la verità su CHERNOBYL

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  1. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (StevenING @ 11/5/2007, 11:21)
    <b>Nella tragedia del Vajont sono morte 1900 persone.

    E i responsabili non sono mai stati puniti. Inoltre abbiamo comprato con i soldi pubblici 2 volte il progetto, prima alla SADE e poi all'ENEL, arricchendo poche persone, che hanno comprato i media e manipolato l'opinione pubblica. Questo già oltre 50 anni fa.
    E oggi è molto peggio. In questo paese mafioso e corrotto le Grandi Opere sono molto pericolose. Saluggia insegna.

    Credo che la paura del nucleare sia frutto di una tale consapevolezza. Molti si preoccupano di come verranno gestite le scorie (di combustione e di smantellamento), più che della centrale di per sè.
     
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  2. StevenING
     
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    CITAZIONE (ElettroRik @ 11/5/2007, 13:03)
    CITAZIONE (StevenING @ 11/5/2007, 11:21)
    <b>Nella tragedia del Vajont sono morte 1900 persone.

    E i responsabili non sono mai stati puniti. Inoltre abbiamo comprato con i soldi pubblici 2 volte il progetto, prima alla SADE e poi all'ENEL, arricchendo poche persone, che hanno comprato i media e manipolato l'opinione pubblica. Questo già oltre 50 anni fa.
    E oggi è molto peggio. In questo paese mafioso e corrotto le Grandi Opere sono molto pericolose. Saluggia insegna.

    Credo che la paura del nucleare sia frutto di una tale consapevolezza. Molti si preoccupano di come verranno gestite le scorie (di combustione e di smantellamento), più che della centrale di per sè.

    Allora il problema è l'Italia in sé, non il nucleare. Questo ci mette ahinoi in una condizione ancora più sfavorevole!.

    Ma questo lo si sapeva già... basti guardare il Giappone che ha un terremoto al giorno ed è pieno di centrali nucleari, treni ad alta velocità (dagli anni '60!), ma anche di tunnel (e ponti) decine di kilometri che collegano le 4 isole principali.

    Steven
     
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  3. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (StevenING @ 11/5/2007, 13:43)
    Allora il problema è l'Italia in sé, non il nucleare. Questo ci mette ahinoi in una condizione ancora più sfavorevole!.

    Mettiamola così. Sei titolare di una cristalleria. Chi assumi come commesso, un furetto o un'elefante?

    L'Italia ha lo stesso problema. Scegliere il nuke oggi, per il Paese in cui viviamo, sarebbe un'ulteriore esposizione al rischio.

    Certo che il problema NON è la tecnologia del nucleare. E come giustamente dici, c'è chi lo sa fare e gestire.
    Ma non noi. Almeno non oggi. :cry:
     
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  4. buran001
     
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    Non sono daccordo,dato che L'Italia o meglio l'Enel gestisce almeno 4 centrali NUKE in Francia,avete presente quanti tecnici e ing Italiani lavorino in centrali estere,l'Enel sta' costruendo nuove centrali nuke all'estero e non piu' in Francia,anche all'est ! i nostri soldi come con Telecom Serbia finiscono altrove (ma con Telecom chi se ne frega non é fisicamente dannoso...) Caorso é rimasta in stato di riavvio a breve termine fino al 2000! poi si é deciso di smantellarla. Roba da matti praticamente era nuova di pacca ha funzionato per poco e poi ...
    Intanto noi paghiamo le conseguenze e le bollete piu' care d'Europa e c'é gente che é ancora convinta che non é stato un enorme sbaglio(causa l'ignoranza generale in materia) e poi noi non siamo capaci (eravamo i terzi al mondo dopo gli USA e Russia!! non farmi ridere!!!)
    Ciao
     
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  5. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (buran001 @ 18/5/2007, 02:55)
    Intanto noi paghiamo le conseguenze e le bollete piu' care d'Europa e c'é gente che é ancora convinta che non é stato un enorme sbaglio(causa l'ignoranza generale in materia) e poi noi non siamo capaci (eravamo i terzi al mondo dopo gli USA e Russia!! non farmi ridere!!!)
    Ciao

    Tu ne fai una questione di capacità tecniche di gestione, sfondando una porta aperta perchè nessuno l'ha mai messo in dubbio.
    NON SI DISCUTE IL FATTO che si abbiano le capacità tecniche per gestire una centrale nuke! Forse ti è sfuggito.
    Il problema è socio-politico per l'applicazione di normative di sicurezza in merito a:
    - gestione del combustibile
    - gestione delle scorie di combusto
    - gestione scorie per smantellamento centrale (o parti di essa) dopo ogni ciclo di attività

    QUESTO E' IL problema. In Francia l'ENEL fa quello che dicono i Francesi, oppure se ne va a casa.
    E, guarda un po', in Italia NON è l'ENEL a gestire il materiale radioattivo, ma la http://www.sogin.it/.

