Protezioni per i pannelli fotovoltaici

Tutte le protezioni necessarie e opzionali

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  1. mariomaggi
     
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    Ciao a tutti
    Non ho trovato una discussione che riassuma tutte le protezioni per pannelli fotovoltaici.

    Protezione dalla grandine, dagli uccelli, dal furto, dagli atti vandalici, protezioni elettriche obbligatorie, protezioni dagli effetti dei fulmini caduti nelle vicinanze, protezione dall'invecchiamento precoce per eccesso di raggi UV, protezioni dalle vibrazioni indotte dal traffico o dal vento, protezione dall'eccessivo riscaldamento dei pannelli che fa abbassare il rendimento.

    Raccogliendo le esperienze potrebbero evidenziarsi soluzioni ancora poco note, ad esempio:
    - pellicole per abbattere gli UV
    - reti conduttive per realizzare una gabbia di Faraday davanti ai pannelli
    - sostegni a smorzamento controllato per attenuare gli effetti della grandine, previa simulazione software.

    Io non sono specializzato in pannelli, lascio la discussione a chi e' piu' competente.

    Ciao
    Mario

     
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  2. sabrinas
     
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    pellicole per abbattere gli UV?

    come, come?
    :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
     
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  3. MrDish
     
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    Stavo pensando al raffreddamento dei moduli......
    Se sotto ai moduli attacco 2 (per modulo) piastre (110mm x 115mm, 18 CMF) con ventola di raffreddamento per HardDisk, cosumando circa 0,12A per ventola a 12V, fanno 0,24A a 12V = 2,88Wh.
    Se i pannelli sono 14 mi servono circa 40W a cui posso dedicare un pannello da 40W con regolatore di carica e batteria.
    Chissà quanto si raffredderebbero i pannelli......
    Visto però che il raffreddamento lo si deve avere solo di giorno ed in estate, superati i 40 gradi del pannello (lato posteriore) allora mi sembra che l'idea possa funzionare.

    Il problema è la durata delle ventole e la manutenzione che necessitano (batteria, regolatore di carica).
    Sarebbe da testare....
     
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  4. brian12
     
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    Io ho montato i pannelli sul tetto alposto dei coppi sfruttando il principio del tetto ventilato per vedere se diminuisco un po' la temperatura.
     
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  5. thelongcon
     
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    Cioè hai smatellato i coppi ? per l'impermeabilizzazione del tetto come hai fatto?
     
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  6. brian12
     
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    Per l'integrazione architettonica bisogna comunque smantellare i coppi.
    La mia casa è abbastanza recente percui sotto ai coppi ho 2 strati di carta catramata che mi garantisce l'impermeabilitàdel tetto.

    Ciao
     
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  7. IZ0JQT
     
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    Io ho due termometri sui pannelli e di esperimenti, tanti.

    Vi posso assicurare che mettere le ventole, non vale la pena.

    non sono convenienti, i pannelli non guadagnano quel tanto necessario a far funzionare le ventole,

    Non ne vale la pena, lasciate perdere.
    e... poi la manutenzione ??
    Il migliore impianto 30° su tetto piano guardate questo: http://www.qsl.net/i0iur/ o quest'altro a terra:

    http://www.enersol.it/impianti_realizzati_terra.php


    Dati disponibili

    Ciao

    Sandro
     
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  8. Miguel_Vr
     
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    CITAZIONE (IZ0JQT @ 21/5/2007, 23:58)
    Io ho due termometri sui pannelli e di esperimenti, tanti.

    Vi posso assicurare che mettere le ventole, non vale la pena.

    non sono convenienti, i pannelli non guadagnano quel tanto necessario a far funzionare le ventole,

    Non ne vale la pena, lasciate perdere.
    e... poi la manutenzione ??
    Il migliore impianto 30° su tetto piano guardate questo: http://www.qsl.net/i0iur/ o quest'altro a terra:

    http://www.enersol.it/impianti_realizzati_terra.php


    Dati disponibili

    Ciao

    Sandro

    Ciao!
    Ti volevo chiedere qualche informazione in più sugli esperimenti che hai fatto.
    Ad esempio:
    - quanto riesci a produrre in più in percentuale attuando una pulizia accurata giornaliera dei moduli?
    - e la percentuale di produzione in più in caso di raffraddamento accurato?
    - in una giornata di foschia qual è la percentuale di perdita dei pannelli? :huh:

