depuratori d'acqua sono una balla?

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  1. dotting
     
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    Bellissimo, però potevano farli trasparenti i tre bicchieri contenitori, peccato.
    Ma si usa per tutta l'acqua o solo per quella per bere e cucinare?
    Perchè qualche filtro da cambiare ogni tanto ci deve essere o si lavano soltanto?
     
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  2. pinetree
     
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    CITAZIONE (dotting @ 15/3/2007, 07:59)
    Bellissimo, però potevano farli trasparenti i tre bicchieri contenitori, peccato.
    Ma si usa per tutta l'acqua o solo per quella per bere e cucinare?
    Perchè qualche filtro da cambiare ogni tanto ci deve essere o si lavano soltanto?

    E solo per bere e cucinare, produce 180 litri all'giorno, se si vuole una quantità superiore ai 12 litri in un qualunque momento bisogna montare il serbatoio più grosso.

    La pompa e molto silenziosa, senza serbatoio, l'acqua esce come un spruzzetto, quindi senza serbatoio non si va da nessuna parte.

    I filtri 1-2-3-5 vanno cambiati ogni 8-12 mesi , e quello osmosi ogni 2-4 anni

    quindi un costo medio di circa € 40,00 annuo.

    Se vai su ebay e cerchi "osmosi inversa", trovi tantissimi distributori che vendono anche a prezzi inferiore rispetto all'loro listino, mi sono aggiudicato un altra per mia sorella a €213,00, e mi è già arrivato a casa.
    Online vedi foto ingranditi con i dettagli.

    Mi interessa conoscere dati non di parte per quanto riguarda l'efficacia e durata filtri.
    Molti anni fa ho realizzato il SW su DCS (PLC) di un impianto industriale di osmosi inversa.
    C'erano due banchi di filtraggio, un in servizio e l'altra in pulizia.
     
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  3. Paolo Cattani
     
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    La spesa non è eccessiva, certo, però.....

    - non mi sembra che ci sia un prefiltro desabbiatore, che oltretutto trattiene i corpi solidi di diametro maggiore. Un desabbiatore è lavabile, una cartucia tessile invece si butta .... e dura anche poco, se gli arriva anche la parte grossolana.

    -i tre stadi al carbone attivo tolgono i cattivi odori e sapori, come già detto... perchè ci siano tre stadi invece di uno solo per me è un mistero, visto che fanno lo stesso lavoro.

    -se viene adottato all'uscita di un pozzo, passi... ma l'acqua clorata è già sterile, la lampada UV è inutile.

    -la membrana dell'osmosi inversa non elimina tutto quel che dichiarano (ma non è importante, visto che non c'è niente da eliminare già all'origine..) però si becca tutti i sali disciolti nell'acqua. La durata di una membrana non preceduta da addolcitore non è molto alta. Se poi ci sono dei cloruri, si rovina in pochi giorni.

    -non vedo manometri sull'osmosi: come si fa a sapere se la membrana si è intasata?

    -non vedo nemmeno qualche sistema di lavaggio in controcorrente per la membrana... come si fa a ripulirla? E gli acidi e le basi necessarie per la pulizia, chi li dovrebbe maneggiare?

    -un sistema ad osmosi inversa monostadio rende al massimo il 50%, nel senso che per avere 100 litri di filtrata, se ne mndano allo scarico altri 100. Con un bistadio si arriva al 66%, due terzi filtrata ed un terzo buttata. E' un costo da considerare.

    Alla fine, sembra il classico filtro "general purpose", che va bene un po' per tutto e per niente....con componentistica in più per certe cose e magari sottodimensionata per altre. Di solito il problema è che al cliente viene proposto così, senza sapere le caratteristiche dell'acqua a monte e senza la pretesa di sapere che cosa invece ti ritrovi all'uscita....
    Diciamo che qualcosa migliora nella qualità dell'acqua, ma non sapremo mai se l'acqua è veramente buona oppure no.

    Visto il costo basso.... pazienza, va bene così.
     
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  4. pinetree
     
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    CITAZIONE (Paolo Cattani @ 15/3/2007, 09:49)

    CITAZIONE
    -i tre stadi al carbone attivo tolgono i cattivi odori e sapori, come già detto... perchè ci siano tre stadi invece di uno solo per me è un mistero, visto che fanno lo stesso lavoro.

    E un errore di un venditore, prova a leggere una altra, hanno anche delle foto dei filtri non sono tre stadi a carbone, mi sembra che il primo ha un passo da 10 micron, il secondo da 1 micron.

    CITAZIONE
    -se viene adottato all'uscita di un pozzo, passi... ma l'acqua clorata è già sterile, la lampada UV è inutile.

