riscaldamento a pavimento

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  1. IlSolitoSconosciuto
     
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    CITAZIONE (Lolio @ 18/1/2007, 18:40)
    CITAZIONE (IlSolitoSconosciuto @ 18/1/2007, 12:57)
    CITAZIONE (Lolio @ 18/1/2007, 09:30)
    Il rendimento al 108% deriva dal recupero di calore dei fumi e dalla condensazione degli stessi. E' evidente che tale rendimento viene raggiunto se devi scaldare acqua a bassa temperatura, se lavori a temperatura più alta anche i fumi dovranno uscire a temperatura più alta dunque il rendimento sarà più basso perché più energia termica uscirà dal camino.

    Ti è mai capitato di bruciarti con l'accensione di un piccolo fiammifero? A me si, quando fumavo, ma ora ho smesso e non mi capiterà più in questo modo, Ti assicuro che fa male come avvicinare un dito ad un bruciatore di caldaia!!
    Sei proprio sicuro che la differenza stà nella temperatura raggiunta dal calore dalla fiamma e dei fumi di scarto? E non nei tempi di combustione? Alta temperatura= maggiore tempo di combustione, relativa quantità di fumi ed a sconda del sistema posto all'altro capo dei tubi minori ripetizioni ( acceso/spento), bassa= minore tempo di combustione, relativa quantità di fumi ed a seconda.... maggiori ripetizioni.

    ISS

    Invece di insistere potresti studiarti il funzionamento di una caldaia a condensazione (che peraltro è anche modulante).

    Modulare la disponibilità di combustibile a seconda dell'esigenza influisce molto poco ai fini del risparmio, a mio avviso, perché così si modulano anche i tempi di funzionamento del bruciatore
    ( la fiamma di un cerino piccolo scotta come quella di una grande e come una di venti, presa singolarmente, messe assieme). Se io regolo la temperatura della caldaia, regolo il calore contenuto nel liquido termovettore e non quello della fiamma e dei fumi. Ma stiamo andando fuori tema, la discussione verte sull'utilizzo dell'ET negli ambienti.
    ISS
     
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  2. IlSolitoSconosciuto
     
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    CITAZIONE (dotting @ 18/1/2007, 20:23)
    CITAZIONE (IlSolitoSconosciuto @ 18/1/2007, 17:03)
    Il costo medio di un impianto radiante a pav. è di circa 70,00€, solo idraulica, ma ora ti ripropongo di rispondere con argomenti seri alle domande.

    Continui a fare il troll e non sai neppure leggere i post precedenti:
    vai in alto a destra con il mouse clicca su 2 e leggiti gli interventi, 70,00€, solo idraulica, ma sai come mi manderebbero a cagare tutti i miei clienti se gli proponessi un costo simile.

    I post, nelle varie discussioni del forum, riportano molti prezzi e tutti discordanti , se vuoi ne segnalo alcuni, ora dimmi perché quelli che mi segnali dovrebbero essere quelli giusti; praticati da tutti i tuoi colleghi? Da una piccola indagine che ho condotto su tre installatori della zona di Brescia mi risulta che la media di prezzo, fissata in 70,00€ solo idraulica e relativi materiali, è frutto di prezzi che vanno dai 55,0/60,0€ ai 70,0/82,0€ m2 dipende, mi è stato detto. Quindi facendo le medie 62,5 e 71,0 e mediando ulteriormente 66,75€ 3,25€ di differenza è per quel dipende. Ma, tuttavia, non voglio sindacare le cifre che esponi, penso ci si possa sicuramente fidare.
    Poi, però, dobbiamo calcolare la muratura e la coibentazione " indispensabile".
    Senza offesa, ma trolley sarai Tu!!! :P :D
    ISS

    Edited by IlSolitoSconosciuto - 19/1/2007, 09:22
     
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  3. Lolio
     
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    Mi devo ripetere, ma è l'utima volta che rispondo in questa discussione, osserva come varia il rendimento di una caldaia a condensazione in funzione della temperatura dell'acqua che riscalda.
     
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    www.energeticambiente.it

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    Il trolley e' il carrello che usi per fare la spesa oppure all'aeroporto.
    Il troll e' colui che manda messaggi inutili per creare fastidio.