    E' di queste cose: http://www.rainews24.it/ran24/inchieste/25...07_plutonio.asp che dobbiamo preoccuparci, o del casino di SALUGGIA, NON chiederci se saremmo tecnicamente capaci o meno di realizzare una tecnologia nuke.

    Edited by ElettroRik - 18/5/2007, 12:07
     
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  6. buran001
     
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    Ovviamente hai ragione,la questione principale é socio politica (ignoranza in materia) ovviamente,non ero daccordo sulla questione della capacita'...
    La Sogin esiste da 7 anni. é incaricata dello "smantellamento" e genstine,prima del 2000 era Enel poi é stato passato o megli venduto alla Sogin che si occupa anche in Russia di questo. (la soceta' non ha la sede principale in Italia!)e noi paghiamo... Non sputo sentenze,il reto é ovvieta' e discusso ampiamente anche in altri post.
    perché ti scaldi tanto,non volevo essere offensivo.(lavori alla Sogin?) :rolleyes:
    Ciao
     
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  7. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (buran001 @ 18/5/2007, 11:46)
    Ovviamente hai ragione,la questione principale é socio politica (ignoranza in materia) ovviamente,non ero daccordo sulla questione della capacita'...
    perché ti scaldi tanto,non volevo essere offensivo.(lavori alla Sogin?) :rolleyes:

    Scusa, è solo che sto ripetendo le stesse cose da un po' di post...
    P.S. Io alla Sogin? Magari! Scommetto che sarei ricco! :P
     
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  8. denew
     
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    CITAZIONE
    Tu ne fai una questione di capacità tecniche di gestione, sfondando una porta aperta perchè nessuno l'ha mai messo in dubbio.
    NON SI DISCUTE IL FATTO che si abbiano le capacità tecniche per gestire una centrale nuke! Forse ti è sfuggito.

    Veramente io sì, un dubbietto in campo l'ho messo, forse qui o nell'altro topic...
    Non metto in dubbio la capacità e la competenza... metto in dubbio il rigore necessario per farlo bene, che di certo non è un italica caratteristica.
    Non metto in dubbio che siamo in grado di progettare i migliori reattori del mondo, ho dubbi sulla possibilità di mantenere quell'elevatissimo standard dalla progettazione al collaudo.

    In questo paese facciamo progetti perfetti, gare d'appalto imperfette, che diventano cantieri imbarazzanti e che se va bene diventano opere INGUARDABILI, se va male... non arrivano neppure ad essere opere...

    Siamo quelli che a progetto e capitolato mettono il top del calcestruzzo armato... che in cantiere si perde metà diametro dei ferri e l'rck va a pallino perchè il caposquadra fa aggiungere acqua a piacimento durante il getto...

    Non va bene se devo gettare due pilastri, figuriamoci se devo proteggere un nuke!

    Domanda: se qualcosa va storto e alla fine l'opera non è conforme... secondo voi... in questo paese... qualcuno ha le PALLE di dire "No, ragazzi. Non va bene. Avete buttato miliardi per fare un aggeggio in cui io il nulla osta per accendere non ve lo do!".

    Ve lo dico io: NO!

    Siamo un paese in cui se un collaudatore dice che un opera non è conforme, si cambia il COLLAUDATORE, non si rifà l'opera!

    CITAZIONE
    Il problema è socio-politico per l'applicazione di normative di sicurezza in merito a:
    - gestione del combustibile
    - gestione delle scorie di combusto
    - gestione scorie per smantellamento centrale (o parti di essa) dopo ogni ciclo di attività

    Il fatto che tu che sei del ramo ti poni i miei stessi quesiti mi dà molto da pensare... :shifty: ...
    Ora mi spiego PARECCHIE cose...
     
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  9. buran001
     
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    Ciao,basta che non agiunga cemento o sabbia a piacimento! l'acqua se non fluidifica troppo facendo scendere la sabbia non crea troppi problemi,in Italia si costruiscono componenti e reattori per centrali estere!!!non dimenticarti che abbiamo tutte le potenzialita' e tecnologie... l'industria italiana in molti campi é la migliore,tutto il mondo per certe cose viene da noi...... di centrali ne avevamo 4,piu' una in fase di costruzione e poi convertita a turbo gas e un altra abbandonata dopo alcune carenze di progetto dopo la costruzione (la conoscono in pochi era in fase di sperimentazione) le prime acquistate all'estero hanno avuto una marea di proplemi,addirittura una a funzionato per pochi mesi pi é stata chiusa definitivamente dopo due anni dalla costruzione! Caorso invece era all'avanguardia,difatti é rimasta fino al 2000 in stato di riavvio a nostre sepese !assurdo
    Paragonare un reattore RBMK a qualsiasi altro reattore al mondo é stao un errore.

