BioDiesel fatto in casa - parte seconda

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  1. legolas20
     
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    Tra il metanolo e l'etanolo quale dei due fa più male alla salute durante l'utilizzo?
     
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  2. prommy
     
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    il metanolo e cancerogeno e 30ml uccidono una persona

    etanolo ti ubriachi

    Edited by prommy - 25/4/2005, 11:48
     
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  3. trianam
     
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    Salve a tutti, ho avuto il coraggio di leggere tutta la discussione (mamma mia!!!!), e la trovo veramente interessante... voglio cimentarmi anch'io in questa impresa, soltanto ho un po paura a maneggiare il metanolo e la soda caustica, ho letto a giro che anche i vapori sono tossici e che le maschere a carboni attivi non servono a nulla! penso che mi butterò sull'etanolo che credo sia più sicuro... volevo qualche consiglio sulla sicurezza, mi devo procurare qualche tuta impermeabile? Ma quando si mischia l'etanolo con la soda che tipo di reazione avviene? si scalda solo il composto oppure aumenta anche di pressione? posso tranquillamente mescolarli in una bottiglia di plastica, chiuderla e sciabordarla o rischio che mi esploda?
    Scusate se dico castronerie ma ho poca esperienza di chimica e sono un pò paranoico...
    Grazie mille e volevo dirvi che siete dei grandi!!!
     
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  4. supertrex
     
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    è la bellezza di 2 anni circa che mi produco bio-diesel in casa,all'inizio per i trattori....poi ho incominciato con l'auto e vi posso assicurare che è tutta un'altra storia rispetto al gasolio!!!quando non ho tempo per la preparazione del bio-diesel non faccio altro che aggiungere olio di colza o girasole in percentuali vicine al 90% al gasolio.è difficile che arrivi al 100% per il semplice motivo che il motore a volte sembra non gradire,anche perchè non è stata fatta alcuna modifica al motore...
     
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  5. supertrex
     
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    ti dico in pratica la mia procedura: sciolgo la soda caustica nell'alcool metilico nelle sequenti percentuali:4g di soda per ogni litro di olio da trattare,mentre di alcool ne và 200ml per litro di olio.nel frattempo porto l'olio ad una temperatura di 55° e quando raggiunge la temperatura descritta non faccio altro che versare il composto precedentemente fatto.la reazione che avviene non deve preoccupare minimamente,solo una leggera bollitura supplementare e il colore dell'olio che diventa sul marrone-rosso nel giro di pochi secondi,quindi bisogna iniziare a girare subito(magari con un trapano a bassa velocità)per almeno 45 minuti.spegnere il fuoco della bollitura e smettere di girare.il giorno dopo avrai la gligerina sul fondo e l'olio pulito in alto.l'olio dovrà essere lavato con acqua in modo tale da asportare tutti i saponi formatosi durante l'operazione iniziale.....è più facile vederlo che spiegarlo
     
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  6. trianam
     
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    ciò che mi fa un pò paura è la reazione fra soda caustica e metanolo (si chiama metilene il risultato?), emana vapori? posso mescolarli tranquillamente in una bottiglia di plastica chiusa?
     
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  7. belinassu
     
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    alè, finalmente arrivato il metanolo
    ieri sera (notte praticamente), ho fatto un test batch con 3 litri di oliaccio di palma molto usato...

    tutto ok durante la reazione , ma stamattina la parte di sovranatante era solidificata...
    sul fondo era presente un denso strato di glicerina.

    il gel di biodiesel conteneva una porzione liquida che colava seil recipiente veniva inclinato...

    ora devo capire dove sta l'inghippo...

    ho 3 dubbi:
    1) non avendo titolato non so se i 6,66 gr litro di soda erano troppi (saponificazione) o troppo pochi (olio non reagito...)
    2) essendo una pentola potrei averla scaldata troppo e parte del metanolo potrebbe essere volato via invece di reagire
    3) essendo attrezzato per una prova e seguendo la cosa per tutto il tempo ho aspettato solo 45min invece di un ora

    ovviamente non ho lavorato bene, il prossimo passo che devo fare è una titolazione (non so dove reperire l'attrezzatura)
    oppure darmi da fare per una reazione in 2 fasi (acida-basica) che non richiede titolazioni e la cosa mi intriga anche un po'
    dato che il prodotto finale sarebbe anche qualitativamente superiore....
    però devo procurarmi e manipolare acido solforico al 95% e con quello non si scheza troppo...
     
