Un inceneritore in Germania per bruciare i rifiuti di Napoli

Trasferire l’immondizia costa meno che smaltirla qui

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  1. Lawrence
     
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    Immane Rompiball

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    Non ho sbagliato il termine, io non volevo contrariarti, cioè seccarti per quello che dicevo. Spesso a contraddire si secca più che che si discute. :)


    CITAZIONE
    Ma, già che sei nel settore dell'automazione, perché non studi e realizzi un impianto in concorrenza con quello che ho citato io e lo poni sul mercato? Se davvero puoi ottenere quel che dici a costi bassi, non dovresti trovare difficolta a piazzarlo sul mercato e finalmente potremo risolvere il problema rifiuti senza gravarci dell'onere di differenziarli a monte.

    Tu sapessi come mi piacerebbe, anche perchè sarebbe una bella mole di lavoro e di guadagno. Ma il problema, come al solito non è come si fa a farlo ma come si fa a venderlo.
    Senza un ordine non ci sono i fondi, senza vedere l'impianto in funzione non si ottiene un ordine.
    Un impianto del genere può costare anche qualche milione di euro. Come d'altro canto, altri impianti che non solo ho già progettato, ma dei quali ho anche maggior competenza. Il problema non è il saperlo fare, ma avere i santi in paradiso per venderlo. In questo paese malato non si vende e non si compra se non per maniglie politiche. E anche nel privato non è molto differente. Non voglio fare un'analisi di quanto siamo messi male, ma gli amministratori, di solito non ne capiscono un tubo di tecnologia, di ingegneria, di automazione ecc... ma di politica e non quella economica. Se "Picone" (quello famoso) di Roma dice che si deve comprare un impianto per il raddrizzamento delle banane a 100 milioni di euro, non si discute ed i media sono tutti pronti lì a decantare come le banane escano un pò storte, ma perfettamente nella media CE e meno male che abbiamo acquistato il raddrizzatore altrimenti almeno metà delle banane sarebbero state scartate con enormi guai all'economia nazionale. Come fai a convincere quegli esseri che devono spendere dei soldi su qualcosa che non è raccomandato da "Picone"? E gli altri come li convinci che non sanno che le ruote si fanno rotonde perchè rotolano meglio?
    Ma non solo... ci sono una infinità di particolari per i quali non si riuscirebbe a fare nulla di buono che non sto ad elencare.

    Poi aggiungi a costi bassi. È un concetto molto brutto. Il termine che usano all'estero è a prezzi convenienti. Un impianto di riciclaggio che alla fine ha riciclato un certo volume di spazzatura recuperando i costi di ammortamento dell'impianto, più i costi di manutenzione e di conduzione riciclando al massimo possibile i materiali recuperati e chiudendo il bilangio in pareggio è già un successo. Non importa quanto sia il costo dell'impianto.
    Se parliamo di basso costo, come sempre, in tutti i settori, alla fine si ottiene sempre una ciofeca inutile che funziona solo per l'infinita buona volontà di chi ci lavora. E quando questo diventa impossibile, l'azienda va al fallimento dopo aver attinto il più possibile alle casse dello stato.
    Io ho imparato a non badare a spese se voglio ottenere il miglior risultato. Non è facendo il pidocchio che si guadagna. Si guadagna con le buone idee e con la bravura e facendosi il mazzo.
    Se non si ha un buon martello non si piantano i chiodi. Se non si ha un buon trapano non si fanno i fori. L'abitudine è quella di usare un sasso per piantare i chiodi, la menaruola di nonno per fare i fori ed i cerotti ed il disinfettante per riparare agli incidenti sul lavoro.
    Dimenticavo l'alternativa, martello cinese fatto di fusione di ghisa e zama riciclata, e trapano cinese che non fa nepure un foro se non lo si gira a mano. :lol:

    Considera anche che un impianto del genere, non si può costruire ed arrivare al massimo del rendimento se non si segue una modalità diversa dalla solita compravendita delle mutande al mercato. Per fare un impianto di quel tipo occorrono dei finanziamenti per realizzare il prototipo, modificarlo, rimodificarlo, cambiarlo ed aggiustarlo. Acquisire la tecnologia, che si traduce in insegnare alle persone che lo hanno costruito come e perchè è stato costruito in quel modo, come ci si è arrivati e come si deve fare per farne un'altro. Quello è il primo della serie, il prototipo che costerà non si sa quanto e non si sa che efficienza avrà. Chi investe deve investire e credere in questa operazione indipendentemente da quello che consulenti, esperti (più o meno esperti) hanno da dire. Questo tipo di decisionalità in Italia non c'è. Nessuno si prende la responsabilità di nulla, sempre per motivi politici, perchè la parte avversa boicotterà il lavoro e dimostrerà con tutti i mezzi leciti o lecitini che i soldi sono stati investiti male anche se i lavori danno risultati esaltanti.
    Se sei del settore devi ammettere che sia ad un livello peggiore del terzo mondo per ciò che riguarda l'automazione. Perchè almeno nel terzo mondo tu gli vendi gli impianti e loro dicono zi bwana e fanno come gli dici di fare, o si limitano a non farlo e oziare. L'italiano deve dimostrare tanto per cominciare che tu sei un imbecille e che l'impianto non funziona e se non ci fosse stato lui a salvare l'investimento chissà come si sarebbe potuto fare.
    I problemi sono questi, non se un robot costa 25 mila euro ed il sistema di visione altrettanti e se di robot ne occorrono tre o quattro e che strategia viene utilizzata, o se conviene usare un vaglio vibrante o una coclea con filtri a trappola o un bagno... Quei dettagli vengono molto dopo i grossi problemi legati al fattore "I". :lol:
     
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168 replies since 28/12/2007, 11:01   8076 views
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