mini centrale idroelettrica artigianale

quasi 5 kw e gratis per sempre 24hsu24

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  1. Leonardo2887
     
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    allora lascio perdere. il pannello termico ha poco sense perchò ho il riscalmentpo a gas e consuma poco e niente
     
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  2. buran001
     
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    CITAZIONE (boteo @ 6/6/2005, 17:00)
    CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
    poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

    ciao buran001,
    sono un nuovo utente e chiedo scusa per la mia curiosità
    in verita sto costruendo una turbina del tutto simile alla tua
    la turbina è per una baita in montagna dove non ho corrente e dove non si arrivas in macchina quindi punto a costruire qualcosa che sia anche trasportabile. come hai detto tu il mio progetto parte da una banki come girante ho preso una girante di recupero di uno di quei ventilatori a chiocciola che tu citavi.
    dato che non ho grosse esigenze di produzione (mi basta mantenere in tampone delle batterie e, eventualmente, avere un po di energia quando necessario per far girare piccoli utilizzatori, senza scaricare eccessivamente le batterie) ho usato come alternatore un alternatore da auto che risulta essere l'ideale con relativo bassissimo costo.
    il problema è questo, anche io avevo pensato di utilizzare l'energia prodotta, in surplus dalla mia turbina, per scaldare dell'acqua.
    ovviamente non posso sperare in risultati eccezzionali n quanto l'altenratore che ho non produce grosse cose ma un minimo..
    il problema, dicevo, è che non riesco a trovare da nessuna parte uno schema di un dispositivo che regoli la corrente sul carico fittizzio in proporzione a quanto gli utilizzatori assorbono.

    mi sembra di aer capito che tu hai risolto tale problema
    volevo chiederti come avevi fatto e eventualmente se potevi inviarmi lo schema se vuoi ti posso dare il mio indirizzo mail

    io avevo pensato per il carico fittizzio di utilizzare delle resistenze di lavatrici (recuperate ovviamente :) immerese in acqua e collegate in parallelo, che dici può funzionare?
    ciao e grazie mille in anticipo per eventuali risposte

    Ciao Boteo, strano che funzioni con una girante da ventilazione,ma quanta acqua disponi, e che salto, di solito per microcentrali idroelettriche al di sotto del kw non conviene dissipare l'energia in esubero tramite zavorra (resistenze) ma é piu convegnente accumularla in batterie radrizzando la corrente dell'alternatore e inserendo un regolatore di carica simile per impianti fotovoltaici,poi con un inverter anche da 2 kw fai i 230volt, ti consiglio di utilizzare un alternatore serio e utilizzare batterie in serie parallelo per i 24 volt e aumentare la capacita' per il tuo fabbisogno,l'alternatore girerebbe 24Hsu 24 caricando le batterie o gruppi di batterie, ipotizzando per esempio che generi 500-600 wt a 24, a 230 che ci fai ... ma se usi batterie puoi anche tirare fuori 2kw in dase alla capacita delle batterie per brevi periodi , accensione frigo asciuga capelli ecc con solo 600 wt ci fai poco, poi le batterie si ricaricano quando non assorbi o assorbi di meno,
    lo schema é alternatore > regolatore di carica >batterie>inverter24v230v la tensione rimane stabile e precisa x tv o pc
    >inluminazione a 12 o 24 volt, conviene minor consumo causato dall efficenza dell inverter lo accendi solo quando serve , alcuni si accendono in automatico , soft start ecc
    fidati che funziona benissimo , al massimo aggiungi batterie, é un sistema molto usato nei paesi del terzo mondo, dove non anno energia elettrica si costruiscono microturbine banki con lamiera di diametro anche meno ai10cm e alternatori e batterie da auto
    ciao guarda qui
    http://www.microhydropower.net/mhp_group/p...ffbm_index.html

    Edited by buran001 - 30/11/2007, 22:33
     
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  3. leguf
     
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    Ciao Buran001,
    innanzi tutto ti faccio i miei vivi complimenti per la tua realizzazione e per le tue capacità di costruzione dal nulla.
    Purtroppo le grosse aziende produttrici di energia elettrica snobbano quasi al 100% i piccoli (relativamente) corsi d'acqua adducendo ai famigerati alti costi di gestione rispetto alle potenze installate, favorendo così la costruzione di grosse centralone (non solo idroelettriche, purtroppo!)
    Ancora complimenti.

