Progetto Sforzo Maggiore

energia da dietro

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  1. matteom
     
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    ciao
    non è un manometro è un comparatore che sia di mer.. non si sa
     
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  2. compositore
     
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    scusa, per ignoranza ho detto manometro (ogni volta che vedo uno strumento con lancetta lo chiamo manometro ... che ci vuoi fà ... ecco perchè il mio manometro da polso non funziona!!) :P
     
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  3. rere
     
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    quello si chiama tempòmetro. :P

     
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    www.energeticambiente.it

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    Dopo lunghe ricerche son riuscito a contattare una ditta tedesca,la Kakken Stainer :essa ha realizzato un importante prodotto ,una tavoletta di cioccolato energizzante;una piccola percentuale di cannabis,disciolta nel cacao,rende inoltre l'evacuazione lenta e peristaltica. Oltre alla tavoletta viene fornita anche una piccola videocamera per monitorare le spurie emesse posteriormente,e garantire così Watt di uscita senza il famoso 'effetto-valanga'. image
     
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  5. rabazon
     
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    waw, che sforzo,
    cannabis?
    non ditelo ad amicod,
    poi con le forze sorelle produce un'atomica...roba da 1 megaton...
    per compositore...
    mi riferivo alle sezioni vortex riservate,
    lo sforzo maggiore è invece una delle meglio...
     
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  6. odisseo
     
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    Vista la stagione (autunnale) alle porte, avrei un suggerimento per incrementare la produzione di energia, qualitativamente e quantitativamente

    Con l'ingestione di minime quantità di funghi non commestibili della giusta specie (stò pensando ad alcune specie della famiglia dei boleti), un "produttore", adeguatamente nutrito ed idratato, può garantire dalle 10 alle 15 sedute di produzione nell'arco della giornata

    Anche l'intensità della emissione cresce enormemente

    Unico eventuale difetto, la materia espulsa assume una consistenza acquosa o cremosa (in alcuni casi a tocchetti) che consiglierebbe di ricorrere ad una turbina, piuttosto che ad un dispositivo piezoelettrico

    :lol: :lol: :lol:

    Che lo sforzo ci guidi nella nostra salvifica missione

    Odisseo
     
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  7. rere
     
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    ma ma ma...

    stavo cercando di portare a termine la sperimentazione, quando ho notato
    che si accompagnano anche fughe di gas...

    non ho letto tutto il 3d, :D , ma non si potrebbe sfruttare anche questa naturale fonte
    di energia?

    per ora sto facendo prove con una dinamo applicata ad una ventolina azionata
    dal getto dello scarico anteriore.
    solido, liquido, gassoso.

    manca il plasma.
     
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  8. odisseo
     
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    CITAZIONE (rere @ 28/9/2006, 11:22)
    manca il plasma.

    trifolare le fettine di boletus con pari quantità di Habana nigro (il peperoncino più piccante del mondo)

    La quantità di plasma prodotta sarà impressionante

    Odisseo
     
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  9. rere
     
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    e, ma da dove...?

    e poi, so che ci tieni alla sicurezza, :P non si corre il pericolo di innescare un processo
    che metterebbe a dura prova le strutture? :huh:


     
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  10. wpower
     
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    Delicate e soddisfacenti calibrazioni in tal senso sono state effettuate al M.I.T. .
    Interessanti riscontri anche sotto il profilo di onda d'urto, con promettenti sviluppi futuri..



    wpower
     
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  11. odisseo
     
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    CITAZIONE (rere @ 28/9/2006, 11:42)
    e, ma da dove...?

    e poi, so che ci tieni alla sicurezza, :P non si corre il pericolo di innescare un processo
    che metterebbe a dura prova le strutture? :huh:

    mio caro, se vuoi generare un getto di plasma e, non disponi di uggelli ceramici per alte temperature...... :alienff: :alienff:

    scusa se te lo dico ma sono problemi tuoi, amari per giunta :P

    Odisseo

     
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  12. rere
     
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    CITAZIONE (wpower @ 28/9/2006, 12:34)
    Delicate e soddisfacenti calibrazioni in tal senso sono state effettuate al M.I.T. .
    Interessanti riscontri anche sotto il profilo di onda d'urto, con promettenti sviluppi futuri..



    wpower



    :D

    certo che al m.i.t. si danno da fare, non si perdono in chiacchiere... non per niente è all'avanguardia.

    così bisogna fare, sperimentare. occhio agli ugelli, però... :P
     
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  13. rabazon
     
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    raga,
    voglio spezzare una lancia, magari dopo anche in tà schiena,
    per er genco,
    non trovo giusto il ban,
    portatelo in questa sezione,
    avrà delle idee buonissime...

