Autocostruire batterie

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  1. fulvioQ
     
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    io ho un'idea che mi frulla in testa da anni, ma non l'ho mai messa in pratica, né ho mai fatto dei calcoli di dimensionamento.
    Il principio è semplice, e parte dal fatto che mettere sotto pressione del liquido è infinitamente più semplice che mettere del gas.
    Quindi se noi abbiamo un contenitore contenente H2O demineralizzata e acidulata per H2SO4, di forma cilinndrica, nel quale siano immerse due campane contenenti gli elettrodi, oppure, che è la stessa cosa, si parte da un tubo ad U verticale con gli elettrodi alle estremità, il flusso elettrolizza nei due rami H2 e O2 separatamente.
    Un controlli di livello spilla il gas alla pressione della camera, una pompa ripristina il livello.
    Questo sistema potrebbe agevolmente spillare gas intorno a qualche decina di bar.
    E' nata come fantasia adolescenziale, e non si è mai mossa da lì
    fulvio
     
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  2. NonSoloBolleDiAcqua2
     
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    x fulvioQ,
    scusami...ma non ho capito.
    Cortesemente potresti spiegarti meglio...
    Ciao
    Bolle
     
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  3. Paolo Cattani
     
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    Mah, così a spanne dovrebbe funzionare, ti basta avere un livellostato ed un tubo a U... MMMOOOOLLLTO alto.
    Sempre che (ma questo non lo so) si possa fare elettrolisi ad acqua in pressione.

    Ma tu stavi parlando di pressurizzare il contenitore, non solo di mantenere il livello, vero?
     
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  4. fulvioQ
     
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    Prendi un tubo in ferro piegato ad U con una valvola di alimentazione in basso, le estremità chiuse da 2 flange sulle quali sono posti i controlli di livello, le valvole di spillamento, gli elettrodi.
    si alimenta il sistema fino ad elettrodi immersi con acqua acidulata.
    Si fa partire il processo , l'acqua si trasforma in gas, diminuendo di volume e livello, finchè i controlli di livello non facciano partire la pompa di ripristino.
    A quel punto il sistema si pressurizza allla pressione del gas .
    Raggiunta la pressione desiderata si inizia lo spillamento del gas dalle valvole poste in testa, continuando l'alimentazione dal basso, stoccando l'idrogeno in bombole da CH4 per automobile, che possono tenere fino a 200 bar.
    E' ovvio checi vuole una quantità di bombole incredibile, ed il sistema ha dei costi esorbitanti, ma la teoria è questa.
    Fra l'altro chi realizzasse un sistema del genere potrebbe caricarsi a gratis le bombole di ossigeno per saldare.
    saluti
    Fulvio
     
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  5. fulvioQ
     
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    l'elettrolisi dell'acqua in pressione non dovrebbe avere problemi particolari.
    diciamo che competendo al fenomeno elettrolitico un deciso aumento di volume, che nel caso specifico è la fonte primaria di aunmento di pressione, in quanto la pompa di alimentazione non fa altro che mantenere la pressione raggiunta dal polmone gassoso, in linea di principio questo contrasta col fenomeno elettrolitico.
    Per avere però un massiccio significato questo dovrebbe poter portare alla formazione di una reazione inversa, ossia il ricombinarsi di O2 e H2 per riformare H2O solo per pressione.
    Ora la pratica ci dice che questo per temperature ordinarie non avviene.
    Secondariamentela reazione inversa potrebbe avvenire esclusivamente in fase acquosa, considerato che nelle fasi gassose non esiste compresenza dai due gas.
    Ma anche in questo caso ritengo che la cosa sia pressochè impossibile in quanto
    1- la soluzione si scalda per effetto joule (la cella elettrolitica è da un punto di vista elettrico un mediocre conduttore, attraversato da tanti Ampere e sottoposto a Pochi volt, quindi a tutti gli effetti una resistenza), e sopra i 100°C possiamo considerare la solubilità dei gas nell' H2O praticamente nulla, indipendentemente dalla pressione.
    2 - le celle sono fisicamente abbastansa separate, per cui diove ci sono in giro atomi di O non ce ne sono di H e viceversa

