Motore a benzina AD ACQUA

un files della rete mi messo la pulce.

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  1. triac60
     
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    L'acqua è la materia prima, l'idrogeno ricavato per elettrolisi a bordo dell'auto è il carburante. Basta comprare, o autocostruirsi un elettrolizzatore, montarlo su un'auto e inviare l'idrogeno ricavato ai pistoni. Questo è stato fatto da tantissime persone in tutto il mondo.
    Ma come ho detto prima il rendimento è molto minore dei motori tradizionali.
    Sei l'unica persona che ancora non ha capito di cosa si parla in questo 3D.

    Buonanotte Ronny, e sogni d'oro





     
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  2. Schrödinger
     
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    Certo si può fare. Peccato che è un gran spreco di tempo, acqua ed energia. Non ha alcun senso dal punto di vista energetico.
    In pratica il motore da te descritto è questo:
    batteria --> elettrolisi dell'acqua ---> idrogeno --> comustione dell'idrogeno --> energia termica --> energia meccanica.
    Ora dimmi, non è un po' meno complesso fare:
    batteria --> motore elettrico?

    Non capisco perché la gente si deve complicare la vita...
    Nel caso non l'avessi capito, l'energia ricavabile è quella contenuta nella batteria (energia chimica), né più né meno. Di conseguenza puoi ben immaginare quanta autonomia avrà un auto del genere...
     
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  3. triac60
     
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    A chi ti riferisci Schrodinger?
    Non vorrei passare per un sostenitore dell'auto a idrogeno, leggi bene i post precedenti e specifica bene a chi ti riferisci.
    Io non vedo l'idrogeno come una fonte di energia, lo vedo piuttosto come una fonte di spreco energetico e un pessimo vettore di energia.
    La corrente elettrica è una energia di 'prima classe', perchè sprecarla nella produzione di idrogeno e perdere la metà nella trasformazione?
    Sono d'accordo con te, la corrente è meglio mandarla direttamente al motore elettrico piuttosto che perderla in altre due trasformazioni.
    Ma vallo a far capire.....a certe teste 'de coccio'
    Ciao










     
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  4. andel55
     
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    Certo che sarebbe meglio andare con l'elettrico ma oltre risolvere il problema dell'autonomia e del costo delle batterie col dovuto smaltimento dovremo vendere tutti le auto che abbiamo e comperarci quelle elettriche.

    Penso che per adesso converrebbe a tutti cercare un sistema arrangiaticcio che ci possa dare la possibilità di fare almeno una vacanza all'anno e non di buttare 150€ al mese di carburante.

    Non credi?
     
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  5. Schrödinger
     
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    CITAZIONE (triac60 @ 2/3/2008, 20:53)
    A chi ti riferisci Schrodinger?
    Non vorrei passare per un sostenitore dell'auto a idrogeno, leggi bene i post precedenti e specifica bene a chi ti riferisci.
    Io non vedo l'idrogeno come una fonte di energia, lo vedo piuttosto come una fonte di spreco energetico e un pessimo vettore di energia.
    La corrente elettrica è una energia di 'prima classe', perchè sprecarla nella produzione di idrogeno e perdere la metà nella trasformazione?
    Sono d'accordo con te, la corrente è meglio mandarla direttamente al motore elettrico piuttosto che perderla in altre due trasformazioni.
    Ma vallo a far capire.....a certe teste 'de coccio'
    Ciao

    Mi riferivo al tuo ultimo post.
    Beh utilizzare l'idrogeno in quel modo è da deficienti, sperando di non tirare in causa qualche utente del forum...
    Di certo gli scienziati e ricercatori che confidano nel vettore idrogeno non hanno in mente un sistema simile!

    L'idrogeno raggiunge attualmente la massima efficienza con le fuel cells abbinate a motori elettrici.
    Il problema è ricavare l'idrogeno in maniera pulita ed ecosostenibile. L'elettrolisi attualmente ha rendimenti troppo bassi e il problema energetico attuale non consente di coprire l'eventuale fabbisogno di idrogeno necessario per sostenere l'intero sistema dei trasporti di tutto il mondo...

