lista dei NEMICI della sostenibilità ambientale

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  1. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 26/5/2006, 09:29)
    no, amico mio, nessun sarcasmo.

    osservo solo che vi sono individui che hanno - fa parte del loro carattere - la particolare predisposizione a inseguire SOLO cose esoteriche. il che naturalmente, quando avviene, non è necessariamente un male; diventa patologico quando prevale quel "SOLO": e per alcuni è una specie di fissazione, e si entusiasmano ovunque vi sia qualcosa di "diverso", si concentrano solo su quelle cose. la natura umana è così e massimamente chi si occupa di scienza è attirato dalla novità, e dall'ignoto. anche perché è così che si fanno le grandi scoperte.

    Beh, che il Prof EDG sia un amante dell'esoterico e delle sfide, è chiaro... Nè penso che sia tutto oro colato ogni teoria che formula, per carità.

    Però faccio fatica a pensare che lui ed altre centinaia di persone falsifichino volutamente dei dati o prendano cantonate madornali riuscendo a cappellare misure così banali come quelle di un computo calorimetrico.
    Ecco, questo è il mio 'pregiudizio' che mi portò a sospettare che la FF non fosse solo bufala, e mi fece venire la voglia di indagare. Come vede, finchè siamo a livello di sospetti, l'intuito ed il 6° senso vanno benissimo. Ma quando scoprii che esisteva, seppure ben insabbiata, un'altra campana da ascoltare' (io all'inizio conoscevo solo la Sua verità, quella accademica), mi venne la voglia di scavare per arrivare a scoprirla e sentirla suonare.
    Ora sono arrivato nella fase in cui ho avuto modo di costruirmi una MIA campana e di suonarla in prima persona. Ho quindi superato la fase 'sensitiva', e mi sto affidando alla mia capacità di ragionamento ed analisi logica, visto che ho a che fare con dati concreti non più dubitabili.

    Ora, credo che l'unico modo per mantenere le affermazioni (più che lecite fino a un paio d'anni fa) che Lei fa parlando di 'granchio' della FF sia di IGNORARE intenzionalmente le centinaia di lavori riportanti eccessi di calore anomali dei vari ricercatori DI TUTTO IL MONDO e che recentemente stanno proliferando.
    Inoltre bisognerebbe inevitabilmente assumere che un documento come LA RELAZIONE SULLA PRODUZIONE DI HE4 pubblicato ufficialmente e firmato dall'intera equipe di Del Giudice sia una DICHIARAZIONE DEL FALSO.

    Ignorare queste cose è a mio parere un AFFRONTO ALLA SCIENZA ed ancor di più alla COSCIENZA umana ben più grave che dedicarsi a questioni 'esoteriche'.

    Questo suo ricordo è MOLTO significativo:
    CITAZIONE
    ricordo bene quando fu dato l'annuncio della FF: moltissimi si eccitarono alla faccenda e io stesso spesi ore di discussione con miei colleghi. devo dire che mi lasciò sin da subito molto perplesso il fatto che una fusione nucleare fosse avvenuta, inattesa, in un laboratorio di elettrochimica senza che nessuno fosse finito in ospedale, cosa che mi fece azzardare di dire al collega che m'informò della notizia (appresa la sera prima al TG) che F&P avevano probabilmente preso un granchio. tanto più che le notizie sensazionali della scienza passano PRIMA attraverso le riviste specializzate e POI vanno annunciate alla stampa: un comportamento, questo di F&P, deontologicamente scorretto che, assieme alla faccenda dell'ospedale, mi portò ad azzardare sul probabile granchio.

    Senza offesa, ma ne conviene che è un'opinione basata su delle non meglio precisate 'perplessità' formulate 10 anni fa e MAI CONCRETAMENTE INDAGATE nemmeno superficialmente?
    Onestamente, QUANTI dei documenti che ho linkato nei post precedenti Lei ha letto per intero?
    Mi aspetto che dica nessuno, perchè se mi dicesse diverso raccoglierei la sua malafede nel continuare ad ignorarne l'esistenza, o quantomento una sospetta incoerenza nel non dichiararli apertamente errati o inaffidabili. Certo, ci vorrebbe un certo pelo sullo stomaco per scrivere che centinaia di enti ed istituti che hanno rilevato eccessi di calore in vari fenomeni elettrolitici sono tutti degli incompetenti, o pazzi visionari, o in cerca di gloria, o che ne so!
    Però, ora io le ho illustrato la situazione. Faccia la sua scelta. Non può più stare 'in equilibrio'. O Del Giudice ed altre centinaia di ricercatori sono dei BUGIARDI o CIALTRONI INCOMPETENTI, oppure il fenomeno (che si voglia chiamare FF o in altro modo non cambia) anomalo ESISTE DAVVERO.

    CITAZIONE
    tornando a EDG - che è un'intelligenza da rispettare - lui è fatto così: si butta a capofitto sulel cose più improbabili, dall'omeopatia all'elettrosmog, dalla FF alle variabili nascoste, insomma su tutto ciò che, se fosse vero, implicherebbe una revisione profonda delle nostre conoscenze e la riscrittura di interi capitoli di fisica, chimica e biologia.
    magari prima o poi ne azzecca una (improbabile perché non è così che storicamente si son fatte le grandi rivoluzioni) e prenderà un nobel; ma anche col nobel per averne azzeccata una, non si deve essere autorizzati a credere che abbia ragione su tutto.
    le pare?

    Sono contento di cogliere una chiara contraddizione in ciò che scrive. Significa che le sue certezze forse non sono più tali.... Oppure che non lo sono mai state e che sta solo avendo difficoltà a continuare a simularle (non si offenda ma non La conosco e devo mettere in conto anche l'eventuale Sua malafede, anche se non mi dà questa impressione).
    Lei prima scrive:
    CITAZIONE
    ...la natura umana è così e massimamente chi si occupa di scienza è attirato dalla novità, e dall'ignoto. anche perché è così che si fanno le grandi scoperte.

    e poi sostiene:
    CITAZIONE
    ...magari prima o poi ne azzecca una (improbabile perché non è così che storicamente si son fatte le grandi rivoluzioni)

    :blink:

    Spero di non essere diventato tedioso ma credo, nel mio piccolo, e limitatamente al contesto di cui stiamo discutendo, di aver fatto molto per approfondire la questione, anche concretamente ed in prima persona, ed è solo per questo che insisto in questa maniera.

