LEHG

Interessante evoluzione del MEHG di Naudin...

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  1. remond
     
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    Salve amici

    Finalmente ho letto la pagina web di Naudin dove è spiegato, non tanto bene, come alimenta la valvola.

    http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/index.htm

    Ha riempito la valvola di Idrogeno a 0,1 bar (e questo non l'ha spiegato come ha fatto), poi gli applica degli impulsi al filamento di tungsteno, con tensioni da 1 a 5 volt con correnti di 40-60 ampere, portando il filamento per pochi millisecondi
    a 3000 °C, il limite del rammollimento; ecco perché deve lavorare a regime impulsivo, per lasciare raffreddare il filamento fra un impulso e l'altro.
    L'Idrogeno a contatto col tungsteno rovente, si dissocia in Idrogeno monoatomico, poi si ricombina subito; in questo modo a Naudin risulta un eccesso di energia, se replicato da altri ricercatori, avrebbe scoperto un'asimmetria in questa reazione.
    Naudin non dice che nelle valvole dal Kilowatt in su, hanno il filamento di Tungsteno toriato, non so se mi spiego!
    Se ho capito male correggetemi, grazie.

    P.S. In questa tabella si può vedere che ha superato il 1000 % di efficienza
    con 0,18 volt 12,4 ampere 50,70 Hz fattore di forma 5,05 %.

    image

    Renzo Mondaini (Ravenna)

    Edited by remond - 25/8/2007, 14:39
     
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  2. iperabazon
     
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    ciao remond..

    beh, se, e sottolineo se.....
    i dati di naudin fossero veri,

    la spiegazione potrebbe...e sottolineo potrebbe ,
    essere una conferma dei dati che in altri esperimenti sono stati rilevati da santilli e miller (se ricordo bene)
    della blaklight...(dalla tua osservazione su un'asimmetria energetica di ricombinazione molecolare
    sembra che incominci anche tu a propendere per questa strada)

    si potrebbe costruire un modello interessante...
    ma personalmente non so quanto ci prenda....

    bisogna verificare se , quando si ricombinano con altre molecole"normali",
    queste strane molecole riescano ancora a produrre eccessi di energia..
    beh, non ne so molto di chimica...
    potrebbe essere che spieghino l'eccesso di energia...
    ...in questo caso comunque sarebbe sempre di origine "chimica"...
    e non spiegherebbe trasmutazioni nucleari, se ve ne fossero....
     
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  3. remond
     
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    CITAZIONE (iperabazon @ 26/8/2007, 15:57)
    bisogna verificare se , quando si ricombinano con altre molecole"normali",
    queste strane molecole riescano ancora a produrre eccessi di energia.

    Ciao Giancarlo

    Non ho capito bene questo passaggio, puoi spiegare meglio?

    Renzo Mondaini (Ravenna)
     
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  4. tecnonick
     
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    Quindi in definitiva la cosa è semplice da realizzare, per caricare a 0,1 bar la boccia è più che semplice, fai il vuoto prima e poi attacchi corrente al generatore di idrogeno finchè il vacuometro ti da i 0,1 bar, per il filamento quindi si può usare quello di una lampadina(allungandolo e tagliandolo per fargli assorbire un pò di corrente da 1 a 5 volt), magari non si vedrà il 1000% di rendimento, ma se l'idrogeno fa quel lavoro li qualcosa si dovrà pur vedere, io mi accontenterei pure del 101%, sarebbe una conferma del funzionamento del sistema....

    Però io ho sempre un terribile dubbio, mi perseguita: ma se quello che dice naudin è vero noi viviamo in un mondo di cechi? ma come è possibile che un sistema del genere con rese dichiarate fino al 1000% non sia stato replicato da qualcuno, ma dai, ma è impossibile.
     
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  5. Elektron
     
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    CITAZIONE (remond @ 25/8/2007, 14:08)
    Salve amici

    Finalmente ho letto la pagina web di Naudin dove è spiegato, non tanto bene, come alimenta la valvola.

    http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/index.htm

    Ha riempito la valvola di Idrogeno a 0,1 bar
    cut .......
    P.S. In questa tabella si può vedere che ha superato il 1000 % di efficienza
    con 0,18 volt 12,4 ampere 50,70 Hz fattore di forma 5,05 %.

    image

    Renzo Mondaini (Ravenna)

    Remond ma dove hai trovato la tabella ???? 1000 per cento non e' detto da nessuna parte ... Io vedo solo questa ...
    image

    .. e siamo al 200% come si vede anche dai grafici ...




