Lavatrice doppio attacco acqua fredda/calda

per chi produce acqua calda non da elettrico

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. dotting
     
    .

    User deleted


    Per chi produce acqua calda da un sistema più economico della resistenza elettrica di cui sono dotate tutte le lavatrici, (pannelli solari termici, ecc.) segnalo la disponibilità, di una lavatrice che prevede di serie due attacchi separati per acqua calda e fredda, con gestione automatica attraverso un miscelatore interno.
    Si risparmia quasi un kW per lavaggio a 60°.
    La lavatrice è il modello LG WF-T6500TP, costo circa 350 euro, la cosa più assurda è che questa funzionalità non è neppure documentata nel manuale.
    La cosa più assurda è che è l'unica reperibile facilmente in Italia, forse c'è una Miele, che però ha dei costi ben più alti.
    Negli USA ho scoperto rappresentano il 90% del mercato, alla faccia del risparmio energetico.
    saluti
     
    .
  2. Clorofillo
     
    .

    User deleted


    Ho sentito qualcuno lamentarsi per i lavaggi non buoni della LG, deve ricandeggiare successivamente.

    Spero che arrivino altre marche sul nostro mercato al più presto.
     
    .
  3. clash4
     
    .

    User deleted


    si potrebbe fare una vetrina dove elencare tutti i migliori prodotti che supportano questa funzione, lavastoviglie comprese
     
    .
  4. dotting
     
    .

    User deleted


    QUOTE (clash4 @ 24/1/2007, 17:54)
    si potrebbe fare una vetrina dove elencare tutti i migliori prodotti che supportano questa funzione, lavastoviglie comprese

    Sulle lavastoviglie non sussite il problema della doppia connessione calda/fredda, dato che è possibile su molti modelli il collegamento diretto all'acqua calda.
    Occorre comunque chiedere, talvolta nel libretto di istruzioni non è evidenziato.

    La fase di risciacquo di una lavastoviglie non usa molta acqua per cui risulta economicamente vantaggioso il collegamento diretto all'acqua calda senza operare complicate modifiche.

    In questo caso il risciacquo con acqua calda, permette una più rapida ed efficiente asciugatura delle stoviglie inoltre il consumo energetico resta comunque minore rispetto ad una lavastoviglie collegata alla fredda.
     
    .
  5. nmanif
     
    .

    User deleted


    io ho provato a chiedere a tecnici della rex se era possibile sta cosa e m'hanno risposto di no, che l'acqua calda potrebbe rovinare le guarnizioni dell'ingresso acqua.
    a noi le dovute riflessioni
     
    .
  6. dotting
     
    .

    User deleted


    QUOTE (nmanif @ 24/1/2007, 20:20)
    io ho provato a chiedere a tecnici della rex se era possibile sta cosa e m'hanno risposto di no, che l'acqua calda potrebbe rovinare le guarnizioni dell'ingresso acqua.
    a noi le dovute riflessioni

    E così abbiamo cassato le Rex.

    Ma perchè dobbiamo sempre fare riferimento agli svizzeri:
    http://www.topten.ch/index.php?page=consig...glie&fromid=882
    quoto:
    La maggior parte dell’elettricità è usata per scaldare l’acqua. Se la lavastoviglie è fornita di acqua calda proveniente da fonti energetiche rinnovabili si può dunque risparmiare molto. Tutti i modelli topten possono essere allacciati all’acqua calda. Un simile allacciamento è utile soprattutto se l’acqua calda proviene da un impianto a energia solare, un riscaldamento a legna, a termopompa, o da un moderno riscaldamento centrale.

    e di seguito tutta una lista:
    http://www.topten.ch/index.php?page=lavastoviglie_60cm
    tutte rigorosamente con "allacciamento acqua calda".
     