    PS. L'invaso massimo della diga da te segnalata è da molti anni limitato a 95 milioni di mc. L'altra diga hai fatto bene a non nominarla (che schifo!)
     
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  4. buran001
     
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    CITAZIONE (leguf @ 30/6/2005, 12:01)
    Ciao Buran001,
    innanzi tutto ti faccio i miei vivi complimenti per la tua realizzazione e per le tue capacità di costruzione dal nulla.
    Purtroppo le grosse aziende produttrici di energia elettrica snobbano quasi al 100% i piccoli (relativamente) corsi d'acqua adducendo ai famigerati alti costi di gestione rispetto alle potenze installate, favorendo così la costruzione di grosse centralone (non solo idroelettriche, purtroppo!)
    Ancora complimenti.

    PS. L'invaso massimo della diga da te segnalata è da molti anni limitato a 95 milioni di mc. L'altra diga hai fatto bene a non nominarla (che schifo!)

    Ciao, grazie per i complimenti,non ho fatto niente di straordinario, io sono elettricista e mi piace il fai da té, la mia turbinetta é fatta in casa, niente di speciale in confronto a quello che facevano un tempo per i mulini e segherie ad' acqua, con alberi di trasmissione in legno e cinghie di pelle !! ho solo ritagliato due dischi di diametro 20cm di ferro e ho ricavato le pale taglianto un tubo per lungo, saldato il tutto due cuscinetti due pulegie e una cinghia!! il resto fa parte del mio lavoro.

    Non sapevo della limitazione della diga a 95milioni ma ho saputo che durante l'alluvione era piena fino all'orlo 106 milioni,anche se é dichiarata 105,si l'altra é uno schifo,anche se viene utilizzata in parte per produrre 70 MWcon una portata max di mc-sec 16,5 ed un salto di 975,3 mt,so che la diga in questione é stata limitata da 70milioni di metri cubi a 6.8 milioni (se non erro di nuovo) per problemi di tenuta su una sponda, ma lavori in valle nel settore idroelettrico? grazie per i dati aggiornati
    ciao
     
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  5. Leonardo2887
     
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    non credo proprio quest'idea possa funzionare. l'acqua non circula in in circuito così concepito
     
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  6. Leonardo2887
     
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    la pressione che un liquido esercita non dipende dalla quantità di acqua, in questo caso, ma dal dislivello. una cisterna alta 100 metri piena d'acqua esercita la stessa pressione di un tubo alto 100 metri pieno d'acqua. nel circuito da te disegnato l'acqua non circolerebbe perchè la pressione all'altezza del generatore è uguale sia a destra che a sinistra. posso anche sbagliarmi, non sono un esperto del settore, ma credo che sia così.
     
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  7. Leonardo2887
     
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    ho sbagliato da qualche parte nella mia speiegazione?
     
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  8. Leonardo2887
     
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    chiedevo a Buran
     
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  9. buran001
     
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    no scusa ma non era riferito alla tua spiegazione, ma in generale riguardante lo schema, esiste anche un sistema con aria che fa salire l'acqua dentro untubo,e anche una pompa utilizzata dai faraoni in egitto per le fontane ecc funziona ad acqua fredda ed é molto complessa per quell'epoca, c'era un sito con una animazione ma non lo trovo
    ciao leo
     
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  10. leguf
     
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    Caro Buran001, dando un po' di numeri per la diga in questione c'è da dire che l'invaso massimo attuale utilizzabile è di 94 milioni di mc (Mmc), mentre l'invaso massimo teorico è di 105.6 Mmc, i 106 milioni non sono assolutamente raggiungibili per tutta una serie di motivi.
    Durante l'alluvione del 2000, l'invaso massimo raggiunto è stato di 97 Mmc, c'è da aggiungere che nel momento di massimo afflusso entravano in diga 90 mc/s mentre la centrale a valle ne rilasciava solo 16.
    PS1 Mi scuso con gli altri utenti del forum per questa piccola divagazione (OT)
    PS2 Ovviamente, queste sono solo ipostesi e i dati sono quelli riportati dalla stampa dell'epoca.
    Ciao!
     
