Motore ad H2O

dal vecchio forum sul motore ad acqua

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    QUOTE (eroyka @ 23/6/2005, 11:07)
    Ciao Luke,
    in effetti quel progetto è ben conosciuto su questo forum e, come tanti altri, ha un pò di difetti che non lo rendono facilmente applicabile. Quale ad esempio la quantità di idrogeno che si va a creare che NON basta a muovere un motore di cilindrata automobilistica.
    E anche andando a miscelarlo con la benza si rischia di corrodere il motore. E poi dopo un pò l'elettrolisi non avviene più per consumo degli elettrodi.

    Insomma, non è che proprio non funzionano ma più che altro non sono funzionali così come presentati.
    Ci vuole qualcosa in più. Un primo passo è stato fatto grazie al sistema presentato da Armando ma sembra che si debba risolvere ancora qualche inconveniente.
    Ma non diperare poichè i tempi sono quasi maturi per avere uno di questi aggeggi funzionanti e industrialmente affidabili.

    Roy

    Scusami, ti riferisci all'Hydrostar o al nuovo link ke ho inserito? Quest'ultimo sembra + promettente, non foss'altro e' un sito attivo ed attuale, nel quale fanno le prove come in questo. In + c'e' un cofano di materiale... Date 1 okkiata

    ...Avevo pensato :botte: ank'io che magari il problema e' la produzione di sufficiente combustibile con l'elettrolisi. A questo punto mi chiedo: ma, ammesso che si riesca ad ottenere un motore che va ad acqua, il consumo d'acqua sara' accettabile, o bisognera' rifornirsi di continuo per i consumi massicci?
    Mi spiego meglio: quanti km/l si possono fare con l'acqua approssimativamente? Una quantita' accettabile o il sebatoio si svuotera' in un batter d'occhio?

    Edited by lukemon79 - 23/6/2005, 12:36
     
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    Scusate l'ignoranza, ma se gli elettrodi si consumano, non si potrebbe prevedere una sostituzione ogni tot? In effetti, si tratta di 2 bastoncini di metallo (rame e acciaio, credo, bah) ... Costo quasi zero, o no? Non mi malmenate x questa affermazione, please...

    Edited by lukemon79 - 23/6/2005, 12:29
     
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  3. AndreaNSR125
     
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    anche secondo me quella sarebbe una soluzione praticissima... bisogna vedere ogni quanto si devono cambiare e quanto costano...
    cmq nel kit di armando sembra che non ci sia questo problema...

    in ogni caso aspetto la risposta sugli effetti ottenuti da armando sull'aquatune per decidermi se prenderlo oppure no,....!!!

    Edited by AndreaNSR125 - 24/6/2005, 01:36
     
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  4. fabiofuori
     
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    scaricate da qui un progetto con commenti utili.
    a presto



    www.zeg.it/h2o.zip


    scaricate da qui un progetto con commenti utili.
    a presto



    www.zeg.it/h2o.zip
     
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  5. NorbiX
     
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    beh ho pensato a una cosa (non ho letto tutti i 200 messaggi e passa di sto post comunque)

    comunque credo che se si perde energia facendo idrogeno e ossigeno dopo la si riprende con il motore, che però la spende tutta per fare altro idrogeno e ossigeno

    ma analizzando le trasformazioni che fa l'idrogeno: da acqua (perdita di energia) a gas, e poi a gas ad alta temperatura (con più energia)

    secondo me non si può creare l'energia in questo modo, lo ha detto anche roy (a proposito roy il motore a impulsi non è altro che il motore brushless che esiste da 20 anni......)

    beh d'altra parte si può pensare che l'acqua mettimo sia a 20°C si trasforma in gas ad alta temperatura (un pelo più bassa per permettere all'auto di muoversi) che non sono nientaltro che vapori d'acqua, che ritornano acqua da soli grazie all'atmosfera che li raffredda, quindi cedono ancora energia all'atmosfera, ma tutta sta energia da dove viene quindi? da nessuna parte infatti non è possibile

    >> l'energia non si crea, non si distrugge ma si trasforma in una forma ad un altra <<

    non c'è un modo per fregare questo sistema, esistono solo modi per trasformare energia in modi più convenienti

    ma con il motore ad acqua tutti questi problemi magicamente spariscono e va tutto bene

    credo che si possa solo utilizzare idrogeno prodotto tempo prima, anche se anche questa semplice cosa da molti problemi di perdite in calore e in compressione, problemi di sicurezza e blablablablabla

    beh se qualcuno mettesse a disposizione qualche centrale elettrica per produrre idrogeno si potrebbe anche fare qualcosa, ma fare l'idrogeno in auto quanta energia richiederebbe? una macchina da 60kW, sono come 60kW di energia elettrica, alimentata a 12V per l'elettrolisi (senza perdite rendimento 100%) richiederebbe una corrente di 60kW / 12V = 5000A (per avere 80HP); quindi è impensabile produrre l'idrogeno in auto direttamente

    ciauz dal norbix



    Edited by NorbiX - 9/6/2006, 16:44
     
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  6. Armando de Para
     
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    CITAZIONE (NorbiX @ 9/6/2006, 16:24)
    beh ho pensato a una cosa (non ho letto tutti i 200 messaggi e passa di sto post comunque)