    I dati aiutano.. :P
     
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  9. bei
     
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    Sull'autostrada Torino Savona hanno usato dei similspecchi (penso lamiera riflettente o simili) per illuminare l'interno delle gallerie.
    Il problama è essenzialmente uno su un impianto fisso e cioè che il sole si sposta e quindi si sposta anche la proiezione della luce riflessa.
    La soluzione potrebbe essere quella di montare a distanza un sistema ad inseguimento che indirizzi sempre la luce riflessa sui pannelli ma penso il tutto assai antieconomico (spesa/resa) ed è la soluzione che hanno utilizzato in autostrada.
    Sicuramente più interessante qualcosa montato su sistema ad inseguimento però anche in questo caso è da vedere se di reale efficacia in quanto aumenta ancora di più la già eccessiva temperatura (nei mesi settembre-maggio forse è interessante)

    Io avevo pensato di costruire uno specchio lineare sotto ai pannelli, convesso in modo da non concentrare la luce ma amplificarla su un asuperficie più ampia perchè lo specchio normale dovrebbe essere almeno (ma meglio di più) della stessa superficie del pannello FV da irradiare.
    Circa un anno fa avevo fatto una discussione in questo forum sull'argomento e i problemi che erano usciti riguardavano essenzialmente la necessità di coprire contemporaneamente tutte le celle del pannello e tutti i pannelli in contemporanea per ottenere più energia altrimenti i pannelli in "ombra" vengono bypassati.
    L'idea di costruire il prototipo comunque rimane e appena avrò tempo faccio un tentativo.

    [QUOTESandro[/QUOTE]
    Ciao!
    Ti volevo chiedere qualche informazione in più sugli esperimenti che hai fatto.
    Ad esempio:
    - quanto riesci a produrre in più in percentuale attuando una pulizia accurata giornaliera dei moduli?
    - e la percentuale di produzione in più in caso di raffraddamento accurato?
    - in una giornata di foschia qual è la percentuale di perdita dei pannelli? :huh:

    I dati aiutano.. :P[/QUOTE]

    Oggi alle 13,30 ho pulito i moduli (non eccessivamente sporchi) con acqua di sorgente (ruscelletto) l' impianto da 3,15 kW/p segnava prima 2330 W dopo il lavaggio ma principalmente per il raffreddamento dei moduli segnava 2760 W ovvero il + 18,45 %

    Edited by bei - 24/5/2007, 15:20
     
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  10. Miguel_Vr
     
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    CITAZIONE (bei @ 24/5/2007, 15:08)
    Oggi alle 13,30 ho pulito i moduli (non eccessivamente sporchi) con acqua di sorgente (ruscelletto) l' impianto da 3,15 kW/p segnava prima 2330 W dopo il lavaggio ma principalmente per il raffreddamento dei moduli segnava 2760 W ovvero il + 18,45 %

    Grazie mille.. :D
    Sarebbe bello capire anche quanto i moduli hanno guadagnato dalla pulizia e quanto dal raffreeddamento..ma è già più difficile, nel senso che si dovrebbe aspettare che si asciughino e riprendano la temperatura prima del lavaggio.. ^_^
    Oppure lavarli con temperatura dell'acqua uguale alla temperatura dei pannelli!! :B):

    Comunque grazie!! :)
     
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  11. salmec
     
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    CITAZIONE
    Sull'autostrada Torino Savona hanno usato dei similspecchi (penso lamiera riflettente o simili) per illuminare l'interno delle gallerie.

    Qualche tempo fa sentivo alla trasmissione Caterpillar di Radio2 che molti automobilisti erano furiosi contro questi similspecchi, in grado di fulminarti la cornea, se si aveva la sfortuna di guardare nello specchietto retrovisore mentre si era investiti dal raggio.

    Per risparmiare energia per esempio si potrebbe ridurre al minimo l'illuminazione noturna delle gallerie, in quanto tutto intorno è buio e non vedo perchè le gallerie devono essere illuminate "a giorno" anche di notte, o perchè no un bel impiantino fotovoltaico per alimentare l'illuminazione...

    saluti

    Salmec
     
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10 replies since 17/5/2007, 13:22   2369 views
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