    Produrre idrogeno direttamente sull'auto è una delle cose più assurde che possano venire in mente... E chi sperimenta questi sistemi pensando di "fare del bene" dovrebbe pensarci bene e capire che in realtà non fa altro che inquinare (se compri una batteria per usarla in quel modo, durerà poco e lo smaltimento della suddetta inquina non poco).

    CITAZIONE (andel55 @ 2/3/2008, 20:55)
    Certo che sarebbe meglio andare con l'elettrico ma oltre risolvere il problema dell'autonomia e del costo delle batterie col dovuto smaltimento dovremo vendere tutti le auto che abbiamo e comperarci quelle elettriche.

    Penso che per adesso converrebbe a tutti cercare un sistema arrangiaticcio che ci possa dare la possibilità di fare almeno una vacanza all'anno e non di buttare 150€ al mese di carburante.

    Non credi?

    Il sistema citato prima (elettrolizzare l'acqua nell'auto) non ha senso, tu quale intendi? cosa intendi per "sistema arrangiaticcio"?
     
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  6. triac60
     
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    Caro schrodinger
    Ribadisco... leggi bene gli ultimi 10 post prima di quello a cui ti riferisci
    e capirai qualcosa che non hai ancora capito...

    buonanotte fiorellino
     
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  7. BrightingEyes
     
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    CITAZIONE (triac60 @ 2/3/2008, 20:53)
    Io non vedo l'idrogeno come una fonte di energia, lo vedo piuttosto come una fonte di spreco energetico e un pessimo vettore di energia.
    La corrente elettrica è una energia di 'prima classe', perchè sprecarla nella produzione di idrogeno e perdere la metà nella trasformazione?
    Sono d'accordo con te, la corrente è meglio mandarla direttamente al motore elettrico piuttosto che perderla in altre due trasformazioni.
    Ma vallo a far capire.....a certe teste 'de coccio'

    Cerchiamo di chiarire o si fa confusione.
    La pretesa di produrre l'idrogeno in auto attraverso l'energia della batteria è una colossale sciocchezza. E' teoricamente fattibile certo, ma molto meno efficiente che far alimentare direttamente il motore dalla batteria!
    Invece l'affermazione che l'idrogeno sarebbe tout-court una scemenza come soluzione di alimentazione per autoveicoli (se era questo il senso del messaggio) è sbagliata!
    Sia idrogeno che batterie hanno ampie possibilità di sviluppo nel futuro. Ambedue hanno grandi limiti attualmente, ma ovviamente se ne parla in sostituzione di benzina, diesel ecc. nel momento in cui questi diventassero carenti o troppo costosi! Se fossimo sicuri che la benzina è illimitata nessuno parlerebbe seriamente di auto elettriche o a idrogeno! Inutile illudersi!
    Per l'idrogeno esiste il problema della produzione certo. Finora lo si produce dagli idrocarburi e sarebbe una sciocchezza pensare di continuare così (tanto vale usare gli idrocarburi!).
    Qualcuno ha detto che l'unico modo furbo è produrlo tramite nucleare. Vero solo in parte. Se hai energia nucleare inutilizzata posso convenirne, sennò non conviene.
    Normalmente si dice che l'unico altro modo di produrlo sia tramite elettrolisi. In realtà non è corretto perchè lo si può produrre anche con pirolisi solare con rendimenti molto promettenti, ma comunque anche nel caso dell'eletrolisi solare NON è affatto vero che sia sempre uno spreco del 50% e che tanto vale usare l'energia elettrica direttamente!
    Il trucco sta nell'usare nella produzione di idrogeno l'energia elettrica prodotta mentre non c'è richiesta da parte della rete! La produzione da FER (FV/eolico) è alternante di natura! Servono sistemi di accumulo e restituzione per i momenti in cui la FER produce oltre la richiesta o non produce durante la richiesta. Ci sono diversi metodi ed uno dei più promettenti è proprio la produzione ed accumulo di idrogeno! Se le FER si diffondono prima o poi avremo un notevole surplus di produzione al di fuori della richiesta. Questo surplus (che andrebbe sprecato altrimenti! Non vale qui il discorso "tanto vale usare direttamente l'energia elettrica!") sarà utilizzato per produrre idrogeno, in parte riossidato nelle celle a combustibile per garantire la produzione continua, in parte fornito a basso costo al mercato dell'autotrazione.
    Per inciso sia batterie che idrogeno hanno buone prospettive e possono coesistere. Se infatti è sicuramente più semplice pensare a una piccola auto da città a batterie, vedo molto più arduo pensare ai TIR a batteria!
     