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  5. dotting
     
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    QUOTE (Lolio @ 19/1/2007, 09:21)
    Mi devo ripetere, ma è l'utima volta che rispondo in questa discussione, osserva come varia il rendimento di una caldaia a condensazione in funzione della temperatura dell'acqua che riscalda.

    Concordo con Lolio su tutto e aggiungo:
    se chiedi in giro ti verranno date delle cifre che vanno dai 70 euro in su, questo è dovuto al costo molto elevato del pannello isolante preformato specifico per gli impianti radianti.
    Io ti dico che sono anni che ho adottato il Celenit da 2 cm. come supporto per le tubazioni in rame, è un materiale ecobiocompatibile e costa circa 7 euro a mq.
    Adopero tubo in rame da 16 che costa circa 2 euro a mq. ed in una casa di nuova costruzione discretamente isolata con un passo da 20cm. ti servono 6 metri con un costo di 12 euro a mq.
    Qualcosina per raccordi, gaffette ed addittivo e si arriva a 20 euro a mq.


    Si vede che non hai letto, quando ero un piccolo ingegnere, usavo il pannello preformato quello che costava meno lo dovevo prezzare a 70.000 lire a mq.
    Poi un giorno navigando nel mare di Internet mi sono imbattuto nel Celenit e da allora ho sempre usato quello, con una riduzione dei costi notevole.
    Se vai da un installatore è chiaro che ti fanno i prezzi che hai citato, perchè sui pannelli hanno un utile che arriva anche al 100% perchè è un prodotto di nicchia, mentre per esempio non possono applicare quell'utile ad un tubo in rame o in polibutilene perchè i prezzi sono arcinoti e concorrenziali.
    Il forum è un luogo di scambio di conoscenze, non è una palestra in cui si deve dimostrare di essere più forti o più capaci degli altri, vorrei che lo tenessi ben presente nelle prossime risposte e questo mi farà capire se sei un troll o uno veramente interessato a scambiare idee ed esperienze.
    Se io avessi conosciuto prima il Celenit forse avrei avuto più progetti da fare.

     
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  6. IlSolitoSconosciuto
     
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    CITAZIONE (MetS-Energie @ 19/1/2007, 10:16)
    Il trolley e' il carrello che usi per fare la spesa oppure all'aeroporto.
    Il troll e' colui che manda messaggi inutili per creare fastidio.

    M

    Ed il senzo dello iumor?? :o: Volevo solo sdrammatizzare. :D
    Ma Vi assicuro che non voglio indispettirVi oltre, ma prima di concedarmi da Voi un'ultima domanda, soprattutto a Te MetS che di sistemi in casa Tua, come ho potuto capire, ne hai installati diversi, ed è la seguente:
    siamo tutti daccordo, come riportato qui http://www.amarantosrl.com/prod04.html ( dotting docet), che gli impianti radianti o altri sistemi di climatizzazione servono a riscaldare o raffrescare il corpo umano????
    Un saluto.
    ISS
    Ps.:MetS, io non sono assolutamente contrario ai sistemi a bassa temperatura che permettono di ottimizzare l'impiego di pompe DC, caldaie ad alta efficienza e FER, ma vorrei che al consumatore finale venisse data un'alternativa agli impianti in oggetto, che sono notoriamente costosi e che non possono essere facilmente impiegati in tutta l'edilizia esistente da riconvertire, 85% degli immobili.
     
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  7. BrightingEyes
     
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    Se può essere utile il preventivo che mi era stato fatto su 120 mq di superficie riscaldata era di 6300 € + IVA per la soluzione con tubi plastici e pannello presagomato e di circa 9.000 € + IVA per tubi in rame su pannello di sughero (soluzione bioedilizia).
    La casa nasce già ad altissima coibentazione ed installerò un sistema a pannelli solari termici per l'integrazione al riscaldamento. La mia situazione è un pò particolare dato che sulla costa ligure il sole non manca nemmeno d'inverno ed anzi, a parte qualche giorno di bufera, spesso le temperature più basse si raggiungono con cielo limpido (per via della tramontana). Quindi sono convinto che una soluzione a pavimento sia molto indicata e risparmiosa alla fine, dato che permette apporti a bassa temperatura da solare e geotermico.
    Sarò più preciso l'anno prossimo però, visto che non monterò l'impianto prima di marzo e per allora se continua così dovrò preoccuparmi più del condizionamento (qui stanno fiorendo tutte le mimose... a gennaio! :o: ).
     