    Con massimo rispetto, cordialità e, soprattutto, determinazione.

    Edited by ElettroRik - 27/5/2006, 14:08
     
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  2. francobattaglia
     
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    CITAZIONE (ElettroRik @ 27/5/2006, 01:11)
    1. Ora, credo che l'unico modo per mantenere le affermazioni (più che lecite fino a un paio d'anni fa) che Lei fa parlando di 'granchio' della FF

    2. Senza offesa, ma ne conviene che è un'opinione basata su delle non meglio precisate 'perplessità' formulate 10 anni fa e MAI CONCRETAMENTE INDAGATE nemmeno superficialmente?

    3. Sono contento di cogliere una chiara contraddizione in ciò che scrive. Significa che le sue certezze forse non sono più tali.... Oppure che non lo sono mai state e che sta solo avendo difficoltà a continuare a simularle

    al tempo caro Rik.

    1. apprendo da lei che «sino a un paio d'anni fa sarebbe stato lecito parlare di 'granchio'».

    2. io formulai quella mia "impressione" non 10 anni fa ma 17 anni fa (se non ricordo male fu nel 1989, l'annuncio di F&P). è vero che non mi sono mai occupato seriamente di FF, ma è anche vero che, a parte quella manifestazione di perplessità, 17 anni fa non avevo - come nessuno - alcuna convinzione precisa. poi il tempo passa, e i miei colleghi che se ne sono occupati e che hanno seguito la letteratura mi hanno nel tempo informato che si stavano a prendere solo granchi. e ciò - lo dice lei stesso - è stato lecito dirlo sino a un paio d'anni fa. né d'altra parte mi risulta nulla di nuovo dalla letteratura che leggo (tenga conto che fuori dal mio campo - e la FF è fuori - seguo solo la letteratura accreditata sì, ma non specialistica; seguo ad esempio i notiziari dell'American physics society, di cui sono socio): ci fosse una novità sul fronte FF, qualcosa che la farebbe uscire dallo stato di "granchio" (uno stato in cui era lecito pensarla sino a un paio d'anni fa) me ne sarei accorto...

    3. ... sarei tentato ad escludere che possa essermi sfuggito, ma non voglio indulgere in questo peccato di presunzione e voglio assumere che mi siano sfuggite le novità di quest'ultimo paio d'anni. quindi, mi consideri in fase "attendista" finché non riceverò i suoi risultati.

    Bisogna ammettere, però, che sarebbe un caso unico: una scoperta fatta 17 anni fa e che non è stato possibile riprodurre per 15 anni... staremo a vedere....

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    CITAZIONE (Andrea Rampado @ 26/5/2006, 13:49)
    CITAZIONE (francobattaglia @ 26/5/2006, 09:29)
    tornando a EDG - che è un'intelligenza da rispettare - lui è fatto così: si butta a capofitto sulel cose più improbabili, dall'omeopatia all'elettrosmog, dalla FF alle variabili nascoste, insomma su tutto ciò che, se fosse vero, implicherebbe una revisione profonda delle nostre conoscenze e la riscrittura di interi capitoli di fisica, chimica e biologia.

    Bene, quando è che cominciate???

    lei deve essere un carattere ribelle.

    e perché mai bisogna cominciare a riscrivere la fisica, chimica etc?
    vede, se lei può lavorare al computer, non temere più il vaiolo grazie ai vaccini, avviare la sua automobile, usare il suo cellulare, trasformare, in e.e., l'energia dell'acqua di una cascata o l'energia solare grazie ai pannelli FV, o fotografare il suo cervello con una risonanza magnetica nucleare, etc. etc.; insomma, se la tecnologia esiste, caro amico, è perché la scienza è vera.

    per essere vera l'omeopatia, molte delle verità che sulle quali si è confidato per realizzare quanto sopra, sarebbero false.
    se poi, a questa poco desiderabile prospettiva, si aggiunge che nessuno, dopo 200 anni, ha dimostrato che che l'omeopatia riesce a guarire qualcosa ...

    fb
     
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  3. Andrea Rampado
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 27/5/2006, 16:04)
    Bisogna ammettere, però, che sarebbe un caso unico: una scoperta fatta 17 anni fa e che non è stato possibile riprodurre per 15 anni... staremo a vedere....

    Aeolipile di Hero
    image
    La prima macchina in grado di convertire il calore in forza lavoro ha fatto la sua comparsa nel primo secolo d.c., un primo impiego di questa tecnologia lo ritroviamo 16 secoli più tardi con una semplice pompa per l'acqua.
    Per restare in tema, basta citare Leonardo da Vinci e ricordare che molte sue scoperte hanno avuto una applicazione pratica e industriale dopo solo 5 secoli (alcune sono ancora in attesa), sono migliaia gli altri casi che potrei citare.

    Questa volta caro proff. devo darle ragione; una scoperta fatta 17 anni fa non è stata riprodotta per 15 anni, è proprio vero, è un caso unico nella storia della SCIENZA, probabilmete sia io che lei non ci siamo accorti che qualcosa è cambiato e molto velocemente grazie ad INTERNET.

    CITAZIONE
    lei deve essere un carattere ribelle.

    e perché mai bisogna cominciare a riscrivere la fisica, chimica etc?
    vede, se lei può lavorare al computer, non temere più il vaiolo grazie ai vaccini, avviare la sua automobile, usare il suo cellulare, trasformare, in e.e., l'energia dell'acqua di una cascata o l'energia solare grazie ai pannelli FV, o fotografare il suo cervello con una risonanza magnetica nucleare, etc. etc.; insomma, se la tecnologia esiste, caro amico, è perché la scienza è vera.

    Vede caro proff. lei parte da delle convinzioni totalmente forvianti, lei è convinto che quanto riportato come esempio, vaiolo, personal computer, turbine, pannelli fotovoltaici o la risonanza MN, siano tutte scoperte della scienza, in verità sono scoperte dell'uomo che molte volte oltre a mettere in discussione se stesso ha messo in discussione proprio quello che lei chiama SCIENZA, a volte molte scoperte incredibili sono state fatte da persone che la SCIENZA che lei tanto sostiene, proprio non la conoscevano....anche se poi la SCIENZA si è appropriata di queste scoperte.

