Odissea isolamento mansarda con tetto a falde inclinate

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  1. Luigi Somenzari
     
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    Ecco alcuni aggiornamenti:

    il materiale per isolare:

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    posa dei pannelli con giuntatura (mediante adesivo per evitare ponti nella barriera al vapore):

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    In questa foto si vede la "stratigrafia":

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    Pannelli posati (manca ancora le giunte di adesivo):

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    Qualche suggerimento? Sto facendo bene o male?
     
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  2. dotting
     
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    Perfetto, bel mazzo però!
    Ricordami come copri il tutto?
     
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  3. Luigi Somenzari
     
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    CITAZIONE (dotting @ 13/11/2007, 10:02)
    Perfetto, bel mazzo però!
    Ricordami come copri il tutto?

    Grazie. I complimenti da parte tua sono cosa molto apprezzata e che mi ripaga legittimamente del mazzo fatto. Già adesso vedo i vantaggi (minor escursione termica e maggior isolamento verso l'esterno) in termini di isolamento termico (e la copertura non l'ho ancora finita). Molto meno l'effetto di isolamento acustico dai rumori aerei esterni (strada vicina). E' anche vero che per l'isolamente acustico finchè il lavoro non è finito (leggi: fin quando non ho sigillato tutto maniacalmente) non si può dire. Sperem.

    Il tutto dovrebbere essere coperto come da descrizione che trovi due post piu' indietro (anzi se mi dai una dritta sul quesito che troverai mi fai una cortesia).


    Per l'estate dovrò ingegnarmi secondo i tuoi dettami (estrattori vecam, solar star, etc), altrimenti l'effetto camino lo trasformerà in un forno. Il problema è ottenere l'autorizzazione dal condominio per bucare il tetto e installare gli estrattori. Dovrei inventarmi un condotto di aspirazione interno che posto in corrispondenza del colmo (nell'intradosso) aspiri il caldo, lo trasporti per un tratto orizzontale e lo espella nel locale di servizio condiminiale adiacente ad uno dei muri. Poi però dovrei isolare anche il muro confinante per evitare che il caldo esondi dalla parete, dovrei installare un "plenum" o silenziatore per evitare che i rumori entrino/escano dal condotto...

    Edited by Luigi Somenzari - 13/11/2007, 23:00
     
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  4. dotting
     
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    Non avevo visto il tuo post precedente.
    In effetti considerato il valore elevato di mi pari a 9000, ho paura che potresti avere problemi di condensa interstiziale, per cui se hai la possibilità di togliere quella pellicola che sembra alluminio sarebbe meglio.
    In alternativa devi arieggiare l'intercapedine, lasciandola aperta in basso e in alto o tamponandola con un materiale spugnoso, ma permeabile al vapore.

    Più che bucare il tetto io penserei di mettere una canalizzazione d'aria in tessuto, quella che viene usata per diffondere l'aria in modo continuo lungo tutta la superficie, nel colmo del sottotetto ed un aspiratore nella parete.
    Esistono dei passaggi a muro insonorizzati tipo questo:
    http://www.edilportale.com/Edilcatalogo0/E...IDProdotto=3987
     
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  5. Luigi Somenzari
     
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    CITAZIONE (dotting @ 14/11/2007, 17:55)
    Più che bucare il tetto io penserei di mettere una canalizzazione d'aria in tessuto, quella che viene usata per diffondere l'aria in modo continuo lungo tutta la superficie, nel colmo del sottotetto ed un aspiratore nella parete.

    Non riesco bene a capire cosa tu intenda (non essendo io del settore). :wacko: :wacko:

    Edited by Luigi Somenzari - 14/11/2007, 22:47
     
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  6. dotting
     
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    Cerca canali in tessuto, tipo questo:
    http://www.ldvroma.com/Mixind.htm
     
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  7. Luigi Somenzari
     
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    Riprendo il dialogo con il mitico dotting per chiedere lumi su alcune questioni sorte.