    solo per il genco questi copia-incolla


    Successo di BaBar, ecco la violazione di CP
    Si intravede la possibilità di superare il Modello Standard della fisica delle particelle


    La strana alchimia tra risultati attesi e altri inattesi è da sempre una caratteristica degli esperimenti che indagano aspetti profondi della natura. Non fa eccezione l’ultima ricerca della collaborazione BaBar presso lo Stanford Linear Accelerator Center (SLAC) che ha trovato prova della violazione di CP – un’asimmetria di comportamento tra materia e antimateria – in una classe molto particolare di decadimenti di particelle elementari. Oltre ai risultati attesi, infatti, si è aperta la strada ad altri esperimenti che potranno fornire indicazioni sempre più precise sull’antimateria e sulla costruzione di una teoria fisica che vada oltre il Modello Standard. Tale modello, infatti, fornisce un’eccellente quadro dei costituenti fondamentali della materia e delle forze che agiscono tra di essi. Il Modello Standard, tuttavia, si basa su una simmetria tra materia e antimateria, che è in contrasto con la constatazione che l’universo osservabile è costituito in gran parte da materia. In una certa fase dell’evoluzione dell’universo, pertanto, deve aver preso il sopravvento sull’antimateria, per effetto di un processo in cui si manifesta un’asimmetria, non previsto dal Modello Standard.
    I rari decadimenti studiati dall’esperimento BaBar offrono la possibilità di arrivare alla soglia alla quale la materia comincia a comportarsi in modo diverso dall’antimateria.
    "Dimostrare un significativo livello di violazione di CP in questi rari modi è uno spartiacque per BaBar”, ha commentato Fernando Palombo, ricercatore dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN) e del Dipartimento di fisica dell’Università degli studi di Milano, che ha partecipato alla ricerca. “BaBar ci permette anche di porre la prossima questione: l’entità dell’asimmetria è in accordo con le previsioni del Modello Standard?”
    Quest’ultimo risultato di BaBar è stato ottenuto indagando il “modo a pinguino”, così detto per la forma del diagramma di decadimento della particella B in un mesone eta primo e un mesone K neutro. Sebbene tale decadimento sia 10 volte più raro delle interazioni precedentemente utilizzate per misurare l’asimmetria materia-antimateria, i ricercatori dello SLAC sono ora in grado di dimostrare chiaramente una differenza tra i decadimenti della particella B e della sua antiparticella in questi importanti modi.
    "Questi decadimenti rari sono molto difficili da identificare, ma in pochi anni abbiamo imparato a isolare in modo preciso un evento su un milione”, ha spiegato James Smith dell’Università del Colorado.
    "Stiamo guardando avanti, ai dati che dobbiamo ancora analizzare e ai risultati che potremmo ottenere.”
    Finora, la collaborazione BaBar ha registrato 1.200 esempi di questo particolare decadimento e ci si aspetta di raddoppiare l’insieme di dati nei prossimi due anni. In generale, modi di decadimento a pinguino offrono un’opportunità preziosa di cercare una nuova fisica, poiché implicano processi di loop quantistico che potrebbero coinvolgere particelle virtuali dotate di massa molto elevata.



    ce voleva tanto?

    e questa...
    f.f per genketto,
    ma perchè non cambi avatar e ritorni?
    Un condensato di Bose-Einstein in circolo
    Potrebbe essere usato come sensore di rotazione


    Un gruppo di fisici dell’Università della California di Berkeley ha creato un condensato di Bose-Einstein di atomi di rubidio ed è riuscito a costringerlo in un percorso circolare con un diametro di due millimetri, creando un anello di accumulazione di particelle analogo a quelli della fisica delle alte energie. In questo caso, però, l’anello - il primo a contenere un gas di Bose-Einstein - è pieno di particelle raffreddate a una temperatura di un solo milionesimo di grado sopra lo zero assoluto, in movimento ad energie miliardi di miliardi di volte inferiori a quelle degli acceleratori di particelle. L’esperimento è stato descritto in un articolo di prossima pubblicazione sulla rivista “Physical Review Letters”.
    Nonostante la lentezza degli atomi di rubidio, che non consente di produrre le particelle esotiche che nascono dalle collisioni negli acceleratori di alta energia, anche gli urti di atomi così freddi possono rivelare nuovi fenomeni di fisica quantistica. “L’esperimento è molto interessante - conferma Dan Stamper-Kurn, principale autore dello studio - perché le collisioni fredde possono darci informazioni molto precise sullo stato quantico di queste particelle.”
    Oltre che per la fisica di base, gli anelli di accumulazione millimetrici potrebbero essere usati anche come sensibili giroscopi per individuare minuscoli cambiamenti di rotazione. Se si riuscisse a creare un anello con due condensati che viaggiano in direzioni opposte, lo schema di interferenza quantistica creato dalle due onde di materia si sposterebbe con la rotazione, dando luogo a un rivelatore di estrema precisione da usare nella ricerca o nei sistemi di navigazione di satelliti e velivoli. Un sensore di rotazione simile era stato già proposto anni fa usando elio superfluido all’interno di un anello.