    Io avrò forse un carattere ribelle, di certo non faccio lo struzzo o mi atteggio a sapere tutto, quando alla fine l'unica certezza che ho è quella di non sapere nulla!!!

    Io sono pronto a tornare nei banchi di scuola...LEI?

    Possiedo una resistenza elettrica che serve per riscaldare l'acqua, non sono in grado di eseguire dei test per calcolare l'efficienza di questo sistema e mi servirebbe un laboratorio con persone preparate come lei in grado di fornirmi certezze, può aiutarmi?

    La ringrazio anticipatamente per tutto l'aiuto che potrà fornirmi... (non sono in grado di pagare i test, ma in nome della SCIENZA penso che non ci siano problemi per questo)

    AR

    p.s. Una curiosità SCIENTIFICA
    http://en.wikipedia.org/wiki/Conrad_Haas
    Due pagine del manoscritto del museo di Sibiu, in Romania, relativo ai missili a più stadi inventati ed usati nella prima metà del 1500.
    image

    Questi razzi, uno a due stadi, l'altro a tre, sono stati lanciati nel 1529 in Romania, fabbricati da Con-rad Haas. La riproduzione è tratta dai documenti conservati nel museo di Sibiu.
    image :B):

    Edited by Andrea Rampado - 27/5/2006, 22:14
     
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  4. francobattaglia
     
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    [QUOTE=Andrea Rampado,27/5/2006, 16:58]
    CITAZIONE (francobattaglia @ 27/5/2006, 16:04)
    Bisogna ammettere, però, che sarebbe un caso unico: una scoperta fatta 17 anni fa e che non è stato possibile riprodurre per 15 anni... staremo a vedere....

    1. La prima macchina in grado di convertire il calore in forza lavoro ha fatto la sua comparsa nel primo secolo d.c.,

    2. Vede caro proff. lei parte da delle convinzioni totalmente forvianti, lei è convinto che quanto riportato come esempio, vaiolo, personal computer, turbine, pannelli fotovoltaici o la risonanza MN, siano tutte soperte della scienza, in verità sono scoperte dell'uomo

    3. Io sono pronto a tornare nei banchi di scuola...LEI?

    1. non confondiamo la scienza con la sua storia...
    qui parliamo di un esperimento (FF) eseguito 18 anni fa e i cui risultati furono annunciati 17 anni fa.
    da allora non è stato mai riprodotto, da diverse decine di laboratori nel mondo che ci hanno tentato e neanche da quelli che lo annunciarono (almeno non sino a 15 anni a sentire Rik), ai quali diverse industrie fecero per anni ponti d'oro. in più si scoprì che F&P fecero molti errori. idem per l'omeopatia.
    vede, anche AE scrisse il suo lavoro sulla relatività nel 1905 ma ottenne il nobel nel 21 e NON sulla relatività. perché? perché non era stato ancora possibile esaminarne la validità reale, per ragioni puramente tecniche. nel caso della FF bisognava solo RIPETERE ciò che F&P sostenevano di aver fatto.

    2. quando uso la parola "scienza" intendo "il metodo scientifico". quindi, le "scoperte della scienza" sono le "scoperte che ha fatto l'uomo mediante l'uso del metodo scientifico"

    3. potrei risponderle: no, sono troppo vecchio. oppure: ci sono già su quei banchi. scelga lei.

    fb

    ps: la FF è passata anche per le aule dei tribunali. anche in italia. F&P e 3 loro seguaci (uno ora è deceduto, uno è un mio amico e l'altro lo conoscete anche voi) hanno trascinato in tribunale chi li aveva accusati di frode: hanno perso la causa. trovo la notizia triste, ed ero restio a citarla: non mi piace che le questioni scientifiche vadano a finire in tribunale (mi ricordano quei gudici che hanno ordinato la cura di bella a poveretti che, pur malati, la pretendevano rifiutandosi di accettare l'idea che non funzionava).
     
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  5. dede00
     
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    Proff. Battaglia buongiorno,

    non sono mai intervenuto in questa discussione ma lo faccio ora.
    Lo faccio ora perchè me ne da la possibilità con una sua frase che cito:

    CITAZIONE
    2. quando uso la parola "scienza" intendo "il metodo scientifico". quindi, le "scoperte della scienza" sono le "scoperte che ha fatto l'uomo mediante l'uso del metodo scientifico"

    Vorrei appunto collegarmi con questa sua affermazione di "Metodo scientifico", riportando una sua definizione tratta da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_scientifico):

    CITAZIONE
    Il metodo scientifico è lo studio sistematico, controllato, empirico e critico di ipotesi formulate sulle relazioni supposte tra vari fenomeni, (Frédéric Kerlinger) ed è usato in particolare dalle scienze sperimentali.

    Quindi si può dire che il metodo scientifico è applicato per lo studio sperimentale di ogni fenomeno, in tutti i suoi aspetti.

    Ora, la fusione fredda è sempre stata screditata perchè non c'erano prove certe del surplus di energia. Ma chi diceva questo, trasgredendo al principio del metodo scientifico, "bollava" la FF come bufala solo per il fatto che non riusciva a misurare più energia di quanta ne immettesse nel sistema, evitando di studiare tutta una serie di altri fenomeni ad essa collegati.

    Parlo ad esempio della trasmutazione di elementi, fenomeno che avviene all'interno della reazione di FF, cito proprio progettomeg:

    "Riteniamo che la scelta di adoperare un anodo di tungsteno al posto dell’acciaio sia stata fondamentale. Grazie a tale soluzione non abbiamo misurato sul catodo i depositi di ferro, cromo e carbonio indicati dagli scienziati nipponici. Ma, di contro, come vedremo si sono verificate presenze di renio, itterbio, osmio, tulio e anche oro.
    Queste verifiche sono state effettuate tramite microscopio elettronico a scansione, grazie alla gentile collaborazione di amici che, lavorando presso universita’ locali, avevano la strumentazione adatta a tale scopo."

    image

    Quindi: renio, itterbio, osmio, tulio e anche oro che si formano dopo la reazione e che prima non sono presenti, non sono una sciocchezza, e stà proprio in questo il fallimento della scienza: ultimamente, se non c'è una teoria, non partono nemmeno gli studi sperimentali... ovvero esattamente l'inverso di come si dovrebbe procedere: prima si verifica un fenomeno in modo sperimentale e poi si cerca una legge o si formula una teoria che sia in accordo con i dati ottenuti.

