Elettrodi in acciaio Inox

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  1. kekko.alchemi
     
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    Ok, grazie di tutto... Ma il mio scopo non è quello di vedere le trasmutazioni, ciò che vorrei fare è un elettrodo che resista bene allo bombardamento degli ioni... Il tungsteno funziona bene, ma non è che si trovi troppo facilmente, e poi non costa neanche poco.

    Ho realizzato una cella GDPE a immersione, cioè completamente sigillata, l'unico punto di sfogo è un tubo, con il diametro di circa 1,5 cm e lungo 80 cm, collegato sulla parte superiore. Anche i fili sono sigillati... a questo punto vi chiederete cosa mai ci debba fare... la risposta è semplice ma complessa, un alambicco a FF!!! Siccome è tempo di vendemmia, e io ho un azienda vitivinicola, ho pensato di distillare l'alcol dalle vinacce per alimentare poi la mia auto. Ho preso così un contenitore di acciaio inox da 50 l, ho appliacato sulla sommita un tubo di rame (quello dei termosifoni), e poi l'ho fatto scendere arrotolato in un altro recipiente dove scorre però acqua fredda. L'unica cosa che mi mancava era l'alimentazione, cosi subito ho pensato alla FF! Così ho preso la cella sigillata e l'ho messa immersa nel centro del contenitore di acciaio Inox, poi ho fatto uscire il tubo di ferro (da 80 cm), collegato all'interno della cella, dal contenitore che infine ho sigillato con dei "nips" (non so se si chiamano proprio così)! Ora non mi resta che aspettare che le vinacce fermentino, intanto però volevo fare una prova a distillare un pò di acqua... voi che dite può funzionare? Può farcela la cella a disperdere attraverso il vetro e il tubo in ferro così tanto calore da far bollire l'acqua circostante?

    Edited by kekko.alchemi - 8/10/2006, 01:23
     
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27 replies since 4/10/2006, 23:29   4094 views
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