Energia eolica in strada

come sfruttare lo spostamento delle auto

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  1. Armando de Para
     
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    Ciao Zintolo, intendevo quello che hai postato + tutto quello che produce cavitazione a seguito di un processo elettrolitico liquido, solido o gassoso!!!
    :D
     
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  2. gtron
     
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    Salve a tutti, sono un nuovo iscritto ma vi seguo da un bel po'.

    Ho letto i vostri post e vorrei fare un'osservazione.

    Secondo il mio modesto parere di non tecnico ma di osservatore, credo che il punto cruciale sia stato citato da Valerio78:

    CITAZIONE
    La potenza assorbita nel moto dell'auto è data sia dall'aria che l'auto trova davanti a sé e deve spostare per passare sia dalla depressione che si crea dietro, quando l'aria si deve "richiudere". Se incanali l'aria col sistema dei vortici, aiuti a smaltire la pressione iniziale, ma poi l'aria che la macchina risucchia dietro a sé dove la va a prendere? Evidentemente servirebbe più potenza per vincere la maggiore depressione causata.

    L'aria che si trova davanti al veicolo in moto è inizialmente ferma, viene compressa dalla sua superficie anteriore e incomincia a espandersi in tutte le direzioni, ma sopratutto verso la parte posteriore del veicolo, dove si dovrebbe avere una depressione che attira l'aria ad essa circostante.

    E' sbagliato supporre che tra queste due zone ( l'anteriore a maggiore pressione e la posteriore a pressione inferiore ) si crei una sorta di canale in cui l'aria scorre in un flusso quasi perfetto ( a meno delle resistenze delle turbolenze ) ?

    L'idea originiale di gabryel81 era di sfruttare lo spostamento d'aria laterale al veicolo partiva dall'osservazione che tutti abbiamo fatto durante un sorpasso (sopratutto di un mezzo pesante).
    Finora ho sempre pensato che questo spostamento d'aria fosse rilevante perche' il flusso d'aria dei due veicoli interferiscono tra loro andando in alcuni punti a sommarsi, in altri a sottrarsi.

    Riguardo gli ostacoli fissi,che quindi non hanno quell'aura citata da sorellaLuna, credo che il discorso sia diverso perche' essi sono abbastanza distanti (anche solo 1m come un cartello stradale) da non influire in quel canale; percio' penso che influiscano ben poco sul moto dei veicoli perche' sono investiti soltanto dalle turbolenze e quindi sarebbero ben poco sfruttabili anche con una turbina a tornado super efficiente.
    In sostanza ci sarebbe da calcolare quanta energia si disperde in turbolenza prima di pensare di sfruttarla in qualunque modo.

    My 2 cents.
    G.
     
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  3. zintolo
     
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    CITAZIONE (gtron @ 9/10/2006, 01:57)
    E' sbagliato supporre che tra queste due zone ( l'anteriore a maggiore pressione e la posteriore a pressione inferiore ) si crei una sorta di canale in cui l'aria scorre in un flusso quasi perfetto ( a meno delle resistenze delle turbolenze ) ?

    cosa intendi per flusso perfetto? costante?


    CITAZIONE (gtron @ 9/10/2006, 01:57)
    Riguardo gli ostacoli fissi,che quindi non hanno quell'aura citata da sorellaLuna, credo che il discorso sia diverso perche' essi sono abbastanza distanti (anche solo 1m come un cartello stradale) da non influire in quel canale

    stare svegli di notte a guardare le regate a volte torna inaspettatamente utile per capire quanto si muovono i fluidi! ;)

    CITAZIONE (gtron @ 9/10/2006, 01:57)
    In sostanza ci sarebbe da calcolare quanta energia si disperde in turbolenza prima di pensare di sfruttarla in qualunque modo.

    per questo è stato fatto lo studio che ha dato parecchi GW disponibili, ed anche per questo si sta lavorando a quelle impulse wings di cui parlavo (anche la boeing americana ci lavora, quindi proprio panzane non sono! ;) ).

    CITAZIONE (Armando de Para @ 8/10/2006, 21:59)
    ..a seguito di un processo elettrolitico liquido, solido o gassoso!!!

    sulla prima ci sono.. le altre due mi sfuggono.. e le mie ricerche sono state vane, anche sui siti russi che conosco tradotti in english.. puoi dare qualche indizio? è possibile collaborare con le impulse? ti ho inviato un'email.
     
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  4. Armando de Para
     
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    CITAZIONE (zintolo @ 9/10/2006, 19:04)
    CITAZIONE (Armando de Para @ 8/10/2006, 21:59)
    ..a seguito di un processo elettrolitico liquido, solido o gassoso!!!

    sulla prima ci sono.. le altre due mi sfuggono.. e le mie ricerche sono state vane, anche sui siti russi che conosco tradotti in english.. puoi dare qualche indizio? è possibile collaborare con le impulse? ti ho inviato un'email.