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  11. sandroturbine
     
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    CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
    ph34r.gif vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

    Tutto é inizziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima costa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 70-75 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4,5kw.

    la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso inctociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki
    dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

    La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a ghiocciola assiale.L'acqua guidata dall distributore entra tra le pale investendo un angolo di 100-120 gradi; percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale,interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi ,io ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girare intorno al rotore turbina tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione per aumentare la velocita da 400-450giri all alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 5 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore é ovvio ché piu efficente , ma costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

    Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150mt e anche 1000con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. le Caplan per salti dell ordine di pochi metri da1.5 a 20 ma con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi e le Francis per salti dell ordine dei 20-50, tuttele turbine si distinquono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e efficenza, e variazioni estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Caplan e Francis.
    per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la pelton a piu getti, molto efficente sfrutta poca acqua, o la banchi di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 8-10 mtri fino a 50 con fote variazione della portata in estate inverno, é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portatae si adatta da i 40-50litri in su, nel mio caso con 70 litri e solo 11 metri di salto una Caplan richiede piu acqua, una Pelton piu salto pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare cosi ho scelto la banki e si é rilevata un ottima scelta, per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

    Spero di essere stato utile ad invogliare a chi puo di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,che anche pochi wat sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente non approvo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 106 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kwh,1000wt =1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci,e non crea umidita causa temperatura ambientale bassa,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti in montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano laghi ecc ovviamente lascando il deflusso minimo vitale ecc per il tratto di fiume interessato.
    Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea
    Ciao
    p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo

    ciao Buran 001 anche io mi occupo di micro hydro per passione e ora anche per lavoro.
    Ho fatto molte esperienze con generatori a induzione 3 fasi e convertiti in mono fase con connessione C/2C
    Vanno molto bene,anche meglio dei sincroni in qualche caso. uso turbine turgo con pale importate dagli USA
    Ho delle belle foto , tu mandami quelle della tua banki .
    costruisco anche regolatori a triac 3 canali per zavorre controllati in tensioneo in frequenza.
    lavoro in un elettromeccanica e ho testato tutti i motori 3 fasi a induzione AEG fino a 10KW come generatori
    I risultati sono molto buoni .
     
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  12. mariomaggi
     
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    Benvenuto sandroturbine!

    Ci mancava qualcuno che si occupi di generatori asincroni di tipo industriale.
    Tienici informati pubblicamente sulle news, spesso chi ha bisogno di un generatore non sa come dimensionarlo e come dimensionare i condensatori per un carico variabile, o dove acquistarlo.
    C'e' chi legge "10 A" sulla targhetta del motore e si aspetta di ricavare 10 A usandolo come generatore, ma non e' esattamente cosi'.
    Ciao
    Mario


     
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  13. sandroturbine
     
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    CITAZIONE (mariomaggi @ 25/8/2005, 17:54)
    Benvenuto sandroturbine!

    Ci mancava qualcuno che si occupi di generatori asincroni di tipo industriale.
    Tienici informati pubblicamente sulle news, spesso chi ha bisogno di un generatore non sa come dimensionarlo e come dimensionare i condensatori per un carico variabile, o dove acquistarlo.
    C'e' chi legge "10 A" sulla targhetta del motore e si aspetta di ricavare 10 A usandolo come generatore, ma non e' esattamente cosi'.
    Ciao
    Mario

    Grazie Mario , ora sto partendo per le ferie , ci risentiamo tra 10 gg ciao!
     