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  8. clash4
     
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    Hei dotting, mi spiegheresti pro e contro dell'uso del tubo di rame al posto di quello plastificato?
    Tutti i preventivi che hanno fatto a me prevedono quello plastificato!

    Butto li alcune valutazioni:
    Rame costa di più, si deve saldare tubo con tubo e c'è il rischio di perdite, sullo stretto come nei bagni si riesce a piegare?

    Il vantaggio è che conduce di più? Ma se la temperatura di ritorno impianto è fissata quella è l'energia che si cede indipendentemente dal materiale!

    Andrea
     
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  9. dotting
     
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    QUOTE (clash4 @ 19/1/2007, 17:11)
    Hei dotting, mi spiegheresti pro e contro dell'uso del tubo di rame al posto di quello plastificato?
    Tutti i preventivi che hanno fatto a me prevedono quello plastificato!

    Butto li alcune valutazioni:
    Rame costa di più, si deve saldare tubo con tubo e c'è il rischio di perdite, sullo stretto come nei bagni si riesce a piegare?

    Il vantaggio è che conduce di più? Ma se la temperatura di ritorno impianto è fissata quella è l'energia che si cede indipendentemente dal materiale!

    Andrea

    Il rame costa leggermente di più rispetto al tubo in polietilene.
    Faccio un esempio pratico, ma non ditelo ad AntonioManca, che si arrabbia:
    a listino il tubo in rame Giacomini da 16 mm. interno 14 costa 2,03 + IVA al metro, il Giacotherm da 18 mm. interno 14 costa 1,85 + IVA.
    Il tubo in rame ha una conduttività termica superiore per cui quando il programma di calcolo mi fa il dimensionamento delle serpentine ottengo un passo accorciato di 2-3 cm, che contribuisce ad avvicinare il prezzo dei due materiali.
    Il tubo in rame posato sotto massetto non va assolutamente saldato, qualunque cosa vi dicano, non fatelo saldare.
    Normalmente il tubo si trova in spezzoni da 100 metri, in una casa di civile abitazione non conviene superare questa lunghezza per singola chiocciola, se in una stanza vi servono duecento metri di tubo fate due chiocciole.
    In ambienti industriale si trova il rame in spezzoni più lunghi, che però costa più caro, un link:
    http://www.amarantosrl.com/prod04.html
    usano il Celenit, come isolante, che abbiano letto i miei post!!!!!!!!!!
    Nei bagni si usano le curve a 90° per quelle strette e tutta la raccorderia ad hoc, altrimenti si usa il tubo in materiale plastico, però così non si possono riutilizzare gli sfridi che inevitabilmente si hanno dopo l'istallazione del tubo sotto massetto.
    Un altro vantaggio del tubo in rame è che non si schiaccia durante il getto del massetto, con il tubo in materiale plastico dovete prendere qualche precauzione.
    saluti
     
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  10. Lolio
     
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    Dotting,
    se ne hai la possibilità mi piacerebbe vedere qualche foto delle tue realizzazione durante l'assemblaggio ed il fissaggio dei tubi al Celenit.
    grazie
     
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  11. dotting
     
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    QUOTE (Lolio @ 19/1/2007, 18:36)
    Dotting,
    se ne hai la possibilità mi piacerebbe vedere qualche foto delle tue realizzazione durante l'assemblaggio ed il fissaggio dei tubi al Celenit.
    grazie

    Le devo cercare per il momento vedi questa:
    http://www.evanet.it/risparmio_energetico/foto_7_tubi.jpg
    è banale come vedi sono delle semplici gaffette fermacavo, naturalmente cavo rame o plastica è uguale.
     