    Da quello che ho capito, serve a causa dell'uso dell'serbatoio, probabilmente perche l'acqua e ferma.

    CITAZIONE
    -la membrana dell'osmosi inversa non elimina tutto quel che dichiarano (ma non è importante, visto che non c'è niente da eliminare già all'origine..) però si becca tutti i sali disciolti nell'acqua. La durata di una membrana non preceduta da addolcitore non è molto alta. Se poi ci sono dei cloruri, si rovina in pochi giorni.

    Ma sai consigliare un addolcitore da montare.

    CITAZIONE
    -non vedo manometri sull'osmosi: come si fa a sapere se la membrana si è intasata?

    Presume che lo capisce dall'fatto che il serbatoio sia sempre vuota, perchè c'è un pressostato che ferma la pompa quando si raggiunge un pressione prestabilita, presumo calcolato a serbatoio pieno.

    CITAZIONE
    -non vedo nemmeno qualche sistema di lavaggio in controcorrente per la membrana... come si fa a ripulirla? E gli acidi e le basi necessarie per la pulizia, chi li dovrebbe maneggiare?

    Questo mi sembra una domanda lecita, non vorrei che questi sistemi di lavaggio sono necessario su impianti industriali, invece in questi domestici, costa meno sostituire la membrana.

    CITAZIONE
    -un sistema ad osmosi inversa monostadio rende al massimo il 50%, nel senso che per avere 100 litri di filtrata, se ne mndano allo scarico altri 100. Con un bistadio si arriva al 66%, due terzi filtrata ed un terzo buttata. E' un costo da considerare.

    Questo è un cosa abbastanza triste, per il mio uso giornaliero presumo che butto via circa 50 litri all'giorno, pensavo di portare il tubo di scarico verso la stanza a fianco dove c'è la lavanderia, e scaricare dentro in secchio che serve per la pulizia dei pavimenti, con due secchi, basta fare il trabocco una sul l'altra.

    CITAZIONE
    Alla fine, sembra il classico filtro "general purpose", che va bene un po' per tutto e per niente....con componentistica in più per certe cose e magari sottodimensionata per altre. Di solito il problema è che al cliente viene proposto così, senza sapere le caratteristiche dell'acqua a monte e senza la pretesa di sapere che cosa invece ti ritrovi all'uscita....
    Diciamo che qualcosa migliora nella qualità dell'acqua, ma non sapremo mai se l'acqua è veramente buona oppure no.

    Visto il costo basso.... pazienza, va bene così.

    Purtroppo non esiste un servizio di informazione, ogni azienda spaccio il proprio prodotto come il migliore, la soluzione dei problemi, non so neanche dove fare analizzare l'acqua, a casa mia, un giorni si e l'altra spesso anche subisco dei colori strani, e senzazione strani sulla pelle, va bene per lavarsi, nessuno e morto di sabbia adosso, a meno che non fosse sei metri sotto.
    Avevo bisogno di fare qualcosa, e questo mi sembra ragionevole come soluzione e costo, se necessario cambio filtro anche ogni 6 mesi, voleva capire solamente se la cosa è necessario, si può pensare di pulirli invece ogni tanto ?
     
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  5. marcomato
     
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    Certo che per i costi elencati da dotting per i suoi filtri, con quel che si risparmia di detersivo, calfort e "rocchetta la leggera" non c'è da pensarci un' attimo...

    una domanda: dove li hai reperiti? negozio di piscine, agraria, idraulica termotecnica o cosa?
     
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  6. dotting
     
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    QUOTE (marcomato @ 25/3/2007, 00:51)
    Certo che per i costi elencati da dotting per i suoi filtri, con quel che si risparmia di detersivo, calfort e "rocchetta la leggera" non c'è da pensarci un' attimo...
    una domanda: dove li hai reperiti? negozio di piscine, agraria, idraulica termotecnica o cosa?

    Negozio di materiale idraulico, devi controllare solo una cosa:
    il contenitore in plexiglas trasparente sul fondo ha un rilievo circolare in cui va incastrato il filtro di ricambio, la famosa spagnoletta, devi accertarti che la spagnoletta incastri in questo riscontro.
    Te lo dico perchè molti rivenditori hanno il contenitore di un tipo e i ricambi di un'altra marca, per cui il diametro non coincide ed il filtro si mette storto, perchè non entra nella sede.

    Prima di fare le modifica fai la prova bicchiere.
     