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  8. andel55
     
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    CITAZIONE
    Il sistema citato prima (elettrolizzare l'acqua nell'auto) non ha senso, tu quale intendi? cosa intendi per "sistema arrangiaticcio"?

    Si, io intendo proprio produrre idrogeno nell'auto ma solo in piccola quantità e per sistema arrangiaticcio intendo proprio questo ossia cercare di usare i motori che abbiamo per ancora qualche anno.

    Sicuramente da quando mi trovo in questo forum mi sta passando la voglia ma qualche esperimento vorrei farlo .

    Qualcuno sa dirmi dove posso trovare del fili d'acciaio inossidabile 316L? O in quale sito posso avere informazioni?

    Grazie in anticipo.
     
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  9. triac60
     
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    x BrightingEyes
    Ammettiamo di produrre l'idrogeno con energia che altrimenti verrebbe sprecata, surplus di centrali nucleari, elettriche, eoliche o altro.

    (Sul surplus ne riparleremo quando sarà finito il petrolio)

    Uno dei problemi che vedo io è l'enorme differenza tecnologica nei serbatoi di stoccaggio in attesa che l'idrogeno venga immesso nel serbatoio di un'auto.
    Un esempio banale: ho sempre avuto automobili con impianto GPL e molte persone si sono rifiutate di salirci per la pericolosità ( loro opinione) di detto impianto.
    Figuriamoci con l'idrogeno.
    Io personalmente vedo molto più promettente (per le auto) il vettore 'corrente elettrica' in batterie di ultima generazione o di una generazione ancora da venire(magari fatte con materiali completamente riciclabili).
    Per i TIR e gli aerei ci vedo bene solo il bioetanolo(aumenterà ancora di più il prezzo del pane), per le navi e sottomarini (ahimè solo il nucleare)
    Per le bici? pedalare gente!!!
    Ciao

    Edited by triac60 - 3/3/2008, 21:20
     
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  10. andel55
     
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    CITAZIONE
    Uno dei problemi che vedo io è l'enorme differenza tecnologica nei serbatoi di stoccaggio in attesa che l'idrogeno venga immesso nel serbatoio di un'auto.

    Io veramente vorrei sperimentare per la produzione di una piccola quantità di idrogeno utilizzando 3-5 A e metterla subito in alimentazione nel collettore d'aspirazione insieme al classico carburante ovviamente impoverito. In questo caso nessun serbatoio, nessun pericolo.
     
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  11. Eddy79
     
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    Per andel :
    Cosa intendi per fili ? se intendi trecce simili ai fili elettrici non e' facile trovarlo ; se ti accontenti di barre filettate o tondini si trova facilmente dai grossisti di materiale metallico.

    La mia non è una critica ma un tentativo di capire a cosa miri;
    intendi provare ad aumentare il rendimento di un motore a benzina facendogli bruciare assieme all'idrocarburo piccole quantità di H2 ?
    Sicuramente da quello che si può fare in macchina le quantità di H2 saranno veramente scarse e non so se si otterranno aumenti di potenza tali da compensare le perdite e la complicazione ...
    Poi su che basi ipotizzi che la combustione di benzina e idrogeno assieme possa sviluppare potere calorifero superiore di quello dei combustibili presi separatamente ?

    Eddy
     
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    andel, i fili di 316L e di altre leghe li trovi facilmente, basta chiedere dai foritori industriali delle bacchetti per saldatura TIG. Ad esempio, io ne ho a casa un mazzetto (sono lunghe un metro) di 1mm di diametro. Non so se ci sono più piccole, ma sono invece sicuro che le trovi anche più grandi. Naturalmente, se ti accontenti di una lunghezza minore, puoi usare elettrodi per saldatrice ad arco rivestiti, che naturalmente devi prima pulire.
    Se invece non ti serve la "certificazione" della lega, vai in un brico center e di solito ci trovi dei rotolini di filo inox, o rame oppure ottone di circa 0,8 di diametro.