    La scienza oggi tende a proteggere gli interessi di chi gli permette di mantenere il suo status e la sua credibilità.

    Forse è vero che la FF non produrrà mai neanche 1 watt in eccesso, ma è anche vero che la campagna mossa per screditarla ha come obiettivo quello di insabbiare e nascondere i fenomeni collegati ad essa, e questo per due motivi:

    - nascondere la possibilità dell'esistenza delle trasmutazioni a debole energia: questo farebbe crollare tutti i pilastri scientifici su cui si poggia l'odierna chimica

    - proteggere interessi militari: le bombe all'uranio impoverito sono appunto basate sul fenomeno della fusione fredda, essendo in grado di bucare per fusione il metallo dei blindati.


    Mi ricollego poi al secondo argomento che è appunto la validità dell'omeopatia.
    Giusto per citare il suo metodo scientifico, riporto alcuni grandi e terribili fallimenti dell'industria farmaceutica ufficiale (quella che dovrebbe usarlo questo metodo scientifico, ma che dai risultati sembra proprio il contrario...) proponendo una serie di disastri di proporzioni immani e di cui nessuno parla:

    Il caso del farmaco Vioxx con lo stesso numero di vittime del maremoto

    "Firenze, 4 Gennaio 2005. Dal 1999 il farmaco Vioxx avrebbe fatto tra le 89mila e le 139mila vittime. E' quanto risulta dalla ricerca messa a punto da David Graham dipendente della Fda americana."

    Sotto accusa Moment e Voltaren

    "Dopo la messa al bando del Vioxx e di tutti i farmaci a base dello stesso tipo di molecole, i cosiddetti Cox2, gli studiosi hanno messo sotto accusa altre due famiglie di medicinali: quelli a base di ibuprofen, come il Moment e il Buscofen, e quelli che contengono il diclofenac, come il Voltaren. Le due sostanze, infatti, aumentano le percentuali di rischio per l’infarto. "

    Infine, vorrei riportare all'attenzione una notizia che mi sembra interessante:

    Citazione in giudizio per "Genocidio e altri crimini contro l'Umanità" perpetrati in rapporto con il "business farmaceutico della malattia"

    http://www4.dr-rath-foundation.org/The_Hag...complaint02.htm


    Ora, da uomo di scienza fedele al suo Metodo scientifico le faccio alcune domande:

    - Nei casi citati qui sopra, dove è andato a finire il metodo scientifico? Forse esiste un "Metodo economico" che è più potente di quello scientifico?
    - Riguardo alla fiducia che dobbiamo riporre nella scienza: se una casa farmaceutica rilascia un farmaco che uccide, come possiamo noi fidarci della scienza, dato che dovrebbe migliorarci la vita e non il contrario?
    - Se la FF viene insabbiata dall'establishment scientifico perchè in grado di demolirlo grazie ai "segreti" che cela, come possiamo noi credere che quello che la scienza ci dice sia tutta la verità?

    Non metto in dubbio il metodo scientifico, ma solo chi lo usa ovvero i rappresentanti della comunità scientifica troppo spesso legati ad interessi economici.




     
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  6. Hellblow
     
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    Sono pienamente d'accordo con te dede, tranne che per una cosa:

    CITAZIONE
    - proteggere interessi militari: le bombe all'uranio impoverito sono appunto basate sul fenomeno della fusione fredda, essendo in grado di bucare per fusione il metallo dei blindati.

    Non esistono prove dell'uso di tecnologie basate sulla fusione fredda nelle recenti guerre. I proiettili che tu citi sono semplici penetratori cinetici. Si usa l'uranio per due motivi:

    1) E' MOLTO pesante
    2) A causa dell'impatto si scheggia, si polverizza e brucia.

    E' possibile l'uso di proiettili di artiglieria con piccole testate nucleari (esistonoa nche da 15 Kiloton di potenza), ma sempre a fissione e di grosso calibro (280 mm ) ed in ogni caso non di certo sparati da carri armati (che hanno obici sui 110-130 mm di solito).

    E' possibile che abbiate visto anche qualche carro che magari presenta fori strani. Potrebbe, in quel caso, trattarsi del sistema anticarro basato sul laser che gli americani stanno provando sul campo. Credo si chiami ZEUS.

    Tuttavia devo dire una cosa, il fatto che ultimamente l'esercito sembra interessato agli studi sugli acceleratori magnetici mi insospettisce. Se e' vero che e' possibile bucare qualsiasi cosa con quei cannoni, e' anche vero che al momento NON ESISTE una reale necessita' di usare questo tipo di arma. Non solo, c'e' da dire che gli studi sulle armi al laser stanno andando molto avanti, e sicuramente un laser montato su un carro e' piu' funzionale di un proiettile (nessun problema di munizioni ad esempio, o di caricamento meccanico), sebbene il fatto che il laser abbia traiettoria rettilinea ed inoltre viene riflesso, mentre un proiettile ha traiettoria parabolica e non ha problemi di riflessione, potrebbe indurre a pensare che in effetti l'accoppiata arma balistica-arma ad energia sia quasi d'obbligo. Tuttavia l'altissima energia cinetica che sembra stia cercando il governo americano non me la riesco a spiegare. Mi chiedo cosa succede quando un pezzo di palladio caricato con idrogeno ed eccitato da un laser dopo essere sparato ad alta velocita' urta un bersaglio. E la domanda e' lecita perche' e' stato dimostrato negli esperimenti di alcuni centri di ricerca che l'eccitazione tramite laser avvia molto velocemente il fenomeno di eccesso di calore nelle celle palladio-platino. Inoltre attualmente esistono sistemi al laser in grado di colpire un proiettile di mortaio in volo, quindi il colpire un proiettile sparato da un carro potrebbe non essere cosi' impossibile (in effetti non ne sono sicuro, essendo la traiettoria del proiettile da mortaio molto parabolica rispetto quello da carro). Inoltre non e' mai stato osservato un comportamento 'esplosivo' da parte delle celle a FF. Tuttavia potrebbe trattarsi di una questione di caricamento e limiti dei laboratori 'casalinghi' di chi continua a lavorare.

    Credo ci sia da riflettere...ed anche parecchio.
     
