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| La quotazione attuale del dollaro è = 1,5682 US$ per 1 €!!!!
jumpjack stai sbagliando tu. Forse sei rimasto a quando il dollaro valeva più dell'euro (un periodo non molto lungo), ma ora il dollaro è debole al punto che molti scambi internazionali non si fanno più in dollari, ma in altre valute, tra le quali anche l'euro.
L'euro forte ha attutito in parte la spinta al rialzo del petrolio, ma anche considerandone il valore in euro è innegabile che questo aumento si faccia sentire pure qui in Europa.
Per certi versi può essere anche una benedizione, in quanto spinge al rialzo anche la convenienza delle rinnovabili. |
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| Scafandro, ti rivolgi a EGO73 quasi che la situazione Campana dipenda da lui, ma ti rendi conto dell'assurdità di questa posizione?
L'assise si sta muovendo? Alla buonora! E' almeno 15 anni che la situazione rifiuti stava degenerando in quelle provincie, non è neppure onesto assegnare tutte le colpe alle ultime amministrazioni. Del resto se un Paese rimane indietro, mentre tutti gli altri si muovono per adottare qualche soluzione per la questione rifiuti, non si può prendersela con chi denuncia l'immobilismo.
Ma ancora una volta l'assise discute e mentre discute i rifiuti deve portarli via l'esercito e deve farli arrivare un po' dappertutto, ovunque vi sia disponibilità, libera, o forzata, ad accoglierli, anche fuori regione.
Schifezza è l'inceneritore di Milano... o i roghi d'immondizia sulle strade di Napoli? Non credo vi sia necessità di commenti ulteriori. |
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| Continua a guardarti attorno e non aspettare che il lavoro ti venga a trovare a casa. Durante un periodo di cassa integrazione (quasi 20 anni fa), oltre a fare molte domande di lavoro in giro, sono andato direttamente nelle aziende a propormi. Chiedevo di parlare di persona con i responsabili dell'azienda visitata e proponevo loro la mia idea per un mio utile impiego presso di loro. Devo dire che questo approccio è stato molto proficuo. Certamente devi anche avere qualcosa da proporre e le idee sufficientemente chiare per comunicarlo a chi ti sta di fronte. Se la tua proposta è davvero interessante, anche l'aspetto retributivo non è un ostacolo insormontabile (ero già al massimo livello impiegatizio).
Combinazione mi sto riferendo proprio all'età che hai tu ora, quindi credo che puoi farci un pensierino. |
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| Comunque è bene, per la sicurezza, mantenere la distanza di sicurezza, certamente si consuma di più, ma è da considerarsi un investimento (forse il termine, in auto, non è dei più azzeccati) ben ripagato, perché evita le conseguenze di un sinistro, ben più oneroso del risparmio che ne avresti ottenuto.
C'è la possibilità di sfruttare il principio prendendo il treno, invece dell'auto: i vagoni sono uno dietro l'altro, proprio come proponi tu, autostop. |
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| Forse i tecnici che hanno letto il tuo messaggio non s'intendono di rettili, o forse non è ben chiara la tua richiesta (francamente non ho capito se vuoi valutare le tre alternative dal punto di vista del risparmio energetico, del confort degli animali, o del rispetto ambientale).
Sai come si dice: "chi mal comprende, peggio risponde"
e, per non dire fesserie, è probabile che nessuno abbia avuto motivo per scriverti.
Prova a riformulare la domanda, o almeno a rendere evidente quale sia il quesito che stai ponendo. Grazie. |
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| Guiotto, essere rivenditori non è considerato parassitismo, altrimenti sarebbero da considerare parassiti la quasi totalità dei negozianti in Italia, la totalità delle agenzie d'intermediazione, sia mobiliare, che immobiliare ed è meglio che mi fermi qui, perché l'elenco si allungherebbe a dismisura.