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  7. rughen
     
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    buonasera volevo rispondere alla domanda sui depuratori d'acqua. Io ne ho una a casa da oltre un anno e ha molti certificati a livello mondiale e dal min. della salute. Il purificatore è costituito da un filtro a carboni attivi e da una lampada a raggi uv, quindi elimina i metalli pesanti e il cloro, distrugge virus e batteri.
    è grande quanto una caraffa da 2 lt circa. io lo consiglio a tutti,(anche a famiglie con bambini e anziani) perchè l'acqua in bottiglia io la chiamo acqua morta....si sa quando scade ma nn sappiamo quando è stata imbottigliata.

    ciao a tutti
    Marco
     
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  8. marcomato
     
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    Io per il momento utilizzo una semplice brocca BRITA con filtro a carboni attivi e resine... (3 filtri 15-20 euro, e ci fai un' infinità di litri) più che altro per demineralizzare un po' l'acqua da bere, che dalle mie parti a parte la relativa durezza, è molto buona gia di suo.
    Cibi e bevande ne escono sicuramente più buoni, e teniamo sotto controllo la ritenzione idrica nell' organismo.

    Anche in una Firenze, dove la pompano dall' Arno... un' ultima filtrata con la brocca come la mia per togliere il cattivo sapore dei trattamenti,ci stà.

    Ritengo tuttosommato immotivato installare dei super filtri osmotici-multistadio-UV da laboratorio per centinaia o migliaia di euro in casa.

    Riguardo alle paranoie che ci instillano i venditori di questi dispositivi, ragioniamo sul fatto che l'acqua che esce del rubinetto è già bella che potabile e generalmente super-controllata!

    Ma per carità.. ogniuno spende i suoi soldi come desidera, anche per aggiogarsi con 12-24 chili di acqua minerale (salvo bottiglie in vetro) ogni volta che fa la spesa, non soggetta agli stessi controlli di quella del rubinetto, e per giunta pagandola in alcuni casi come dell' economica birra. ( trovato ieri la S. Miguel a 88cent il litrozzo image ... ci sono acque leggerissime...che costano di più)

    Interessante invece l'applicazione di Dotting che con un costo nell' ordine di grandezza di quello dei miei filtri per la brocca...ci demineralizza l'acqua di tutta la casa! :woot:

    Edited by marcomato - 25/3/2007, 23:55
     
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  9. dotting
     
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    QUOTE (marcomato @ 25/3/2007, 23:44)
    Ma, riguardo alle paranoie che ci instillano i venditori di questi dispositivi, ragioniamo sul fatto che l'acqua che esce del rubinetto è già bella che potabile e generalmente super-controllata!

    Sono perfettamente d'accordo con te.
    L'unico problema è che il controllo sulla qualità e sulla potabilità dell'acqua, viene fatto all'uscita del potabilizzatore, ma scorrendo sui tubi l'acqua raccoglie un sacco di porcherie, sopratutto se, come da noi in Sardegna, ci sono delle ore in cui non viene erogata e quindi le tubazioni si svuotano.
    Le foto che ho inserito credo che siano abbastanza eloquenti.
    Mentre un'acqua che parte potabile, a meno che non ci sia qualche rottura, non è che lungo il percorso diventa non potabile.
     
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  10. pinetree
     
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    CITAZIONE (marcomato @ 25/3/2007, 23:44)
    Io per il momento utilizzo una semplice brocca BRITA con filtro a carboni attivi e resine... (3 filtri 15-20 euro, e ci fai un' infinità di litri) più che altro per demineralizzare un po' l'acqua da bere, che dalle mie parti a parte la relativa durezza, è molto buona gia di suo.
    Cibi e bevande ne escono sicuramente più buoni, e teniamo sotto controllo la ritenzione idrica nell' organismo.

    Anche in una Firenze, dove la pompano dall' Arno... un' ultima filtrata con la brocca come la mia per togliere il cattivo sapore dei trattamenti,ci stà.

    Ritengo tuttosommato immotivato installare dei super filtri osmotici-multistadio-UV da laboratorio per centinaia o migliaia di euro in casa.

    Riguardo alle paranoie che ci instillano i venditori di questi dispositivi, ragioniamo sul fatto che l'acqua che esce del rubinetto è già bella che potabile e generalmente super-controllata!