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  7. BrightingEyes
     
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    E comunque, sempre per l'omeopatia, riporto il sunto dele conclusioni dello studio del Lancet. Studio effettuato con rigoroso metodo scientifico:

    ‘i risultati della nostra meta-analisi non sono compatabili con l’ipotesi che gli effetti chimici dell’omeopatia siano interamente dovuti al placebo Ma vi è insufficiente evidenza in questi studi che ogni singolo tipo di trattamento omeopatico sia chiaramente efficace per qualsiasi condizione clinica” E ancora: “Il nostro studio non ha grandi implicazioni per la pratica clinica poiché abbiamo trovato scarsa evidenza di efficacia di ogni singolo approccio omeopatico in ogni singola condizione clinica”.

    Se ci basiamo sul metodo scientifico l'unica affermazione con valenza di fatto è la prima "i risultati della nostra meta-analisi non sono compatabili con l’ipotesi che gli effetti chimici dell’omeopatia siano interamente dovuti al placebo" che è la negazione scientificamente provata (presumo con analisi serie di statistica medica) di uno degli assunti di base della posizione "antiomeopatica" classica e cioè che il farmaco omeopatico non può avere alcun effetto perchè la diluizione elimina totalmente le molecole del principio attivo e quindi tuttlapiù può agire come placebo (che ha di per sè una dimostrata efficacia terapeutica a sua volta non spiegabile con la metodologia scientifica classica).
    Le altre sono prudenti affermazioni che parlano di insufficiente evidenza, non chiara efficacia, non applicabilità generalizzata.
    Non è che questo prova che l'omeopatia è oro colato in ogni suo aspetto, ma certo è una base su cui ragionare senza posizioni preconcette che alla fine sono dubbie sia in un senso che nell'altro.

    Come i media hanno interpretato i risultati dello studio a me pare una prova che il metodo scientifico, pur indispensabile, dovrebbe essere attuato con un preciso protocollo non solo in senso positivo, per affermare un'ipotesi, ma anche in senso negativo, per confutarla. Per smontare l'esperimento della FF in parole povere non può esserci solo il fatto che nessuno in 17 anni è riuscito a replicarlo, ma occorrerebbero precise prove che tutte le anomalie evidenziate sono frutto di errore o malafede.


    CITAZIONE (Hellblow @ 27/5/2006, 20:00)
    Tuttavia devo dire una cosa, il fatto che ultimamente l'esercito sembra interessato agli studi sugli acceleratori magnetici mi insospettisce. Se e' vero che e' possibile bucare qualsiasi cosa con quei cannoni, e' anche vero che al momento NON ESISTE una reale necessita' di usare questo tipo di arma. Non solo, c'e' da dire che gli studi sulle armi al laser stanno andando molto avanti, e sicuramente un laser montato su un carro e' piu' funzionale di un proiettile (nessun problema di munizioni ad esempio, o di caricamento meccanico), sebbene il fatto che il laser abbia traiettoria rettilinea ed inoltre viene riflesso, mentre un proiettile ha traiettoria parabolica e non ha problemi di riflessione, potrebbe indurre a pensare che in effetti l'accoppiata arma balistica-arma ad energia sia quasi d'obbligo. Tuttavia l'altissima energia cinetica che sembra stia cercando il governo americano non me la riesco a spiegare. Mi chiedo cosa succede quando un pezzo di palladio caricato con idrogeno ed eccitato da un laser dopo essere sparato ad alta velocita' urta un bersaglio. E la domanda e' lecita perche' e' stato dimostrato negli esperimenti di alcuni centri di ricerca che l'eccitazione tramite laser avvia molto velocemente il fenomeno di eccesso di calore nelle celle palladio-platino. Inoltre attualmente esistono sistemi al laser in grado di colpire un proiettile di mortaio in volo, quindi il colpire un proiettile sparato da un carro potrebbe non essere cosi' impossibile (in effetti non ne sono sicuro, essendo la traiettoria del proiettile da mortaio molto parabolica rispetto quello da carro). Inoltre non e' mai stato osservato un comportamento 'esplosivo' da parte delle celle a FF. Tuttavia potrebbe trattarsi di una questione di caricamento e limiti dei laboratori 'casalinghi' di chi continua a lavorare.

    Credo ci sia da riflettere...ed anche parecchio.

    Sono notoriamente allergico alle ipotesi complottistiche, ma in questo caso effettivamente una copertura di certi effetti della FF in campo militare potrebbe spiegare tantissime cose.
     
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  8. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 27/5/2006, 16:04)
    1. apprendo da lei che «sino a un paio d'anni fa sarebbe stato lecito parlare di 'granchio'».
    .........
    Bisogna ammettere, però, che sarebbe un caso unico: una scoperta fatta 17 anni fa e che non è stato possibile riprodurre per 15 anni... staremo a vedere....

    Le confermo che lo penso sul serio, fino a che non furono trovati sistemi per riprodurla a piacimento, ne convengo che si potesse ragionevolmente dubitarne.
    Però ATTENZIONE! NON MI FACCIA DIRE cose che non ho mai detto e che non mi sogno di pensare nemmeno: NON E' VERO CHE la Fusione Fredda NON SIA MAI STATA RIPRODOTTA in questi 15 anni! Non è pro priamente così. Mi riferivo al fatto che è mancata la replicabilità del fenomeno.
    E, per il famoso 'metodo scientifico' da Lei nominato, di fatto per la scienza accademica un fenomeno NON ESISTE se non lo si riesce a replicare come e quando si vuole. Anzi, quegli accademici che occasionalmente incappano in un fenomeno 'troppo singolare' tendono ad ignorarlo, ANCHE PER PAURA di ciò che gli altri illustri colleghi potrebbero pensare sentendo un così esoterico racconto. Niente paura. E' la psicologia umana, nulla più.
    Quindi, ho paura di essere stato frainteso.

    CITAZIONE
    Come i media hanno interpretato i risultati dello studio a me pare una prova che il metodo scientifico, pur indispensabile, dovrebbe essere attuato con un preciso protocollo non solo in senso positivo, per affermare un'ipotesi, ma anche in senso negativo, per confutarla. Per smontare l'esperimento della FF in parole povere non può esserci solo il fatto che nessuno in 17 anni è riuscito a replicarlo, ma occorrerebbero precise prove che tutte le anomalie evidenziate sono frutto di errore o malafede.