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  14. NUSSIO
     
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    CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
    ph34r.gif vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

    Tutto é inizziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima costa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 70-75 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4,5kw.

    la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso inctociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki
    dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

    La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a ghiocciola assiale.L'acqua guidata dall distributore entra tra le pale investendo un angolo di 100-120 gradi; percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale,interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi ,io ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girare intorno al rotore turbina tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione per aumentare la velocita da 400-450giri all alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 5 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore é ovvio ché piu efficente , ma costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

    Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150mt e anche 1000con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. le Caplan per salti dell ordine di pochi metri da1.5 a 20 ma con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi e le Francis per salti dell ordine dei 20-50, tuttele turbine si distinquono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e efficenza, e variazioni estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Caplan e Francis.
    per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la pelton a piu getti, molto efficente sfrutta poca acqua, o la banchi di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 8-10 mtri fino a 50 con fote variazione della portata in estate inverno, é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portatae si adatta da i 40-50litri in su, nel mio caso con 70 litri e solo 11 metri di salto una Caplan richiede piu acqua, una Pelton piu salto pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare cosi ho scelto la banki e si é rilevata un ottima scelta, per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

    Spero di essere stato utile ad invogliare a chi puo di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,che anche pochi wat sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente non approvo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 106 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kwh,1000wt =1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci,e non crea umidita causa temperatura ambientale bassa,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti in montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano laghi ecc ovviamente lascando il deflusso minimo vitale ecc per il tratto di fiume interessato.
    Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea
    Ciao
    p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo

    I miei complimenti per la turbina ma specialmente perché sei riuscito a fere qualcosa di utile e non chiacchiere.
    Potrei avere indicazioni sui disegni costruttivi della turbina.
    Voglio Farne Una.
    Stò costruendo un generatore per l'eolico ad alte prestazioni, potresti ricavare 10KW senza cambiare la turbina, eventualmente ne parleremo quando avrò finito.
    Ti Ringrazio NL
     
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  15. NUSSIO
     
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    CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
    ph34r.gif vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

    Tutto é inizziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima costa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 70-75 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4,5kw.

    la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso inctociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki
    dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

    La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a ghiocciola assiale.L'acqua guidata dall distributore entra tra le pale investendo un angolo di 100-120 gradi; percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale,interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi ,io ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girare intorno al rotore turbina tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione per aumentare la velocita da 400-450giri all alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 5 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore é ovvio ché piu efficente , ma costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

    Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150mt e anche 1000con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. le Caplan per salti dell ordine di pochi metri da1.5 a 20 ma con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi e le Francis per salti dell ordine dei 20-50, tuttele turbine si distinquono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e efficenza, e variazioni estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Caplan e Francis.
    per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la pelton a piu getti, molto efficente sfrutta poca acqua, o la banchi di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 8-10 mtri fino a 50 con fote variazione della portata in estate inverno, é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portatae si adatta da i 40-50litri in su, nel mio caso con 70 litri e solo 11 metri di salto una Caplan richiede piu acqua, una Pelton piu salto pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare cosi ho scelto la banki e si é rilevata un ottima scelta, per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

    Spero di essere stato utile ad invogliare a chi puo di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,che anche pochi wat sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente non approvo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 106 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kwh,1000wt =1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci,e non crea umidita causa temperatura ambientale bassa,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti in montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano laghi ecc ovviamente lascando il deflusso minimo vitale ecc per il tratto di fiume interessato.
    Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea
    Ciao
    p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo

    Ho già espresso il desiderio di costruire un turbina Banki in un precedente messaggio.
    Non sapevo che esistesse la Banki, sono un' elettronico. ho visto il sito della Ossberger.
    Il mio progetto sarebbe di costruire una turbina da 3 KW trasportabile e collegabile con una manichetta da pompieri, da utilizzare in torrenti per la protezione civile o postazioni radio in caso di calamità. Verebbe costruita in acciaio Inox tagliato al laser da disegni 3D e applicato un generatore in diretta a magneti permanenti trifase diametro 280 – 300 mm casa rotante spessore statore 40 mm.
    Al generatore gli verrebbe ovviamente collegato un inverter con ingresso ad inseguimento.
    Pensi che sia possibile ?
    Ti Saluto e Grazie anticipate per la risposta. NL
     
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79 replies since 25/5/2005, 21:51   62706 views
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