    Ma per carità.. ogniuno spende i suoi soldi come desidera, anche per aggiogarsi con 12-24 chili di acqua minerale (salvo bottiglie in vetro) ogni volta che fa la spesa, non soggetta agli stessi controlli di quella del rubinetto, e per giunta pagandola in alcuni casi come dell' economica birra. ( trovato ieri la S. Miguel a 88cent il litrozzo image ... ci sono acque leggerissime...che costano di più)

    Interessante invece l'applicazione di Dotting che con un costo nell' ordine di grandezza di quello dei miei filtri per la brocca...ci demineralizza l'acqua di tutta la casa! :woot:

    Io vivo a Milano, in un palazzo all'15 piano, L'acqua a casa mia è buona e super controllata, ma alla fonte, ma non serve un esperto per capire che troppo spesso, c'è qualche problema.

    se si spacca un tubo, se fanno manutenzione sul autoclave, se che sa cosa sul percorso, nessuno mi averte che per 1 giorni non devo bere l'acqua dal rubinetto.

    Per anni ho pensato di montare un filtro normale, tipo quello che trovi all'Castorama, Brico ecc,
    bene per troppo volte non sono riuscito a combinare niente, sempre le solite, un bel esposizione di filtri, l'uso, con relativo ricambi, ma sempre mancava qualche pezzo per completare il kit, percui tornava a casa a mani vuote.

    Non trovo granchè di informazione che mi spieghi cosa trovo nell'acqua a casa mia, e presumo che probabilmente i problemi possono essere diverse di volta in volta, come faccio a trovare una soluzione che mi permette di stare tranquillo senza perdere il mio tempo.

    A questo punto salta fuori un aggeggio per meno di € 250,00, (pensavo già di dovere spendere oltre €100,00 con quelli semplice) ha diverse stadi di filtraggio, nella media non serve a niente, ma quando serve all'improvviso, sono li a fare il loro lavoro, se non serve a niente, bene i filtri dureranno il doppio.

    Non capisco perchè non si inventano qualcosa per i condomini, non so magari un apparecchio che controlla l'acqua in arrivo dell'palazzo, manda un segnale d'allame in ogni casa quando i parametri di purezza non sono rispettati.
     
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  11. dotting
     
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    QUOTE (pinetree @ 26/3/2007, 01:16)
    Io vivo a Milano, in un palazzo all'15 piano, L'acqua a casa mia è buona e super controllata, ma alla fonte, ma non serve un esperto per capire che troppo spesso, c'è qualche problema.

    se si spacca un tubo, se fanno manutenzione sul autoclave, se che sa cosa sul percorso, nessuno mi averte che per 1 giorni non devo bere l'acqua dal rubinetto.


    Non trovo granchè di informazione che mi spieghi cosa trovo nell'acqua a casa mia, e presumo che probabilmente i problemi possono essere diverse di volta in volta, come faccio a trovare una soluzione che mi permette di stare tranquillo senza perdere il mio tempo.

    Non capisco perchè non si inventano qualcosa per i condomini, non so magari un apparecchio che controlla l'acqua in arrivo dell'palazzo, manda un segnale d'allame in ogni casa quando i parametri di purezza non sono rispettati.

    Io prima vivevo in condominio e lo stesso sistema che ho adottato nella mia casa unifamiliare lo usavo nella palazzina con 8 utenze, la cosa era fattibile perchè c'era un unico punto di consegna dell'acqua e poi vi erano otto contatori e si suddivideva l'unica bolletta in funzione del consumo.
    Avevo semplicemente messo un primo filtro grossolano, un secondo filtro lavabile ed un terzo filtro a spagnoletta, chiaramente le dimensioni erano ben differenti.
    Finalmente non dovevo pulire ogni due mesi il fondo del serbatoio in autoclave ogni due mesi, ero ahime l'amministratore.
    Se nel tuo condominio avete utenze separate, nulla ti vieta di mettere all'arrivo un sistema di filtri solo per te, gli altri si arrangino.
     
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  12. Paolo Cattani
     
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    CITAZIONE
    CITAZIONE-non vedo manometri sull'osmosi: come si fa a sapere se la membrana si è intasata?

    Presume che lo capisce dall'fatto che il serbatoio sia sempre vuota, perchè c'è un pressostato che ferma la pompa quando si raggiunge un pressione prestabilita, presumo calcolato a serbatoio pieno.

    Quel che voglio dire è che se la membrana si intasa, aumenta il deltapi fra ingresso ed uscita. Della membrana. Quindi, la pressione che "vede" pompa aumenta se hai la membrana intasata. Il pressostato la ferma, ma il serbatoio è vuoto...

    CITAZIONE
    Io ne ho una a casa da oltre un anno e ha molti certificati a livello mondiale e dal min. della salute. Il purificatore è costituito da un filtro a carboni attivi e da una lampada a raggi uv, quindi elimina i metalli pesanti e il cloro, distrugge virus e batteri.