Vediamo di discutere su fatti concreti, questo è un forum tecnico, non un passatempo da bar del porto. |
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| Intanto sia le discariche, che altri sistemi per lo maltimento dei rifiuti, coprono generalmente le necessità di un'area che comprende più Comuni, quindi non è possibile ragionare sul singolo Comune, ma occorre riferirsi al comprensorio. Generalmente c'è una sorta di compensazione all'interno del comprensorio per indennizzare il Comune che accoglie la discarica che anche gli altri Comuni utilizzeranno. Non è possibile, una volta accettata la localizzazione sul proprio territorio e incassati i benefit, tirarsi indietro e giustificarsi che il Comune si comporta in modo diligente riguardo alla questione rifiuti del proprio territorio comunale. Un plauso per quel Comune, ma la discarica deve continuare a funzionare secondo quanto è previsto.
Nell'emergenza, poi, può essere richiesto un ulteriore sforzo di allargamento del bacino d'utenza della discarica, a beneficio delle aree limitrofe, per una sorta di mutua assistenza. Chiaramente questo sacrificio ulteriore implica anche ulteriori benefit per il Comune ospitante, ma che ora molti cittadini di quel Comune ritengono insufficienti.
Servono soluzioni, non parole e sit-in!
Pur se crude, le parole di BrightingEyes sono concrete e chiedono risposte altrettanto concrete, e non ideologiche prese di posizione.
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| Scafandro, quando si scriveva di rimboccarsi le maniche e darsi da fare, non si intendeva di certo dire che i cittadini siano rimasti a dormire, ma che il loro impegno non era stato rivolto verso la soluzione del problema.
La tua risposta delle 19:45 di ieri ne è la lampante dimostrazione: tu per attivismo intendi alzarsi presto la mattina per presidiare le discariche in modo che rimangano inutilizzabili, per muovere le braccia intendi la resistenza alla forza pubblica che vorrebbe far rispettare le ordinanze di sgombero dei manifestanti.
E' questo il punto! Qui tutti quelli che stai contestando ti chiedono di fare qualcosa per risolvere il problema, non per bloccarne la soluzione. Non vanno bene le discariche? Bene, indica una soluzione alternativa che trovi d'accordo anche gli altri cittadini locali, che sia rispettosa dell'ambiente e che non implichi il coinvolgimento di cittadini di altre città, o regioni, o nazioni, né come impegno fisico, né come impegno economico. Poi smettete di scrivere e parlare e mettete immediatamente in pratica la soluzione che avete trovato, sta' pure certo che nessuno degli utenti che ti ha fin qui risposto avrà obiezioni, vedendo che avrete trovato e applicato una valida soluzione al problema.
Più che suggerire quanto la tecnologia oggi pone a disposizione, credo che non si sia fatto, ma poi scappa anche un po' la pazienza quando ci si limita a dire "questo no" e non si forniscono alternative. |
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| CITAZIONE (Eddy79 @ 10/3/2008, 21:16) L'idea di tritare e centrifugare potrebbe andare bene per i cavi di sezione minore; abbiamo anche parecchi cavi da 2,5 4 6 ....
ma qui i quantitativi e margini si restringono, preferivo partire con cavi grossi ..
La ditta che ho citato io (dove lavorava mio fratello) recuperava il rame da cavi di tutte le sezioni, anche molto grandi, ma non ti so dire se per questi usassero accorgimenti differenti, immagino di no, perché mio fratello era al "ragno" e pescava dal cumulo per rilasciare direttamente nel convogliatore della macchina che trita, non c'era alcuna cernita dei cavi in funzione del diametro.
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| Forse intende quella per gli Operatori Commerciali. Su questo comprendo le osservazioni di teknowin, ma lo invito ad avere ancora un po' di pazienza, perché il passaggio al nuovo server è ormai quasi cosa fatta.
Comunque le segnalazioni vanno documentate con la precisa indicazione della regola violata, specialmente dove la cosa non può essere così evidente (il moderatore può non sapere che un utente sta reclamizzando la propria attività, piuttosto che segnalando un sito dove reperire un'utile informazione sul tema della discussione). Ripeto che il numero delle regole violate l'ho scritto io e poi è stato ripreso da altri, ma ho scritto e ribadito che anche altri hanno più volte, in modo veniale, violato le stesse regole: dove la violazione non è stata troppo sfacciata si è usata un po' di tolleranza con altri utenti, di conseguenza la si è dovuta usare anche per questo.