    L'unico grosso problema che immagino è che lavorando a pressioni così elevate le bollicine di gas che si formano agli elettrodi siano di dimendsioni così piccole da fare difficoltà a galleggiare, quindi tendano a formare un film gassoso, che di fatto isoli l'elettrodo dall'H2O, ed issendo l'uniformità superficiale di carica un paramentro fondamentale delle celle elettrolitiche questo potrebbe essere un problema.
    Ma ribadisco sto parlando di una macchina che vive nella fantasia di me da adolescente, ai tempi avevo appena smesso di sognare di fare l'astronauta, non l'ho mai nemmeno disegnata o calcolata..... :rolleyes: :cry:
    Buona giornata a tutti
    Fulvio
     
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  6. NonSoloBolleDiAcqua2
     
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    fulvioQ,
    ora ho capito!!!!!!
    In passato volevo fare una cosa simile alla tua, ma per la paura del gas (mi sono esplosi 4 litri di BINGOFUEL ad un metro) ho rinunciato. Il mio piccolo esperimentello era utilizzare la stessa pressione dell'acqua che viene dal gestore 5/10 Atm ed iniziare a produrre gas ma anche avendo un serbatorio di 1000Lt la quantità di gas a pressioni cosi basse sono veramente piccole. Considera che 1 Litro liquido di gas (ad esempio gpl) equivale a 250 litri di gas aereiforme...quindi nel bombolone al massimo potrei inserire 10000 lt di gas che equivalgono a 40 litri liquidi...quindi poco piu' di una bombola di cucina.
    Per pressioni piu' alte, che vanno oltre le 10 ATM...consumano e poi costano...quindi progetto aborted!!!!
    Bolle
     
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  7. spartano
     
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    CITAZIONE (xitus @ 14/6/2006, 15:46)
    Visto il costo non indifferente delle batterie al piombo mi è balenata in mente un'idea: costruirsele! :o:

    Dato che il peso ed il volume delle batterie che utilizziamo in impianti casalinghi non è quasi mai un problema, che ci importa se la capacità delle batterie rispetto alle dimensioni è limitata? ...facciamo batterie più grosse!

    C'è qualcuno che ha mai provato a costruirsene una...

    Io pensavo a diversi bidoni in plastica (a seconda della tensione che si vuole), con delle griglie (in piombo?) intercambiabili, un bel po' di acido... et voilà! quando si verifica un problema si cambiano le griglie o l'acido e siamo a posto.

    Sto sognando?

    No non stai sognando , è possibile e anche io la penso come te . Anni fa ho conosciuto un vecchio elettrauto in pensione e mi raccontava che quando era giovane era normalissimo smontare una batteria e riparare o sostituire una griglia , da quello che mi diceva non dovrebbe essere difficile costruirne una , però non l'ho mai fatto pur avendone aperte alcune x vedere se riuscivo a metterle a posto , ma quelle moderne hanno una griglia con una specie di pasta al piombo e non so come fare . L'idea resta quella di sostituire le griglie con delle lastre in piombo e dopo aver fatto i collegamenti risigillare il tappo , oppure modificarne una in modo che il tappo sia facilmente estraibile , oppure farne una nuova ad hoc .
    Se ci sei ancora potremmo fare delle prove e condividere il tutto , se non ci sei le farò da solo in ogni caso . Ciao .
     
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  8. Paolo Cattani
     
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    Ma certo, che è facile costruire una batteria! Anzi, alcune batterie sono ancora fatte come ti raccontava il "vecchio elettrauto". Ma visto che si trovano già fatte (sia di quelle usa e getta che di quelle smontabili) che convenienza c'è, a parte la soddisfazione?
     
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  9. spartano
     
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    Non sapevo che c'erano anche quelle smontabili , hai qualche info ? Conosci i prezzi ? Anni fa abbiamo costruito un generatore eolico ad asse orizzontale e quando sono andato ad informarmi sui prezzi di una batteria usata ( quella dei carrelli elevatori elettrici ) mi hanno chiesto una cifra intorno ai sei milioni di vecchie lire , credo che se me la costruisco da solo non arriverò di certo a quelle cifre , sperimentare va bene , ma buttare soldi no , o più esattamente non in questo modo . Sbaglio ? Ciao.
     