    Ho letto l'email, ma non ho ancora girato....agli amici, lo faccio questa sera, prometto. :)

    Sulla prima affermazione in verità esiste solo una mia ipotesi (confermata recentemente in USA e anche in Russia) nella sezione fusione fredda e qualcosa nella sezione sonoluminescenza, le altre due (solido e gassoso) si suddividono in altri sottogruppi, ovviamente parliamo di fenomeni elettrolitici che sfruttano le proprietà FLUIDE di gas e solidi... ;)
    E' comunque sbagliato definirli elettrolitici, ma non conosco un altra parola per classificarli.
    Nel caso dei gas si producono trasformazioni molecolari come ad esempio la produzione di idrocarburi o ...... sto andando completamente fuori tema...restiamo sull'analisi del generatore eolico a vortice per le autostrade, o rischiamo che i moderatori ci bacchettano le mani!! :rolleyes:
    Ne discuteremo altrove.. :D
     
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    Quest'idea e' interessante ma come al solito pongo un quesito, anzi piu' di uno:

    1. Quanto costerebbe un generatore eolico siffatto da utilizzare lungo le autostrade?
    2. Quanto produrrebbe tale generatore in energia tale da poter essere accumulata ed utilizzata per esempio la notte per illuminare le strade e ridurre gli incidenti che significano comunque un costo per la comunita'?
    3. Quanti generatori sarebbero a questo punto necessari per avere quindi sempre una valida produzione ed accumulazione?
    4. Quanto costerebbe questa iniziativa e quanto se ne ricaverebbe in termini economici (il pareggio e' comunque accettabile)?

    Se tutte queste domande hanno delle risposte valide allora il sistema avrebbe buoni motivi di essere realizzato, diversamente sarebbe solo una buona idea soggetta a condizionamenti naturali ed economici come la maggior parte delle invenzioni che poi non sono state applicate perche' antieconomiche.
    Puro eserxizio mentale degnmo di nota ma di scarso valore energetico

    MetS :alienff:
     
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  6. Andrea Rampado
     
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 24/10/2006, 10:54)
    Quest'idea e' interessante ma come al solito pongo un quesito, anzi piu' di uno:

    1. Quanto costerebbe un generatore eolico siffatto da utilizzare lungo le autostrade?
    2. Quanto produrrebbe tale generatore in energia tale da poter essere accumulata ed utilizzata per esempio la notte per illuminare le strade e ridurre gli incidenti che significano comunque un costo per la comunita'?
    3. Quanti generatori sarebbero a questo punto necessari per avere quindi sempre una valida produzione ed accumulazione?
    4. Quanto costerebbe questa iniziativa e quanto se ne ricaverebbe in termini economici (il pareggio e' comunque accettabile)?

    Se tutte queste domande hanno delle risposte valide allora il sistema avrebbe buoni motivi di essere realizzato, diversamente sarebbe solo una buona idea soggetta a condizionamenti naturali ed economici come la maggior parte delle invenzioni che poi non sono state applicate perche' antieconomiche.
    Puro eserxizio mentale degnmo di nota ma di scarso valore energetico

    MetS :alienff:

    1) 1800 €/kW
    2) domanda troppo generica
    3) domanda troppo generica
    4) domanda troppo generica

    Tutte le domande (nello specifico e non nel generico) hanno delle risposte valide e il sistema ha ottimi motivi per essere realizzato.
     
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    CITAZIONE (Andrea Rampado @ 24/10/2006, 12:22)
    1) 1800 €/kW
    2) domanda troppo generica
    3) domanda troppo generica
    4) domanda troppo generica

    Tutte le domande (nello specifico e non nel generico) hanno delle risposte valide e il sistema ha ottimi motivi per essere realizzato.

    Il problema caro Andrea e' sempre questo, considerare generico l'aspetto economico fa sempre ricadere nella casistica della non economicita' il dispositivo proposto e quindi cestinare l'idea.
    Quando si incomincera' a capire che certe produzioni sono valide solo se producono anche ricchezza allora forse saremo sulla strada buona.
    L'assistenzialismo se lo puo' concettualmente permettere (e non sarebbe nemmeno giusto) solo lo Stato, tutti gli altri vogliono, ed e' un diritto, guadagnarci.

    MetS
     
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  8. Andrea Rampado
     
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    Non ho capito il tuo intervento, comunque non importa.
    Ciao
     
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    Volevo solo dire che seppur certi dispositivi sono interessanti bisogna fare poi i conti con i costi necessari alla produzione dell'energia necessaria.
     
