Titanio

Proprietà di queso metallo

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  1. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (remond @ 25/8/2006, 21:54)
    Il titanio non caricato fondeva, perché la reazione era più esotermica.
    Il titanio caricato non fondeva, perché la reazione era meno esotermica.

    Uhmm, non ti seguo.
    Reazione? Di cosa con cosa?

    Non c'è reazione chimica del catodo di Ti. Al catodo c'è sì una rezione elettrochimica che libera idrogeno, ma il Ti non ne prende parte. Almeno NON quello non caricato. Magari in quello caricato pur non essendo nemmeno quella una reazione chimica, invece ha un ruolo...

    Quello caricato, data l'alta temperatura, libera idrogeno atomico, che cerca subito di accoppiarsi con 'qualcosa'. Forse trova un OH- che la pirolisi ha appena liberato, e se lo ingroppa, ma così lascia vedovo l'altro atomo di H+ che apparteneva alla H2O da cui è arrivato l'OH- di prima, il quale trova l'elettrone (ce ne sono in quantità nei paraggi) e si re-infila nella 'spugna' di titanio come atomo solitario.
    In tutto questo bel giochino, questo vai e vieni di idrogeno potrebbe impedire al Ti di catturare ossigeno (che da solo come O-- o O2 al catodo è poco o nulla) e quindi di 'bruciare' spontaneamente, dato che l'idrogeno è più mobile e glie lo ruberebbe da sotto le chiappe, tramutandolo in H2O o ioni OH-.

    N.B. E' solo un'idea, eh!
     
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  2. remond
     
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    Troppe congetture, caro ElettroRik

    Tu non ci vedi dentro al vaso, cosa succede realmente agli atomi; io vedo solo che il titanio non caricato si scalda di più, quello caricato si scalda di meno, punto e basta.

    Renzo Mondaini (Ravenna)
     
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  3. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (remond @ 26/8/2006, 16:13)
    Tu non ci vedi dentro al vaso, cosa succede realmente agli atomi; io vedo solo che il titanio non caricato si scalda di più, quello caricato si scalda di meno, punto e basta.

    Beh, a proposito di congetture...
    come fai a sapere che uno scalda di meno e l'altro di più?

    Ci sta tanto quanto il fatto che quello caricato non si ossida violentemente fondendo, pur ragggiungendo la stessa temperatura.
    Per dire che hanno T diverse, bisogna misurarle... non trovi?
     
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  4. remond
     
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    Scusa ElettroRik

    Ma non Hai fatto vedere tu, che una striscia di titanio fonde e l'altra no? o mi sto confondendo io!

    Chiunque ne trae l'idea che quello che fonde ha raggiunto una temperatura maggiore; pensare che invece siano a temperature uguali ma uno resiste più dell'altro, mi sembra un po tirata per i capelli.
    Presto tutti su Google e Wikipedia, a scoprire se gli idruri metallici hanno temperatura maggiore del metallo nudo e crudo.

    Renzo Mondaini (Ravenna)
     
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  5. rabazon
     
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    salve rik,
    beh, vedo che ci provi a fare congetture,
    come al solito,
    su cosa le basi?
    dall'esperimento,con le misure veramente scarse che abbiamo,
    possiamo dedurre solo alcuni dati interessanti,
    la reazione con titanio caricato sembra della stessa intensità
    dell'altra,
    questo non era scontato,
    potevamo anche pensare che l'idrogeno catturato e/o liberato potesse aumentare l'intensità del plasma,
    non sembra,
    anzi visto il consumo del titanio,
    sembra o minore(non sembra , ma senza misure precise....boh ) ,oppure una maggiore resistenza termica degli idruri,
    sempre ad occhio..o una combinazione delle due cose...
    quindi tutte le reazioni del plasma sono solo superficiali e non interessano l'interno degli elettrodi..
    questa e l'effetto vero che hai scoperto...accontentati, un consiglio spassionato..

    per il resto, come al solito, te stai a ingroppà troppi ioni,
    lassa perdè le teorie,

    teorie più o meno strampalate di pirolisi , ecc...
    gli sperimentalisti ce provano sempre...
     
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  6. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (remond @ 26/8/2006, 19:16)
    Scusa ElettroRik

    Ma non Hai fatto vedere tu, che una striscia di titanio fonde e l'altra no?

    Esatto. Non ho fatto alcuna misura di temperatura. Quindi o è come dici, o uno dei due pezzi di Ti fonde più alto dell'altro.

    CITAZIONE
    Chiunque ne trae l'idea che quello che fonde ha raggiunto una temperatura maggiore; pensare che invece siano a temperature uguali ma uno resiste più dell'altro, mi sembra un po tirata per i capelli.
    Presto tutti su Google e Wikipedia, a scoprire se gli idruri metallici hanno temperatura maggiore del metallo nudo e crudo.

