Alternativa ecologica ai detersivi

davvero non c'è alternativa

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  1. Lolio
     
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    Tornando in tema di detersivi...
    Ieri sono stato in un negozio di una nota cooperativa di hard discount tedesca e dovevo scegliere il detersivo per la lavatrice. La mia ragazza preferisce il detersivo liquido, ma io ho sempre creduto che quello in polvere lavasse meglio (oltre a costare meno).
    Allora, ho perso qualche minuto a leggerne le composizioni e ho scoperto delle cose a mio avviso interessanti che mi hanno ulteriormente convinto che sia preferibile quello in polvere (però poi ho preso anche quello liquido per non litigare):

    1) Nel detersivo liquido ci sono i conservanti (battericidi/fungicidi), necessari evidentemente per evitarne il degrado, in quelli in polvere non sono necessari.

    2) Il sequestrante del calcio usato in quelli liquidi è il fosfonato, mentre in quelli in polvere è la zeolite; da una piccola ricerca in internet ho visto che i siti ecologisti preferirebbero il fosfonato in quanto fotodegradabile. Personalmente ho una opinione del tutto contraria, e spiego perché.
    Il fosfonato sarà anche degradabile, ma tra i prodotti finali non può che esserci il fosforo, sostanza per nulla tossica ma come noto un buon concime per piante, causa cioè l'eutrofizzazione delle acque (è vero comunque che l'etichetta dice max 0,5% di fosforo, evidentemente è il limite di legge, è un contenuto modesto).
    La zeolite è un minerale siliceo, un'argilla per la precisione, che avendo cariche negative sulla sua superficie lega i cationi come il Ca e il Mg. Si estrae in natura (ci sono cave di zeolite anche in Italia). Banalmente, non è degradabile, ma la terra e le rocce sono piene di silicati, che problema ci sarebbe mai? Anzi, per la sua capacità di adsorbire cationi, è un buon ammendante per terreni e substrati di coltura (infatti uno dei parametri di fertilità un terreno è la sua capacità di scambio cationico, più è alta e meglio è). Ovviamente non è solubile in acqua e pertanto non è possibile metterla in un detersivo liquido. Inoltre non sciogliendosi ma rimanendo in sospensione potrebbe lasciare delle tracce residue sui panni, ma non si tratta di residui in alcun modo dannosi. Certo la zeolite potrebbe anche fare depositi in scarichi mal progettati con tratti in salita.

    3) Nei detersivi liquidi non ci sono sbiancanti a base di ossigeno (forse perché in acqua lo libererebbero subito e non al momento del lavaggio?), sostanze presenti invece in quelli in polvere; questo rende quelli in polvere più efficaci (la controprova è che la mia ragazza, abituata ai detersivi liquidi, compra a parte il barattolo dello sbiancante a base di ossigeno).

    In definitiva, continuo a preferire i detersivi in polvere, per motivi ambientali (assenza di conservanti, preferenza per la zeolite ai fosfonati) e per motivi di efficacia (presenza di composti che liberano ossigeno). Tra l'altro il detersivo in polvere è nel cartone e non nella plastica e non essendoci acqua è più concentrato, quindi più ecologico anche l'imballaggio.
    Il problema è che le donne sono molto più autorevoli in questo campo e non si lasciano facilmente convincere da un uomo che pure ha abitato per anni da solo. Per ora devo ritenermi soddisfatto di aver ottenuto di non usare più l'ammorbidente, quello si che è una porcheria.

    Può darsi che i miei ragionamenti non siano del tutto corretti, vorrei sentire altre opinioni.

    Edited by Lolio - 13/2/2008, 12:48
     
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7 replies since 9/1/2007, 10:14   2821 views
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