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  8. belinassu
     
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    http://www.journeytoforever.org/biodiesel_aleks.html

    riletto sopra...
    anche con le due fasi base-base non serve la titolazione...
    quindi posso non usare l'acido solforico ...
     
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  9. belinassu
     
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    ed ecco la risposta più plausibile al mio problema....

    "I received a number of complaints on the process, namely it seems to be generating a lot of "jelly". GET RID OF THE WATER! A more caustic methoxide in the process will absolutely generate soap in the presence of anything more 1 zillionth % of water. Here is the thing: the lye quantity is not obligatory 6.25 g/liter WVO. With this figure you'll get in trouble if the oil contains any water. For an easier start try 6.00 g/liter of WVO and gradually go up or preheat and dry your oil. More lye means easier ester splitting, less time."

    gli olii usati contengono acqua...
    e il mio è davvero in pessime condizioni....

    se riesco faccio delle foto...
     
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  10. @cqu@rius
     
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    E' già un po' di tempo che seguo la discussione e prima di questa anche quella che è stata chiusa per motivi di spazio.
    Vorrei aggiungere il mio contributo e darvi un motivo di riflessione.
    La mia perplessità è sull'uso dell'alcool metilico nella produzione casalinga del biodiesel.
    Come si può leggere qua e là su internet, fermo restando che il riferimento assoluto ritengo che sia Journey to Forever

    http://www.journeytoforever.org/biofuel.html

    la proporzione tra olio e alcool metilico è, in volume e a reazione conclusa, di 10 a 1 ossia per ogni litro di olio sono presenti 0,1 litri di alcool metilico.
    Per facilitare la reazione, oltre alla soda caustica (catalizzatore), alla temperatura e all'agitazione della miscela, occorre usare l'alcool metilico in eccesso ossia invece di usarne 0,1 litri per litro di olio dobbiamo usarne 0,2 litri e significa che, al termine della reazione, ci rimangono sul groppone 0,1 litri di alcool metilico per litro di olio miscelati al biodiesel che vanno rimossi.
    Un metodo per rimuovere il metanolo (o meglio metossido, visto che l'abbiamo miscelato con la soda caustica) dal biodiesel prodotto è quello del lavaggio con acqua, più volte menzionato in questa e nell'altra discussione, però nessuno di quelli che si sono cimentati nella produzione ci ha detto cosa ne ha fatto dell'acqua dopo aver lavato il biodiesel!!!
    Non l'avranno mica buttata nel lavandino, vero???
    Andatevi a vedere la scheda di sicurezza del metanolo e fate le vostre considerazioni

    http://www.zetalab.it/schede/x131091.pdf

    Io, in attesa che chi ha provato a produrre il biodiesel ci dica cosa ne ha fatto dell'acqua, provo a fare delle riflessioni.
    Intanto direi che se non si ha un sistema efficiente per recuperare il metossido in eccesso (ad esempio per distillazione - vedere sempre Journey to Forever),
    sarebbe meglio astenersi dall'usarlo ed usare al suo posto l'etossido (alcool etilico assoluto 99,9°+soda caustica) che non è tossico.
    Potrebbero esserci più problemi nell'ottenere il biodiesel ma è chiaro che si tratterebbe di fare un po' di pratica in più e fare tesoro degli errori.
    D'altronde usando olio nuovo abbiamo visto che praticamente non c'è risparmio rispetto al gasolio, il risparmio si ottiene solo utilizzando olio usato gratis!!!
    Ma comunque, se quello che anima la discussione è soprattutto il tema ecologico, beh.....................buttando il metossido nella fogna non è che siamo proprio angioletti, o no????????
    Inquiniamo meno dal tubo di scappamento e poi però facciamo dei casini da un'altra parte!!!!
    Non voglio con questo demonizzare gli esperimenti e le produzioni, dico solo: facciamo attenzione!

    Saluti a tutti

    Edited by @cqu@rius - 27/4/2005, 17:04
     
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  11. Dupagu
     
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    in questo sito ci sono persone piu' competenti di me in chimica ma vorrei segnalare che una cosa e' la tossicita' per l'uomo ,un'altra e' la biodegradabilita' ad esempio l'ossigeno e' tossico per molti batteri. Il metanolo e' biodegradabile ma il residuo puo' essere riutilizzato riciclandolo ;potrebbe essere anche in percentuale nella glicerina e nel poco di sapone che si forma.Che facciamo? distilliamo anche quello?
    Poi se qualcuno usa biodiesel perche gli conviene dovrebbe rallegrarci contro la falsa idea che l'ecologismo e' antieconomico.Anzi dobbiamo spingere con l'idea che l'ecologia e' una forma di risparmio.
     
