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superabazon.
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beh,vedo che genco sta studiando...
non ho capito bene però perchè pensa che accellerare ad un gigaev dei protoni sia molto facile , e con un accelleratore da 10 kev poi...
insomma, per spallare il piombo ci vogliono circa 1 gigaev,
poi i neutroni prodotti dalla spallazione vanno a colpire barre di
torio arricchito magari da scorie,
qui i neutroni sono catturati, il torio trasmuta in U233, che decade rapidamente con rilascio di energia,
ma la reazione a catena si arresta immediatamente, per insufficienza di neutroni...
quindi basta non aggiungere più neutroni dal piombo e la reazione si arresta...perchè il torio decade normalmente in tempi molto lunghi, con produzione di poco calore...sufficienti a scaldare il centro della terra, però....
mentre nelle normali centrali nuke,
le barre di uranio arricchito da U235, hanno una produzione autosufficiente di neutroni, e continuano a fissionare e produrre calore, fino all'esaurirsi naturale del U235, e ci vuole un bel pò di tempo. per questo chernobyl continua a scaldare...
naturalmente se la percentuale di 235 supera certi valori, la reazione a catena diventa così violenta e rapida da produrre il funghetto atomico....