raffrescamento con acqua di pozzo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. AlessandroTesla
     
    .

    User deleted


    La zeolite si presenta in pannelli che vanno disposti sul tetto in un circuito sigillato sottovuoto a depressione minore di 6 mm. di mercurio.
    Durante la notte l'acqua evapora in depressione nel circuito producendo freddo ed il vapore viene assorbito dai pannelli di zeolite. Durante il giorno la zeolite esposta al sole si disidrata e l'acqua opportunamente condensata nel circuito vieneraccolta in serbatoio, pronta per una nuova evaporazione.
    I pannelli vengono opportunamente dimensionati per creare quanto freddo necessiti, generalmente non sono molto grossi.
    Come vedi è tutto molto semplice economico ed ecologico smile.gif

    AlessandroTesla
     
    .
  2. Lolio
     
    .

    User deleted


    Conosci qualche produttore?
     
    .
  3. AlessandroTesla
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Lolio @ 18/11/2005, 12:56)
    Conosci qualche produttore?

    Nooooooo!!!!
    Costruire, costruire, costruire!!!!
     
    .
  4. treste
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Lolio @ 7/11/2005, 23:15)
    Volevo specificare meglio alcune caratteristiche del mio impianto di riscaldamento/raffrescamento. Si tratta di riscaldamento/raffrescamento a parete, ovvero pannelli di cartongesso in cui scorrono tubicini di plastica (ditta Plantherm). I pannelli a parete sono molto estesi, dunque è sufficiente acqua a bassa temperatura per il riscaldamento (intorno ai 35°). L'acqua circola con la pompa della caldaia a condensazione, la caldaia stessa si attiva solo se lo scambio nel serbatoio di accumulo a stratificazione del solare non è sufficiente. La regolazione è molto sofisticata, in ogni locale c'è un sensore di temperatura che comanda una valvola che apre e chiude il circuito di riscaldamento di quel locale. Lo stesso sensore misura anche l'umidità relativa di ogni locale. L'impianto è dunque predisposto anche per il raffrescamento. Per rendere possibile questa opzione sarebbe necessario far circolare acqua fresca nell'impianto e inserire un deumidificatore ambiente che verrebbe attivato a determinati rapporti temperatura/umidità relativa per evitare condensazione sui muri. Ora, normalmente in impianti di questo tipo per raffreddare l'acqua nel circuito si utilizza un chiller (in parole povere un frigorifero per fluidi). L'installatore dice anche che si potrebbe anche sostituire il chiller con uno scambiatore acqua del circuito di raffreddamento-acqua di pozzo (io volevo far circolare direttamente l'acqua estratta dal pozzo, ma il termotecnico me l'ha vietato per la presenza di sabbia e calcare che potrebbe dare problemi). Ha parlato di circa 1000 litri d'acqua di pozzo per ora necessari perché il tutto funzioni (temperatura dell'acqua di pozzo ipotizzata sui 14°, non confermata con precisione perché il pozzo al momento non ha la pompa perché ancora non l'ho dimensionata e dunque acquistata). Se l'acqua nel circuito di raffrescamento circolasse a 20° già si otterrebe un discreto raffrescamento (non un vero e proprio condizionamento ovviamente). L'acqua di ritorno non può essere ributtata nello stesso pozzo perchè poi tutto il pozzo si scalderebbe (il diametro del pozzo è di 10 cm). Bisognerebbe probabilmente fare un altro pozzo per scaricarla oppure impiegare il perdente dell'acqua piovana del tetto fatto con gli anelli di cemento forati (ma sarà in grado di smaltire un metro cubo d'acqua l'ora, anche se il terreno è molto permeabile?). In ogni modo il ricaldamento della falda sarebbe insignificante.
    Ora, l'installatore si è detto sicuro di poter fare il raffrescamento con il pozzo, ma a me sembra che i suoi calcoli siano un po' semplicistici. Forse se trovassi un chiller ad acqua, cioè invece di scambiare con l'aria il suo gas frigorifero lo potesse fare con acqua a 15° avrei migliorato l'efficienza del sistema senza spostare volumi d'acqua eccessivi (quello che dicevate della pompa di calore, ma è una pompa di calore al contrario, cioè appunto un chiller). Temo infatti che l'assorbimento di energia della pompa sommersa vanifichi i vantaggi energetici di un sistema ad acqua di pozzo...

    Negli impianti radianti quando si va a fare raffrescamento la temperatura di mandata all'impianto non e' mai inferiore ai 16 18 gradi.
    Cio' che conta particolarmente per dare il gradevole effetto raffrescamento e' il controllo dell'umidita' che viene dato da una deumidificatore che deve comunicare con l'impianto.
    La migliore soluzione e' data dai deumidificatori che utilizzando la stessa acqua dell'impianto con un micro-compressore che permette il controllo dell'umidita' e una centralina che controlla il punto di rugiada.
    Se ti servono indicazioni ulteriori fmmi sapere.

    ciao
     
    .
  5. Lolio
     
    .

    User deleted


    In effetti il controllo è predisposto per fare quello che dici, anche se non ho capito bene il deumidificatore che utilizza la stessa acqua dell'impianto.
     
    .
  6. Lolio
     
    .

    User deleted


    Nessun altro ha opinioni al riguardo?
    Io intanto non ho ancora realizzato il raffrescamento per il quale avrei tutte le predisposizioni. Non mi sono rassegnato all'acquisto di un chiller, però fra qualche mese arriverà l'estate...Nel pozzo al momento ho calato una pompa da 1,5 kW che mi porta in superficie 6-7 mc/h per l'irrigazione del giardino (stima dalle curve della pompa, non ho misurato).
     
    .
  7. tttsurf
     
    .

    User deleted


    tutto molto carino ....ma la normativa che cosa dice in merito all'utilizzo dell'acqua a scopi non "idrici"?
    Soprattutto dopo l'ultimo testo unico del 2006
     
    .
  8. Lolio
     
    .

    User deleted


    A suo tempo parlai con l'ufficio preposto in provincia, mi dissero che dovevo fare una specifica domanda e che non vedevano particolari problemi.
     
    .
  9. gio)
     
    .

    User deleted



    in genere la normativa è regionale o provinciale...
     
    .
  10. tttsurf
     
    .

    User deleted


    lolio, ma nella domanda doveva comparire anche tutto il progetto dell'impianto?
    Poi qui da me (Roma) ancora non sono riuscito a capire di chi è la competenza...
    la provincia dice che è della regione...ma la regione non sa nemmeno di
    cosa si parla.....W L'ITALIA..........buona serata a tutti
     
    .
  11. sergio.quarenghi
     
    .

    User deleted


    Scusate se uso questa discussione .... non so se ne vale la pena aprirne una ad hoc vista la mia domanda.
    Avete sentito ancora a proposito di geotermia sfruttando serbatoi interrati per il recupero dell'acqua piovana?

    Scusate l'intrusione.

    Buona giornata e buon lavoro a tutti.
    SQ
     
    .
  12. Lolio
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (tttsurf @ 2/2/2007, 18:42)
    lolio, ma nella domanda doveva comparire anche tutto il progetto dell'impianto?

    Vedo solo ora la tua domanda. Con certezza assoluta non saprei risponderti, perché la cosa non ha avuto seguito, ma avevano parlato solo di consegnare (a cosa fatte) la stratigrafia del pozzo.
     
    .
26 replies since 24/9/2005, 09:04   12172 views
  Share  
.