    Beh, su WIKI c'è poco. Ma studiando bene quello che c'è in rete sugli idruri metallici in genere c'è scritto chiaro che l'adsorbimento dell'idrogeno produce cambiamenti nelle proprietà fisico-chimiche del metallo stesso.

    Quindi, perchè non la Temp di fusione, che rientra appieno in entrambi i requisiti!? Cioè, è chiaro che è una congettura, ma perchè scartarla a priori?

    Potrei risponderti che la tua è una congettura quando sostieni che la mia sia una congettura, e andremmo avanti all'infinito.
    E' inutile farsi tante pippe mentali, quando lo misureremo sapremo.

    Per ora NON LO SAPPIAMO. Nè io nè tu. Ti pare?

    :D

    CITAZIONE (rabazon @ 27/8/2006, 15:39)
    salve rik,
    beh, vedo che ci provi a fare congetture,
    come al solito,
    su cosa le basi?
    dall'esperimento,con le misure veramente scarse che abbiamo,
    possiamo dedurre solo alcuni dati interessanti,
    la reazione con titanio caricato sembra della stessa intensità
    dell'altra,
    questo non era scontato,
    potevamo anche pensare che l'idrogeno catturato e/o liberato potesse aumentare l'intensità del plasma,
    non sembra,
    anzi visto il consumo del titanio,
    sembra o minore(non sembra , ma senza misure precise....boh ) ,oppure una maggiore resistenza termica degli idruri,
    sempre ad occhio..o una combinazione delle due cose...
    quindi tutte le reazioni del plasma sono solo superficiali e non interessano l'interno degli elettrodi..
    questa e l'effetto vero che hai scoperto...accontentati, un consiglio spassionato..

    per il resto, come al solito, te stai a ingroppà troppi ioni,
    lassa perdè le teorie,

    teorie più o meno strampalate di pirolisi , ecc...
    gli sperimentalisti ce provano sempre...

    ... Veramente non mi frega un accidente di cosa HO o NON HO SCOPERTO. :huh:
    Forse non è chiaro... :blink: Non mi frega niente se scopro qualcosa che nessun altro ha scoperto, io NON sono un Nobel-Hunter come qualcun altro... (hehe :P).
    A me interessa fare esperimenti NON PER FARE SCINTILLE E FUOCHI ARTIFICIALI, ma per vedere se arrivo ad ottenere conferme di alcune mie elucubrazioni mentali (o congetture, come molto più elegantemente le avete chiamate) che restano tali, almeno fintanto che non trovano riscontro.
    Ma devo scegliere una strada, e poi batterla sperimentalmente. Non si possono fare esperimenti a caxxo senza una logica. Se si rivelerà sbagliata, cambierò o tornerò indietro, se mi darà conferme, anche solo apparenti, andrò avanti.
    Poi è ovvio che se sono ad un bivio e devo scegliere tra una via pallosa e una più 'intrigante' provo prima la seconda! :woot:

    Se non mi fossi fatto la pippa mentale di vedere come si sarebbe comportato un Titanio dalle proprietà chimico-fisiche modificate dall'adsorbimento, non avrei scoperto questa cosa. Mi è venuta in mente come ragionamento logico di un'idea che ho coltivato, tutto qua.

    Per ora, comunque, sono daccordo, l'unica certezza è che il fenomeno è superficiale. Potendo misurare le temperature di fusione del Ti caricato, scopriremo se è lui che fonde più alto, o si scalda di meno.

    Edited by ElettroRik - 27/8/2006, 23:46
     
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  7. rabazon
     
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    ok, rik,
    ti capisco, sono mesi che ho lanciato anche su questo forum la speranza che qualcuno facesse delle prove con titanio caricato,
    le hai fatte tu,bene...
    certo che se ci sei arrivato da solo,
    devono essere propio strane ste pippe...
    comunque normale...
    ne ho sentite tante , da parte di sperimentalisti,
    bande di reazione fantomatiche, tabelle di catture neutroniche inventate, muri di ioni isolanti...
    adesso pirolisi fantomatiche,ma è assolutamente normale...
    beh, questa è la ricerca...
     
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  8. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (rabazon @ 28/8/2006, 09:40)
    ok, rik,
    ti capisco, sono mesi che ho lanciato anche su questo forum la speranza che qualcuno facesse delle prove con titanio caricato,
    le hai fatte tu,bene...

    !? Ok, ne prendo atto.

    Ho cercato un po', ma non ho trovato il tuo post. :blink:
     
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  9. rabazon
     
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    ok rik,
    manco io so bene dove stanno ,
    ormai è enorme sto forum,forse solo hell ...

    però un pò de scintille mi sa che ti facciano bene,
    ti distraggono magari da congetture troppo pesanti...
    troppi ioni in una volta...
    me sembri un pò stressato...
    comunque poi il genco ce fà du calcoli,
    e ce risolve il problema della fusione...
    e ce vole tanto?