    .
  7. hike
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (nmanif @ 24/1/2007, 20:20)
    io ho provato a chiedere a tecnici della rex se era possibile sta cosa e m'hanno risposto di no, che l'acqua calda potrebbe rovinare le guarnizioni dell'ingresso acqua.
    a noi le dovute riflessioni

    La cosa non ha fondamento, nmanif. Non è vera.

    CITAZIONE (dotting @ 24/1/2007, 21:14)
    E così abbiamo cassato le Rex.

    Ma perchè dobbiamo sempre fare riferimento agli svizzeri:
    http://www.topten.ch/index.php?page=consig...glie&fromid=882
    ..........................................
    e di seguito tutta una lista:
    http://www.topten.ch/index.php?page=lavastoviglie_60cm
    tutte rigorosamente con "allacciamento acqua calda".

    La Rex, come tutti i produttori italiani ed europei producono lavabiancheria con doppia alimentazione.
    Sono quelle destinate al mercato UK.
    La stessa Hoover, citata nel listing di top ten, è un marchio italiano da diversi anni.
    Ciao, Hike
     
    .
  8. dotting
     
    .

    User deleted


    QUOTE (hike @ 25/1/2007, 00:06)
    La Rex, come tutti i produttori italiani ed europei producono lavabiancheria con doppia alimentazione.
    Sono quelle destinate al mercato UK.
    La stessa Hoover, citata nel listing di top ten, è un marchio italiano da diversi anni.
    Ciao, Hike

    Cioè fammi capire, la REX produce lavatrici per uso domestico con doppia alimentazione e le manda in UK.
    Ma noi italiani cosa abbiamo l'anello al naso?
    Non è che anche la Hoover fa lo stesso scherzetto?
    Credo che la risposta dei tecnici a nmanif si riferisse ad una lavastoviglie, che ha comunque sempre un singolo attacco per l'acqua.
    Se la lavastoviglie non è progettata per ricevere acqua calda invece dell'acqua fredda, sottolineo la parola invece, potrebbero in effetti crearsi problemi sulle guarnizioni.
    saluti
     
    .
  9. hike
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (dotting @ 25/1/2007, 07:14)
    Cioè fammi capire, la REX produce lavatrici per uso domestico con doppia alimentazione e le manda in UK.
    Ma noi italiani cosa abbiamo l'anello al naso?
    Non è che anche la Hoover fa lo stesso scherzetto?
    Credo che la risposta dei tecnici a nmanif si riferisse ad una lavastoviglie, che ha comunque sempre un singolo attacco per l'acqua.
    Se la lavastoviglie non è progettata per ricevere acqua calda invece dell'acqua fredda, sottolineo la parola invece, potrebbero in effetti crearsi problemi sulle guarnizioni.
    saluti

    Si, mi ripeto dotting. Tutti i produttori le fanno e le vendono in UK.
    Non abbiamo l'anello al naso, semplicemente non esiste mercato nel continente.
    Lavatrice o lavastoviglie, il discorso è identico. Questo tipo di prodotti hanno come base la progettazione di impiego in doppia alimentazione, che viene utilizzata o meno a secondo se di export in UK oppure no.
    Quindi nessun problema per tenute, materiali o guarnizioni per acqua calda fino a 60°C, che è la temperatura massima garantita nell'impianto 'caldo' inglese.
    Di seguito la lista delle lavabiancheria più vendute in Inghilterra.
    Sono di provenienza più disparata: italiana (soprattutto), tedesca, turcha, coreana e slovena ed in piccola parte ancora inglese (anche se solo come marchio).
    AEG-Electrolux
    a.. L62600
    b.. L62810
    c.. L64810
    d.. L74810
    e.. L12510Vi
    Beko
    a.. WMA10
    b.. WMA745
    c.. WMA 1512
    d.. WMA1614
    e.. WMA665
    Bosch
    a.. WBB 24759 Logixx
    b.. WFX 2868
    c.. WFR2869
    Candy
    a.. CL2127 Smart
    b.. GO147
    Creda
    a.. W200FW
    Electrolux
    a.. EWF12108W
    Gorenje
    a.. WA62121
    b.. WA61121
    Hoover
    a.. HNL6126 Nextra
    b.. HNF6127 Nextra Megaload
    c.. HNL7126
    Hotpoint
    a.. Aquarius WF320
    b.. Aquarius WF430
    c.. Aquarius+ WF645