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  12. ANTONIOMANCA
     
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    son tornato ma vedo che internet è uno strumento variamente sottoutilizzato

    propongo 3 parole chiave

    veltaitalia
    eurotherm
    pexatherm

    vedete voi se volete informarvi seriamente prima di esprimere pareri

    cordialità
    Antonio
     
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  13. IlSolitoSconosciuto
     
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    CITAZIONE (ANTONIOMANCA @ 21/1/2007, 23:17)
    son tornato ma vedo che internet è uno strumento variamente sottoutilizzato

    propongo 3 parole chiave

    veltaitalia
    eurotherm
    pexatherm

    vedete voi se volete informarvi seriamente prima di esprimere pareri

    cordialità
    Antonio

    Prima di continuare ad utilizzare il forum per fare pubblicità, ovvero a farsela , risponda alla domanda, la riformulo:
    il corpo umano, in una situazione di "confort", viene o non viene riscaldato direttamente? Ed in estate come viene raffrescato? Ho questo dubbio atroce. A Voi che siete del mestiere, tenendo in debita considerazione l'enunciato di Clausius che "in riferimento ai fenomeni di trasmissione di calore afferma che esso si trasmette spontaneamente --solo-- da corpi a T più alta verso quelli a T più bassa" e, magari, dando una sbirciatina anche alla legge di Prevost: " l'energia scambiata da un corpo è pari a quella emessa meno quella ricevuta", chiedo cortesemente se potete aiutarmi a dissolverlo?
    Tutto quà, non voglio essere migliore o più forte di chi che sia, ma pongo solo delle semplici domande evitando, per altro, di scambiare altro che non siano le cose citate da lei Ingegnere. :)

    cordialmente
    ISS
     
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  14. mariomaggi
     
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    ISS,

    CITAZIONE
    A Voi che siete del mestiere, tenendo in debita considerazione l'enunciato di Clausius che "in riferimento ai fenomeni di trasmissione di calore afferma che esso si trasmette spontaneamente --solo-- da corpi a T più alta verso quelli a T più bassa" e, magari, dando una sbirciatina anche alla legge di Prevost: " l'energia scambiata da un corpo è pari a quella emessa meno quella ricevuta", chiedo cortesemente se potete aiutarmi a dissolverlo?

    io non sono del mestiere, ma quello che riporto mi sembra esatto.

    Non ho capito invece cosa intendi dire con corpo umano "riscaldato direttamente".

    Ciao
    Mario
     
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  15. IlSolitoSconosciuto
     
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    CITAZIONE (mariomaggi @ 22/1/2007, 17:18)
    ISS,

    CITAZIONE
    A Voi che siete del mestiere, tenendo in debita considerazione l'enunciato di Clausius che "in riferimento ai fenomeni di trasmissione di calore afferma che esso si trasmette spontaneamente --solo-- da corpi a T più alta verso quelli a T più bassa" e, magari, dando una sbirciatina anche alla legge di Prevost: " l'energia scambiata da un corpo è pari a quella emessa meno quella ricevuta", chiedo cortesemente se potete aiutarmi a dissolverlo?

    io non sono del mestiere, ma quello che riporto mi sembra esatto.

    Non ho capito invece cosa intendi dire con corpo umano "riscaldato direttamente".

    Ciao
    Mario

    "Percezione vera dell'irraggiamento: il nosto corpo, esposto per tutta la sua lunghezza alla fonte di calore proveniente dal muro, si scalda direttamente secondo i principi dell'irraggiamento. Non viene, cioé, riscaldata primariamente l'aria in cui siamo immersi, come nei sistemi tradizionali. Questo consente di abbassare la temperatura ambiente a 18° senza che lo si possa percepire, con conseguenti vantaggi in termini di risparmio energetico. "

    Ciao Mario, non volevo assolutamente escluderti dalle persone capaci di ragionare, proficuamente, intorno a questi argomenti, se mai escluderei me. :) Se non è questo che intendi, a cosa Ti riferisci quando scrivi " quello che riporto mi sembra esatto"? A qualcosa che mi è sfuggito sul punto da me sollevato?
    Sopra trovi un copia incolla, preso dal sito http://www.amarantosrl.com/prod04.html, che illustra quello che intendo, in particolare l'affermazione " si scalda direttamente".

    Un saluto a Tutti. :)
    ISS
     
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137 replies since 14/12/2006, 13:57   14000 views
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