     
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  10. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (rabazon @ 29/8/2006, 11:50)
    ok rik,
    manco io so bene dove stanno ,
    ormai è enorme sto forum,forse solo hell ...

    Ah, ecco.
    Ora è tutto chiaro...

    Ecco perchè facendo una ricerca sul forum della parola Titanio non c'è traccia di post tuoi ... :P

    Si, in effetti sono un po' stressato. Credo di avere a che fare con fenomeni strani ma... le persone a cui mi sono rivolto in via confidenziale non mi stanno aiutando molto.... mi tocca arrangiarmi da solo.

    Pazienta, presto pubblicherò qualcosa di... esplosivo!
     
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  11. rabazon
     
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    strano rik,
    da qualche parte ho postato un intervento dove chiedevo
    una comparazione tra elettrodi caricati di palladio,
    e in via alternativa in titanio,
    qualcuno mi ha anche risposto,
    in via privata,
    e penso che i quantum mi abbiano rimproverato nel forum di
    mischiare troppo fenomeni diversi,
    forse li trovi in quella sezione..
    aspetto sta relazione,
    speriamo non ci siano troppi ioni ingroppati,
    che te devo dì?
     
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  12. topolinus
     
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    per i raggi gamma:

    vista la simpatica abitudine del titanio quando incontra il deuterio e visto che i raggi gamma non sono proprio semplicissimi da rilevare perchè non usare la pellicola fotografica?

    in pratica si fa un dosimetro con un pezzo di pellicola o di carta fotografica o meglio radiografica che è più sensibile.
    masta mettere il pezzo di pellicola tra due bei blocchetti di piombo con un foro su un lato solo . poi si sviluppa la lasta e se si nota l'anello in corrispondenza del buco ... potrebbero essere radiazioni ionizzanti.

    il tutto va ovviamente chiuso in un involucro a tenuta di luce e l'operazione va fatta al buio assoluto.
    non c'è bisogno che vi ricordi che i raggi gamma fanno male... guardate che fine ha fatto hulk.

    Per l'anomalia di comportamento del titanio:

    io credo che sia verosimile che l'idrogeno stabilizzi la struttura cristallina del titanio. del resto l'idrogeno con il titanio si lega e per rompere un legame ci vuole energia e questo potrebbe spiegare la maggiore resistenza del titanio caricato. lo dico umilmente e senza alcun appoggio scientifico. è un ragionamento a voce alta... dategli il peso che volete.

    quello che invece non trovo normale rik è un altra cosa.
    tu dici che scaldando il Ti caricato con un fiammifero ritorna bianco e quindi deduco che perda l'idrogeno... ma scusami allora la variazione avvrebbe senso solo nei primi istanti di plasma. poi , visto che il plasma a quanto mi dicono dalla regia, scalda parecchio il Ti caricato dovrebbe tornare normale. ma questo forse non accade. perchè? (quanto mi piacerebbe saperlo)

    perchè non provi a vedere se il Ti caricato e riscaldato alla fiamma perde i superpoteri?
     
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  13. Hellblow
     
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    CITAZIONE
    ma scusami allora la variazione avvrebbe senso solo nei primi istanti di plasma. poi , visto che il plasma a quanto mi dicono dalla regia, scalda parecchio il Ti caricato dovrebbe tornare normale. ma questo forse non accade. perchè? (quanto mi piacerebbe saperlo)

    Perchè potrebbe esserci un nuovo caricamento del titanio "on air".

    Allora, in fase preplasma il titanio è scarico e si carica man mano per via elettrolitica.
    In fase di plasma appena uno "spazio" per H si libera per via del calore, subito dopo un'altro H si inserisce in un punto libero occupandone lo spazio, ecc...
    Certo resta il dubbio che ciò sia possibile in virtù delle temperature che comunque abbiamo al catodo. Però se si pensa che in fondo il plasma non è cosi' stabile ed uniforme, forse...
    E' solo un'ipotesi.

    Direi quindi che si deve valutare il fenomeno anche in vista del forte campo elettrico presente.
     
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  14. rabazon
     
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    salve,
    dall'esperimento possiamo dedurre con certezza una cosa...
    l'idrogeno caricato dentro il titanio non aumenta affatto l'intensità del fenomeno plasma...
    anzi potrebbe diminuirla...
    effetto non scontato..
    molti ritengono che sia il caricamento interno di deuterio a provocare fenomeni di ff,
    da questo esperimento si deduce che i fenomeni sembrano intervenire solo sulla superficie...

    vi sembra poco?
     
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  15. topolinus
     
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    rik perchè non provi a fare un elettrodo caricato per metà. e poi lo usi . essendo lo stesso elettrico sarà sottoposto alle stesse condizioni e forse si vedranno in superfice reazioni diverse.
     
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31 replies since 16/8/2006, 00:08   2375 views
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