    Ecco appunto. Presunzione di innocenza o colpevolezza. Scientificamente è sbagliato assegnare uno stato prima di aver accertato la cosa, sono daccordo. Purtroppo però, lo standard è che finchè non è dimostrato che esiste, una cosa non esiste. Questo è quello che i media, anche quelli del mondo sientifico hanno sempre assunto per scontato. Ecco quindi perchè a Lei risulta 'un colossale granchio'.
     
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  9. francobattaglia
     
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    CITAZIONE (BrightingEyes @ 27/5/2006, 20:20)
    E comunque, sempre per l'omeopatia, riporto il sunto dele conclusioni dello studio del Lancet. Studio effettuato con rigoroso metodo scientifico:

    ‘i risultati della nostra meta-analisi non sono compatabili con l’ipotesi che gli effetti chimici dell’omeopatia siano interamente dovuti al placebo Ma vi è insufficiente evidenza in questi studi che ogni singolo tipo di trattamento omeopatico sia chiaramente efficace per qualsiasi condizione clinica” E ancora: “Il nostro studio non ha grandi implicazioni per la pratica clinica poiché abbiamo trovato scarsa evidenza di efficacia di ogni singolo approccio omeopatico in ogni singola condizione clinica”.

    Se ci basiamo sul metodo scientifico l'unica affermazione con valenza di fatto è la prima "i risultati della nostra meta-analisi non sono compatabili con l’ipotesi che gli effetti chimici dell’omeopatia siano interamente dovuti al placebo"

    non capisco perché l'unica.

    non capisco perché le affermazioni:

    «vi è insufficiente evidenza in questi studi che ogni singolo tipo di trattamento omeopatico sia chiaramente efficace per qualsiasi condizione clinica»

    o

    «Il nostro studio non ha grandi implicazioni per la pratica clinica poiché abbiamo trovato scarsa evidenza di efficacia di ogni singolo approccio omeopatico in ogni singola condizione clinica»

    non sarebbero sufficienti a chiudere con l'omeopatia. dopo 200 anni....



    CITAZIONE (BrightingEyes @ 27/5/2006, 20:20)
    Per smontare l'esperimento della FF in parole povere non può esserci solo il fatto che nessuno in 17 anni è riuscito a replicarlo, ma occorrerebbero precise prove che tutte le anomalie evidenziate sono frutto di errore o malafede.

    il lavoro di ricerca non funziona così.

    se un collega A mi dice di aver ottenuto un risultato e io non riesco a replicarlo posso solo pensare che uono dei due ha fatto qualcosa di sbagliato; se anche B e C e D, etc. non riproducono i risultati di A, qualche indizio comincio ad avercelo sui risultati di A.
    quando poi anche A non è in grado di riprodurre i propri stessi risultati... (fu così con F&P e fu così con benveniste).

    non m'interessa accertare se A imbroglia o sbaglia: è lui che ha l'onere di provare ciò che afferma.

    è così che funziona il lavoro di ricerca: se ognuno deve mettersi a cercare gli errori nei lavori degli altri, ha smesso di lavorare.

    fb



    CITAZIONE (dede00 @ 27/5/2006, 19:27)
    Ora, da uomo di scienza fedele al suo Metodo scientifico le faccio alcune domande:

    - Nei casi citati qui sopra, dove è andato a finire il metodo scientifico? Forse esiste un "Metodo economico" che è più potente di quello scientifico?
    - Riguardo alla fiducia che dobbiamo riporre nella scienza: se una casa farmaceutica rilascia un farmaco che uccide, come possiamo noi fidarci della scienza, dato che dovrebbe migliorarci la vita e non il contrario?
    - Se la FF viene insabbiata dall'establishment scientifico perchè in grado di demolirlo grazie ai "segreti" che cela, come possiamo noi credere che quello che la scienza ci dice sia tutta la verità?

    Non metto in dubbio il metodo scientifico, ma solo chi lo usa ovvero i rappresentanti della comunità scientifica troppo spesso legati ad interessi economici.

    ho capito poco del suo discorso. comunque:

    1. lei confonde scienza, con case farmaceutiche e con scienziati. per scienza io intendo "metodo scientifico": è il più potente (NON IL SOLO) strumento di conoscenza che abbiamo. ci dà ricette per stabilire se una affermazione (tra quelle indagabili con esso) è vera o falsa. la tua soluzione omeopatica cura l'ulcera? bene: provalo. non è stato provato. il tuo vaccino ti immunizza dal morbillo? bene provalo. è stato provato.

    2. l'establishment scientifico, come lo chiama lei, non solo non ha interesse a insabbiare niente, ma semplicemente non può.

    3. guardi che se io scopro un farmaco omeopatico che cura veramente l'ulcera divento miliardario e con me chi lo produce e lo vende. quindi, l'interesse economico ha tutto l'interesse non a insabbiare, ma a provare l'omeopatia, la FF, la cura di bella, etc.

    fb
     
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  10. dede00
     
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    CITAZIONE (Hellblow @ 27/5/2006, 20:00)
    Sono pienamente d'accordo con te dede, tranne che per una cosa:

    CITAZIONE
    - proteggere interessi militari: le bombe all'uranio impoverito sono appunto basate sul fenomeno della fusione fredda, essendo in grado di bucare per fusione il metallo dei blindati.

    Non esistono prove dell'uso di tecnologie basate sulla fusione fredda nelle recenti guerre. I proiettili che tu citi sono semplici penetratori cinetici. Si usa l'uranio per due motivi:

    1) E' MOLTO pesante
    2) A causa dell'impatto si scheggia, si polverizza e brucia.

    Ciao Hell,

    ammetto che questa mia affermazione sia criticabile e te ne do atto... effettivamente prove confermate della FF sulle bombe all'uranio impoverito non ce ne sono..
    quindi accetto ben volentieri questa tua critica.