    Edited by Elektron - 26/8/2007, 20:56
     
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  6. tecnonick
     
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    c'è c'è..... parla di oltre il 900%, leggiti bene tutte le pagine che ha scritto.......
     
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  7. Elektron
     
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    Ue! O sono sguercio io ... ma non puoi postare il link a questo 1000%
     
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  8. remond
     
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    Andate a 3/4 di questa pagina web:

    http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/pultests.htm

    CITAZIONE (tecnonick @ 26/8/2007, 20:40)
    fai il vuoto prima e poi attacchi corrente al generatore di idrogeno finchè il vacuometro ti da i 0,1 bar, per il filamento quindi si può usare quello di una lampadina(allungandolo e tagliandolo per fargli assorbire un pò di corrente da 1 a 5 volt), magari non si vedrà il 1000% di rendimento, ma se l'idrogeno fa quel lavoro li qualcosa si dovrà pur vedere, io mi accontenterei pure del 101%, sarebbe una conferma del funzionamento del sistema....

    Caro tecnonick

    Quella valvola di Naudin a 5 volt consuma 80 ampere, non credo che col filamento di una lampadina otterrai qualcosa di misurabile.

    Renzo Mondaini (Ravenna)
     
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  9. ElettroRik
     
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    Ciao a tutti, sono appena tornato dalle ferie, e vedo che avete finalmente analizzato anche voi a fondo il MAHG del Naudin e che state ponderendo le considerevoli analogie con la cella GDPE... Persino il Rab, che mi ha sempre preso in giro per il discorso ricombinazione...

    Bene. Un po' di brainstorming su questo non guasterà di certo... Però, lasciatemi dare il mio contributo... è già un bel po' che sto lavorando su un sistema simile, la famosa 'lampadina' di cui ho spesso parlato in passato... Vi dico però che fino ad ora non ho ottenuto alcun 'magico' Cop.

    Del lavoro di Naudin, ci sono almeno 2 cose che non mi quadrano:
    1) Il calcolo del Cop che lui fa si basa su un parametro che è ampiamente fuori margine di tolleranza: i sensori a termocoppia tipo K del misuratore di temperatura che lui usa hanno una tolleranza di +- 0,5°C o peggio, e se guardate il suo deltaT è troppo basso per poter essere valutato con margini di errore significativamente ridotti. Io avrei ridotto la portata della pompa, aumentando così la differenza di temperatura tra Tin e Tout, ed abbassando l'errore.

    1bis) Inoltre, guarda caso, il Cop massimo lo rileva a 50 Hz.... Coincidenza? Non sarà mica che l'errore delle sonde K risente maggiormente dei disturbi della 220V, aumentando l'errore, anche di poco, ma quanto basta a far skizzare in alto il Cop ?

    2) Nella parte 'teorica', lui parte da un ragionamento legato allo studio di Langmuir dove ipotizza la percentuale di dissociazione dell'Idrogeno in base alla temperatura del filamento, ed ipotizza che il filamento cambi la sua temperatura istantaneamente 100 volte al secondo seguendo la semionda raddrizzata della 50Hz. Ciò non tiene minimamente conto dell'inerzia termica del filamento stesso, che è quella che, per esempio, rende quasi nullo lo sfarfallìo di una normale lampadina ad incandescenza rispetto ad un tubo al neon. Tutta la sua ipotesi sulla istantanea dissociazione-ricombinazione crolla con questa osservazione, per cui, ammesso che il punto 1) non porti a scoprire che c'è un errore di misura del Cop, l'eventuale overunity deve arrivare da un fenomeno di 'asimmetria' dissociazione-combinazione ma che non avviene come lui pensa.
    Sarei più propenso a pensare all'effetto della repentina variazione del campo elettrico in prossimità del filamento..


    A voi i commenti... ;)
     
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  10. tecnonick
     
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    Elettro, tu sei troppo un osservatore, dopo quel che hai detto ho dato di nuovo un'occhiata alle pagine di naudin, ed in effetti mi sa che si deve essere bevuto 3 o 4 jack e coca prima di fare il suo generatore....... purtroppo l'errore del filamento che si accende e spegne a 100hz è gravissimo, è da prima elementare, detto ciò io mi escludo al volo da prendere in considerzione le sue prove, sono del tutto inattendibili.

