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suangordon.
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CITAZIONEComunque il cadmio si estrae dallo zinco tramite distillazione sotto vuoto oppure come fanghi di raffinazione elettrolitica .
http://en.wikipedia.org/wiki/Cadmium
Ciao Recoplan
non si tratta di essere allergici...ma ti immagini se riusciamo nei prossimi anni ad avere una autoproduzione di energia elettrica da solare fotovoltaico, cioè su tutti i tetti invece di silicio, il cadmio...e poi tutte le aziende che lo producono....a quel punto io credo che non abbiamo fatto nessun passo avanti rispetto alle centrali a carbone.
Anche la tecnologia al Silicio può migliorare molto, anche grazie all'elettronica.
X mary- questi signori americani non possono dire l'incontrario...non possono dire che il cadmio è cancerogeno, che l'incapsulante di queste triple giunzioni non tiene nel tempo, e non possono dirti che i valori di efficienza che danno loro non sono reali, perchè i valori di efficienza che loro certificano sono riferiti a valori di laboratorio, mentre quelli reali sono meno della metà (5%).
Mi chiedo quelli che lavoreranno in queste aziende produttrici di queste celle dopo 15 anni a contatto con queste, quale sarà il motivo del loro prepensionamento, be se volete questo compratevi il CdTe.
X recoplan- Il Cd viene solo purificato per via elettrolitica - ma comunque i modi per estrrlo sono diversi.
Ciao. -
hugh.
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cercate su google questo paper...
Life cycle impact analysis of cadmium in CdTe
PV production
Vasilis M. Fthenakis
Il mio riferimento al cloro ed al sodio era una battuta..il sale da cucina è fatto da questi due elementi, che allo stato puro sono però abbastanza pericolosi...
il cadmio non verrebbe in nessun caso estratto apposta x il PV...se ne producono tonnellate per la sola estrazione dello zinco...
semmai il problema potrebbe effettivamente essere negli stabilimenti produttivi... -
BrightingEyes.
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CITAZIONE (suangordon @ 16/10/2007, 14:43)...a quel punto io credo che non abbiamo fatto nessun passo avanti rispetto alle centrali a carbone.
Io sono abbastanza scettico su queste affermazioni. I dati delle organizzazioni serie (http://www.nrel.gov/pv/cdte/citizen.html) dicono tutto il contrario. Che siano solo propaganda a favore dei costruttori è possibile certo, ma servirebbero fatti, non supposizioni. Inoltre il cadmio, come altri ricordano, è molto più diffuso in moltissime altre applicazioni e anche la lavorazione dei pannelli sembra essere una delle più sicure.
Non vedo insomma motivi per opporsi all'installazione in maniera così drastica, se poi la scienza medica indicherà problemi reali... ne prenderemo atto.
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suangordon.
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CITAZIONENon vedo insomma motivi per opporsi all'installazione in maniera così drastica, se poi la scienza medica indicherà problemi reali... ne prenderemo atto.
Ciao brightingEyes (bel nome),
mi ritengo favorevole alla ricerca ed allo sviluppo di nuove tecnologie, a patto che queste portino veramente delle migliorie e visto che parliamo di rinnovabili, ambiente, ecc...non proseguirei assolutamente nella sperimentazione di qualcosa che già alla base non và.
per quanto riguarda l'articolo, sta a dimostrare quello che penso, che c'è preoccupazione....sicuramente ci sarà qualcuno che deve dire che non fà male, ma avrà degli interessi a dirlo.
Non dimentichiamo che questa tecnologia potrebbe smuovere un pò di cose, visto che è quella che potenzialmente potrebbe avere un pay-back più basso, e dico potrebbe avere in quanto cosi non è.CITAZIONEA child has a far greater chance of ingesting cadmium from a radish grown in phosphate fertilizer than he has of being endangered by a panel on his roof."
E se ti dicessi che delle installazioni con questa tecnologia, con accanto una conigliera, non dà risultati molto gradevoli sulla salute dei suoi abitanti...tu cosa dici in merito?
Insisto sull'incapsulamento di questa tripla giunzione, che non è costante nel tempo.CITAZIONEsemmai il problema potrebbe effettivamente essere negli stabilimenti produttivi..
Esattimo, capito al volo...intendevo questo
PS poi ognuno può fare e comprare quello che vuole.
Ciao
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hugh.
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Il Cadmio metallico non viene utilizzato negli stabilimenti produttivi...dove comunque ci sono potenzialmente gli strumenti per ridurre o eliminare le possibilità di contatto con materiali potenzialmente pericolosi...
oltretutto alcuni dati che ha preso da wikipedia sono corretti, ma fuori contesto...il Cd fonde a 300° (non lo so, ma mi fido), il CdTe a oltre 1100° da quello che so io...
Inoltre non c'è nessuno che scava per estrarre il cadmio...c'è tanta gente che scava per trovare lo zinco e che si deve tenere il cadmio anche se non lo vuole...
...non per far polemica...ma i dati sulla conigliera o sulla reale performance dei moduli in CdTe li hai presi da dove? l'articolo di BE e quello da me indicato sono comunque di enti non legati a nessun produttore o altro.... -
alex1202.
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Ciao
Ho seguito per qualche tempo le promesse dei moduli a film sottile e, oltre il prezzo minore, mi aveva colpito il ridotto pay-back energetico.