    Hotpoint
    a.. First Edition FEW12
    b.. WF541
    c.. WT721
    d.. BWM129
    e.. AQUALTIS AQXXL129
    Indesit
    a.. WI 121
    b.. WIE127
    c.. WIL123 S
    d.. WIL 133
    e.. WIL 143
    f.. WIL144SP
    g.. WIE147
    h.. WM12 / X
    i.. WIA121
    John Lewis
    a.. JLWM1403
    LG
    a.. WM-12270BD
    b.. WM 14225FD
    c.. WM-14311FD
    d.. WM 16220FD
    e.. WM1437WFD
    f.. WM1437BFD
    g.. WM1437LFD
    h.. WM1437PFD
    i.. WM1437SFD
    j.. WM1437RFD

    Miele
    a.. Premier 520
    b.. W2203
    c.. W 3240
    d.. W1512
    Samsung
    a.. J1453S
    Servis
    a.. M6003W
    b.. M6312
    c.. M6715
    Siemens
    a.. WXL127AGB
    b.. WXL147A
    Smeg
    a.. WMF16AX
    Tricity Bendix
    a.. AW1401W
    b.. AW1260
    Whirlpool
    a.. AWM 9000 6th sense
    b.. AWO3571
    c.. AWO3561
    d.. AWO10761
    e.. AWO/D4705
    Zanussi-Electrolux
    a.. ZWF1220
    b.. ZWF1221
    c.. ZWF1430
    d.. ZWF1451W
    e.. ZWF1237W
    f.. ZWF1437W/S
    g.. ZJ1218

    Sono tutte rigorosamente a doppio feeding.
    La lista è presa da Which, la rivista di test inglese.
    Ciao Hike :)
     
    .
  10. clash4
     
    .

    User deleted


    Grazie hike hai fatto cosa gradita...
     
    .
  11. hike
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (clash4 @ 25/1/2007, 16:39)
    Grazie hike hai fatto cosa gradita...

    Di nulla, Clash.
    Ho appena trovato in rete la risposta di alcuni Customer Service aziendali alla richiesta di un architetto.
    Lui chiede una lavatrice H/C, leggete la risposta del servizio Zanussi/Electrolux. Sono ancora i più precisi.
    QUI !!
    Da dimenticare quella della Ariston Indesit e sufficientemente corretta pure quella di SoleCaldo, fatto salvo che confonde le coreane con le tedesche !! :lol:
    Ciao, Hike :)
     
    .
  12. clash4
     
    .

    User deleted


    Sarà dura da quanto scrivono comprare in Italia una lavatrice con doppio attacco...
     
    .
  13. pinetree
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (dotting @ 24/1/2007, 11:39)
    Per chi produce acqua calda da un sistema più economico della resistenza elettrica di cui sono dotate tutte le lavatrici, (pannelli solari termici, ecc.) segnalo la disponibilità, di una lavatrice che prevede di serie due attacchi separati per acqua calda e fredda, con gestione automatica attraverso un miscelatore interno.
    Si risparmia quasi un kW per lavaggio a 60°.
    La lavatrice è il modello LG WF-T6500TP, costo circa 350 euro, la cosa più assurda è che questa funzionalità non è neppure documentata nel manuale.
    La cosa più assurda è che è l'unica reperibile facilmente in Italia, forse c'è una Miele, che però ha dei costi ben più alti.
    Negli USA ho scoperto rappresentano il 90% del mercato, alla faccia del risparmio energetico.
    saluti

    Si risparmia quasi un kW per lavaggio a 60°.!!!!!!