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  10. Andrea Rampado
     
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 25/10/2006, 17:54)
    ............................... fare poi i conti con i costi necessari alla produzione dell'energia necessaria.

    Ciao MetS, scusami ma continuo a non capire, ho provato a suddividere la frese in colori per mio gioco mentale, per aiutarmi a capire cosa volevi dire, ma non ci riesco.
    Ad intuito ti rispondo che costi, progettazione, industrializzazione, markenting, etc, è stato già da tempo fatto, questa non è una ideuzza carina.
    Il resto sono solo commenti inutili e perditempo, quello che c'è da fare a mio modesto avviso è costruire e sperimentare altre vie del "vortex" eolico ovviamente... il concetto di base è molto semplice e penso che da qualcuno sia stato recepito a sufficienza. ;)

    Edited by Andrea Rampado - 25/10/2006, 20:00
     
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  11. tamerlano
     
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    ciao ragazzi

    ma , se invece di applicare i generatori eolici in autostrada, si potessero applicare lungo i percorsi dei treni ??

    sicuramente si potrebbero avere efficienze maggiori ,in quanto i generatori potrebbero essere posti nelle immediate vicinanze dei treni .
    In secondo luogo la potenza generata sarebbe meno intermittente come nel caso del passaggio delle auto .

    secondo me applicato nel campo ferroviario avrebbe sicuramente meno problemi tecnici che applicandolo in autostrada .
     
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  12. mariomaggi
     
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    Caro tamerlano,
    sicuramente applicato lungo una ferrovia darebbe meno problemi.
    Insisto pero' con l'affermare che l'energia che si potrebbe prelevare e' pari a quella che verrebbe prelevata in piu' dalla linea, a mano del rendimento.

    Mettiamo di avere un treno veloce che assorbe 10.000 kW per procedere a 250 km/ora in aria libera
    Aggiungendo degli ostacoli aerodinamici come le ventole, il treno assorbira' per esempio 10.200 kW dalla rete elettrica.
    Una parte dell'energia verra' dispersa, una parte finira' nel generatore elettrico dietro alla ventola, l'energia dovra' poi essere trasportata lontano per essere utilizzata. Resteranno 20 kW? Non credo che resti di piu'.
    Rendimento: 20/200 = 0,1 = 10%, infimo.

    Ipotizziamo che treno possa essere lungo anche 200 metri (di solito e' piu' corto). A quella velocita' il treno "soffia" sulla girante per meno di 3 secondi. In questi 3 secondi bisogna anche considerare il tempo a vuoto per vincere l'inerzia e gli attriti di primo distacco, ottimisticamente possiamo dire di avere erogazione di energia elettrica per 2,5 s

    20 kW x 2,5 s = 50 kWs = 0,01 kWh
    Un treno ogni 20 minuti solo di giorno = 48 treni/giorno = 0,48 kWh
    Costo di un generatore e parte dell'impiantistica necessaria = non meno di 2.000 euro
    Prezzo della vendita di energia impulsiva al distributore (sgradita perche' impulsiva) = 0,1 euro/kWh
    Resa economica giornaliera = 0,048 euro/giorno
    ROI semplificato = 2000 : 0,048 = 41666 giorni pari a 114 anni

    Se qualcuno di voi e' cosi' bravo da trovare un generatore da 20 kW a quel prezzo, me lo dica!
    Se i treni vanno piu' adagio il rendimento diminuisce e il tempo di recupero aumenta.
    ------------------------------------------
    OT: spruzzando una giusta quantita' d'olio nel punto giusto tra le ruote del treno e le rotaie, si possono ridurre i consumi elettrici di un treno in in curva anche di 500 kW. Si tratta di sprechi che costerebbe veramente poco eliminare.

    Ciao
    Mario

    P.S.: non interverro' piu' su questo thread

     
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  13. Andrea Rampado
     
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    CITAZIONE (mariomaggi @ 30/10/2006, 08:48)
    P.S.: non interverro' piu' su questo thread

    :lol: :lol: :lol:
    Caro Mario, a volte dai proprio i numeri.... :P

    Tamerlano, l'idea del treno è interessante ma la produzione di energia è sicuramente inferiore a quella prodotta in una autostrada.

    Io personalmente ne metteri uno sopra ogni camino, ;)
     
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  14. zintolo
     
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    CITAZIONE (Andrea Rampado @ 30/10/2006, 09:36)
    Io personalmente ne metteri uno sopra ogni camino, ;)

    e dentro ogni tubazione dell'acqua..
     
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  15. Andrea Rampado
     
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    CITAZIONE (zintolo @ 30/10/2006, 11:05)
    e dentro ogni tubazione dell'acqua..

    :woot:
     
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102 replies since 13/9/2006, 21:33   5915 views
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