progetto energetico italiano

bozza di programma per la riconversione del sistema

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  1. BrightingEyes
     
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    CITAZIONE (marco_dp @ 27/1/2007, 10:59)
    CITAZIONE (BrightingEyes @ 20/3/2006, 12:15)
    Altra soluzione sarebbe fregarsene se il Kwh da queste centrali costa di più e farle lo stesso facendo pagare di più il Kwh al consumatore (la vuoi l'energia pulita? paga ). Ovviamente però alzare il costo del Kwh va bene per i privati,

    Penso sia una "pazzia" sperare che i privati in giro siano disposti a vedersi aumentare la bolletta enel : provate a parlare con parenti, amici, operai, impiegati, ecc...
    Io ci ho provato, e la gente in generale ritiene la bolletta ENEL quasi insostenibile, nonostante abbia cambiato in casa tutte le lampadine, abbia elettrodomestici di classe A, ecc.

    2) Il fotovoltaico ha molta potenza ma ovviamente nel periodo giugno-agosto, che purtroppo coincide parzialmente con le ferie.
    Ma durante tutto l'inverno cosa facciamo ? Chiudiamo le fabbriche e mandiamo tutti a casa ?
    Via ragazzi, non si puo' fare un Piano Energetico Nazionale considerando la potenza di punta del solare; il ragionamento e' molto piu' complesso, e comunque fare un piano SPERANDO che il prezzo dei pannelli diminuisca, su un settore strategico per il funzionamento di uno stato, qualunque ministro dell'economia lo scartera', o comunque lo terra' come "ultimissima riserva".

    Penso ci sia da chiarire qualche punto. :P

    1) Prima del passo che citi stavo appunto dicendo che è folle pensare che Enel o chi per lei investa soldi nella realizzazione di centrali FV o termosolari, dato che attualmente non sono per nulla competitive, quindi non è da investimenti dei produttori primari che si può sperare nella discesa dei prezzi.
    L'alternativa di elevare il costo del kWh fino a rendere convenienti le centrali solari la ponevo proprio per evidenziare che è la sola strada percorribile per far si che Enel faccia le centrali solari. Che sia una strada poco probabile lo capisco da solo. ;)
    Il mio scopo era far capire che solo il conto energia è uno strumento efficace per sperare nella riduzione corposa dei costi.
    Che poi la gente non vada avanti anche con bollette triple all'attuale non lo credo affatto. La spesa relativa dell'energia elettrica domestica è molto bassa e mi pare improbabile non aumenti nei prossimi anni. Aumenterà e nessuno scenderà in strada a fare barricate. Convengo però che aumentarla artificiosamente al solo scopo di rendere conveniente quello che ora non lo è sia molto improbabile, e l'ho detto.

    2) Sono sostenitore del FV, ma non ho mai sostenuto nè lo farò che un Piano Energetico Nazionale debba basarsi sulle speranze di riduzione di costo del FV. Il FV diminuirà di costo man mano che il mercato lo richiederà in misura sempre maggiore. Magari è una speranza illusoria, ma sicuramente l'unico mezzo che ha speranza di essere efficace è un conto energia, anzi più conti energia diffusi nel mondo. E si sta facendo.
    Chi fa il piano energetico nazionale deve badare a tutt'altra cosa e se vuoi il mio parere, il FV non verrà mai inserito in un piano energetico nazionale, se non per la presa d'atto delle installazioni già esistenti dei privati, come si fa ora. Semmai sarà la crescita autonoma delle installazioni FV a porre prima o poi il problema di come gestire l'energia prodotta in questo modo (che è alternante, lo sappiamo). Comunque, anche le ipotesi più ottimistiche non prevedono una percentuale di produzione solare diretta (FV e solare termico) in Italia superiore al 30% nei prossimi 40 anni, non mi pare ci sia il rischio di "affidarsi" al tempo bello.
     
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37 replies since 26/2/2006, 16:17   4787 views
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