    Beh ecco, vedi di leggerli che non hai capito una mazza!!! :rolleyes:
    :lol:
     
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    CITAZIONE (Armando de Para @ 28/8/2006, 01:48)
    Beh ecco, vedi di leggerli che non hai capito una mazza!!! :rolleyes:
    :lol:

    Composto,educato,e gentile come sempre,il nostro Lord Armando :lol: :lol:
     
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  8. Armando de Para
     
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    Pensa che non mi impegno!!! :woot:
     
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  9. sardosono
     
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    Salve a tutti.. sono nuovo del forum e alla disperata ricerca di info per la realizzazione del motore ad acqua.

    Vedo che è da parecchio che nessuno posta più a questo forum... Spero che mi possiate dare 1 mano..


    Allora...
    Per il prossimo anno vorrei portare per tesi di 5 superiore la realizzazione di questo progetto.

    Dato che tutti mi prendono in giro, compresi i miei, ce la devo fare a tutti i costi!!!!!!!!!!!!!

    Mi potreste dare 1 manina??

    ho scaricato i progetti che erano stati proposti nella rivista NEXUS, ma a quanto ho capito, valgono come base, ma una volta realizzati non funzionano a dovere.....


    In parole povere Qualcuno mi sa dire:


    Da che parte devo iniziare??????






     
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  10. brunovr
     
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    ciao!

    non vorrei deluderti e nemmeno deviare la tua idea, ma penso che saraà veramente dura fare una tesi su una cosa che non ha basi scentifiche o meglio che non ha realizzazioni funzionanti allo stato attuale........

    Diciamo che potresti realizzarla nel contesto della possibilità che un motore vada ad acqua citando i personaggi che l'anno fatto con successo (Omero Speri e Zorzi Pietro, Meyer, Dave, il filippino) e la tecnologia plausibile che sta alla base.
    Portare un modello funzionante è praticamente non dico impossibile, ma saresti il primo in italia...........

    ciao ciao e buon lavoro...

    ...ps hai parecchia rba da leggere.....!
     
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  11. sardosono
     
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    OK........

    Grazie.... Ma dove la trovo tutta queta roba da leggere?? mi puoi segnalare qualche sito? Se sono in italiano è meglio....


    grazieeeeee :D :D
     
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  12. el castigador
     
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    CITAZIONE (licchende @ 11/5/2004, 11:10)
    Ciao Ragazzi!
    Sono veramente felice di aver trovato un gruppo italiano che sta cercando di portare avanti il discorso della produzione di idrogeno allo scopo di ottenere un'auto pulita!
    Da diverso tempo seguo numerosi forum internazionali che discutono sulle problematiche relative alla produzione, dove purtroppo eravamo solo due italiani!!!
    Anche io ho fatto i miei piccoli esperimenti da piccolo chimico, ed ho potuto appurare che il problema, a mio avviso, principale nella produzione di idrogeno è la corrente
    Infatti la quantità di gas prodotta può anche diventare sufficiente ad alimetare un motore a scoppio, ma questo fornendo correnti esagerate e sicuramente non ad acqua pura...
    La quantità di gas prodotta con i miei esperimenti è stata notevole quando ho aggiunto un cucchiaino di acido per batteria all'acqua nella quale era immersa la mia cella composta da due tubi in inox concentrici da 6 x 40 e distanziati di 1.5...
    In pratica il contenitore plastico si stava per scoppiare sotto l'istantanea pressione generata, ma la velocità con la quale si sono cotti i conduttori da 1mm da me utilizzati mi ha illuminato sulla enorma qunatità di coorente ultilizzata!!!!
    Ho anche provato con segnali pulsanti generati mediante un software dalla sk audio del portatile ed utilizzati per pilotare un transistor di potenza.... ma il risultato è uguale, e cnhe se con un piccolo risparmio di corrente...
    Ora devo fuggire, ma vorrei calcola insieme a voi la quantità di gas richiesta da un motore a scoppio per poter girare ad un regime costante... per che troppe volte ho visto calcoli empirici che non tengono conto di rapporto stchiometrico e rendimento columetrico del motore!!!
    A presto
    Antonio

    :) :)