Eroyka ha fatto rimuovere il banner dalla firma e questo ha riportato l'utente al rispetto del regolamento. |
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| portoclimaenergy, prendiamo atto del tuo punto di vista, ma un forum deve avere regole chiare e valide per tutti e si può limitare la libertà di un utente solo quando è accertato che abbia violato qualcuna di queste regole (quindi vanno indicate quali regole sono state violate e mi pare che solo io abbia fatto dei numeri ben precisi, tu certamente non ne hai indicati).
Ripeto che la violazione di queste regole non è così evidente come pare a te, a meno che non ci indichi con chiarezza qualcosa che ci è sfuggito dalla visione dei link che ci hai proposti. |
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| Intanto direi che la firma di Janka74 non sia accettabile per noi, in quanto invita chi legge a visitare e utilizzare un forum concorrente "la vetrina più visitata del settore fotovoltaico", a suo dire, e i punti violati del regolamento sono il 10 e l'11, a mio parere.
Per il resto credo che non vi sia vero e proprio Spam, ma una certa inconsistenza delle sue argomentazioni (violazione della regola n°2), che lascia pensare alla volontà di dare visibilità alla sua firma, piuttosto che di far conoscere il suo pensiero nel tema della discussione. Se si elimina il banner della firma, credo che questo sia un peccato veniale (molti post sono con contenuti discutibili, non per questo vengono eliminati) e poi eliminando il banner, forse si elimina anche il motivo per cui Janka74 li scrive. |
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| Mio fratello ha lavorato oltre 30 anni fa presso una ditta che recuperava il rame e la plastica dei cavi. Il sistema adottato era quello di tritare tutto e di separare poi rame da plastica (si recuperava tutto!) grazie al diverso peso specifico. Purtroppo non so dire molto di più, perché non ero io ad aver lavorato presso tale ditta e quindi non ne ho seguito direttamente il processo.
Comunque non mi è difficile immaginare un sistema ad ultrasuoni, per esempio, o a centrifuga, in grado di fare la separazione sfruttando proprio il diverso peso specifico dei due materiali. |
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| | [MODERAZIONE: Come giustamente fa notare Fede1975, Taote ha aperto questa discussione in violazione della norma n° 1 del nostro regolamento e quindi l'intera discussione è stata rimossa. Anche questi due post verranno rimossi trascorso il tempo che consenta agli interessati di leggere il presente messaggio.] |
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| Non so bene come funzioni il processo di rigassificazione, anche perché presumo che impieghi diverse tecniche in funzione dello stato di partenza del materiale da rigassificare. Mi suona stonata la voce secondo la quale sia necessario disperdere nell'ambiente quantità industriali di cloro, come sottoprodotto della rigassificazione, o che si riesca con gli scarichi a innalzare addiritura di 5°C la temperatura dell'Adriatico, cosa che non sta riuscendo neppure all'effetto serra su scala planetaria. Neppure il link che proponi aiuta, in quanto si riferisce a un altro forum dove la cosa è riportata solo come voce sentita e non supportata tecnicamente.
Torno a ripetere, come ho già fatto in altre discussioni, che il blog di Beppe Grillo è da prendere per quello che è (e che non è), nel senso che è un luogo messo a disposizione di tutti da un comico, che vive di satira a tema politico e ambientalista. Non si tratta di un tecnico, anche quando si avvale di studiosi per supportare le proprie convinzioni. Ma un conto è una seria indagine scientifica, ben altra cosa è andare alla ricerca di qualcuno che supporti un mio ragionamento da semplice cittadino, tantopiù se di mestiere devo trovare qualcosa per scuotere le coscienze dei miei uditori e non la posso certamente trovare nella normalità.
Ciascuno di noi è bene che raccolga informazioni dirette presso ricercatori seri, per conoscere realmente il processo di cui si sta parlando, prima di poter esprimere un qualsiasi giudizio in merito. |
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966 replies since 17/11/2006
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