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  12. elettr
     
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    Io non so se il problema sia l'acqua o meno,io so solo che te lo avevo detto,l'olio di palma per me non e' estereficabile,poi se fosse invece un problema di presenza d'acqua,sarebbe ancora peggio,in quanto per eliminare l'acqua bisognerebbe scaldare l'olio fino a 100° cent.,e lasciarlo cosi' fino a quando l'acqua presente non "bolla" piu'.Questo comporterebbe un consumo di energia altissimo.Gia' il solo togliere l'acqua dal biodiesel gia' lavato e' molto dispendioso in fatto di energia,figurati quanto lo potrebbe essere lo scaldare un'olio gia' molto viscoso ed impuro.Forse uno di questi giorni ci provero' anche io!Ciao e fammi sapere se ci riesci!P.S. per titolare l'olio cerca in farmacia le cartine al "tornasole",devono costare circa 20 euro per 100 cartine.Comunque io ho titolato tutti i miei batch e (anche l'olio di palma che era abbastanza schifoso) l'acidita' non era mai superiore a 6.

    Edited by elettr - 27/4/2005, 18:11
     
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  13. belinassu
     
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    ho fatto una prova interessante...
    ho preso il fondo del recipiente (cioè la purea untuosa e molto densa di cibo e olio)
    e ho provato a transersterificare quella....
    il processo dovrebbe comportarsi come una specie di "estrazione con solvente"

    vediamo se è andata a buon fine tra qualke ora...

    per l'olio di palma sono fiducioso...
    aleks kak ha fatto biodiesel con lardo di porco e se funziona quello
    l'olio di palma è una passeggiata...
     
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  14. @cqu@rius
     
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    CITAZIONE (Dupagu @ 27/4/2005, 17:50)
    in questo sito ci sono persone piu' competenti di me in chimica ma vorrei segnalare che una cosa e' la tossicita' per l'uomo ,un'altra e' la biodegradabilita' ad  esempio  l'ossigeno e' tossico per molti batteri. Il metanolo e' biodegradabile ma il residuo puo' essere riutilizzato riciclandolo ;potrebbe essere anche in percentuale nella glicerina e nel poco di sapone che si forma.Che facciamo? distilliamo anche quello?
    Poi se qualcuno usa biodiesel  perche gli conviene   dovrebbe rallegrarci contro la falsa idea che l'ecologismo e' antieconomico.Anzi dobbiamo spingere con l'idea che l'ecologia e' una forma di risparmio.

    Se il processo avviene correttamente la maggior parte del metossido che avanza è miscelato nel biodiesel.
    Stiamo parlando, per chi ne vuole produrre in quantità, di 1 litro di metossido ogni 10 litri di biodiesel (2l ogni 20l - 3l ogni 30l......e così via).
    Riciclarlo è molto semplice, può essere riutilizzato nella produzione di altro biodiesel, ma prima bisogna comunque estrarlo dal biodiesel grezzo...............

    Mi piacerebbe che Belinassu, visto che è lui che ha aperto la discussione ed è stato il più intraprendente con gli esperimenti, ci desse il suo parere in proposito.

    Edited by @cqu@rius - 28/4/2005, 09:34
     
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  15. belinassu
     
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    in effetti il recupero del metossido/alcool metilico è un aspetto molto importante...
    ovviamente richiede una modalità di processo più avanzata con un reattore chiuso.

    purtroppo non ho ancora realizzato nulla al riguardo, ma pensavo ad un sistema
    tipo pentola a pressione con un tubo di recupero dei vapori (tipo alambicco)

    in questo modo si recupera una grande parte dell'eccesso di metanolo, che si può riutilizzare.
    certo è che prima bisogna affinare la procedura e poi si passa a fasi più complesse e ottimizzate.


    Ecologia ed economia vanno a braccetto e non è un caso che abbiano un nome simile
    (come diceva il mio prof di ecologia all'università)
     
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301 replies since 6/4/2005, 12:32   51637 views
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