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  10. Paolo Cattani
     
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    Quanto ai prezzi.... noi con tre milioni abbiamo comprato tutto il carrello, ed in ottime condizioni, per giunta. Però questo mi fa pensare che parliamo di potenze molto elevate: dimmi che potenza, almeno.....
     
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  11. spartano
     
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    Se non ricordo male la tensione era di 48 V , 200 Ah e la capacità intorno ai 1200/1500 A . Ciao.
     
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  12. maximum2
     
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    Batteria al piombo/bicarbonato?

    http://madscientist.altervista.org/elettr/...ore/accumul.htm

    che ne dite?
     
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  13. maximum2
     
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    up!

    questo mi interesserebbe molto.
    Ho bisogno di batterie per un totale di un 900 Ah e mi chiedono un 3000 euro + iva al 16%.
    http://generador-electrico.com/tienda/prod...products_id=187

    mi alletterebbe molto l'idea di comprare 200 kg di piombo e metterlo in alcuni contenitori plastici e fare io stesso le batterie.
    Non credo sia difficilissimo, ma avrei bisogno si un progetto per dimensionare correttamente i moduli.
    L'ideale sarebbe riprodurre 6 batterie da 2 volt a 900A da mettere poi in serie per ottenere 12 volt - 900A

    inoltre sarebbero molto ecologiche, perchè in caso di guasto potrei ripararle, mentre quelle comprate si buttano (e inquinano)

    qualche link interessante?

    x chi propone il fuelcell:
    1. troppo complicato da riprodurre in un semplice laboratorio casalingo
    2. l'idrogeno mi fa paura
    3. mia moglie mi taglia le OO se "gioco" con il gas
    4. paradossalemente mi lascia "giocare" con l'acido solforico
    5. mi sembra una tecnologia troppo acerba ancora
    6. 900A con fuelcell mi sembrano tantini da ottenere in casa.

     
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  14. gattmes
     
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    Quella della foto del link nel tuo ultimo post ( http://generador-electrico.com/tienda/prod...products_id=187 ) sembra essere di 3 celle...
    forse il titolo del link "6 x" è da intendersi come 6Volt (e non 6 celle che farebbe invece 12)
    Cmque il prezzo mi sempra un po eccessivo... del resto considera che capacità simili al litio si.... trovano!
    Inoltre il costo del litio lo spunti a 2$ (o meno anche) .. e quindi 900x2=1800$... considera altrettanti Euro (ad oggi) visto il 2,7% di Dazio e IVA 20%.
    Il litio in questione è 3,6V nom (da 3 a 4,2) quindi per fare 6V (se nel link il prezzo a ciò si riferisce..) servono "meno di 2 elementi... vicerversa per 12V da 3 a 4 elementi.....
    Il litio ti da circa gli stessi Ah sia 10 ore di scarica che a una... per contro serve un controllo x ogni cella (scarica e sovracarica)
    Durata attuale oltre 1000 cicli a 80% DOD (dipende dal modello..)

    Link:
    800Ah http://www.thunder-sky.com/pdf/200712715125.pdf
    1200Ah http://www.thunder-sky.com/pdf/2007127144823.pdf
    eccetera...
     
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  15. maximum2
     
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    CITAZIONE (gattmes @ 17/9/2007, 10:31)
    Quella della foto del link nel tuo ultimo post ( http://generador-electrico.com/tienda/prod...products_id=187 ) sembra essere di 3 celle...
    forse il titolo del link "6 x" è da intendersi come 6Volt (e non 6 celle che farebbe invece 12)
    ......

    no, ho chiesto. si tratta di 6 moduli da 2 volt/940A da collegare in serie per ottenere 12 volt/940A

    ...interessante il discorso delle batterie al litio...ma non vorrei fare cavia e trovarmi in breve con batterie inutilizzabili. Ho visto batterie al piombo durare più di 15 anni in vecchie land rover 88.
    Ne conosco una che ha la batteria originale del '82 e continua a reggere... certo che è grossa il triplo di una moderna a pari amperaggio e pesa un botto.

    ma voi che avete impianti fotovoltaici ad isola per case isolate, che batterie usate?

    cmq nessuno ha un progetto per costruire batterie al piombo con dati e tabelle?

    ciao
    MaX
     
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47 replies since 14/6/2006, 14:46   15184 views
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