Elettrodi in acciaio Inox

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. remond
     
    .

    User deleted


    Caro kekko.alchemi

    Stai attento, perché in tutti i forum vi sono dei personaggi che fanno solo gli spaccamaroni, inoltre scrivono castronerie spacciandosi per sapientoni, tu ti sei imbattuto in uno di questi:

    arquimede

    Se non mi conosci, faremo conoscenza subito senza tanti preamboli; imparerai che quando scrivo qualcosa, cerco sempre di dimostrarlo.
    Ora ti dimostrerò che arquimede è quello che ho detto sopra.
    CITAZIONE (Arquimede @ 5/10/2006, 09:18)
    Lascia perdere remond, rispondo io.
    Nella cella, se usi l'elettrodo di acciaio questo non si consuma per corrosione ma per bombardamento di ioni. chiamato "sputtering" ed è una cosa conosciuta.

    Lo sputtering avviene lanciando ioni ad alta velocità in una camera a vuoto, nell'acqua gli ioni si muovono più lenti di una trota nel fiome, quindi resta da dimostrare che si abbia sputtering.

    Perciò prima castroneria.

    CITAZIONE (Arquimede @ 5/10/2006, 09:18)
    L'acciaio è una lega di ferro e carbonio

    L'acciaio ha una percentuale di carbonio non superiore a 2,11% altrimenti si chiama ghisa, ma tu hai scritto che hai usato acciaio inox, pertanto ha contenuto di carbonio 0%.

    Seconda castroneria.

    CITAZIONE (Arquimede @ 5/10/2006, 09:18)
    con altre impurità che sono il cromo, il vanadio, il nikel, il molibdeno

    Il nostro amico arquimede chiama impurità il cromo ed il nikel, mentre sono elementi essenziali dell'acciaio inox, infatti lo si chiama anche acciaio nikel-cromo, se guardi le posate della tua cucina, riportano la scritta "inox 18-10" vuole dire che sono una lega di ferro col 18% di cromo ed il 10% di nikel.

    Terza castroneria.

    Nel magazzino dove mi rifornisco, hanno fili di acciaio inox tipo 304 fino al diametro 2 mm, e acciaio inox tipo 316 dal diametro 2,5 in su; non so se questa regola è uguale in tutti i magazzini.
    Ora ti mostro la composizione di questi acciai inox più diffusi:

    image,image

    CITAZIONE (Arquimede @ 5/10/2006, 09:18)
    ma il tuo elettrodo fuso ha perso le caratteristiche dell' acciaio e non è più una miscela fra Fe e Fe3C perchè quando lo fondi separi ferro e carbonio.

    Quando fonde l'acciaio al 2% di carbonio, anche la goccia contiene il 2% di carbonio, altrimenti sarebbe impossibile saldare dall'acciaio se la saldatura è solo ferro puro.

    Quarta castroneria.

    Non contenendo carbonio, l'acciaio inox che anch'io uso tantissimo negli esperimenti, non si spiega il perché formi carbone; questo me lo sono chiesto anch'io, credo che con questa reazione si superi di molto la temperatura di fusione, a tal punto da provocare addirittura la combustione del metallo, ma questa è solo una ipotesi.

    CITAZIONE (Arquimede @ 5/10/2006, 09:18)
    Le trasmutazioni le puoi controllare solamente se gli esperimenti li fai con materiali puri per non confonderti e per essere più sicuro.

    Le sostanze pure non esistono, questo lo sanno tutti tranne arquimede, il ferro ad esempio viene venduto con purezze che arrivano al 99,99% come filo, ed al 99,999% come polvere.

    http://www.sigmaaldrich.com/catalog/search...ail/SIAL/266256

    Questo vuole dire che un pezzo di filo di ferro da 10 grammi, al massimo della purezza che si trova in commercio, vi troviamo 1 milligrammo di inpurezze, e questo è un'enormità; perciò dico ad arquimede ed a meucci, che dev'essere un suo parente stretto, che nessuno esegue esperimenti con sostanze pure, perché non esistono.

    Quinta castroneria.

    Cari arquimede e meucci, siccome non lo sapevate, vi dico che si possono fare esperimenti anche con acqua di fogna, basta fare analizzare sia quella dell'esperimento che un campione in bianco, la differenza è ORO.


    Come vedi caro Kekko.alchemi, questi due personaggi sono forse pagati per demolire ogni scoperta strabiliante che facciamo, per poi farle proprie in laboratori posti chissà dove, pertanto stai molto attento a chi ti dice:

    CITAZIONE (Arquimede @ 5/10/2006, 09:18)
    è una cosa conosciuta.

    Poiché "conosciuto" non è sinonomo di "spiegato".

    Sesta castroneria.

    Comunque bisogna dire che arquimede ha stabilito un record mondiale, sei castronerie in otto righe di intervento. Complimenti.

    Buon lavoro kekko-alchemi, sperimentatore indomito.

    Renzo Mondaini (Ravenna)
     
    .
27 replies since 4/10/2006, 23:29   4094 views
  Share  
.