Inizialmente mi ero interessato anche ai pannelli CIS dell Wurth-solar (vado a memoria) ma, l'unico preventivo ricevuto era superiore a quello con i migliori pannelli in silicio monocristallino. Appena ho saputo che in Italia dovrebbe partire la produzione di pannelli a film sottile a basso costo ho deciso di aspettare il 2008. Girando per internet non ho però sentito pareri lusinghieri sul gruppo Marcegaglia/arendi, perchè rimandano di anno in anno l'inizo della produzione in film sottile.
Secondo voi è inutile aspettare il 2008 per la partenza della produzione di moduli in CdTE in Italia?
C'è speranza di vedere dei moduli a film sottile (anche esteri) a prezzi "da film sottile"?
Grazie per i consigli.. -
Wilmorel.
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Anch'io seguo da tempo le vicende delle tecnologie PV alternative al silicio, ed in particolare quelle che utilizzano il Telloruro di Cadmio, con la appendice della creazione di una società l'Arendi (con svariate partecipazioni) sponsorizzata dal Ministero dell'Ambiente.
Le notizie attualmente disponibili su questa società che utilizzerebbe tecnologie italiane e i cui prodotti, verrebbero interamente realizzati in Italia, sono limitate, e non sono riuscito a reperire informazioni riguardo alla sede dello stabilimento dove materialmente verranno realizzate celle e moduli, e all'avanzamento dei lavori per la sua costruzione o riconversione.
Ecco quello che è possibile trovare in rete:
http://www.arendi.eu/
http://www.impresaefinanza.com/pdfDB/IF-4-30_131.pdf
http://www.linformazione.com/archivio/20070130/28_PR3001.pdf
http://www.marcegaglia.com/pdf/news/02energia.pdf
http://blog.osg.it/blog.html
http://www.solar-sse.com/partners.htm
http://paroleverdi.blogosfere.it/2007/10/f...-mi-costi2.html
http://www.impresaefinanza.com/pag/Dettagl...7&id_rub=7&rub=
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alex1202.
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Ciao Wilmorel
Il fatto che a dicembre 2007 non ci sia ancora niente di chiaro riguardo a uno stabilimento che dovrebbe essere in piena produzione nel 2008, unito ai passati continui rinvii, non mi da molta fiducia.
Grazie per i link.. -
alex1202.
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Come da programma ...
Da il sole 24 ore - nova 13-9-2007
" ... cominciare a produrre dal 2009 ... ". Se va bene e nel 2008 non rimandano al 2010, cosa che hanno fatto negli ultimi anni, saranno in vendita, probabilmente ad un prezzo equivalente a quelli al silicio, proprio quando inizieranno a scendere le tariffe del conto energia.
Attualmente che società vendono pannelli a film sottile, oltre alla wurth-solar in Italia?
Ciao. -
mary1972mary.
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Ciao,
i pannelli in CdTe della Antec Solar sono commercializzati dalla G&Z
http://www.gandzsas.com/
io ho parlato tramite mail con:
Ing. Tullia Zucca Cell. 335 8366480
G&Z sas
Via Manin, 49
20047 Brugherio (MI)
Italy
Al momento non sono ancora partita con la realizzazione, ma penso il tutto procederà.
Ero stata anche in contatto con una azienda che vende i pannelli della First Solar ma l'impianto deve essere almeno 30kwp e i prezzi erano parecchio alti.
Se ti interessano anche questi, fammi sapere
Ciao
Mary. -
gsughi.
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Poi dirci i prezzi a Wp per installatore ? . -
mary1972mary.
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Il costo è di 4900 €/kwp, quelli della Antec Solar
Quelli della First Solar mi aveva fatto 5800 €/kwp.. -
gsughi.
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I prezzi sono troppo alti per una applicazione pratica !!!
Non se ne parla.. -
Zamora64e.
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Anziché preoccuparmi troppo di come si estrae il Cadmio, penserei piuttosto a verificare con il costruttore tutte le certificazioni/omologazioni valide per l'Unione Europea (quella per gli USA ovviamente non basta) e in particolare il certificato ROHS COMPLIANT che oggi è la migliore garanzia di non utilizzo di una serie di materiali pericolosi.
Se un prodotto ha il marchio CE (ovviamente originale e non farlocco), vuol dire che in Europa può essere installato e che materiali pericolosi non ne contiene.. -
recoplan.
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CITAZIONE (Zamora64e @ 18/11/2007, 16:23)..... penserei piuttosto a verificare con il costruttore tutte le certificazioni/omologazioni valide per l'Unione Europea (quella per gli USA ovviamente non basta) e in particolare il certificato ROHS COMPLIANT che oggi è la migliore garanzia di non utilizzo di una serie di materiali pericolosi.
Se un prodotto ha il marchio CE (ovviamente originale e non farlocco), vuol dire che in Europa può essere installato e che materiali pericolosi non ne contiene.
Scusa il tono ,
non offenderti
Se una persona avesse letto la normativa ROHS saprebbe che è impossibile avere pannelli FV al CdTe con il marchio ROHS COMPLIANT !
come allo stesso modo è impossibile marchiare ROHS COMPLIANT batterie per automobili .
Ciao da Recoplan
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