Quando il nucleare ti contamina il pozzo

Come sopravvivere in mezzo alle scorie radioattive

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. tersite3
     
    .

    User deleted


    Caro snap
    QUOTE
    per quanto riguarda il calcolo delle probabilità il nucleare non prevede una soglia di rischio.

    Non mi è chiaro cosa intendi. Un asteroide di un centinaio di metri può cadere domani sul tuo paradiso, assai improbabile, ma le probabilità ci sono.
    Anche per incidenti nucleari tipo Cernobil esistono valutazioni di rischio, se sono dello stesso ordine di grandezza del rischio meteorite io dormirei tranquillo.
    Se si tratta di raioattività dispersa nell'ambiente da attività umane direi che il fondo di radioattività naturale esiste, se l'attività umana non supera quello che in alcuni luoghi ci dispensa la natura, continuo a dormire tranquillo.
    QUOTE
    Il fatto poi che le radiazioni non siano percepibili, ma provochino una malattia normalmente lunga e dolorosa le differenzia da altri pericoli a cui siamo normalmente esposti.

    La malaria uccide milioni di persone all'anno, non è particolarmente visibile e neanche tanto simpatica, come tantissime altre malattie.
    QUOTE
    Un deposito di scorie a 1000 metri di profondità che provochi l'inquinamento delle falde acquifere è certamente più terrorista che uno staoccaggio monitorato costantemente in superficie.

    A 1000 metri di profondità è abbastanza improbabile trovare delle falde acquifere. Se poi si tratta di un deposito di sale che risale a milioni di anni fa capisci anche tu che la probabilità di trovare acqua sono nulle.
    Molto più facile trovare condizioni da te paventate in superficie ed in riva ad un fiume. Ciascuno ha i suoi esperti, ma se ci mettiamo un pochino di buon senso magari ci arriviamo anche noi a certe conclusioni.

    X Gymania
    QUOTE
    Dispersioni che sono comunque da mettere a bilancio, perché a mia memoria, correggetemi se sbaglio, non esiste opera umana che abbia resistito INTATTA a 900 anni.

    Se per intatta intendi che svolge ancora le funzioni per le quali è stata realizzata comincerei con le piramidi, a seguire le tombe ipogee egizie e etrusche per finire con l'arena di Verona.

    Ciao
    Tersite

     
    .
90 replies since 30/3/2007, 09:54   5360 views
  Share  
.