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Nealpa.
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Non so cosa sia accaduto ieri sera, ma non mi ha preso l'ultimo messaggio che vado a rimettere su ora.
Ho trovato un link interessante per chi volesse approfondire la questione, anche se come al solito il link è di prevalente lingua inglese...
LINK. -
Nealpa.
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Come avevo anteposto, avrei dato notizie in merito, ma stiamo avendo difficoltà nel recupero materiali, anzitutto per l'acciaio 316L che se saldato diviene magnetico e quindi non utilizzabile sino a che non si è fatta la cottura.
VI lascio in attesa e se qualcuno sviluppa qualcosa, si faccia sentire.
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TeslaTN.
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Mi sono iscritto da poco e trovo tutto molto interessante.
Ho letto anche quel poco che ho trovato su Tesla in rete.
Secondo voi questa energia è il legame tra campi unificati elettromagnetico spazio tempo antigravità onde stazionarie? ho questa idea ma non so quanto possa essere bizzarra.
Sto guardando in giro con delle ditte che lavorano l' inox per farmi assemblare e saldare una cella
Secondo voi come primo esperimento posso farla con inox normale saldato? funzionera anche solo parzialmente?
Avrei un motore 4 tempi raffreddato ad aria su cui sperimentare ho un po di atrezzatura anche un alimentatore stabilizzato, vorrei cominciare a fare qualcosa visto che in questo periodo avrei un po di tempo libero
Ho visto i brevetti di Edwin Gray, il tubo di commutazione conversione assomiglia molto alla cella di yoe; secondo voi è solo coincidenza o può esserci un legame con la stessa fonte di energia (molti chiamano orgone nella cella di yoe)
Sto provando a verificare che legame possano avere, ma le mie conoscenze di fisica analisi matematica elettromagnetismo limitate, mi impediscono di riuscire a dare qualsiasi teoria
Pongo questi due quesiti nel forum chiedendo se qualcuno sappia aiutarmi in proposito (se la cella yoe con inox normale possa almeno in parte funzionare e se tra Edwin e Yoe ci sia un legame, se cioè si basano sullo stesso principio d'energia). -
capouno50.
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Ciao TeslaTN, hai pensato a tutto quello che serve per non farla funzionare ahaha
Non disperarti, leggi questo file prima di porre altre domande, in quanto troverai
risposta a tutte.
Io dopo averlo letto ho iniziato la costruzione e non servono proprio altre info in quanto
è completissimo e precisissimo....beh è lungo e per capirlo bene ho impiegato 2 mesi.
Ciao
Gianluca
Cavolo il file è troppo ciccione e non passa....mandami la mail che telo spedisco. -
Nealpa.
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capouno50, se non chiedo troppo riusciresti a inviarne copia pure a me? Sto cercando più materiale possibile per non sbagliare sin dal primo prototipo. Se parto con le cognizioni esatte e complete ogni cosa dovrebbe funzionare. Già ne ho raccolto e sono anche in contatto con qualcuno che ha trovato il modo per una Joe cell su motori a iniezione. Sto infatti attendendo che pubblichi anche quello (poi vi posterò il link). L'unica cosa è ora attendere.
Se riesci... grazie sin da ora
Edited by Nealpa - 9/3/2008, 16:37. -
manu82.
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Ciao a tutti mi sono iscritto oggi mi chiamo Emanuele.
Volevo sapere un paio di info sulla "Joe cell":
Oltre al 12V in corrente continua quanti Ampere si devono immettere per innescare il processo, oltre 12V la cella può funzionare, i cavi di connessione alla batteria - generatore di che sezione devono essere?
Cerco il più possibile per costruirla schemi immagini info ecc...
possibilmente via e-mail.
grazie anticipatamente. -
Nealpa.
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@Manu82:
Anche a te come detto già in precedenza ad altri, consiglio di leggere dall'inizio il thread intero, dato che quello che chiedi è già riportato, e il doverlo ripetere (come accade in alcuni forums) mi sembra ridicolo. Se poi non avrai abbastanza risposte, allora potrai esporle, ma al momento ti conviene partire dal primo thread inserito e capirai perché te lo consiglio. Si parla anche di frequenza, cosa che forse non avevi letto o sentito dire...
ciao: Nealpa. -
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Scusate se mi intrometto ma due cose:
Nessuno si è accorto che nel primo video si instaurano delle scariche elettriche tra l' elettrodo che ha in mano e un tubo di gomma ? La gomma è isolante...come è possibile ?
Una possibile spiegazione per il palloncino, assieme a tante altre è che per terra sia presente della polvere di potassio...a contatto con l' acqua crea idrogeno e abbastanza calore da accenderlo...il resto liquido evapora per il calore della combustione dell' idrogenpo...
Che ne dite, è possibile ?. -
elbaboy.
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Se a qualcuno può interessare, su ebay ho trovato questa Joe cell a 46 euro, spese di spedizione escluse.
Link: http://cgi.ebay.it/HYDROGEN-GENERATOR-CELL...ksid=p1638.m122
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Nealpa.