    Per il resto degli argomenti però i dati a disposizione sono molto meno criticabili...

    ciao,
    denis
     
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  11. dede00
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 28/5/2006, 18:40)
    CITAZIONE (BrightingEyes @ 27/5/2006, 20:20)
    E comunque, sempre per l'omeopatia, riporto il sunto dele conclusioni dello studio del Lancet. Studio effettuato con rigoroso metodo scientifico:

    ‘i risultati della nostra meta-analisi non sono compatabili con l’ipotesi che gli effetti chimici dell’omeopatia siano interamente dovuti al placebo Ma vi è insufficiente evidenza in questi studi che ogni singolo tipo di trattamento omeopatico sia chiaramente efficace per qualsiasi condizione clinica” E ancora: “Il nostro studio non ha grandi implicazioni per la pratica clinica poiché abbiamo trovato scarsa evidenza di efficacia di ogni singolo approccio omeopatico in ogni singola condizione clinica”.

    Se ci basiamo sul metodo scientifico l'unica affermazione con valenza di fatto è la prima "i risultati della nostra meta-analisi non sono compatabili con l’ipotesi che gli effetti chimici dell’omeopatia siano interamente dovuti al placebo"

    non capisco perché l'unica.

    non capisco perché le affermazioni:

    «vi è insufficiente evidenza in questi studi che ogni singolo tipo di trattamento omeopatico sia chiaramente efficace per qualsiasi condizione clinica»

    o

    «Il nostro studio non ha grandi implicazioni per la pratica clinica poiché abbiamo trovato scarsa evidenza di efficacia di ogni singolo approccio omeopatico in ogni singola condizione clinica»

    non sarebbero sufficienti a chiudere con l'omeopatia. dopo 200 anni....



    CITAZIONE (BrightingEyes @ 27/5/2006, 20:20)
    Per smontare l'esperimento della FF in parole povere non può esserci solo il fatto che nessuno in 17 anni è riuscito a replicarlo, ma occorrerebbero precise prove che tutte le anomalie evidenziate sono frutto di errore o malafede.

    il lavoro di ricerca non funziona così.

    se un collega A mi dice di aver ottenuto un risultato e io non riesco a replicarlo posso solo pensare che uono dei due ha fatto qualcosa di sbagliato; se anche B e C e D, etc. non riproducono i risultati di A, qualche indizio comincio ad avercelo sui risultati di A.
    quando poi anche A non è in grado di riprodurre i propri stessi risultati... (fu così con F&P e fu così con benveniste).

    non m'interessa accertare se A imbroglia o sbaglia: è lui che ha l'onere di provare ciò che afferma.

    è così che funziona il lavoro di ricerca: se ognuno deve mettersi a cercare gli errori nei lavori degli altri, ha smesso di lavorare.

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    CITAZIONE (dede00 @ 27/5/2006, 19:27)
    Ora, da uomo di scienza fedele al suo Metodo scientifico le faccio alcune domande:

    - Nei casi citati qui sopra, dove è andato a finire il metodo scientifico? Forse esiste un "Metodo economico" che è più potente di quello scientifico?
    - Riguardo alla fiducia che dobbiamo riporre nella scienza: se una casa farmaceutica rilascia un farmaco che uccide, come possiamo noi fidarci della scienza, dato che dovrebbe migliorarci la vita e non il contrario?
    - Se la FF viene insabbiata dall'establishment scientifico perchè in grado di demolirlo grazie ai "segreti" che cela, come possiamo noi credere che quello che la scienza ci dice sia tutta la verità?

    Non metto in dubbio il metodo scientifico, ma solo chi lo usa ovvero i rappresentanti della comunità scientifica troppo spesso legati ad interessi economici.

    ho capito poco del suo discorso. comunque:

    1. lei confonde scienza, con case farmaceutiche e con scienziati. per scienza io intendo "metodo scientifico": è il più potente (NON IL SOLO) strumento di conoscenza che abbiamo. ci dà ricette per stabilire se una affermazione (tra quelle indagabili con esso) è vera o falsa. la tua soluzione omeopatica cura l'ulcera? bene: provalo. non è stato provato. il tuo vaccino ti immunizza dal morbillo? bene provalo. è stato provato.

    2. l'establishment scientifico, come lo chiama lei, non solo non ha interesse a insabbiare niente, ma semplicemente non può.

    3. guardi che se io scopro un farmaco omeopatico che cura veramente l'ulcera divento miliardario e con me chi lo produce e lo vende. quindi, l'interesse economico ha tutto l'interesse non a insabbiare, ma a provare l'omeopatia, la FF, la cura di bella, etc.

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    Proff. Battaglia,

    forse c'è stato un malinteso... io non confondo scienza con case farmaceutiche. Semplicemente dico che i prodotti farmaceutici dovrebbero essere un derivato di un corretto uso della scienza e della ricerca scientifica.

    Nei casi che ho citato invece, la scienza è stata usata a fini commerciali ed economici, evidentemente falsificando quelli che erano i risultati scientifici ottenuti dalle ricerche.
    Questo potrebbe portare a dubitare di qualunque informazione scientificamente attendibile.

    Le faccio un esempio: Come faccio a fidarmi di un farmaco per la chemioterapia, se la stessa casa che produce questi farmaci ha prodotto anche dei farmaci dannosi se non addirittura mortali?

    Riguardo all'ulcera: c'è una medicina molto meno costosa e molto più efficace di qualunque altro farmaco: L'ACQUA!!
    Curi con dei bei bicchieroni d'acqua una persona che ha l'ulcera (non perforante si intende) e vedrà che il problema passa in pochi minuti...
    L'ulcera si forma per carenza d'acqua, in quanto è necessaria alla formazione di una mucosa che protegge i tessuti interni dagli acidi... e in genere l'ulcera viene a chi è particolarmente stressato... ovvero sempre di corsa e quindi non assumendo la giusta dose d'acqua (circa 2L al giorno) arriva a questo.
    NB: bere succhi, bevande o altri liquidi non è la stessa cosa che bere acqua... quindi se una persona che ha l'ulcera le dice che comunque beve molti liquidi si accerti che questi non siano te, caffè, succhi, bevande in genere o alcolici.....