    e che cè vò?


    sempre per il genco,
    almeno lui ce prova...
    meglio uno sballato vero che un c...ne che se finge qualcuno
    solo perchè ha ricopiato...
    nun ve preoccupate... da altri lidi...
    genco, che ne pensi?
    Un condensato molecolare di Bose-Einstein
    Osservato un nuovo e complesso stato di materia a bassa temperatura


    Alcuni ricercatori sono riusciti a formare un condensato di Bose-Einstein (BEC) di molecole. Questo insolito stato di materia potrebbe fornire ai fisici un potente strumento per studiare fenomeni come la superconduttività.
    Si tratta della prima volta che si ottiene un BEC di molecole anziché di semplici atomi. Dei numerosi gruppi che negli ultimi mesi lavoravano a questo obiettivo, il team di Rudolf Grimm dell'Università di Innsbruck, in Austria, è il primo a pubblicare i propri risultati.
    Un condensato di Bose-Einstein è formato da un gruppo di particelle identiche che si comportano come se si trattasse di una sola particella. Albert Einstein e il fisico Satyendra Nath Bose avevano previsto l'esistenza di un'entità simile già nel 1924. Il primo condensato è stato ottenuto nel 1995 con atomi di rubidio.
    I BEC sono superconduttori e superfluidi: trasmettono elettricità senza resistenza e fluiscono senza attrito. Ma per generarli occorre che le particelle abbiano energie molto basse, con temperature di pochi miliardesimi di grado sopra lo zero assoluto. Le molecole, più complesse degli atomi, sono più difficili da portare in questo stato. Il team di Grimm ha usato laser per raffreddare una nube gassosa di atomi di litio. Mentre la temperatura calava, gli atomi hanno formato deboli legami chimici, accoppiandosi in molecole di litio. In questo stato, il gas era abbastanza stabile da formare un BEC.
    Il condensato molecolare conteneva 150.000 molecole di litio ed è sopravvissuto per 20 secondi. La maggior parte dei BEC, di solito, resiste solo pochi millisecondi. "Riuscire a mantenere molecole in un condensato per così tanto tempo è sorprendente", ha commentato Deborah Jin dell'Università del Colorado di Boulder, il cui gruppo ha descritto in un altro articolo la fabbricazione di un BEC fugace, composto da molecole di potassio.

    S. Jochim et al., Bose-Einstein condensation of molecules. Science, pubblicato online, (2003).
    M. Greiner, C. A. Regal, D. S. Jin, A molecular Bose-Einstein condensate emerges from a Fermi sea. Preprint (2003).



     
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  14. compositore
     
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    x rabazon

    ci manca a tutti (vedi il mio avatar) ... però direi di non insistere, vedrai che prima o poi lo richiamano. Starsene un po' in esilio magari gli fa capire alcune cose, come non intrufolarsi nelle altre discussioni per cambiare il discorso e propinarci le sue trovate OT.
    Prego tutti di non evadere dal discorso descritto dal titolo di questa discussione in futuro ... per favore.
     
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  15. rere
     
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    è vero, se si comincia ad andare ot siamo fritti.

    rabazon, scusa se ti indico un trucchetto che uso spesso anch'io...
    dunque tu ogni tanto inserisci una parolina in mezzo al discorso,
    che sia in tema con la discussione, tipo
    che so... ''condensato molecolare di cacca di bose-einstein'', così non vai ot,
    nessuno ti può dire niente. :woot:

    eh, noi italiani siamo i soliti furbastri.

    vabe', comunque ho pensato molto a questa cosa, e mi son documentato a dovere.

    per avere i migliori risultati, bisogna ancora rivolgersi alla tradizione,
    ed ascoltare ciò che ci dice la cultura millenaria.

    i romani, ad esempio, dicevano:

    defecatio matutina est bona et genuina,
    defecatio meridiana nec bona nec sana,
    defecatio serotina tam bona quam matutina.

    certo, sono finezze, ma i romani se ne intendevano di queste cose.
    se lo dicevano, c'era un motivo.

     
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58 replies since 20/9/2006, 03:08   2072 views
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