Caccia ai neutroni

"Nella cella elettrolitica si producono queste particelle ?"

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  1. Ennio Vocirzio
     
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    Ho visto giu’, da qualche parte, in qualche tread dove parlano di tante altre cose un giovane amico di nome Elettrorik desideroso di sapere informazioni sui neutroni e sul modo migliore per rilevarli.
    Mi appresto a formulare qui in questa sessione, qualche pensiero per lui nella speranza che possa leggerlo. Ma, soprattutto spero di fare per lui cosa utile e giusta.

    Devi sapere, mio giovane amico, che mi riempie di gioia il fatto di poterti essere utile. Mi auguro che tu possa leggere queste informazioni.

    Caro Elettrorik, i neutroni sono particelle difficilissime da rilevare poiche’ non hanno carica elettrica. Si potrebbero scrivere trattati su questo specifico argomento, viste le tante cose che ci sono da dire. Per ora mi soffermerei sulla tua richiesta specifica, che comunque vedo poco attuabile visto l’ambiente fortemente disturbato che si trova nei pressi della cella.

    Comunque, esistono i geiger per neutroni; essi sono realizzati riempiendo il tubo di gas molto particolari che sono molto sensibili ai neutroni. Per esempio il Fluoruro di boro BF3 oppure elio isotopo 3. Per evitare che particelle cariche possano disturbare la rilevazione (poiche’ il riempimento gassoso e’ certamente sensibile anche ad altre particelle energetiche) il tubo viene schermato da diversi strati di piombo. Infatti, il piombo e’ quasi completamente trasparente ai neutroni. Molto spesso questi involucri sono a loro volta circondati da polietilene che funge da moderatore per i neutroni troppo energetici. Ovviamente questi dispositivi sono facilmente sensibili anche ai fotoni gamma.

    Ti dico queste cose poiche’ non e’ molto difficile costruire un tubo geiger e riempirlo, per esempio di BF3.
    Nello stesso tempo ti avverto che questo genere di architettura mal si presta alla eventuale rilevazione neutronica nei pressi della cella per i motivi che abbiamo detto.

    Il metodo ad attivazioni indirette, consigliato da un caro amico del forum Amarout (mi sembra si chiamasse) e’ invece molto efficace e se effettuato bene fornisce risultati irreprensibili.

    Molti materiali infatti, se colpiti da neutroni emettono a loro volta delle particelle. E’ vero quello che tu dici,… anche la paraffina, se colpita da neutroni puo’ generare protoni carichi che possono a loro volta essere rilevati. Tuttavia solo neutroni di una certa energia possono produrre sciami protonici opportunamente efficaci per essere rilevati.

    Il litio, soprattutto il litio isotopo6, e il boro, sono altri materiali normalmente usati come materiali attivanti. Ma anche l’alluminio, l’oro, il fluoro, il manganese e il sodio, per non parlare del gadolinio possono essere adoperati.

    Sarebbe troppo lungo parlarti di tante cose concernenti questi materiali, come il tipo di particelle emesse, il tempo di vita media ed altro. Tu non immagini minimamente il fascino di questi aspetti, e in verita’ ti dico che conoscere la struttura intima della materia ti avvicina fortemente a Dio, puoi credermi su questo, fidati.

    Infatti, la scelta del materiale e’ fondamentale per l’esito finale di un rilevatore ad attivazione indiretta. Per questa ragione ho pensato mesi fa di utilizzare l’indio.
    L’indio e’ facilmente attivabile anche da i neutroni lenti
    Ha una sezione d’urto molto alta
    Ha un tempo di vita media sufficientemente ragionevole

    Leggi i miei vecchi post.

    Sappi che oggi in commercio ci sono dei dispositivi molto interessanti che costano pero’ una barca di denari. La Bubble Technology mette a disposizione dei misuratori a bolle che costano 2500 euro e durano 9 mesi poi scadono.
    Questi dispositivi hanno pero’ una rejezione ai disturbi infinita e una sensibilita’ ai gamma completamente assente. Per di piu' non hanno alcuna parte elettrica o elettronica.

    Attualmente e' il meglio che il mercato offre per questo genere di ricerche in ambienti fortemente disturbati.
    Questi sensori sono in grado di rilevare pochi milligrammi di plutonio ad una distanza di 1 metro.

    Se hai bisogno di altre informazioni, chiedimi pure. Non ho certamente la pretesa di sapere tutto, anzi so pochissime cose, ma sarebbe inutile la mia presenza su questo forum se io non fossi a completa disposizione dei piu’ umili e delle persone che hanno veramente bisogno di un consiglio.

    Non ascoltare le critiche, ne le ingiurie che altri rivolgono ai loro fratelli, soprattutto non imitarli in alcun modo poiche’ maledetti saranno coloro che non rispettano la conoscenza.

    Ricorda, chi disprezza il giusto e la sapienza si rendera’ infelice, vane saranno le sue speranze e infruttuose le sue fatiche. Avra’ moglie insensata e figli ribelli e maledetti.
    Queste parole sono state dette circa 3000 anni or sono dal re Salomone il piu' saggio dei saggi.

    Un abbraccio esteso a tutti gli amici di questo forum e soprattutto un augurio per te


     
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53 replies since 2/7/2005, 08:59   3509 views
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