    CITAZIONE
    Poi su che basi ipotizzi che la combustione di benzina e idrogeno assieme possa sviluppare potere calorifero superiore di quello dei combustibili presi separatamente ?

    Gira questa voce, Eddy: che l'HHO abbia questo potere miracoloso. Di sicuro non ci si può fidare dei venditori (tipo quelli del "Water4gas", ad esempio), ma sarebbe interessante fare un piccolo esperimento serio in proprio. Delle anomalie elettrolitiche si sa qualcosa, ma sarebbe interessante verificarle con una strumentazione adeguata (si parla in giro di elettrolisi aiutata da ultrasuoni, o in fase vapore, ad alte pressioni etc etc)

    Ecco un link ai fili in inox: link altro link
     
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  13. andel55
     
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    X Eddy

    CITAZIONE
    La mia non è una critica ma un
    tentativo di capire a cosa miri;
    intendi provare ad aumentare il rendimento di un motore a benzina facendogli bruciare assieme all'idrocarburo piccole quantità di H2 ?

    Esattamente, penso che per quel che costa realizzare il progetto che ho, ne valga proprio la pena.
    Grazie per l'interessamento

    X livingreen

    CITAZIONE
    andel, i fili di 316L e di altre leghe li trovi facilmente, basta chiedere dai foritori industriali delle bacchetti per saldatura TIG. Ad esempio, io ne ho a casa un mazzetto (sono lunghe un metro) di 1mm di diametro.

    Devo ringraziarti, ormai, diverse volte, sei presente sempre al momento giusto.
    Non pensavo di poter risolvere così facilmente, addirittura in un Brico center. Penso che lo 0.8 potrà andare.

    Il progetto che ho è proprio quello di Water4gas. Tu l'hai letto tutto?
    Sicuramente mette qualche dubbio ma la realizzazione è veramente semplice che vale la pena. Poi, l'intervento non si limita all'HH+o ci sono particolari che ne ho sentito parlare più di dieci anni fa e soluzioni veramente interessanti.
    Io ho sperimentato (negli anni 80') per circa 7 anni sull'alimentazione a gas e sulla velocità del fronte di fiamma ottenendo degli ottimi risultati fino a spaccare, nel vero senso della parola, il monoblocco (allora si pensava solo alla potenza).

    Sicuramente gradirei dei collaboratori in quanto ho pochissimo tempo da dedicarci ma sono sicuro di ottenere dei risultati soddisfacenti.

    Appena trovo l'acciaio ti farò sapere ciao
     
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  14. RonnyRenneR
     
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    Praticamente come ho detto prima il motore ad ACQUA è irreale...
     
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  15. triac60
     
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    CITAZIONE (andel55 @ 3/3/2008, 21:28)
    Io veramente vorrei sperimentare per la produzione di una piccola quantità di idrogeno utilizzando 3-5 A e metterla subito in alimentazione nel collettore d'aspirazione insieme al classico carburante ovviamente impoverito. In questo caso nessun serbatoio, nessun pericolo.

    Fai attenzione..
    L'idrogeno deve essere prodotto solo a motore in marcia, se si spegne il motore e continui a produrre idrogeno potresti vedere il motore aperto come una banana in un istante.
    Metti un regolatore di tensione/corrente col quale puoi decidere la quantità di idrogeno prodotto, e comincia con poca corrente.
    La corrente 3-5 ampere la dovrai prendere dalla batteria, la quale viene caricata dall'alternatore, il quale a sua volta assorbirà più potenza dal motore.
    La mia previsione è che consumerai più più benzina per fare gli stessi chilometri, e/o avrai la batteria più scarica.
    Però aspetto che sia tu a dirlo, con onestà e con prove fatte in modo metodico e scientifico.
    Ciao
     
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62 replies since 26/1/2008, 16:04   7474 views
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