    Di RBMK 1000 e 1500 tra' Russia Lituania e Ucraina ce ne sono ancora 10 in funzione!!!,l'ultimo dei 4 reattori,il numero 1 di Chernobyl, il primo e di prima generazione é il piu' vecchio é stato spento definitivamente solo nel 2000!
    In Francia ci sono 54 centrali nuke e la maggiorparte sono vicini a noi.Siamo fessi o NO'?
    Ciao

    Edited by buran001 - 27/5/2007, 17:57
     
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    Io non prenderei a esempio la Francia, per giustificare la ripresa del nucleare anche in Italia, infatti chi non accetta il nucleare, non accetta neppure quello francese, sebbene non possa opporvisi.
    Eppure sento sempre questa tiritera che siccome acquistiamo energia anche dalla Francia...
    E allora svegliamoci, non attendiamo che la situazione precipiti ulteriormente e che dal panico di una crisi energetica ne sortisca un ritorno al nucleare senza aver prima risolto tutti i problemi che ne hanno determinato la sospensione, anni fa, in Italia.
    Cosa possiamo fare, allora? Ma questo forum è pieno di soluzioni, dal fotovoltaico, all'eolico, all'idrico, alla cogenerazione, e ancora oltre. Basta che non si pretenda che dobbiamo risolvere tutto con un'unica sorgente energetica, o col solo risparmio: abbiamo molte armi, ma dobbiamo usarle tutte, per vincere la guerra del fabbisogno energetico e dell'inquinamento. Per il bene nostro e di chi ci succederà, è opportuno che le due cose vadano a braccetto.
     
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  11. buran001
     
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    la colpa é solo di "Chernobyl" e basta oltre che all'ignoranza!
    per il resto concordo pienamente
     
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  12. buran001
     
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    5 belle centrali da 4 reattori EPR da 1600Mwe ognuna totale 32000Mwe e siamo aposto
    http://www.ol3.framatome-anp.com/epr/epr.htm
    http://it.wikipedia.org/wiki/European_Pressurized_Reactor
     
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  13. giorgio demurtas
     
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    La verità su chernoby io credo che si trovi nel documentario di Super Quark (scaricatelo da emule), e nel sito di greenpeace.
    image

    Prima di parlare di nucleare, vorrei sapere come sistemare le scorie (e quanto costa). (io sono contro il nucleare a prescindere. Ci sono modi molto più semplici economici e sicuri per fare energia).

    Considerando i costi globali, cioè quelli che adesso vengono scaricati sulle generazioni future o su generazioni attuali povere, la classifica dalla più costosa delle fonti di energia è:

    nucleare
    carbone
    petrolio
    gas
    fotovoltaico
    eolico.
     
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  14. gymania
     
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    CITAZIONE (giorgio demurtas @ 27/5/2007, 19:49)
    Prima di parlare di nucleare, vorrei sapere come sistemare le scorie (e quanto costa). (io sono contro il nucleare a prescindere. Ci sono modi molto più semplici economici e sicuri per fare energia).

    Sono totalmente d'accordo con te Giorgio.

    Pace!
    Gym
     
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  15. Danielitos
     
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    CITAZIONE (giorgio demurtas @ 27/5/2007, 19:49)
    La verità su chernoby io credo che si trovi nel documentario di Super Quark (scaricatelo da emule), e nel sito di greenpeace.

    Wow! Un vero cercatore di fonti (d'informazione) alternative :lol:



    CITAZIONE
    Prima di parlare di nucleare, vorrei sapere come sistemare le scorie (e quanto costa).
    (io sono contro il nucleare a prescindere. Ci sono modi molto più semplici economici e sicuri per fare energia).

    A prescindere da che? Dalle scorie? Dalla sicurezza :blink: ? Dall'economicità? :lol:

    CITAZIONE
    Considerando i costi globali, cioè quelli che adesso vengono scaricati sulle generazioni future o su generazioni attuali povere, la classifica dalla più costosa delle fonti di energia è:

    nucleare
    carbone
    petrolio
    gas
    fotovoltaico
    eolico.

    Scusami se mi permetto, ma c'è gente che un po si sbatte a riportare numeri, fare due calcoli, citare fonti. Questa scaletta l'hai tirata fuori da SuperQuark o GreenPeace?
     
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95 replies since 6/1/2006, 17:59   12403 views
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