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claudio476.
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CITAZIONE (ADI77 @ 17/3/2006, 10:44)Salve ragazzi, permettetemi una domanda, c'è stato qualcuno in qualche post precedente che faceva riferimento all'alternatore dello scooter ma non ha avuto risp, io volevo chiedere se è possibile usare un regolatore di carica presente negli altyernatori delle auto o quei regolatori delle vecchie 500 che avevano la dinamo.
PS: sto costruendo un aerogeneratore ad asse verticale, ho già tutti i materiali ma mi manca il tempo materiale per procedere!!CITAZIONE (eol300 @ 14/5/2005, 12:31)Ma scusate una cosa,magari sbaglio ma l'alternatore degli scooter non è a magneti permanenti?
Se si non è possibile utilizzare il suo regolatore di carica?
ho trovato il post.
Salve Gente,
Sono nuovo del forum, vi conosco da pochi giorni e mi piacete un sacco...
scherzi a parte ...qua sopra c'è una domanda che mi gironzola per la testa da un po, è possibile usare un regolatore di tensione recuperato da qualche mezzo automobilistico o motociclistico per caricare una batteria al piombo?
Ovviamente l'energia verrà fornita da un eolico fai da te..
Grazie,
Claudio.. -
Elektron.
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Benvenuto!
Non vanno bene ti mancherebbe la parte shunt che serve per frenare le pale del rotore.
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erf.
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ciao devo ordinare i componenti per il regolatore shunt
alla rs il diodo schottky SB540 non c'e' piu' in magazzino.
cosa devo prendereal suo posto?
stessa cosa alla distrelec soltanto che non hanno lo diodo zener 1N4742a.
volelo fare soltanto un'ordine per risparmiare sul corriere.
come faccio?
un'altra cosa la resistenza da 50W 4.7 ohm va bene quello della artec con dissipatore in alluminio?. -
erf.
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al posto del sb540 ho preso il 50sq060, sperando di aver fatto bene. . -
erf.
User deleted
ho realizzato il regolatore di carica a 3A, la tensione in uscita pero' e' 14.4 V, non dovrebbe essere 13.8V? . -
erf.
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un'altra cosa qualcuno potrebbe spiegarmi il funzionamento del sistema del regolatore di carica anche paragonandolo ad un circuito idraulico? . -
sorellaLuna.
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dipende dalla tecnologia utilizzata.
se di tipo analogica è come una valvola di sfiato di sicurezza per caldaie (la tensione in eccesso viene praticamente ripartita su di una resistenza che dissipa l'energia in "eccesso").
Nel tipo digitale non mi sembra che vi siano analogie con l'idraulica.
semplicemente la tensione viene "mandata" ad impulsi senza inversione di polarità con una frequenza piuttosto elevata (>1k) quasi da sembrare continua.
Così si può wariare l'energia "mandata" attraverso la lungezza dell' impulso (ciclo utile - duty cycle) e la lunghezza della pausa.
Inoltre l'altezza dell'impulso può essere regolata a piacere (a tot V si interrompe l'impulso o lo si odula con tecnologia analogica ) se non survoltata !!! (step-up). -
erf.
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ti ringrazio ,ma non ho capito nulla, il regolatore che ho realizzato con i componenti come descritto da furio, solo che ho usato un diodo shottky da 3A, funziona in questo modo:
con la batteria scarica, il voltaggio in uscita dal regolatore e' uguale a quello generato dall'alternatore anche oltre i 15v
quando tolgo la batteria va in funzione il transistor con la resistenza, me ne accorgo perche' si riscaldano i dissipatori. dico bene?
il regolatore devia solo il flusso dalla batteria carica alla resistenza, una volta raggiunto i 13.8 o 14.4 v della batteria.. -
paolosport.
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CITAZIONEti ringrazio ,ma non ho capito nulla, il regolatore che ho realizzato con i componenti come descritto da furio, solo che ho usato un diodo shottky da 3A, funziona in questo modo:
con la batteria scarica, il voltaggio in uscita dal regolatore e' uguale a quello generato dall'alternatore anche oltre i 15v
quando tolgo la batteria va in funzione il transistor con la resistenza, me ne accorgo perche' si riscaldano i dissipatori. dico bene?
il regolatore devia solo il flusso dalla batteria carica alla resistenza, una volta raggiunto i 13.8 o 14.4 v della batteria.
Per favore Erf spiegati meglio, non ho capito bene cosa stai chiedendo.........così non riesco ad aiutarti.
Ciao
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erf.
User deleted
ciao paolo, vorrei capire bene come funziona il regolatore di carica anche paragonandolo ad un circuito idraulico specificando le varie funzioni che devono svolgere i componenti.
sorellaluna ha detto che la tensione in eccesso viene dissipata dalla resistenza. non mi e' chiaro una cosa la corrente in eccesso viene dissipata sempre ogni qualvolta viene superato il voltaggio di 13.8v anche a batteria scarica, oppure soltanto quando la batteria e' carica?. -
paolosport.
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Ciao Erf,
vediamo se riesco a farmi capire.....
se il tuo regolatore è fatto bene / tarato bene (per quanto riguarda il valore di tensione), ai capi di uscita non dovresti mai avere una tensione superiore ai 13,8 Volt, sia con batteria carica/scarica, sia con qualsiasi altro utilizzatore, sia a circuito aperto...........Chiaramente nell'ultimo caso tutta la potenza prodotta dal generatore verrà dissipata dai componenti del regolatore, in particolare dalla grossa resistenza e dal transistor di potenza.
Il circuito che ha proposto Furio è troppo misero per un aerogeneratore che si rispetti poichè è in grado di dissipare solo pochi Watt.
Saluti a tutti.
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erf.
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ciao paolo e ti ringrazio sei stato molto chiaro, il regolatore che ho fatto non va bene per il mio generatore da 1 kw. peccato almeno mi e' servito per capire. ora dovro' ordinare i componenti giusti.
devo cambiare il diodo a barriera shottky, il transistor e la resistenza.
per il calcolo ohmico della resistenza (Vcc - Vz):A (corrente media di lavoro) dovrei ottenere (40-12):80 circa 0.35 ohm. 960 w.. -
marco1968.
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Ciao scusate ma non ci capisco niente!!!
Ho un generatore da 800 watt della gm.(magneti permanenti)
Ho letto le vostre discussioni,ma ci sono cosi' tanti problemi per caricare delle batterie?
Vorrei spiegazioni su come devo collegare il mio impianto alle batterie,non basta un semplice regolatore di carica da comprare da un elettrofornitore?
Le batterie sono 2 da 1080watt l'una.il generatore anche se produce pochi watt (poco vento) secondo voi puo' ricaricare le batterie?Al contrario se continua a caricare anche quando le batterie sono cariche che succede?
Non vorrei bruciare qualcosa o fare esplodere niente!!
Una volta collegate poi ci vorrebbe un inverter vero? ma per questo chiedero' piu' avanti.
Potete aiutarmi senza usare termini tecnici? grazie...... -
ADI77.
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Vi presento il mio alternatore trifase fatto con 16+16 magneti al neodimio 46x30x10 e 12 bobine da 72 avvolgimenti con filo ø1.4 mm.
L'ho chiamato NEVIO.
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erf.
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ed ecco il mio regolatore di carica, la resistenza e' un filo riscaldante da 5 ohm lungo 3 mt. 
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