Giochi su piccolo trasformatore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Lowrence
     
    .

    User deleted


    Vorei stendere un velo pietoso su questi sproloqui. E magari chiarire qualcosa in modo da essere più propositivi e meno protagonisteggianti.
    Io sono un perito elettronico, laureato alla UCLA in elettronica digitale, microprocessori ed elettronica industriale con alle spalle più di 27 anni di lavoro esclusivamente in questo settore. Per la curiosità generale. Certamente il pedigree non mi esime da scrivere fesserie tipo l'inverso del periodo quando invece volevo scrivere l'inverso della frequenza e poi mi è parso troppo contorto e ho scritto direttamente il periodo senza cancellare quello che avevo scritto prima, e neppure mi dà suffiecienti titoli per dire se il MEG funziona oppure no e se funziona come deve funzionare. Quando uno studia all'estero la prima cosa che ti insegnano è di avere profonda umiltà, non con gli altri ed essere falsamente modesti, ma ad essere competitivi con gli altri ed umili nei confronti della vera conoscenza della realtà fisica.
    Non voglio fare la predica a nessuno, ma a poco serve aver studiato senza capire cosa si è studiato. Una mania esclusiva del metodo di insegnamento italiano è di voler separare teoria da pratica. La pratica è ancor oggi materia per gli operai mentre la teoria lo è per gli ingegneri. E come disse qualcuno mettendo insieme teoria e pratica le cose non vanno e non si sa perchè.

    Ora vorrei stabilire un altro punto, credo che al mondo 3 liliardi circa di esseri umani hanno circa 6 miliardi di opinioni diverse su come il MEG deve funzionare. Ma indipendentemente sa queste opinioni quell'affare, per prima cosa obbedirà alle leggi naturali. Quelle solite leggi naturali che ci accompagnano da molto tempo senza mai aver cambiato. Quindi possiamo credere ed avere idee diverse su come deve essere costruito. Sulla potenza del magnete se il magnete serve o no, sul numero di spire delle bobine, sul materiale del nucleo, e su altri aspetti tecnologici. Ma come funzionerà l'accrocchio di rottami arrugginiti messi insieme non lo diciamo noi, lo dice madre natura.
    Quindi, un punto fisso da dove partire dovrebbe essere quello di accettare la realtà per quel che è e capirla prima di utilizzarla, chi non capisce una cosa non deve per forza dire di saperla ed ostinarsi a sostenere che è come dice lui pur non avendo idea se è corretta oppure no. Questa si chiama mistificazione e porta gli altri che leggono ad avere idee sbaglia già più di quello che avevano prima.

    Ora veniamo al discorso dei dipoli. A' Maury.... Il discorso dell'ENEL voleva essere una battuta, comunque è molto simile al discorso che fai te.
    Considera le bobine di eccitazione, guarda su tutti i libri che ti pare e tutti ti diranno che due bobine sono due dipoli diversi. Anche perchè potrebbero avere induttanza diversa o semplicemente essere collegate in opposizione di fase. Non si può, garantito, usare in una equazione per un dipolo termini che vengono da dipoli diversi. Credici.
    Il percorso magnetico è lo stesso ma i dipoli no. Le cose stanno in maniera leggermente più complicata di quello che ti figuri. Nessuno di noi ha un modello matematico del MEG ma di un trasformatore si. Tutto si riduce ad un parallelo di generatori di tensione con in serie la loro impedenza interna che l'impedenza di uscita dello stadio pilota, il numero dei generatori, la frequenza di ogni generatore e l'ampiezza di ciascuno è dettata dalla'analisi in serie di Furiè, non di Furio, della forma d'onda applicata, cioè la quadra, e poi tutto il parallelo alimenta un'impedenza dovuta alle resistenze di carico poste su ogni avvolgimento di uscita moltiplicata per il quadrato dei rapporti di trasformazione, più tutte le perdite nel ferro, in parallelo alle capacità parassite delle bobine in serie alle resistenze delle medesime e forse anche a qualcosa d'altro che mi sfugge. Tutto questo se il nucleo non si satura e se non avviene l'effetto esoterico del MEG.
    Se viene l'effetto esoterico del MEG cosa succede credo non lo sappia nessuno Bearden e Naudin compresi, che secondo me o bufaleggiano alla grande oppure si sono imbattuti in qualche cosa che non hanno capito e che probabilmente neppure loro sanno replicare. Se di un fenomeno particolare si tratta.
    La permeabilità magnetica di un nucleo è pertinente al materiale del nucleo stesso e a nient'altro. Non è lineare, questo è vero ma gli unici punti dove la non linearità è palesemente manifesta è agli estremi della curva di isteresi, da quando inizia la saturazione in poi in entrambi i sensi.
    Poi si può credere o no a quello che Bearden e Naudin dicono, ho già elencato una serie di motivi in questo forum per i quali secondo me dicono ciò che dicono, però sarebbe corretto nei termini di interesse generale che almeno uno si leggesse lo scibile sull'argomento prima di rivaleggiare per il protagonismo del forum. Questo lo dico in generale.
    Io mi limito a esporre i risultati che ottengo facendo i miei esperimenti ed esponendo il motivo delle prove che faccio, spesso anche assurde, anche perchè spesso con la fantasia si arriva dove l'ingegno non arriverebbe mai, ma sempre documentando la cosa. Se invece di profondersi in esposizioni accademiche tanti prendessero in mano qualche pinza e saldatore e si mettessero all'opera, credo che il forum potrebbe essere più ricco.
    P. es. Io ho provato a fare questo, ed è successo questo qualcuno sa dirmi il perchè? Oppure: Io ho fatto così perchè credevo succedesse questo invece è successo quest'altro ora provo a fare cosà per vedere cosa succede. Invece di: Secondo me si dovrebbe provare di domenica pomeriggio al buio durante il primo plenilunio tingendo di viola il magnete perchè così avrebbe la dea Kalì e perchè secondo me è così. Scusate la rima.
    Capisco che la scienza ufficiale non si interessi alle bufalate per ovvie ragioni, vedi legge sulla conservazione dell'energia evidentemente in contrasto con tutti i dispositivi free energy. E capisco che chi si interessa di free energy non conosce bene la scienza ufficiale altrimenti non se ne occuperebbe. Ma in questa maniera non si inventerà mai nulla di nuovo. Molte scoperte sono venute fuori da progetti assurdi ed idee malsane, solo successivamente sono state spiegate dalla scienza ufficiale e quindi accettate. Tutt'ora credo che nessuno sappia neppure perchè il magnetismo esiste ed a cosa è dovuto, nel senso intimo, astenetevi dal rispondermi dal magnete, io intendo a livello sub-atomico, e perchè i campi magnetici interagiscono tra di loro, non come, quello lo sappiamo abbastanza bene.
    Ok, non ho ancora finito di avvolgere le bobine del mio oggetto perciò oltre a questa filippica pallosa, per oggi non ho altro da scrivere.
    Saluti.

     
    .
69 replies since 19/12/2004, 13:21   5383 views
  Share  
.