    Dopo aver levato la barriera al vapore (il film metallico) che si vede nelle foto a tutti i pannelli mi è sembrato che (termometro alla mano) la capacità di isolamento termico della mansarda sia diminuita.
    Infatti prima ero finalmente riuscito ad ottenere il risultato tanto agognato tale per cui la mansarda aveva finalmente la stessa stessa temperatura del piano di sotto. Ora di nuovo si presenta una differenza di 1/1.5 gradi in meno con il piano di sotto. Può esserci un nesso con la rimozione del film metallico? Ricordo che era stato asportato per il timore di futura condensa interstiziale (atteso che la finitura finale vedrà un cartongesso da 12,5 mm accoppaito ad ecorubber da 20mm con intercapedine d'aria di 25 mm che la sepera dall'ultimo strato di lana di roccia).

    Secondo punto: così si può vedere dalle foto, la mansarda è stata chiusa nei punti più bassi con un classico forato da 8 cm in due lunghi sottotetti (uno per falda) accessibili con due porticine. Detti sottotetti non sono isolati (a parte il classico Polyfoam rosa da 6 cm in intradosso). Di lì se ne va gran parte del calore ed entra molto del rumore della trafficatissima strada vicina. Il rumore poi passa agevolmente dal sottotetto attraverso il muro da 8 cm sino alla mansarda.
    Domanda: pensavo di questa volta di eccedere nei materiali isolanti. Prenderei il modello 220 della Rockwool da 120mm di spessore che metterei intradosso sulla porzione relativa di tetto e internamente lungo il muro da 8 cm che la separa dal resto della mansarda.
    http://www.rockwool.it/sw47776.asp

    Sul pavimento opterei per questo (rotolo modello 121) da 100mm di spessore.
    http://www.rockwool.it/sw47820.asp

    E' una scelta da pazzo o condivisibile? Mi dovrei preoccupare di sfasamenti, barriere al vapore, ect. o posso andare tranquillo comprarla e posarla?

    Grazie a chi mi vorra rispondere
     
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  8. dotting
     
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    Con il diminuire della temperatura esterna il delta fra mansarda e piano sottostante si accentua.
    La soluzione per le paretine mi sembra buona e non eccessiva, non vedo problemi di condensa con quei materiali che hai indicato.
    Certo che se senti molto rumore dalla strada, non ti entra solo quello, ma tutto il freddo.
     
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  9. Luigi Somenzari
     
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    Grazie, come al solito veloce e competente.

    A fine lavori mi piacerebbe - per sdebitarmi - inviarti qualche prodotto tipico piemontese...
     
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  10. crion
     
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    Magari una domanda stupida , o forse mi e' scappato qualcosa nella discussione (non sono del mestiere ma ho il tuo stesso problema , isolare un sottotetto molto freddo ) perche' non hai utilizzato come isolante termico le lastre in stiferite? poliuretano espanso, che da quello che mi risulta hanno un valore lambda il migliore per questo tipo di problema .
     
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  11. Luigi Somenzari
     
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    CITAZIONE (crion @ 23/12/2007, 14:20)
    Magari una domanda stupida , o forse mi e' scappato qualcosa nella discussione (non sono del mestiere ma ho il tuo stesso problema , isolare un sottotetto molto freddo ) perche' non hai utilizzato come isolante termico le lastre in stiferite? poliuretano espanso, che da quello che mi risulta hanno un valore lambda il migliore per questo tipo di problema .

    Il motivo per cui ho utilizzato un isolante a celle aperte (lana di vetro) in luogo di un isolante a celle chiuse (EPS o simili) e che necessitavo di un materiale che isolasse sia termicamente sia acusticamente. Gli isolanti a celle chiuse sono ottimi isolanti termici e pessimi isolanti acustici.
     
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25 replies since 21/7/2007, 11:15   15247 views
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