Quando il nucleare ti contamina il pozzo

Come sopravvivere in mezzo alle scorie radioattive

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  1. BrightingEyes
     
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    Del problema se ne è discusso animatamente pure qui (http://energierinnovabili.forumcommunity.n...stpost#lastpost) e, oltre a un pò di becera demagogia antinuke, non pare si riesca a cavare un ragno dal buco.
    Dando per scontato e assodato che nessuno qua sta perorando la causa della riapertura delle centrali nucleari... il problema delle scorie evidentemente esiste a prescindere e non potrà che peggiorare. Come dice giustamente Odisseo le scorie radioattive sono prodotte anche da altre fonti, mediche e di ricerca. Dire che quelle da centrali nucleari sarebbero ben di più è corretto, ma non cambia di una virgola il problema. Serve un posto, almeno uno, dove mettere queste scorie. In sicurezza, perlomeno quella ottenibile a livello umano. Fingere che nessun posto sia mai sicuro per perorare la causa che il problema delle scorie è irrisolvibile serve solo a far rischiare la pelle ai poveracci che le scorie se le trovano dietro casa. Non a salvare il mondo dalla catastrofe.
    Prima di scoprire che l'ecomafia le ha sotterrate in qualche paesello africano e fingere oltraggiato disappunto a posteriori... c'è una domanda semplicissima a cui devono rispondere tutti quelli che si oppongono a qualsiasi soluzione al problema scorie:
    Che cosa pensate di consigliare ai Saluggesi? (e ai Caorsini, Gariglianesi, ecc. ecc.?) Tenetevele e non rompete che qui c'abbiamo l'ambiente da non rovinare? Se Scanzano era inadatto si dovevano indicare altre località. A questo punto non vedo proprio come trovare una comunità che si dimostri più fessa dei furbetti di Scanzano, quindi ribadisco che prevedo consumi di acqua minerale in aumento dalle parti di Trino e Saluggia. E fiumi di demagogia in rapida crescita. <_<
     
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90 replies since 30/3/2007, 09:54   5353 views
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