    CITAZIONE (remond @ 26/8/2007, 22:47)
    Andate a 3/4 di questa pagina web:

    http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/pultests.htm

    CITAZIONE (tecnonick @ 26/8/2007, 20:40)
    fai il vuoto prima e poi attacchi corrente al generatore di idrogeno finchè il vacuometro ti da i 0,1 bar, per il filamento quindi si può usare quello di una lampadina(allungandolo e tagliandolo per fargli assorbire un pò di corrente da 1 a 5 volt), magari non si vedrà il 1000% di rendimento, ma se l'idrogeno fa quel lavoro li qualcosa si dovrà pur vedere, io mi accontenterei pure del 101%, sarebbe una conferma del funzionamento del sistema....

    Caro tecnonick

    Quella valvola di Naudin a 5 volt consuma 80 ampere, non credo che col filamento di una lampadina otterrai qualcosa di misurabile.

    Renzo Mondaini (Ravenna)

    Ciao Renzo, infatti la mia intenzione non era quella di sparare 50 ampere sul filamento di una lampadina! va bene tutto, ma proprio stupidino non sono...... quello che volevo fare era utilizzare il filamento di una lampadina con una corrente inferiore, in pratica ridimensionare il dispositivo per potenze inferiori, dar corrente al filamento finchè questo raggiunge i suoi 3000°. Ma dopo l'osservazione di elettro, mi sono riletto bene le pagine del naudin, aimè, ci rinucio.......
     
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  11. iperabazon
     
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    beh,
    dunque....
    alcune risposte....

    premesso che non è che mi fido tantissimo dei risultati di naudin,
    penso però che si possano ripetere per verificarli...o falsificarli....


    ma prendendoli per buoni....

    se...se.. e ripeto se...
    possiAMO TENTARE UN MODELLO..
    che è solo tale,basato su risultati non falsificati,
    e comunque presenta molti lati deboli...
    alcuni dei quali evidenzierò in seguito...


    prendendo spunto anche da alcuni risultati di santilli e di miller,
    possiamo pensare ad un modello di ricombinazione...
    che non è quello classico dove il nucleo ionizzato di H+ si riconbina nella normale molecola biatomica di H, con il classico
    legame covalente dei due elettroni a spin opposti uniti nell'orbitale unico della molecola...

    in questo caso non potremmo mai avere over,anzi considerando le perdite varie,siamo sempre molto al di sotto dell'unità....
    e non considerando le perdite/(impossibile in pratica)
    saremmo all'unità...
    non possiamo spiegare neppure il 120% da noi misurato nelle normali cellette,figuriamoci un 1000%....
    allora dobbiamo pensare che, sottoposti a forti campi elettromagnetici,
    gli ioni H+ possano ricombinarsi in ortho,
    cioè con gli spin allineati, invece che opposti come normalmente avviene nelle normali molecole...

    questo porterebbe a poter costruire molecole strane,con anche più di due nuclei, forse 4 è più stabile, ma anche 6,8,
    uniti tra loro da forze non di legame covalente, ma di tipo elettrostatico di van der waals,
    cioè con elettroni a spin opposto a quelli dei nuclei, ma eguali tra loro...
    il che rende impossibile che possano avere lo stesso orbitale...
    quindi sembra possano legare tra loro i nuclei con livelli energetici inferiori a quelli degli orbitali quantistici classici...
    (vedi miller...)
    in soldoni, avremmo molecole unite da elettroni, che per farlo,
    dovrebbero rilasciare molta più energia di quella ricevuta per la ionizzazione...

    questo spiegherebbe l'over...
    inoltre per remond,
    dobbiamo pensare che queste molecole sono molto "fragili"
    anche se ,sempre per le forze di van der waals,
    dovrebbero essere chimicamente molto reattive, e quindi andarsi a "sfasciare" , o ricombinarsi ulteriormente con altre molecole,
    normali, e in questo non assorbire energia, ma al limite emetterne ancora un pò...(QUESTO
    SEMPRE PER SALVAGUARDARE IL COP)
    inoltre la fragilità intrinseca di queste molecole ortho magnetiche, le renderebbe di vita non molto lunga,
    minimi assorbimenti d'energia le farebbe saltare e tenderebbero a riprendersi energia dall'ambiente per tornare alle normali molecole covalenti biatomiche...
    il che spiegherebbe come mai non troviamo in condizioni normali queste molecole....
    che distanti dai campi elettrici forti,con minimi assorbimenti di energia, si andrebbero a rompersi facilmente...

    1-punto debole...perchè nelle ricombinazioni chimiche con molecole normali non dovrebbero riassorbire l'energia emessa prima?
    mah...qui potremmo avere risposte dalla chimica....

    2-comunque spieghiamo eventualmente solo l'over energetico,,..di certo non le trasmutazioni..

    e poi , sono sicuro ne verranno fuori altri

    ps... nella sezione fotoni..
    cercherò di dare un modello più consistente...





