Moduli FV vetro-vetro... Incentivabili o no?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. denew
     
    .

    User deleted


    Buongiorno!

    Sono fresca fresca di registrazione... e avrei un quesito da porvi.

    Nei giorni scorsi, per alterne vicende, mi sono ritrovata a fare due chiacchiere con un rappresentante di moduli e sistemi fotovoltaici destinati all'integrazione architettonica per un impianto che dovrei curare prossimamente.

    Una parola via l'altra, il tipo mi esce dicendomi che i moduli cristallini vetro-vetro (quelli per l'integrazione in lucernari e facciate continue, per capirci) non sarebbero incentivabili in conto energia perchè non certificati ai sensi della CEI EN 61215.

    Sono rimasta di stucco a dir poco, e onestamente la prendo con largo beneficio d'inventario...

    Un po' perchè il decreto 2007 è finalizzato alla maggiore promozione dell'integrazione di pregio, e quello è uno dei prodotti più promettenti ed eventualmente in fascia tariffaria più alta...

    Un po' perchè l'allegato 1 dello stesso decreto a ben vedere lascia aperta la porta ad applicazioni particolari purchè accompagnate da idonea dichiarazione e certificazione ad hoc da parte del produttore, se parliamo di impianti sopra i 3kWp.

    Il che mi fa pensare che non tutti i moduli vetro vetro siano fuori dalla standardizzazione, ma che sia l'azienda specifica che non vuole prendersi la briga di prendersi una responsabilità di troppo se deve personalizzare qualche modulo.

    Certo è che nel caso resta il dubbio tra il dire "quel tipo di modulo non entra nel conto" e "il modulo che faccio io non entra nel conto"...

    Mi chiedevo se qualcuno di voi ne ha sentito parlare, anche per sentito dire...

    Ringrazio anticipatamente chi vorrà gentilmente dare il suo contributo alla soluzione del "dubbio"!

    Saluti a tutti!
     
    .
  2. nic___
     
    .

    User deleted


    i moduli vetro/vetro grazie al riferimento che fai tu all'All. 1 rientrano purchè si appoggino alla certificazione di un modulo. da un punto di vista tecnico il modulo vetro/vetro garantisce un isolamento anche maggiore rispetto ad un modulo vetro/tedlar tradizionale. quindi è un prodotto ancora più durevole. La realizzazione di un vetro/vetro è però più complessa e pertando non tutti lo sanno fare bene. Pertanto per un prodotto di questo non ti consiglio di parlare con un rappresentante (nell'ultimo anno son spuntati come i funghi sull'onda del business)... che vorrà rifilarti moduli standard...!
    Per esempio se realizzo un modulo da 200 W vetro/vetro appoggiandomi ad un modulo da 200 W certificato e uso stesse celle, stesso vetro (o aumento lo spessore entro il 10%), una j-box certificata,... allora posso dire che il modulo è certificato.
     
    .
  3. denew
     
    .

    User deleted


    Mah... sai!
    Non mi piace fare nomi e cognomi, ma parlo dell'azienda oggi leader nel nascente settore del fotovoltaico ad alta integrazione architettonica... non del piccolo produttore che si è svegliato ieri e si è cacciato nel business... questi quando hanno voluto passare dalla facciata continua tradizionale all'FV non hanno fatto un accordo commerciale con un produttore di moduli...
    Se lo sono comprato... gasp!

    E' questo che mi ha lasciato molto, ma molto perplessa e mi ha fatto venire il dubbio... Se non sono stra-certificati loro, figuriamoci gli altri... :blink: !

    Bene... Allora preventivo alla mano sevizio l'omino finchè non mi giura che posso contare su procedure produttire similabili a quelle di modelli certificati... Altrimenti passo al secondo, terzo, quarto della mia lista..

    Grazie per la conferma!




     
    .
  4. Bhelfys
     
    .

    User deleted


    già e come dice il buon nic___ magari l'azienda sarà anche Leader ma di pseudo agenti e venditori ce ne sono anche troppi, il vecchio detto "carta canta villan dorme" è sempre il più gettonato ;)

    ciao Denew
     
    .
  5. denew
     
    .

    User deleted


    Hai ragione Bhelfys...

    A questo punto inizio a guardarmi attorno, cercando altri potenziali fornitori che soddisfino la mia richiesta... Ma essendo "de coccio" magari inoltro una richiesta di informazioni direttamente alla casa madre (un faxillo è sempre un faxillo... proprio per il detto che hai citato).

    Tanto per capire se è una politica consapevole della casa madre per l'Italia (che mi stupirebbe molto in un regime di incentivazione così favorevole per loro) o è una scelta "locale" all'italiana di non volersi prendere una mezza rogna di più da parte della struttura italiana...

    Nel secondo caso credo sia una cosa da chiarire sia per chi compra che per chi vende...

    Ciao!



     
    .
4 replies since 23/3/2007, 12:21   213 views
  Share  
.