    Hai parlato di risparmio non consumo !!!!

    Se la Classe C (di moda 6-8anni fa) consuma circa 1,25kWh all'lavaggio, è difficile che riesci a risparmiare 1kWh per lavaggio.
    La classe A è dato per 0,85kWh per lavaggio. ormai almeno 5 milioni di pezzi venduto negli ultimi anni.
    il risparmio sarà più probabile intorno ai 0,2kWh per lavaggio (riscaldatore elettrico da 2kW accesa per 10 minuti, è non cambia tra una classe A a G), per 200 lavaggi annui, quindi circa €7,00 all'anno, da questo importo devi prelevare il costo del gas per riscaldare l'acqua ed il tempo e il costo del materiale e manodoperà per portare l'acqua calda alla lavatrice.

    Per non tenere conto che le primi litri di acqua arriva sempre fredda dalla caldaia.

    Se tutto va bene il punto di pareggio lo raggiungi in 60 anni.

    Le lavatrici a doppi ingressi sono quasi d'obbligo dove la casa è dotato di Boiler elettrico, hanno un riserva d'acqua calda sempre pronto, che senzo ha lasciarlo raffreddare e simultaneamente riscaldare dell'altra acqua nella lavatrice.
    Questo il motivo perchè vengono tutti spediti in Inghilterra, terra del boiler elettrico ed antipatia per il gas.

    Edited by pinetree - 26/1/2007, 11:44
     
    .
  14. dotting
     
    .

    User deleted


    I dati di targa che mettono i produttori di lavatrici sono falsi, ripeto falsi.
    Io le misure le ho fatte con uno strumento che misura il consumo reale.
    Ho fatto le mie rimostranze e mi hanno risposto che quei consumi sono riferiti a cicli economici a 30°, neppure 40°.
    Comunque se tu produci acqua calda con pannelli solari termici il risparmio è immediato.
    Se poi come faccio io in estate produco acqua calda da un condizionatore condensato ad acqua in "water loop", il risparmio è assicurato, anzi più acqua calda consumo e più tempo rimane attivo il condizionatore.
    saluti

    Edited by dotting - 26/1/2007, 12:51
     
    .
  15. hike
     
    .

    User deleted


    Fate entrambi considerazioni corrette, con qualche inesattezza.
    Ha ragione dotting quando dice che teoricamente si può risparmiare 1 KWh a lavaggio.
    L'addebbito a carico del riscaldamento, durante un ciclo, è ormai di circa l'80% (anche di più su certe lavatrici). Quindi, per una dichiarazione di 1.25 KWh, circa 1 và per riscaldare l'acqua.
    Il consumo in etichetta è sempre riferito al ciclo cotone normale 60°C. Lo scostamento che registra dotting è probabilmente dovuto a due fattori:
    1- il costruttore ha utilizzato (non tutti lo fanno) tutta la tolleranza consentitagli dalla direttiva.
    2- il test di misura di dotting non è fatto con biancheria normativa. Già, anche la biancheria è normata. Per peso specifico, trama ed assorbimento d'umità ambiente; è di una manifattura svizzera.
    Correttissima invece la nota di Pinetree: oggi una lavastoviglie usa solo 4 litri di acqua per carico e solo due di questi carichi prevedono il riscaldamento. Se si ha lo stock di riscaldamento remoto è probabile che non si abbia nessun vantaggio concreto dall'aver connesso l'elettrodomestico all'acqua calda: prima che arrivi alla valvola, il carico è già terminato.
    Il discorso è diverso per la lavatrice, la quale carica cica il 50% di quanto dichiarato nel solo lavaggio e, nel caso di solare termico, in effetti tutto quello che gli arriva è risparmio immediato, come scritto da dotting.
    Ciao, Hike :)
     
    .
60 replies since 24/1/2007, 11:39   37679 views
  Share  
.