    Non diciamo sciocchezze. NESSUNO può sapere cosa elimina e cosa no, senza fare le analisi dell'acqua in entrata e di quella in uscita. Ammesso che sia vero, come fai a sapere quando l'effetto sequestrante dei carboni attivi è finito? Se l'acqua potabile puzza è facile, ma se non hai indicatori "nasali" come ci riesci? Controlli periodicamente l'efficienza della lampada UV? E quando si esaurisce (ma si accende ancora) come lo sai?
     
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  13. pinetree
     
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    CITAZIONE
    CITAZIONE
    CITAZIONE-non vedo manometri sull'osmosi: come si fa a sapere se la membrana si è intasata?

    Presume che lo capisce dall'fatto che il serbatoio sia sempre vuota, perchè c'è un pressostato che ferma la pompa quando si raggiunge un pressione prestabilita, presumo calcolato a serbatoio pieno.

    Quel che voglio dire è che se la membrana si intasa, aumenta il deltapi fra ingresso ed uscita. Della membrana. Quindi, la pressione che "vede" pompa aumenta se hai la membrana intasata. Il pressostato la ferma, ma il serbatoio è vuoto...

    Infatti è quello che sto cercando di dire, se trovi un giorno, il serbatoio vuoto e la pompa ferma, e altamente probabile che il filtro sia intasata, oppure, il pressostato guasto, la pompa guasta, la mancanza di corrente di rete ecc ecc.

    CITAZIONE (dotting @ 26/3/2007, 15:21)
    CITAZIONE (pinetree @ 26/3/2007, 01:16)
    Io vivo a Milano, in un palazzo all'15 piano, L'acqua a casa mia è buona e super controllata, ma alla fonte, ma non serve un esperto per capire che troppo spesso, c'è qualche problema.

    se si spacca un tubo, se fanno manutenzione sul autoclave, se che sa cosa sul percorso, nessuno mi averte che per 1 giorni non devo bere l'acqua dal rubinetto.


    Non trovo granchè di informazione che mi spieghi cosa trovo nell'acqua a casa mia, e presumo che probabilmente i problemi possono essere diverse di volta in volta, come faccio a trovare una soluzione che mi permette di stare tranquillo senza perdere il mio tempo.

    Non capisco perchè non si inventano qualcosa per i condomini, non so magari un apparecchio che controlla l'acqua in arrivo dell'palazzo, manda un segnale d'allame in ogni casa quando i parametri di purezza non sono rispettati.

    Io prima vivevo in condominio e lo stesso sistema che ho adottato nella mia casa unifamiliare lo usavo nella palazzina con 8 utenze, la cosa era fattibile perchè c'era un unico punto di consegna dell'acqua e poi vi erano otto contatori e si suddivideva l'unica bolletta in funzione del consumo.
    Avevo semplicemente messo un primo filtro grossolano, un secondo filtro lavabile ed un terzo filtro a spagnoletta, chiaramente le dimensioni erano ben differenti.
    Finalmente non dovevo pulire ogni due mesi il fondo del serbatoio in autoclave ogni due mesi, ero ahime l'amministratore.
    Se nel tuo condominio avete utenze separate, nulla ti vieta di mettere all'arrivo un sistema di filtri solo per te, gli altri si arrangino.

    Io vivo in una casa popolare, non esiste manutenzione programmate, e da 10 anni che ho avvisato che l'aspiratore dell'aria del bagno che si trova sul mio tetto e serve 15 piani, fa rumore da trattore, il timer è fasullo, e da quasi 2 anni, che si è fermato dell'tutto.
    Dopo un intervento sul'autoclave (un anno fa) si è notevolmente abbassata la pressione dell'acqua, a punto tale che non riesco a fare una doccia seria, la pressione non è sufficiente da creare il spruzzo.
    ecc ecc ecc, non posso certamente fidarmi.
    Ho un rubinetti a muro sotto in il lavello in cucina che mi toglie l'acqua nella cucina e lavanderia, ed un altro rubinetto in bagno che mi fa solo il bagno, non è quindi facile metter un sistema di filtraggio, l'arrivo e la ripartenza sono entrambi murati.
     
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  14. polik71
     
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    Interessante Dotting il tuo filtro multistadio... potresti postare qualche foto dei 3 stadi per farsi un'idea della grandezza riferita alle portate/frequenza pulizia ?
    thanks
     
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  15. dotting
     
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    Ho la foto di due soli filtri, ma per il terzo ho la foto del filtro a reticella che va inserito in un bicchiere simile a quello del filtro a spagnoletta:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/due_filtri.jpg
    Il filtro è quello bianco, quello nero è usato!!
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...o_reticella.jpg

    Edited by dotting - 25/6/2007, 12:15
     
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55 replies since 12/11/2006, 12:35   58959 views
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