    CITAZIONE (licchende @ 11/5/2004, 11:10)
    Ciao Ragazzi!
    Sono veramente felice di aver trovato un gruppo italiano che sta cercando di portare avanti il discorso della produzione di idrogeno allo scopo di ottenere un'auto pulita!
    Da diverso tempo seguo numerosi forum internazionali che discutono sulle problematiche relative alla produzione, dove purtroppo eravamo solo due italiani!!!
    Anche io ho fatto i miei piccoli esperimenti da piccolo chimico, ed ho potuto appurare che il problema, a mio avviso, principale nella produzione di idrogeno è la corrente
    Infatti la quantità di gas prodotta può anche diventare sufficiente ad alimetare un motore a scoppio, ma questo fornendo correnti esagerate e sicuramente non ad acqua pura...
    La quantità di gas prodotta con i miei esperimenti è stata notevole quando ho aggiunto un cucchiaino di acido per batteria all'acqua nella quale era immersa la mia cella composta da due tubi in inox concentrici da 6 x 40 e distanziati di 1.5...
    In pratica il contenitore plastico si stava per scoppiare sotto l'istantanea pressione generata, ma la velocità con la quale si sono cotti i conduttori da 1mm da me utilizzati mi ha illuminato sulla enorma qunatità di coorente ultilizzata!!!!
    Ho anche provato con segnali pulsanti generati mediante un software dalla sk audio del portatile ed utilizzati per pilotare un transistor di potenza.... ma il risultato è uguale, e cnhe se con un piccolo risparmio di corrente...
    Ora devo fuggire, ma vorrei calcola insieme a voi la quantità di gas richiesta da un motore a scoppio per poter girare ad un regime costante... per che troppe volte ho visto calcoli empirici che non tengono conto di rapporto stchiometrico e rendimento columetrico del motore!!!
    A presto
    Antonio

     
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  13. leone2909
     
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    ciao ragazzi, mi chiamo Antonio,
    sono alle prese con altri miei colleghi, per la realizzazione di una cella elettrolitica per la trasformazione di un motore a scoppio.
    dopo un bel po di brancolamenti al buio sono riuscito a trovare uno schema completo per la realizzazione, e finalmente abbiamo costruito la cella.
    il materiale è in plexiglass, praticamente un filtro dell'acqua comprato da un rivenditore di materiale per idralulica. Come elettrodi abbiamo usato due tubi lunghi 15 cm di diametro differente, distanti tra loro 4 mm.
    il tutto sigillato e alimentato con una batteria per auto, con rispettivo amperaggio di 6 amp.
    per ora posso dirvi che funziona. regolando appositamente la frequenza, ovviamente con l'ausiliio di un frequenzimentro, abbiamo regolato il flusso minimo di impulsi che dovrebbe far rimanere ed avviare il motore.
    in questo caso stiamo utilizzando un normale monocilindrico a 4 tempi recuperato da uno scooter incidentato.
    per ora funziona.
    quello che posso dirvi è che ha bisogno di non poco amperaggio per produrre i vapori di idrogeno dalla cella.
    ma funziona.
    abbiate pazienza, perchè ci vorranno circa 5/6 secondi affinche l'elettrolisi produca i gas sufficienti per l'avviamento.
    aggiungo inoltre che la parte piu "complicata" della realizzazione, oltre ad essere la centralina che dovrà gestire la corrente neccessaria agli elettrodi, sarà il trattamento ceramico da fare su cilindro e pistone.
    questo perchè la camera di scoppio del motore avrà a che fare con vapore acqueo, una volta eploso l'idrogeno, quindi nel tempo si arrugginisce.
    quindi posso dire che su uno scooter funziona, praticamente con soli 300 euro di materiale chiavi in mano.
    per l'auto ce ne vorranno di più, date le dimensioni del motore che si vorrà modificare.
    non appena riusciremo a trovare un'azienda specializzata nei trattamenti ceramici per motori a scoppio faremo fare il tutto su una vecchia renault 5 gt turbo.
     
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  14. danicastel
     
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    potrmmo usare poi questo motore dello scooter per produrre corrente 220 Volt ????
     
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  15. marco_roma
     
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    Salve cosa posso dire che come al solito sono nuovo e non ho ben capito se l'automobile funzionerebbe TOTALMENTE ad idrogeno oppure avrebbe sempre bisogno della benzina.
    Volevo sapere da tutte quelle persone che gia l'hanno messo in pratica se è molto difficile la realizzazione della CAMERA per la scissione dell'idrogeno dall'acqua, o se questa CAMERA la siu puo acquistare gia bella e pronta?
    spero che con il vostro aiuto di poter realizzare presto anche io una macchina ad acqua
    saluti a tutti
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270 replies since 29/11/2002, 23:32   50256 views
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