Accensione plasma con tensioni medio/basse

Raccolta esperienze

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  1. remond
     
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    Cari odisseo

    Ti prego, evita di farti prendere la mano dal fare il teorico, come molti fanno su quesato forum; perché il mestiere del teorico è un mestiere serio, poiché si rischia di essere presi sul serio.

    Quello che si forma, eseguendo esperimenti elettrolitici col cloruro di sodio, non è cloruro ferrico.
    Il cloruro ferrico è una sostanza solubile in acqua, lo uso anch'io per incidere i circuiti stampati; ne ho una mezza bottiglia da diversi anni, non ha mai fatto depositi sul fondo, invece la sostanza di cui discutete, si deposita sul fondo.
    Oltretutto questa sostanza si forma anche con tutti e due gli elettrodi di rame, quindi è tutto, tranne cloruro ferrico.
    Ora vedrai che un apprendista terico, può venire smentito subito da uno sperimentalista, se questi non sa fare bene il suo mestiere; ti allego a sinistra una foto di soluzione di cloruro di sodio in cui ho eseguito elettrolisi con due elettrodi di rame, mentre a destra con due elettrodi di ferro.

    image,image

    Ora dopo circa una mezz'ora dall'esperimento, potrai vedere da te come questa sostanza sia insolubile, poiché precipita sul fondo del vaso.

    image

    Caro Riovandino

    Qualunque scuola tu abbia fatto, avrai sicuramente rimasto un libro in cui si parla dei principi basilari della chimica, anche solo tu abbia fatto le scuole medie.
    Qui troverai scritto che in qualsiasi elettrolisi, l'anodo si consuma e finisce disciolto nell'elettrolita, ed al catodo si deposita quello che vi è nell'elettrolita, questo a grandi linee, poi per sapere cosa si deposita, bisogna vedere il potenziale redox degli ioni disciolti.


    Renzo Mondaini (Ravenna)
     
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66 replies since 15/10/2006, 17:45   3288 views
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