Buono il motorino di tutte le stampanti??

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Hellblow
     
    .

    User deleted


    Salve

    i motori delle stampanti sono di tipo passo passo. Questi motori non sono adatti all'uso come generatori di corrente in quanto oltre a non sfruttare bene la potenza all'asse presentano anche una configurazione circuitale un po particolare. Sarebbe meglio usare un normale motore in continua, oppure un alternatore da automobile.
    Un motore passo passo dentro e' fatto cosi':

    image


    image

    Si nota come ci siano molti avvolgimenti esterni attaccati alla cassa, mentre il rotore e' un blocco unico costituito da un magnete. Ogni avvolgimento puo' essere alimentato singolarmente ottenendo cosi' i cosiddetti passi. In pratica quando passa corrente da un solo solenoide vedremo il rotore muoversi fino ad una posizione ben precisa. In questo modo possiamo pilotare il nostro motore regolando l'angolo di rotazione, la velocita', e possiamo fermare il rotore nel punto che vogliamo (limitato solo dal numero di passi che il motore gestisce).
    I quattro fili che escono servono a pilotare opportunamente le bobine presenti nel motore.
    Esistono diversi tipi di motori passo passo, a seconda del numero di fili che escono. Un tutorial lo trovi qui: LINK

    Capisci subito da questo schema:

    image

    che a seconda di come preleviamo la tensione nel caso in cui vogliamo usare il motore passo passo come dinamo, otteniamo meno potenza di quella effettivamente erogabile. Ad esempio, supponiamo che le bobine dello schema siano disposte nell'ordine ABCD a 90 gradi l'una rispetto l'altra.
    Se usassimo solo i fili (a) ed (1) useremmo una sola delle quattro bobine per ottenere energia. Il motore cosi' non e' sfruttato a dovere come generatore e siccome purtroppo il motore passo passo ha gia' uno scarso fattore di rendimento, si intuisce come perdiamo una grossa parte della potenza dell'elica. Infatti la corrente che si produce ai capi dei fili sara' dovuta al fatto che le bobine tagliano il flusso magnetico generato dal rotore nel momento in cui questo ruota. Quindi piu' spire attraversano il flusso piu' il nostro generatore genera energia (piu' o meno).

    Quindi dovremmo collegare dei diodi fra le bobine di modo da sfruttare opportunamente tutte le bobine del motore stando attenti a non collegarle di modo che le polarita' siano invertite, altrimenti combiniamo un casino!

    In ogni caso e' meglio un motore elettrico convenzionale piuttosto che un passo passo. Invece i passo passo possono essere utili per gestire un meccanismo di posizionamento come ad esempio un sistema per il cambio dell'angolo di incidenza delle pale (passo) oppure per allineare le pale e sfruttare al meglio il vento con l'ausilio di un minimo di elettronica.

    In quello della foto credo che i fili sono sei, ma solo quattro sono collegati. E' possibile che interessasse controllare solo alcuni dei passi. Il motore doveva anche essere collegato ad un meccanismo di riduzione (ingranaggi o cinchie).
    Infatti collegando opportunamente le bobine 'e possibile ridurre il numero dei fili necessari a patto di ridurre pero' i passi. Tu dovresti far proprio questo lavoro, e dopo aver individuato le corrispondenze fra fili e bobine, collegarle fra di loro per ottenere alla fine solo due fili. In ogni caso pero' abbiamo spreco di potenza secondo me.

    Alternatore di uno spasciacarrozze no? ;)

    Edited by Hellblow - 15/6/2006, 13:27
     
    .
25 replies since 15/6/2006, 10:03   5349 views
  Share  
.