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Piccolo problema: se per caso non funzionano ti senti poi dire "Controlli tutto e riprovi" oppure "Lei non è stato in grado di..." oppure "Il nostro materiale è ok e la colpa è facilmente sua" etc. cioè ti contestano l'operato anche se ti sei attenuto alle loro istruzioni. Inoltre non sempre mandano il resto del materiale (tubi etc). Se invece te la costruisci, impari qualcosa di valido e nuovo.
Dipende con che spirito sei interessato. Da parte mia preferisco sempre sapere con cosa ho a che fare...
Per gli indirizzi di ditte che ne fabbricano e vendono, prova anche http://www.webcrawler.com e lancia ricerca con Joe cell.
Cosa che noto solo ora nel link: hai visto che parlano di Hydrogen generator cell e non di Joe cell? Sono due cose ben distinte, in quanto quella proposta è niente altro che il conosciuto booster, ma ancora necessita della benzina come sua prima fonte di energia. Quello serve solo a dare più spinta...
La Joe cell è ben lontano da questo ed usa una fonte propria di energia, la stessa che è nell'Universo...
Edited by Nealpa - 30/3/2008, 22:52. -
TeslaTN.
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Ho avuto un idea per rendere acida la cella, anche se non so quanto possa essere funzionale
le caldaie a condensazione producono acqua dalla combustione dell idrogeno contenuto nel metano
ogni metro cubo di metano produce circa un litro di acqua
Questa acqua ha un ph 4,5-5 ho misurato oggi
Se si aggiunge all acqua della cella potra portatare il valore del ph a 6-6,5 cosa ne pensate?. -
Nealpa.
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Da parte mia posso dirti che è pericoloso perché può capitare che ti respiri i gas che ne fuoriescono (anche se O e H). Inoltre non sarebbe più la vera Joe cell che fu fatta con semplice acqua distillata..!
Forse non mi sono spiegato bene la prima volta: qualsiasi aggiunta si faccia all'acqua determina un cambiamento sostanziale di tutta la cella. Ora: se sono stati calcolati dei parametri (spessore etc) pensi che rimangano tali, apportando delle modifiche al liquido?
Con quello che intendi, puoi ottenere un booster, che però andrà applicato al motore a benzina solo per ottenere uno spreco minore e più ripresa, praticamente quello che già fanno su alcuni trucks in USA.
Inoltre il motore (che userà idrogeno misto a benzina) dovrà essere ceramizzato per evitare crepature e rotture.. -
TeslaTN.
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Di per se è acqua distillata perche si forma nella combustione dell idrogeno contenuto nel metano
inoltre il metano contiene nel suo atomo una gran parte di idrogeno e una parte piu piccola di carbonio
la formula chimica del metano è CH4 praticamente 3 atomi di idrogeno e 1 atomo di carbonio
Dalla sua combustione ne uscriranno H20 (acqua3 parti) e CO2 (anidride carbonica 1parte)
In pratica l acqua viene condensata tramite uno scambiatore in acciaio inox, ed esce da un tubo di plastica
Non viene in contatto con altre sostanze chimiche quindi è acqua distillata con ph acido
Quindi è per questo che chiedevo se poteva andar bene per la cella in quanto a grandi linee non penso sia contaminata
Viene a contatto con uno scambiatore di calore in acciaio inox e passa per un tubo di plastica
la mia idea era di adoperare questa acqua (a grandi linee distillata) per la cella
In una caldaia a metano a condensazione, dal suo tubo sotto esce un litro di acqua per ogni metro cubo di metano bruciato. -
Nealpa.
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La cosa migliore sarebbe raccogliere acqua distillata piovana, perché proveniente da una fonte naturale, comunque anche quella prodotta artificialmente non la si disdegna in quanto è pur sempre "distillata".
Si ritiene inoltre che la demineralizzata naturale (piovana) sia anche già carica e pronta da usare e pertanto non ci sia più necessità di caricarla via Joe cell. Però vedi tu. Puoi sempre provare a misurare l'acidità tra due campioni (quella da te prodotta e quella venduta).
Se tu potessi produrne con un "arco voltaico" credo sarebbe la cosa migliore perché avrebbe caratteristiche ancora più simili alla piovana.
Quello che intendevo nel post prima è stato, credo, frainteso: non ha importanza tanto la fonte di provenienza (tieni però presente il sopra detto) quanto che sia veramente demineralizzata, altrimenti avrai subito un' ingolfatura schiumosa prodotta dai vari minerali contenuti. Logicamente se la puoi produrre gratis ti conviene, perché parliamo sempre di abbattere le spese, mentre se ti costa troppo allora è meglio acquistarla.. -
SANDRINX77.
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ciao nealpa ....
senti ma si deve usare elettrolità?
se si....dimmi che tipo e in che percentuale....
il ph centra?
-batteri non credo ce ne siano dato che è distillata....grazie ciao.
La formidabile Joe Cell |
