Meccanismi di fusione

Tentativo di riunire in uno scenario comune le diverse esperienze relative alla fusione

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  1. superabazon
     
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    salve skeptik,
    mi intrometto in questa discussione...
    ecco, è facile fare confusione sulle varie tipologie di fenomeni che poi vengono etichettati per comodità fusione fredda...

    la cella FP è sostanzialmente diversa dalle tipologie delle Mizuno,
    che fra l'altro hanno portato avanti un sacco di prove diverse,
    e fra queste anche il tungsteno e l'acqua leggera...

    trovare l'elemento o gli elementi che legano assieme tra loro tutti questi esperimenti diversi, se ne hanno,però

    sembra molto difficile...


    personalmente,mooolto personalmente, penso comunque che anche nella FP i fenomeni siano di natura superficiale,non interessino l'interno, e il famoso caricamento serva solo ad influire sulle condizioni superficiali degli elettrodi...
    ma qui le cose sono davvero mooolto complicate...e si tratta solo di un punto di vista ....
    lo dico comparando anche altri risultati di alltri e diversi esperimenti...
    quindi...

    per le analisi,confermo che l'intuizione di remond, cioè analizzare per via anallitica chimica la soluzione, dove si sono sciolti molti grammi di tungsteno, e comparare i risultati tra soluzioni ottenute per semplice corrosione elettrolitica e con soluzione al plasma,
    mi sembra la migliore, semplice, diretta ,poco costosa e alla portata di molti esperimentatori...
    controllando gli esperimenti di mizuno, che ha trovato tracce consistenti di trasmutazioni per semplice via elettrolitica(senza plasma, ma in elettrodi di palladio e deuterio),
    è possibile che anche nella soluzione al W ed acqua leggera,
    con semplice elettrolisi, abbiamo delle trasmutazioni...
    ma io ritengo, che il plasma porti con sè una "potenza trasmutativa" superiore...
    e che si rilevino comunque tracce a livelli di microgrammi facilmente riconoscibili anche per semplice analisi chimica...
    voglio precisare che questa via ci è stata in qualche modo suggerita dalle osservazioni di iorio-cirillo...
    cioè... è stata la loro osservazione che sembrava che le maggiori quantità di trasmutazioni si localizzassero sulle famose"bande di reazione" a farci pensare che fosse nella soluzione la maggiore quantità..

    a parte che poi per noi le bande di reazione erano dovute ad un semplice kraking chimico, mentre per iorio-cirillo sembravano indice di altre reazioni...

    purtoppo ,alcune incomprensioni con i laboratori, non permettono a remond di pubblicare altre ed interessanti analisi...

    comunque ,confermo che questo tipo di misure, come quelle proposte con la comparazione della resistenza elettrica,
    sono alla portata di molti...speriamo che vengano eseguite...

    riguardando l'ultima del genco,beh , stavolta non è poi così male...

    beh, calma,se ho ben capito,
    razionalizzando un pò, genco pensa che per qualche motivo ci sia una spallazione del tung,
    con formazione di neutroni lenti, che magari sono assorbiti anche dal torio,
    sempre presente in misura maggiore o minore, e poi questi si trasmuta in U233 e fissiona, con produzione di energia,
    e un'altra parte di neutroni si fonda con nuclei di acqua e dia deuterio...con surplus energetico...

    beh, almeno stavolta il funzionamento dell'idea ha qualcosa di sensato...
    io però non credo sia questo il meccanismo...
    anche perchè non ci sono sostanziali differenze tra ceriato e normale,
    e si ottiene plasma anche con materiali diversissimi dal W,
    ma sopratutto manca l'energia necessaria ai protoni per la spallazione,
    e non ci sono effetti punta comunque che arrivino a questi valori...
    e non si trovano comunque i neutroni...
    però... almeno è originale...detto senza nessun altro intento..





     
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139 replies since 3/5/2007, 15:45   6017 views
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