isolare una parete già isolata (male)

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  1. bufsim
     
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    ciao a tutti.
    ho un appartamento (in sicilia) terzo e ultimo piano e un problema.
    Nella parete nord (camera da letto, ripostiglio, cameretta) mi si è formata muffa (poca) in corrispondenza di una trave che attraversa la parete in tutta la sua lunghezza. La parete è così composta (da esterno verso l'interno)
    Polistirolo 3 cm
    forato 8 cm
    intercapedine 12 cm
    forato 8 cm
    intonaco 2 cm

    La parete in questione è molto fredda (a causa della trave che "prende freddo" da una spalletta ad essa collegata e vorrei rimediare con un corretto isolamento, ma + mi informo e + mi confondo.

    La termografia (ho un amico possessore di una termocamera) ha rivelato una differenza di temperatura tra trave e il resto della parete di 3 gradi.

    Qual'è il metodo migliore per realizzare un isolamento interno?

    Grazie e scusate il crossposting..
     
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  2. autostop
     
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    fallo esterno che è piu' conveniente e praticamente ci attacchi sopra della'altro isolante.Visto che ci sei ci metti i classici 10 cm di polistirolo, che cosi' fai le cose alla gr4ande.Non vedo perchè devi agire dall'interno sacrificando lo spazio e avendo ponti termici e condensa!
    perchè non lo puoi fare dall'esterno?
     
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  3. scorfanetTO
     
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    ciao Bufsim!
    Secondo me dovresti capire quando ed in che condizioni si forma.

    la parete per avere fenomeni di muffa deve raggiungere una data temperatura (quindi all'esterno la temperatura dovrà essere molto bassa) e contemporaneamente all'interno ci dovrà essere un surplus di produzione di vapor acqueo.
    Quindi a priori non è detto che il problema sia il coibente.

    La regola principale per attenuare il fenomeno è spostare il mobile dal muro di 4-5 cm e la mattina aprire le finestre per almeno 2 minuti così da permettere il ricambio d'aria.

    Prova così poi al max puoi seguire il tuo istintivo senso d'isolamento totale...

    Saluti
     
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  4. bufsim
     
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    @autostop
    non posso farlo dall'esterno perchè sto in condominio.
    e comunque non risolverebbe il problema (leggi + avanti)

    @scorfanetto
    Allora, si è formata quando ha fatto particolarmente freddo.

    Il clima quì è molto umido quindi condensa ce n'è a bizzeffe.
    Sulla parete in questione non poggiano mobili.
    Il problema non è il coibente, ma il fatto è che il coibente in questo caso non serve perchè la trave che è nella parete è a contatto con il terrazzo, che non è coibentato (+ precisamente è un tetto fatto con una struttura leggera in acciaio e un tetto di tegole).
    La suddetta trave si raffredda a causa del tetto e di una sorta di balconcino in cemento sopra il quale di trova la gronda che non è coibentato (e non è possibile coibentarlo, occorrerebbe montare dei ponteggi)
    Io avevo pensato ai pannelli di sughero + rete + intonaco + vernice isolante tipo CWC della Diasen, per evitare che la muffa si riformi ai lati.
    Dimenticavo, in casa apriamo tutte le mattine per assicurare il ricambio ricambio d'aria.


     
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  5. dotting
     
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    Sinceramente non ho capito il polistirolo da 3 cm a vista all'esterno?

    Se l'intercapedine da 12 cm. è vuota, con la tecnica dell'insufflaggio, aumenta l'isolamento termico della parete con l'iniezione di vermiculite, perlite espansa o perle di polistirene.

    E' l'intervento meno invasivo.
     
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  6. bufsim
     
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    CITAZIONE
    Sinceramente non ho capito il polistirolo da 3 cm a vista all'esterno?

    Se l'intercapedine da 12 cm. è vuota, con la tecnica dell'insufflaggio, aumenta l'isolamento termico della parete con l'iniezione di vermiculite, perlite espansa o perle di polistirene.

    E' l'intervento meno invasivo.

    i 3 cm di polistirolo non sono a vista, c'è dopo una rete e un "plastico", sono stato un pò impreciso.
    All'insufflaggio ci avevo pensato, ma così isolerei le pareti ma la trave no. Il mio problema è che il freddo, passando attraverso la trave raffredda tutta la parete.
    Non so se il ragionamento è corretto.

    D'altro canto all'interno della parete (ho verificato da un buco nel muro) c'è una corrente d'aria. Sono moti convettivi?
    Pensi che comunque l'insufflaggio sarebbe risolutivo? Quale fra i materiali che hai citato è il migliore in questo senso?
    Non è che insufflando aumento la possibilità di muffe?

    Mi scuso in anticipo per le tante domande ma sto sclerando a forza di pensare ad una soluzione.
     
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  7. dotting
     
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    CITAZIONE (bufsim @ 28/2/2008, 14:58)
    D'altro canto all'interno della parete (ho verificato da un buco nel muro) c'è una corrente d'aria. Sono moti convettivi?
    Pensi che comunque l'insufflaggio sarebbe risolutivo? Quale fra i materiali che hai citato è il migliore in questo senso?
    Non è che insufflando aumento la possibilità di muffe?

    Se hai moti convettivi l'intercapedine non serve a niente, anzi peggiora enormemente l'isolamento termico dello strato di parete accentuando la dispersione termica.
    L'intercapedine efficace è quella che ha uno spessore massimo di 1 cm. anche se è difficile praticamente farla realizzare.

    L'insufflaggio permetterebbe di diminuire la temperatura di tutta la parete e di conseguenza non si raggiungono in corrispondenza del ponte termico quelle temperature che provocano la condensa.
    I materiali sfusi che ho indicato, mi sono dimenticato il sughero e la fibra di cellulosa, hanno tutti un lambda basso fra 0,04 e 0,06, devi vedere nella tua zona cosa usano le ditte che fanno l'insufflaggio.

    Sono tutti a basso mi fra 5 e 10, il peggiore sono le perle di polistirene con mi 80-100.

     
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6 replies since 21/2/2008, 19:33   3439 views
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