     
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  12. ElettroRik
     
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    Caro Prof Battaglia, Le segnalo anche questo:

    «Simili risultati debbono essere portati all'attenzione di un pubblico più vasto perché sono alla base di sviluppi imprevedibili nel settore della produzione di energia. In effetti tutti vorrebbero che la situazione attuale sulle fonti energetiche non fosse, come ho mostrato dati alla mano con la mia relazione, con un futuro a tinte fosche se non proprio nere. L'esperimento di Arata, è fondamentale almeno per due ragioni. La prima consiste nel fatto che, indipendentemente dai risultati in termini di eccesso di calore, tutti gli esperimenti basati sul caricamento elettrolitico del palladio, diventano credibili e non possono essere sottoposti a critiche riguardanti l'impostazione dell'apparato sperimentale. La seconda ragione riguarda invece gli effetti sull'atteggiamento di disprezzo da parte di numerosi esponenti della nomenklatura scientifica (chimici e fisici) nei riguardi di tutti coloro che operano in ambiti scientifici di frontiera, come la fusione fredda, che sono considerati come minimo ignoranti e come massimo imbroglioni e truffatori. Mentre invece (sempre a partire dalla replica del metodo di Arata), si evince che si tratta al solito di persone che con onestà intellettuale e acume cercano di guardare la realtà oltre le apparenze. Come è stato sottolineato durante “Coherence 2006” conviene procedere adesso con altre evidenze sperimentali che diano la spallata finale a simili atteggiamenti antiscientifici e assolutamente controproducenti per tutta la società di cui facciamo parte».
    Prof. Ubaldo Mastromatteo - Roma, Coherence 2006.

    Dovrebbe scambiarci 4 chiacchiere, prima o poi.
     
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  13. francobattaglia
     
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    CITAZIONE (ElettroRik @ 2/6/2006, 20:02)
    La seconda ragione riguarda invece gli effetti sull'atteggiamento di disprezzo da parte di numerosi esponenti della nomenklatura scientifica (chimici e fisici) <b>nei riguardi di tutti coloro che operano in ambiti scientifici di frontiera, come la fusione fredda, che sono considerati come minimo ignoranti e come massimo imbroglioni e truffatori.

    boh! c'è un po' di vittimismo. devono solo dimostrare ciò che asseriscono. non c'è nessuna nomenklatura.

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  14. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 2/6/2006, 20:28)
    boh! c'è un po' di vittimismo. devono solo dimostrare ciò che asseriscono. non c'è nessuna nomenklatura.

    Ancora dimostrare?

    Ok, Le mando pure il link del test che dimostra la veridicità del brevetto basato sugli esperimenti del fisico giapponese Arata del 1955, che secondo molti illustri accademici violerebbe nientemeno che il Primo e Secondo principio contemporaneamente.... Brevetto del '97 basato sull'esperimento di Arata
    e Replica di esso del Prof. Celani - 2006 CNR - ENEA

    Però adesso basta con 'sto dimostrare!
    E' inutile fare esperimenti che comprovano scientificamente qualcosa se poi nessuno di "voi" li legge, non Le pare?
    Capisco che le ho già indicato link per diverse settimane di lettura, ma non è una buona ragione per continuare a chiedere 'dimostrazioni'.... Provi a leggerne seriamente uno fino in fondo. E poi, però si schieri. Se si accorge che è ora di arrendersi, mi aspetto che si schieri come ha fatto fin'ora per difendere la tesi del 'colossale granchio'.
    Anzi, dato che quest'ultima per sua stessa ammissione è frutto di 'chiacchierate' fatte con diversi suoi stimati colleghi, ma nulla più, mi verrebbe spontaneo pensare che, dal momento che l'eventuale 'cambio di fronte' sarebbe supportato da qualcosa di più, diciamo migliaia di pagine "nero su bianco", rapporti dettagliati di test inoppugnabili, documenti completi ed esaustivi, ecc... Viene spontaneo, dicevo, pensare che sia più semplice sostenere la verità in questo modo, no?

    NO.

    E lo sappiamo entrambi il perchè. :cry:

    Ma mi affido alla sua onestà.:D
     
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  15. Andrea Rampado
     
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    CITAZIONE (francobattaglia @ 27/5/2006, 18:25)
    1. non confondiamo la scienza con la sua storia...
    qui parliamo di un esperimento (FF) eseguito 18 anni fa e i cui risultati furono annunciati 17 anni fa.
    da allora non è stato mai riprodotto, da diverse decine di laboratori nel mondo che ci hanno tentato e neanche da quelli che lo annunciarono (almeno non sino a 15 anni a sentire Rik), ai quali diverse industrie fecero per anni ponti d'oro. in più si scoprì che F&P fecero molti errori. idem per l'omeopatia.
    vede, anche AE scrisse il suo lavoro sulla relatività nel 1905 ma ottenne il nobel nel 21 e NON sulla relatività. perché? perché non era stato ancora possibile esaminarne la validità reale, per ragioni puramente tecniche. nel caso della FF bisognava solo RIPETERE ciò che F&P sostenevano di aver fatto.

    2. quando uso la parola "scienza" intendo "il metodo scientifico". quindi, le "scoperte della scienza" sono le "scoperte che ha fatto l'uomo mediante l'uso del metodo scientifico"

    3. potrei risponderle: no, sono troppo vecchio. oppure: ci sono già su quei banchi. scelga lei.

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    ps: la FF è passata anche per le aule dei tribunali. anche in italia. F&P e 3 loro seguaci (uno ora è deceduto, uno è un mio amico e l'altro lo conoscete anche voi) hanno trascinato in tribunale chi li aveva accusati di frode: hanno perso la causa. trovo la notizia triste, ed ero restio a citarla: non mi piace che le questioni scientifiche vadano a finire in tribunale (mi ricordano quei gudici che hanno ordinato la cura di bella a poveretti che, pur malati, la pretendevano rifiutandosi di accettare l'idea che non funzionava).

    1) E' la storia di ciò che la scienza non ha fatto e comunque per non perdere il filo del discorso, le storie da me riportate evidenziano che la sua precedente affermazione è totalmente sballata, priva di senso e come mi aspettavo, non c'è stato da parte sua una correzione sulla frase:
    Bisogna ammettere, però, che sarebbe un caso unico: una scoperta fatta 17 anni fa e che non è stato possibile riprodurre per 15 anni... staremo a vedere....
    Le ho evidenziato in neretto e sottolineato l'errore!!!

    2) No, assolutamente errato, prima gli uomini fanno le scoperte (si rovinano la vita) e poi la scienza e gli UOMINI DI SCIENZA se ne appropriano!!!

    3) Come al solito non risponde.

    Sono sempre disponibile a fornirle qualcosa da provare nei suoi laboratori, sempre che abbia la voglia di IMPARARE qualcosa di nuovo........
     
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627 replies since 23/12/2005, 11:18   15353 views
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