     
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  12. tecnonick
     
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    Quindi tu dici che ne varrebbe la pena fare un tentativo, sai, l'unica cosa che mi spinge un pò a replicare il tutto, nonostante gli errori di naudin, è il fatto che come dicevo in precedenza, avevo fatto un arco elettrico in un'ampolla carica di idrogeno, ma a pressione atmosferica, in quell'ampolla c'erano 2 elettrodi in acciaio, uno dei quali per via del bombardamento elettronico era rovente, e quell'ampolla scaldava un litro d'acqua 3 volt più velocemente rispetto allo stesso arco e elettrodi immersi in aria.... l'arco però non lavorava a 100hz, ma intorno ai 7-8000 se non mi ricordo male...

    Però, come diceva forse skeptic, forse questo era dovuto al fatto che l'idrogeno è un miglior conduttore di temperatura.....

     
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  13. iperabazon
     
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    beh,elektro,
    le spiegazioni dei semplici sperimentalisti sono di solito sempre totalmente sbagliate,
    basta guardare anche in queste sezioni...

    ma fattori di aumento del 1000%­sono comunque interessanti..
    e naudin dice di averli osservati,,

    anche se le tecniche di misurazione di naudin lasciano molto a desiderare...
    però sono molto alte...magari sotto qualcosa c'è.......
     
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  14. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (tecnonick @ 27/8/2007, 09:44)
    Quindi tu dici che ne varrebbe la pena fare un tentativo, sai, l'unica cosa che mi spinge un pò a replicare il tutto, nonostante gli errori di naudin, è il fatto che come dicevo in precedenza, avevo fatto un arco elettrico in un'ampolla carica di idrogeno, ma a pressione atmosferica, in quell'ampolla c'erano 2 elettrodi in acciaio, uno dei quali per via del bombardamento elettronico era rovente, e quell'ampolla scaldava un litro d'acqua 3 volt più velocemente rispetto allo stesso arco e elettrodi immersi in aria.... l'arco però non lavorava a 100hz, ma intorno ai 7-8000 se non mi ricordo male...

    Però, come diceva forse skeptic, forse questo era dovuto al fatto che l'idrogeno è un miglior conduttore di temperatura.....

    Ciao Nick,
    ti confermo che l'idrogeno conduce termicamente 9 volte meglio dell'Argon, ed infatti ho misurato circa quella differenza quando ho fatto i miei test prima in Ar e poi in H2.

    L'aria dovrebbe essere più o meno simile all'Ar. Quindi non ti stupire se ti occorre molta più potenza per portare ad incandescenza il filamento in H2. Tra l'altro io ho sempre lavorato a 0,1bar, quindi se tu lo farai a 1Bar, aspettati molta più 'resistenza' all'innalzamento termico.

    ---------------------

    Rab,
    finalmente un argomento in cui siamo 'in fase' ! :) Si, anch'io sono daccordo che si debba valutare parallelamente il MAHG, Langmuir, Magnecole di Santilli e Idrino di Mills. E non è escluso che in parte si abbia lo stesso ambiente dentro il guscio di plasma della GDPE...
    La spiegazione che dai, legata allo spin e al legame elettrostatico è forse una possibilità... Certo sarebbe bello poter misurare qualcosa di vagamente simile al lavoro di Naudin.... Però io fin'ora non ci sono ancora riuscito.

    Sono fermo su due punti:
    1) Pompa a vuoto
    2) Filamento di W di sufficiente purezza

    Ma a giorni riprenderò....
     
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  15. iperabazon
     
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    una risposta ad un dubbio di remond...
    riguardante elettrodi di W toriati...

    beh,nel caso di burst di neutroni ,come quelli osservati da mizuno,
    nell'ordine delle migliaia /sec,
    beh, allora il torio presente,avendo una discreta sezione d'urto,potrebbe catturarne mettiamo circa un 1%,
    siamo nell'ordine quindi della decina/sec,....

    comunque quando un nucleo di torio cattura un neutrone,

    trasmuta rapidamente in U233,fissile,
    che fissiona rapidamente con rilascio di circa 200 Mev....
    beh, nel bilancio energetico complessivo, qualche decina di queste fissioni al sec...non sono poi tanto...
    in potenza siamo a circa 10-9 W....un miliardesimo di watt....
    ma comunque dovrebbero essere rilevabili da strumenti di misura sensibili....
    e non fare molto bene alla salute....

     
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106 replies since 29/11/2005, 18:21   7189 views
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